Tutti gli aggiornamenti in tempo reale
ORE 20.02 CINGOLI Il sindaco Filippo Saltamartini è in piena attività: «La situazione non è semplice, ha nevicato parecchio e ci sono anche dei punti in cui la neve è alta fino a tre metri. I rinforzi dalla Provincia sono arrivati solo questa sera e finora con i nostri mezzi abbiamo dovuto svolgere una straordinaria attività di soccorso a persone che si sono ferite o sono cadute o semplicemente avevano bisogno di medicinali. Proprio in questo momento la motovedetta sta andando a prelevare una famiglia: un uomo marocchino, la moglie e i tre figli piccoli ci hanno contattato perchè sono rimasti senza riscaldamento. Seguiamo la situazione ora per ora»
ORE 19.45 RECANATI – Due autopattuglie dei Vigili Urbani, una jeep dell’ufficio tecnico e un fuoristrada della Protezione Civile con a bordo dipendenti comunali e volontari, stanno portando aiuto alla popolazione in difficoltà e in modo particolare a quella anziana. La macchina organizzativa messa a punto dall’amministrazione comunale di Recanati e dalla locale Protezione Civile sta girando a pieno ritmo per fronteggiare l’emergenza neve. Tanti gli interventi portati a termine anche grazie al fondamentale contributo dei volontari. Questa mattina due medici del 118 in servizio presso il punto di primo intervento dell’ospedale Santa Lucia hanno potuto prendere regolare servizio proprio grazie all’intervento degli uomini guidati dalla coordinatrice Rafaela Caraceni.
Il Discovery messo loro a disposizione dal Comune è arrivato nell’abitazione dei due dottori che erano impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro con la propria auto. Sempre in mattinata un’altro intervento. Viveri e medicinali sono stati portati ad una coppia di anziani rimasti isolati nella zona di Bagnolo e ad un altra nel quartiere di Chiarino. Alla porta di questi ultimi si sono presentati un volontario, un geometra comunale e il sindaco Fiordomo che poco prima si era recato di persona ad acquistare in un supermarket latte e carne. Vigili Urbani, operai e uomini della Protezione Civile hanno lavorato oltre un ora per consentire ad una ambulanza della Croce Gialla di raggiungere l’abitazione di un paziente che doveva sottoporsi a dialisi. L’uomo poco dopo era disteso sul lettino per sottoporsi regolarmente alle cure di cui necessita. L’amministrazione comunale ricorda che per coloro che si trovano isolati, anziani e disabili che hanno bisogno di medicinali, cibo e bombole del gas, è a disposizione il numero di telefono del comando di Polizia Municipale che risponde allo 071 98 24 50.
ORE 19.28 CENTINAIA DI CHIAMATE AI VIGILI DEL FUOCO – Il centralino dei vigili del fuoco trilla in continuazione. Da tutta la provincia sono centinaia le richieste di intervento, molte delle quali, bisogna dirlo, anche per vere e proprie banalità che non fanno altro che appesantire il lavoro già estenuante dei pompieri. In particolare, i vigili del fuoco stanno intervenendo su tutte le arterie della provincia in particolare per i numerosi rami che sono caduti sulla sede stradale appesantiti dal carico della neve. Non si registrano fortunatamente incidenti gravi. Qualche intervento è stato messo in atto per aiutare automobilisti finiti fuori strada senza particolari conseguenze.
Tante altre richieste stanno riguardando anche la preoccupazione per i tetti, soprattutto nelle case più vecchie, a rischio crollo per la grande quantità di neve che si è accumulata. Anche in questo caso, tutti gli interventi dei vigili del fuoco si sono risolti con degli accertamenti che hanno confermato la stabilità delle strutture facendo tirare un sospiro di sollievo ai proprietari.
Le maggiori criticità, comunque, vengono registrate nell’entroterra dove continua a nevicare senza soluzione di continuità e le strade, soprattutto quelle secondarie, sono costantemente a rischio chiusura.
La raccomandazione è quella di evitare richieste di intervento se non in casi di effettiva necessità, per poter consentire ai vigili del fuoco di concentrare le forze nelle situazioni più critiche.
ore 19.02 ALTO MACERATESE – Situazione estremamente critica nei Comuni dell’Alto Maceratese dove quasi ovunque il manto nevoso ha raggiunto il metro di altezza. La grande mole di lavoro svolta venerdì notte è stata completamente vanificata dalla nevicata ancor più copiosa arrivata successivamente (e ancora in corso), aggravando ancora di più le problematiche. A Sarnano il sindaco ha emesso un’ordinanza con la quale le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nelle giornate di lunedì e martedì. Inoltre, si sta cercando di rendere accessibili e percorribili tutti i transiti che portano verso le numerose frazioni di Sarnano.
Stesse problematiche anche nei Comuni di Penna San Giovanni, Gualdo, Monte San Martino e Sant’Angelo in Pontano. Anche qui tutti i mezzi e gli uomini a disposizione del Comune stanno lavorando ininterrottamente da tre giorni per cercare di alleviare le difficoltà create dalle abbondanti nevicate. Malgrado gli sforzi permangono situazioni di disagio al transito su tutto il territorio comunale ed alcune strade debbono ancora essere sgomberate dalla neve.
Si raccomanda a tutti i cittadini di mettersi in viaggio solo in caso di stretta necessità e con mezzi ben attrezzati e forniti di catene.
ORE 18.33 GLI INTERVENTI SULLA COSTA I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche impegnati in emergenza neve, stanno operando, da questa mattina, un servizio “porta a porta” nelle contrade isolate e nei quartieri periferici per intercettare richieste di soccorso e fornire assistenza anche sulla viabilità interna. “Caserme chiuse” e massima proiezione esterna sin da ieri pomeriggio, per garantire la presenza su territorio il massimo numero di pattuglie: in sole 8 ore (dalle 7 alle 15 di oggi) 9 pattuglie, delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di Civitanova, hanno visitato circa 700 abitazioni e case, per lo più ubicate in zone isolate.
A Potenza Picena i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti in un condominio cittadino dove l’abbattimento di un fusto aveva tranciato il cavo della corrente elettrica causando un black out a dodici famiglie. I militari dell’Arma, attivando personalmente l’ente gestore dell’energia, sono riusciti a far ripristinare la corrente elettrica in appena 3 ore grazie al pronto intervento di una squadra di elettricisti.
A Civitanova Alta è stato operato un intervento in favore di un’abitazione di campagna rimasta senza corrente elettrica. La chiamata arrivata al 112 da parte della famiglia civitanovese è stata gestita abilmente dall’operatore della centrale operativa di Via Carnia che ha attivato il gestore della rete che, poco dopo, ha curato l’intervento di ripristino dell’energia.
A Recanati, i Carabinieri della locale Stazione, che assicureranno sino a lunedì mattina turni di servizio esterno h 24, sono intervenuti sulle provinciali per due grossi fusti caduti sulla sede stradale in contrada Sant’Agostino. Rimozione dei rami ad opera degli stessi militari dell’Arma. Sempre i Carabinieri di Recanati hanno prestato soccorso a 4 utenti della strada che erano in panne e non riuscivano a proseguire il viaggio con le loro auto. Gli automobilisti sono stati aiutati ad impiantare le catene ed a rimuovere i mezzi dalla carreggiata.
A Montelupone, sulla SP dell’Asola, soccorsenel primo pomeriggio tre autovetture in difficoltà. I Carabinieri della locale Stazione, con Subaru 4×4, hanno prestato il soccorso agganciando un veicolo al mezzo dell’Arma e traendolo fuori dal ghiaccio.
Si rammenta che le Caserme chiuse oggi 4 e domani 5 febbraio sono quelle di Civitanova Alta, Montecosaro, Morrovalle, Montelupone, Potenza Picena e Porto Potenza Picena dove opereranno, senza sosta servizi di pattuglia. Inoltre le Stazioni di Recanati e Porto Recanati ridurranno, in questi due giorni, gli orari di apertura al pubblico dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; ciò per garantire in quei territori una presenza esterna di pattuglie dell’Arma Solo a Civitanova, sede di Compagnia CC, la caserma resterà aperta e pattuglie di radiomobile e stazione lavoreranno senza sosta per garantire viabilità e soccorsi lungo le principali arterie stradali.
È sempre attivo già da ieri il numero 0733825360 della Centrale Operativa di Via Carnia per chiedere informazioni su traffico e su condizioni delle strade della costa; un’utenza alternativa al 112, numero di emergenza.
La neve che cade incessante sul litorale civitanovese viene affrontata sulla Strada Statale 16, già dal primo pomeriggio di ieri, con una safety ar dei Carabinieri per guidare automobilisti e camionisti in transito ed invitarli, con un cartello a messaggio variabile “pericolo ghiaccio” ad adottare prudenza nella condotta di guida.
Stanotte e ieri sera la statale 16 era particolarmente trafficata. Nella zona sud di Civitanova, intorno alle 2, le pattuglie dell’Arma hanno identificato quattro giovani “lucciole”, tutte dell’est europeo. Nonostante la nevicata in atto ed il gelo, le ragazze non desistevano. Una di loro, riscontrata destinataria di espulsione, è stata segnalata alla magistratura.
ORE 18.05 Nuovo allerta: neve fino al 6 febbraio
Ancora neve nelle Marche fino a lunedì 6 febbraio. Lo annuncia un avviso di allerta meteo diffuso dalla Protezione civile regionale, che segnala anche temperature sotto lo zero e gelate notturne. Nell’arco di 36-48 ore sono possibili cumulate di neve fresca mediamente di 5-10 centimetri. Con possibili rovesci nevosi sulla fascia costiera settentrionale.
I numeri di telefono per le emergenze
La Protezione civile delle Marche ha diffuso i numeri telefonici delle Sale operative integrate provinciali (Soi), che resteranno aperte fino al termine dell’emergenza neve.
Alle Soi i cittadini possono rivolgersi per richieste di soccorso e segnalazioni:
Ancona: telefono 071-28997103/202 fax 071-28997211
Ascoli: 0736-277848/42, fax 071-277791
Fermo: 0734-232443/46, fax 0734-232460
Macerata: 0733-265130, fax 0733-291195
Pesaro Urbino: 0721-289464, fax 0721-289469.
La Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale (Soup) svolge le attività di raccordo fra le Soi provinciali, anche per l’aggiornamento delle previsioni meteo.
ORE 17.55 CINGOLI – Situazione particolarmente critica a Cingoli come si può vedere dalla foto di Mirko Mazzieri
ORE 17.43 POLLENZA – Il maltempo sta creando disagi anche a Pollenza.Il sindaco ha emesso un’ordinanza per la chiusura delle scuole lunedì 6 febbraio
ORE 17.30 INSERITO VIDEO N. 4 CON ALTRE FOTO INVIATE DAI LETTORI
ORE 17.14 SAN GINESIO – Ordinanza del sindaco Scagnetti: prorogata la chiusura di tutte le scuole fino a martedì. I dipendenti comunali per le emergenze sono reperibili al seguente numero di cellulare: +39 3357800715
ORE 17.08 CASTELRAIMONDO – Nota dell’amministrazione comunale: Si stima che nel capoluogo al momento siano caduti oltre cinquanta centimetri di neve. E’ stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di lunedì. Visto il perdurare delle avverse condizioni meteo, è stato impossibile al Cosmari effettuare la raccolta differenziata, per cui si raccomanda ai cittadini di non conferire ulteriormente i rifiuti. L’eccezionalità delle precipitazioni nevose sta rendendo molto difficile il lavoro dei dipendenti comunali, dell’ufficio tecnico e l’applicazione stessa del piano neve, perchè non appena liberate le strade dal manto nevoso, nel giro di qualche tempo questo si riforma. L’ufficio tecnico comunale sta coordinando gli interventi nelle varie zone del comune, criticità si registrano nelle zone rurali, dove la caduta della neve è stata maggiore, ci sta adoperando al massimo per ridurre i possibili disagi ai cittadini. La Protezione civile comunale sta girando per le campane e coadiuva nel monitoraggio della situazione, con vari interventi a favore di chi ha richiesto aiuto.
ORE 16.50 CIVITANOVA – Nota del Comune: Il protrarsi delle nevicate ha reso necessaria la chiusura degli asili nido e delle scuole di ogni ordine e grado anche lunedì 6 e martedì 7 febbraio. Lo ha disposto questo pomeriggio il sindaco Massimo Mobili, dopo aver convocato una riunione d’urgenza con i responsabili dei vari settori per fare il punto della situazione. Dodici 12 mezzi spalaneve e due spargisale sono da ore sulle strade, con 35 operai del comune e ditte private che spalano neve e rimuovono i rami delle piante caduti. “Purtroppo – ha riferito il Primo cittadino – le previsioni non sono rassicuranti poiché indicano un peggioramento delle condizioni meteorologiche; le nevicate lungo la costa causeranno gelate notturne che creeranno non poche difficoltà. Stiamo cercando di limitare in ogni modo le situazioni di disagio con mezzi ed uomini, ed abbiamo esteso al territorio comunale le restrizioni della circolazione ai veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve. Cerchiamo di mantenere l’erogazione dei servizi pubblici essenziali, le strade di accesso all’ospedale e a villa Pini sono pulite, ma è necessaria la collaborazione di tutti. Per questo invitiamo, per il bene di tutti, a segnalare guasti al numero 0733. 81 3767 dei Vigili Urbani ( la notte numero squadra d’emergenza 337 642561). Dal tavolo tecnico è emerso che condutture dell’acqua e del gas sono funzionanti, i mezzi pubblici sono in circolazione. Ma per le prossime 36/ 48 ore è prevista ancora neve, quindi massima allerta”.
ORE 16.40 MACERATA – Dall’Associazione Sferisterio: “Rinviata la conferenza di i presentazione del cartellone di Macerata Opera Festival fissata per lunedì 6 febbraio alle ore 12,30 per non arrecare disagi a causa della neve, prevista abbondante fino a martedì.
ORE 16.40 SAN SEVERINO. VENTO E GHIACCIO INSIDIE MAGGIORI. SI LAVORA NELLE FRAZIONI PER SOCCORRERE ANCHE IL BESTIAME. RINVIATO L’INCONTRO AL TEATRO ITALIA
Il ghiaccio ma anche il vento, che accumula la neve creando veri e propri “muri” alti anche oltre i due metri, sono le insidie maggiori per la macchina comunale dei soccorsi che, senza soste, continua ad operare su tutto il territorio settempedano. Gli operai ed i tecnici del Comune, insieme ai volontari del gruppo di Protezione Civile ed agli addetti delle imprese incaricate nello sgombero neve in alcune zone di campagna, fino adesso sono riusciti a rispondere a tutte le chiamate anche se con difficoltà nelle frazioni di Isola, Collicelli, Gaglianvecchio, Serralta dove si arriva a fatica anche per via delle “folate” che spazzano la neve dai campi fino al centro delle strade. Uomini e mezzi si devono muovere su di un raggio di oltre 25 chilometri, tanto è la distanza che divide il capoluogo dalla località più lontana da piazza Del Popolo. Fortunatamente non ci sono state situazioni di emergenza nonostante le squadre abbiano dovuto raggiungere un paio di famiglie con malati ed anziani bisognosi di medicine. Nelle frazioni si è dovuti correre in soccorso anche al bestiame rimasto al riparo, ma senza fieno, nelle stalle. A causa del maltempo lezioni sospese su tutto il territorio comunale per lunedì 6 febbraio. L’incontro dedicato all’Etiopia ed alle fotografie di Luigi Cardarelli, dal titolo “Il Paese della polvere”, in programma per domani (domenica 5 febbraio) al teatro Italia, è stato rinviato. L’Amministrazione comunale continua a raccomandare di uscire di casa e di mettersi in auto solo se strettamente necessario.
ORE 16.35 Attivato centro operativo a Montecosaro. Con apposito provvedimento il Sindaco Stefano Cardinali ha costituito il Centro Operativo Comunale per far fronte all’emergenza neve e per mettere in campo tutti gli interventi necessari ad alleviare i possibili disagi nel territorio comunale. Per emergenze sarà possibile contattare i numeri 0733560711 (dalle ore 9 alle ore 18) e 3299018754 dalle 18 alle 9. Inoltre è stata prorogata l’ordinanza per la chiusura delle Scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di lunedì 6 febbraio. L’invito ai cittadini è quello di non mettersi in strada se non strettamente necessario e in ogni caso soltanto se attrezzati con catene o gomme da neve.
ORE 16.32 Viabilità lungo la Val Potenza: transitabile il tracciato che va da Villa Potenza al bivio per Chiarino lungo la strada Regina. La strada di Chiarino presneta invece diversi problemi per la circolazione
ORE 16.26 POTENZA PICENA – Il Comune ha prorogato l’ordinanza per la chiusura delle Scuole di ogni ordine e grado anche per la giornata di lunedì 6 febbraio. Lunedì si farà il punto della situazione e si deciderà se prorogare ulteriormente l’ordinanza. Dall’inizio della precipitazione nevosa è scattato il Piano neve dell’Assessorato ai Lavori Pubblici. Tecnici e operai del Comune e dell’ufficio Tecnico, Vigili Urbani e volontari del comitato locale della Protezione Civile sono all’opera ininterrottamente da venerdì mattina per limitare le situazioni di disagio. Garantite anche le emergenze di carattere farmaceutico con la consegna a domicilio di medicinali, nei casi di chiamate di emergenza. Sono 11 i mezzi, tra pale meccaniche, bobcat e spargisale, che il Comune, con l’apporto di 3 ditte private, ha messo in azione per garantire la regolare viabilità nelle strade del territorio comunale. L’invito ai cittadini è quello di non mettersi in strada se non strettamente necessario e in ogni caso nelle strade principali e soltanto se attrezzati con catene o gomme da neve.
ORE 16.18 – Unimc: annullati gli appelli d’esame del 6 e del 7 febbraio
L’Università di Macerata, a causa del permanere delle eccezionali condizioni metereologiche, ha disposto l’annullamento di tutti gli appelli di esame del 6 e del 7 febbraio. Gli appelli saranno recuperati tempestivamente e comunque entro il mese di febbraio, secondo le indicazioni che saranno fornite dalle Facoltà.
ORE 16.14 CAMERINO
di Paolo Ortolani
Anche l’Ateneo camerte in ginocchio. Il Rettore Flavio Corradini, in risposta a numerosi studenti che anche attraverso Facebook lo interrogavano, dichiara la sospensione di tutte le attività didattiche e degli esami fino a mercoledì 8 febbraio. La disposizione vale per la sede di Camerino ma anche per quelle di Matelica, San Benedetto del Tr. ed Ascoli Piceno. Gli uffici amministrativi rimarranno regolarmente aperti. La decisione è stata presa di comune accordo con il direttore generale dott. Luigi Tapanelli.
ORE 15.52 – ULTERIORI MEZZI NELLA ZONA DEL CINGOLANO, LA PIU’ COLPITA
Il servizio viabilità della Provincia di Macerata ha trasferito oggi una delle tre macchine spazzaneve con turbina in servizio nel comprensorio dei Sibillini nella zona del San Vicino ed in particolare a Cingoli. Salgono così a due le turbine in dotazione nel comprensorio tra Cingoli, Apiro e Poggio San Vicino, che al momento risulta la zona più colpita dalla perturbazione nevosa. Oltre alla seconda turbina, la Provincia ha intensificato sin dal notte scorsa i mezzi e le squadre in servizio nel cingolano e nell’apirese allo scopo di far fronte al continuo innalzamento del manto nevoso e alle difficoltà che incontrano gli stessi mezzi spazzaneve. Il vento, infatti, sospinge sulle strade la neve fresca caduta nei campi, ricoprendo di bianco in poco tempo la carreggiate. Nel primo pomeriggio un mezzo spartineve della Provincia è intervenuto lungo la strada provinciale “Cervidone”, in territorio di Cingoli, per agevolare il transito di un carro funebre e lo svolgimento di un funerale.
Il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha dato disposizione di impegnare al massimo, oltre a tutti i mezzi e gli uomini delle viabilità provinciale, anche tutte le imprese private appaltatrici allo scopo di coprire contemporaneamente ed ininterrottamente tutto il territorio provinciale. Il dirigente del settore viabilità della Provincia, l’ing. Alessandro Mecozzi, sta seguendo la situazione e coordinando gli interventi del personale provinciale direttamente dalla sala operativa della protezione civile, in viale Indipendenza, anziché dalla propria sede di piazza Cesare Battisti, allo scopo di poter meglio interagire con le altre istituzioni impegnate nel’emergenza neve. Resta confermato l’invito, diramato questa mattina dalla protezione civile agli automobilisti, di non mettersi in viaggio, salvo che per effettive necessità e per motivi non rinviabili.
ORE 15.38 Nuovo aggiornamento dal Comune di Macerata (leggi l’articolo)
ORE 15.01 LUNEDI’ e MARTEDI’ SCUOLE CHIUSE A CIVITANOVA – In città continua a nevicare interrottamente. Queste le dichiarazioni del sindaco Massimo Mobili a CM: “Al momento la situazione è sotto controllo. Tra poco faremo un incontro per fare il punto della situazione e coordinare gli interventi nei prossimi giorni. Abbiamo avuto delle difficoltà ieri ma semplicemente perché è stata chiusa l’autostrada e tutto il traffico è stato riversato a Civitanova che ha pagato le conseguenze. Per quanto riguarda le scuole stiamo per firmare un’ordinanza. Lunedì e martedì resteranno chiuse.
ORE 14.52 – IN ARRIVO L’ESERCITO NELL’URBINATE – Due metri e mezzo di neve nell’entroterra di Urbino, come a Borgo Pace, dove i vigili del fuoco hanno ricevuto richieste di soccorso per persone in dialisi che non riescono a raggiungere l’ospedale. Frazioni isolate, blackout elettrici, forniture di nafta da riscaldamento quasi esaurite, animali nelle stalle rimasti senza viveri: nel Montefeltro “la situazione è drammatica”, dicono gli operatori che rispondono ai centralini dei vigili del fuoco e dei Comuni, subissati di chiamate. Anche qui, come nel resto delle Marche, i mezzi spartineve non sono sufficienti, mancano turbine, pale. Il sindaco di Urbino Franco Corbucci ha segnalato uno stato di “fortissima difficoltà al prefetto e alla Protezione Civile delle Marche. Oggi – dice – arriveranno alcuni militari dell’Esercito per aiutare a rimuovere i cumuli di neve dalle zone più critiche”.
ORE 14.25 IL SINDACO DI MACERATA: “SIAMO IN PIENA EMERGENZA”. L’APM RADDOPPIA IL SERVIZIO DEI MEZZI PUBBLICI
“Siamo in piena emergenza – dichiara il sindaco Carancini a CM – Abbiamo operato cercando di garantire la circolazione nelle arterie principali, data l’eccezionalità dell’evento abbiamo dovuto fare una scelta e questo ci impedisce almeno in questa fase di intervenire nelle vie secondarie. I mezzi che abbiamo stanno lavorando da 36 ore senza soluzione di continuità. Questa mattina ho fatto tre giri in tutte le zone della città e sono tutte raggiungibili con catene. I mezzi pubblici dell’Apm continuano a garantire il tracciato quasi al 100% e domani (domenica) i servizi pubblici verranno raddoppiati.
Il sindaco sottolinea anche la difficoltà di spargere sale nelle strade: “E’ uno dei problemi principali, continuando a nevicare risulta uno spreco spargere sale in questo momento, l’operazione scatterà immediatamente quando smetterà di nevicare e si renderà necessario neutralizzare il ghiaccio. La situazione è particolarmente complicata nei marciapiedi, chiediamo la collaborazione dei cittadini per le situazioni vicine alle loro possibilità”.
Vista l’eccezionale ondata di maltempo il sindaco questa mattina ha firmato una nuova ordinanza che prevede per lunedì (6 febbraio) la sospensione della attività didattiche delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado compresi gli asili nido comunali. Chiusi anche il cimitero e Palazzo Buonaccorsi.
ORE 14.07 MACERATA Il Comitato locale della Croce Rossa è a disposizione per rispondere a quanti si trovino isolati e in periferia e abbiano la necessità di soddisfare delle esigenze primarie quali la consegna farmaci e e beni di prima necessità. Chi ha bisogno del prezioso servizio può contattare i seguenti numeri telefonici 0733-493282 o 3357972207.
ORE 14.03 RECANATI Nuova ordinanza del Sindaco. A causa del protrarsi delle nevicate, tutte le scuole ed istituti di ogni ordine e grado di Recanati resteranno chiusi anche lunedì 6 e martedì 7 febbraio 2012. La neve sta cadendo senza sosta da oltre 36 ore e le previsioni non sono delle migliori. I mezzi sono attivi dalle 05 del mattino, le strade principali della città sono percorribili, per le altre occorre avere pazienza, inevitabili sono i disagi per le zone più periferiche vista la vastità del nostro territorio, ma le priorità sono gli anziani, gli ammalati, permettere la circolazione delle ambulanze. Stiamo gestendo una emergenza storica, tutti stanno lavorando al massimo,tutte le vostre segnalazioni vengono inoltrate a chi di dovere, resta l’invito ad evitare ove possibile l’utilizzo dell’auto.
ORE 13.27 CORRIDONIA – Un nostro lettore, Simone Costantini, segnala la caduta di alberi nella zona industriale di Corridonia (foto sopra)
ORE 13.18 – LA PROVINCIA DI PESARO-URBINO CHIEDE LO STATO DI EMERGENZA – Il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci ha chiesto lo stato di emergenza e calamita’ naturale per il territorio, dove la neve ha formato cumuli fino a 3 metri nelle zone interne. ”Non possiamo fare altrimenti – spiega -. Abbiamo 100 mezzi fuori, ma da soli non possiamo farcela, anche perche’ continua a nevicare”. Molte le famiglie rimaste isolate o senza luce elettrica nel Montefeltro: ”abbiamo chiesto ai sindaci, dove possibile, di trasferirle in scuole o alberghi”
ORE 13.09 SAN SEVERINO Visto il perdurare di condizioni meteo avverse l’Amministrazione comunale di San Severino Marche ha disposto la sospensione delle lezioni in tutte le scuole della città per lunedì 6 febbraio. Si lavora senza soste, anche di notte, per liberare le strade da neve e ghiaccio. Difficoltà per raggiungere le numerose frazioni del territorio, soprattutto quelle di campagna, dove si sono creati veri e propri “muri” di neve alti più di due metri. Le prime risposte alle richieste di interventi sono state fornite dagli operai, dai volontari della Protezione Civile e dai vigili urbani, a persone malate, anziane e donne incinta. L’Amministrazione comunale invita la cittadinanza alla collaborazione raccomandando di uscire di casa e mettersi in auto solo se strettamente necessario.
ORE 13.05 MONTELUPONE – Considerato il persistere delle precipitazioni nevose e viste le previsioni meteorologiche che per i prossimi giorni preannunciano una situazione difficile nel nostro territorio, il sindaco di Montelupone Giuseppe Ripani ha emesso una nuova ordinanza che prevede la chiusura delle scuole cittadine anche nella giornata di lunedì 6 febbraio 2012. Continua intanto il lavoro degli operai del Comune e dei volontari della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri per garantire la viabilità e la sicurezza dei cittadini, anche attraverso l’uso di mezzi spazzaneve e spargisale. Il centralino del Comune (0733/224911) resterà attivo per tutto il pomeriggio di sabato 4 febbraio: per problemi relativi alla viabilità è possibile rivolgersi all’ing. Stefano Romanelli, responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici. È inoltre possibile segnalare situazioni di pericolo e richiedere interventi al gruppo comunale di Protezione Civile contattando l’assessore Giuseppe Cetraro (335/6730862) o il coordinatore del gruppo Luigi Morgoni (338/9562759).
ORE 13.01 TOLENTINO Nota del Comune: I problemi più acutisi sono registrati sulle strade delle contrade, specie quelle situate sulle colline più in quota, dove malgrado si fosse continuamente intervenuto, la nuova nevicata ha praticamente vanificato il lavoro svolto nei giorni scorsi. Nel centro urbano i maggiori disagi sono dovuti alla presenza di accumuli di neve sui marciapiedi che creano difficoltà anche ai pedoni. Fin dalle prime ore del mattino, il Servizio manutenzioni dell’Ufficio tecnico comunale è intervenuto per rendere agevole la circolazione da e per i cosiddetti punti sensibili come ad esempio ospedale, casa di riposo. La situazione è monitorata continuamente ed anche il Sindaco Luciano Ruffini sta seguendo direttamente le operazioni di sgombro della neve e si è anche recato nelle zone dove si sono registrati i problemi più gravi. L’eccezionalità di questa perturbazione rende complicate le operazioni di rimozione e pulizia delle strade e di spargimento del sale per evitare la formazione del ghiaccio. Comunque il Comune sta impegnando tutto il personale disponibile e tutti i mezzi, sia privati che comunali, che sono a disposizione.
Come si può immaginare ci sono dei disagi ed in alcuni casi dei problemi ma si assicura che si sta intervenendo con il massimo impegno per ridurre le difficoltà. Si ringraziano i cittadini per la collaborazione e si ricorda che si può transitare sulle strade con pneumatici da neve e/o catene montate.
Si comunica inoltre che il concerto di musica classica inserito nel cartellone di [email protected], previsto per domenica pomeriggio 5 febbraio, a causa maltempo è stato rinviato. Dopo una verifica degli impegni dei musicisti previsti e dei calendari delle attività culturali e di spettacolo della città di Tolentino, con il Trio Altrove 1.3 si è stabilito di recuperare il concerto domenica 15 aprile alle ore 17.30, sempre a Palazzo Parisani Bezzi, a conclusione della V edizione di [email protected]
ORE 12.39, CINGOLI, APIRO, POGGIO SAN VICINO – Sono questi i comuni più colpiti dalla nevicata: i dati sono in costante aggiornamento, ma il manto nevoso sarebbe arrivato oltre il metro e mezzo ed, in alcuni casi, sarebbe superiore anche ai 200 cm.
ORE 12.30, TREIA – Alcune zone del comune sono colpite dall’impossibilità di riscaldarsi con il gas, per problemi di approvvigionamento.
ORE 11.41, MACERATA – Nota del Comune: “Vista l’eccezionale ondata di maltempo che continuerà a colpire l’intero territorio il sindaco questa mattina ha firmato una nuova ordinanza che prevede per lunedì (6 febbraio) la sospensione della attività didattiche delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado compresi gli asili nido comunali. Il provvedimento stabilisce anche la chiusura al pubblico di palazzo Buonaccorsi e del civico cimitero”.
ORE 11.38, MORROVALLE – In Contrada Montanari, diversi residenti hanno segnalato al 112 della Compagnia di Civitanova difficoltà per uscire dalle abitazioni poiché bloccati dalla neve. Una pattuglia della stazione Carabinieri di Morrovalle, con operai del Comune sta fornendo assistenza ai residenti in difficoltà.
ORE 11.33, LA SITUAZIONE SULLA COSTA – Numerosi interventi dei carabinieri nella notte: a Porto Potenza Picena, in via De Gasperi, due anziani sono caduti, probabilmente a causa del gelo, ed uno ha riportato fratture agli arti superiori. A Montecosaro un autoarticolato si è rigirato all’altezza della curva del cimitero, ed è servito un intervento insieme ai vigili del fuoco di oltre 5 ore (dalle 22 alle 3.30) per risolvere la situazione. Difficoltà a Civitanova Marche fino all’una di questa notte con cospicue code sulla statale 16 adriatica nel tratto urbano in prossimità delle circolazioni rotatorie. Interventi, col concorso dei Vigili del Fuoco, in Via Molino dove è caduto un ramo di grosso fusto sulla sede stradale senza provocare danni.
ORE 11.27, CASTELRAIMONDO – Anche qui l’Amministrazione comunale, viste le difficoltà create dalla neve, ha deciso di chiudere le scuole per la giornata di lunedì 6 febbraio.
ORE 11.20, MONTE SAN GIUSTO – Il Sindaco ha ordinato, visto il perdurare del maltempo, la chiusura delle scuole nelle giornate di lunedì 6 e martedì 7 febbraio. Le principali vie del paese rimangono transitabili, anche se in alcuni punti la neve ha raggiunto i 40 cm.
ORE 10.48, COSMARI – SOSPESA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI: A causa delle abbondanti nevicate che hanno interessato il maceratese, sabato 4 febbraio la raccolta dei rifiuti è stata sospesa. Infatti sia per l’impraticabilità delle strade, sia per la presenza di accumuli di neve, gli operatori di Cosmari, Sintegra e delle cooperative sono stati impossibilitati ad effettuare normalmente il ritiro dei sacchetti o lo svuotamento dei contenitori stradali. Pertanto è stato deciso che per la giornata di sabato 4 febbraio di sospendere sia la raccolta “Porta a Porta”, sia la raccolta dei rifiuti dai tradizionali cassonetti in tutti i Comuni serviti. Il Cosmari si scusa per i disagi arrecati agli utenti e informa che, salvo il perdurare della situazione o il peggioramento delle condizioni meteorologiche, la raccolta dei rifiuti riprenderà regolarmente lunedì 6 febbraio su tutto il territorio maceratese.
ORE 10.44, APIRO – La segnalazione del nostro lettore Mauro Nocelli: “Dalle 6.30 di stamani sulla strada provinciale che va da Apiro a San Severino non passa nessuno, sono transitati solo un quad e una motoslitta. In alcuni punti, dove viene ammucchiata dal vento, la neve raggiunge i 3 metri d’altezza: gli spazzaneve non si vedono, l’ultima volta sono passati ieri sera”.
ORE 9.50 INSERITO TERZO VIDEO CON LE FOTO INVIATE DAI LETTORI DA TUTTA LA PROVINCIA
ORE 9.30 MACERATA – La segnalazione del nostro lettore Luca Romagnoli: “Zona Pace e dintorni completamente inagibile. Gli spazzaneve non sono passati. Ho telefonato ai vigili urbani e mi hanno risposto che questa grande nevicata li ha presi di sprovvista. Di sprovvista? Via Remo Pagnanelli bloccata come tantissime altre vie di Macerata. non si riesce ad uscire neppure con gomme da neve e catene e tanto meno si riesce a camminare”.
ORE 9.17 La Protezione civile provinciale di Macerata invita gli automobilisti a non mettersi in viaggio, salvo che per effettive necessità e per motivi non rinviabili. L’invito – spiegano dalla Sala operativa di protezione civile (0733-265130) – è dovuto alla opportunità di limitare il traffico privato e non ostacolare l’opera dei mezzi spartineve che già incontrano difficoltà per il vento e la conseguente formazione di “refine” con accumuli di neve improvvisi lungo le strade. Le abbondanti nevicate, proseguite per tutta la notte, hanno fatto aumentare ovunque lo spessore del manto nevoso.
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La neve ha colto il comune di Macerata di sorpresa????????FATE PENA!!!!!!!!! ogni anno sempre così!!!!!
com’è il transitabilità tra Villa potenza e nmacerata, mi sembra che gli autobus vadano su: forse fanno la “lunga”?
Erano previste da almeno una settimana queste abbondanti nevicate..il problema è che c’è gente incompetente.
qui in via Pagnanelli nn s’e” visto nessuno…..ci saranno 20 cm di neve fresca … piu’ lo strato di ghiacco sotto….puo’ passare qualcunooooooooooooo? si cammina solo a piedi e con fatica…
disorganizzazione totale…..e dire che si sapeva da giorni…..complimenti a tutti….davvero, x com si sta fronteggiando questa emergenza…….
Una voce fuori dal coro per riconoscere che l’emergenza neve è stata ben affrontata dal Comune.
@ mus
Non penso sia una voce fuori dal coro, penso sia la verità.
Molto spesso la verità è il contrario delle voci che corrono circa i fatti o le persone
Complimenti per il servizio di cronaca in diretta, con le informazioni inviate in tempo reale: è un vero e proprio… servizio pubblico di preziosa utilità!!!!!
in questo caso la verità è che i nostri amministratori fanno pena!! sanno fare tutto tranne ciò che dovrebbero!! se ora ci sono delle strade “decenti”, stamattina non è stato facile per chi è andato a lavoro….domandatelo a chi lavora in ospedale…..un infermiere non può certo fare come un impiegato comunale che sicuramente già da ieri aveva deciso di non lavorare oggi, “dimenticandosi” dell’emergenza e della possibilità di essere utile in qualche modo!!! tra le altre cose, intorno alle 10.00, a Tolentino in alcuni tratti quasi non erano necessarie le catene…….mentre un’ora fa ho visto molti maceratesi andare in giro senza catene…….non si erano resi conto di trovarsi a macerata……
ed i tg nazionali parlano dei 5 cm di Roma…
parliamo anche delle frazioni dei comuni…..che sicuramente sono quelle piu’ disagiate!!!!!!
Evidentemente RUS MUGENS e SISETTO, che ancora insistono a nascondere la loro identità, sono sostenitori del sindaco o meglio consiglieri comunali, altrimenti non si capirebbe la loro “cecità”!
@ Paolo Scappellato???
Perchè Lei ha scelto un simile nickname?
SEMPRE PRESENTE CRI…
finora 7 non mi piace…sono quelli che ho visto senza catene??o qualche impiegato è un pò permaloso??
@ Sisetto
credo che l’hai detto grossa!!
@Sisetto
Credo sia il suo nome, non uno pseudonimo. 🙂
gli spazzaneve dove sono???????
Comune DI Macerata… Sempre Pegghioooooooooooooooo!!!!!! è da una Settimana che Si sapeva Della nevicata a Macerata— disorganizzazione Totale…!! ma i Soldi dei Contribuenti a cosa cazz Servono??? No Comment
PIENA EMERGENZA ANCHE A MACERATA
Solo che, purtroppo…, passeggiando a lungo per l’intero centro storico, questa mattina, a parte il fatto che non ho incrociato uno spazzaneve che sia uno, battendo col bastone sul fondo della neve ho sempre trovato i sampietrini e mai o quasi mai il ghiaccio.
Ora, se non sono impazzito, questo significa che latita il servizio di spargimento sale, ghiaino o comunque di spazzaneve: e difatti la neve, freschissima, si ammonticchia indisturbata, qua e là brevemente interrotta da qualche automobilista con catene e da un po’ di passanti (non meno di quelli che ci sono normalmente in giro nel w.e.).
Ovviamente, per non contravvenire all’oracolo del sig. Sindaco, converrà attendere l’abbassamento delle temperature nella notte per far sì che la neve si tramuti, questa volta sì, in ghiaccio.
E allora sì, sarà piena emergenza.
p.s.: una semplice domanda. Siccome è sabato e non è festivo, perché gli ascensori del Park Sì sono chiusi?
tante volte sembra che si parla e si dice perchè nulla si ha. Roma 10cm e macerata 1 m. ma il bello èil casino che la popolazione di roma o di qualsiasi citta con 10 cm fa senza osservare gli amici italiani. sotto questo aspetto facciamo ridere.
questa però è l’Italia televisiva. non penso, e lo spero, che noi siamo così.
I signori che si lamentano tanto e che godono di buona salute e buone braccia sono pregati di armarsi di pala per iniziare a dare una mano. Per le rimostranze ci sarà tutto il tempo a emergenza finita. Sempre cordialmente.
@ marta emme
cara amica, davvero ignora l’antico detto maceratese che recita “passate le doje ritorna le voje”?
Ora, veda… io non godo di ottima salute ma adoro la neve, e pertanto sono contentissimo se ne fa un metro, meglio ancora se ne fa due. Solo che, per dovere di onestà, ho riferito qui sopra la mia sensazione a riguardo del pavè, che è ancora immacolato e non ricoperto da una lastra di ghiaccio.
Purtroppo, per i suddetti problemi di salute cui accennavo senza entrar troppo nel merito, sono impossibilitato a spalarmi la neve davanti la porta di casa (come invece stavano facendo tutti quelli che ho incontrato tra Corso Matteotti, Via Gramsci e Via Garibaldi). Tuttavia, siccome la intuisco bene in forza e sono fermamente convinto della parità di diritti, se vuol venirmela a spalare lei, non ha che da farsi avanti.
Grato sin d’ora.
http://www.comune.pollenza.mc.it/wp-content/blogs.dir/52/files/avvisi/ordinanza-7_2012.pdf
“è sempre la solita storia, dato che come immaginerai la città non è preparata a eventi naturali di questo genere per ovvi motivi ogni volta ci sono polemiche e scaricabarili vari, l’unica cosa che conforta è che si verifica una volta ogni 30 anni per la gioia dei bambini, ma purtroppo si blocca tutto e anche la gente non si regola, pensa che stamattina al supermercato c’era gente che acquistava roba in quantità industriale pensando che duri chissà quanto, ti faccio notare che adesso a Rome c’è il sole…” Roberto Morri
peccato che sono 36 ore che non si veda uno spazzaneve….
2 metri ?????????
O Ste, pare che sei diventato una brava persona. Mi piace l’annuncio. Ottimo. Bob il nero
mi sa che la scuola a Cingoli riaprirà a primavera!!!!
Ora non siamo a Cortina ne mi sembra di essere nel Sud Tirolo e pertanto l’Amministrazione non ha un imponente parco mezzi antineve, con decine e decine di spargisale, decine di spalaneve e decine di trattori con le pale….
E di sicuro i mezzi, anche improvvisati, che ha li sta utilizzando tutti nonchè dovrebbe essere stato richiesto (come mi sembra acvvenga sempre in questi casi) l’aiuto di qualche “mezzo semovente esterno” recuperati dai molti concessionari/espositori di mezzi agricoli della zona.
Il problema però è che questi trattori di aiuto non vengono utilizzati solo da Macerata ma, come succede ad ogni inverno, stanno lavorando in tutta la Provincia e pertanto se magari ieri erano a Piediripa oggi sono a Cingoli e domani a Castelraimondo e quelli che ieri erano a Castelraimondo magari oggi sono a Camerino, ecc…..
… Ed èovvio che i concessionari di mezzi agricoli non è che ne hanno da mettere a disposizione dieci o quindici per ogni città!!!
Inoltre non avendo poi così tanti mezzi specifici ed utilizzando pertanto anche trattori con pale non è che si può passare ovunque nello stesso momento (data anche la bassissima velocità dei mezzi) e per di più si deve fare attenzione poichè altrimenti (come in passato è sempre successo) oltre la neve si ara anche l’asfalto e poi ci ritroviamo con un mucchio di strade da dover rimettere a posto…. Con i soliti, che oggi si lamentano per la mancanza dei mezzi, che poi si lamenterebbero per i danni prodotti proprio dal passaggio di questi mezzi!!!
Ora non dico che non si potrebbe fare meglio, ma mi sembra che ogni stagione ci si lamenti tanto per lamentarci, sempre dimenticando che 10 o 15 anni fa la situazione era assai peggiore, ma molto peggiore, di quella odierna….
Ricordo ancora un inverno (inizio anni ’90) dove le strade rimasero imbiancate (nonostante gli interventi dei mezzi) per 2 settimane e che i cumuli di neve, agli angoli di strada e sulle aiuole, restarono per molti giorni dopo che la neve era sparita da tutte le strade.
non se ne può piu””’ bastaaa .venite a pulirci le stradeee
maduuuuuuuuuuuuuuuunn o.0
a caldarola collina 70cm buoni e ancora nevica…..bastaaaaaaa
@Cerasi: erano i primi di gennaio del 1993.
poi sono daccordissimo con lei…….la gente non vuole capire che è una situazione di emergenza per tutti e che anche se si sapeva da tanti giorni non è che il Comune poteva acquistare mezzi nuovi. io sono uscita questa mattina e ho visto che c’erano i mezzi che stavano pulendo le strade però anche a casa mia abbiamo pulito con le pale (perchè abito in campagna e non pretendo che il comune mi venga a pulire) , e dopo nemmeno un ora era già tutto coperto di nuovo..quindi abbiamo un pò di pazienza che piano piano si sistemerà tutto. Ma da quando mi ricordo quando ha nevicato ha creato sempre dei problemi . Quando ero ragazzina e abitavo sempre in campagna ha nevicato ed è andata via la luce per 10 giorni….non dico che era bello ma siamo comunque sopravvissuti…….abbiamo un pò di pazienza!!!!!!!!!!!!!!!!!
Siamo alle solite; prima si invoca la neve e poi, anche se ritarda di qualche giorno, si arriva a drammatizzare. La situazione è meno grave di quanto può sembrare: 1 m. di neve a Bolognola (il Comune più alto delle Marche – 1070 m. slm), 80 cm. a Fiastra, 60/70 cm. a Camerino. A Mecerata abbiamo circa mezzo metro di neve. Quindi quelli che hanno misurato 2 m. di neve non so come prendono queste misure (magari in qualche punto dove l’ha ammucchiata il vento). Abbiamo superato ben altre emergenza, l’ultima quella del 2005. La Provincia sta lavorando bene ed anche il Comune di Macerata sta facendo del suo meglio. Tutto sommato, finora, ci possiamo accontentare e quanti operano per il superamento dell’emergenza dovranno attrezzarsi e moltiplicare gli sforzi per combattere il ghiaccio dei prossimi giorni. P.S. Io domani vado a Fiastra, voglio vedere se si è ghiacciato il lago.
che stress sta neve…
Questa è vera informazione. Spero proprio che questo servizio pubblico venga riconosciuto come tale ed opportunamente sovvenzionato.
Ma chi è quel frastornato di SISETTO!!!
Ma che vada a spalare la neve……
Dato che il lavoro nobilita l’uomo……
forse poi …dopo aver spalato e sudato……
qualcosa di intelligente gli potrebbe uscire dalla bocca….Chissà….
@ patriziabibi
Grazie. Lei è molto brava ed intelligente, complimenti!
Oggi, scusate se mi permetto, ho visto due spazzaneve girare per Macerata; una ruspa grande che puliva la strada ed una ruspa piccola che puliva i marciapiedi. Entrambe le ruspe effettivamente stavano aprendo varchi per la viabilità. Ma una sola cosa vorrei dire all’amministrazione Comunale: nessuno dei due spazzaneve, aveva la striscia in gomma posizionata sulla pala che “gratta” sull’asfalto. La strada sarà pulita forse.. ma di certo è che l’avranno danneggiata! fate mettere la protezione di gomma altrimenti fra due mesi bisognerà rifare il manto stradale.
Ho appena sentito su Sky TG24 l’intervista di Alemanno che si lamentava per le errate (secondo lui) indicazioni della Protezione Civile.
Indicazioni errate che, sempre secondo il Sindaco, non hanno permesso di fare fronte all’emergenza….
Ma di che sta parlando???
Ma non ha visto le immagini del resto d’Italia?
E capace di fare un raffronto tra la neve di Roma e quella che è caduta altrove??
Ma questo, in vita sua, una nevicata “seria” l’ha mai vista?
A Roma avrà pure nevicato, ma rispetto al resto d’Italia quella di Roma non è una nevicata, è una [email protected]@tina di uccello.
Se poi il Comune di Roma, nonostante la ridicola nevicata (ridicola rispetto alle altre centinaia di città, dove ha nevicato MINIMO 50 centimetri), ha toppato non faccia l’ipocrita e non se la prenda con la Protezione Civile.
Oggi ho scoperto che presumibilmente sono almeno due, i Sindaci, che sembrano (per motivi diversi) inadeguati.
Uno a Macerata e l’altro a Roma…..
Caro sindaco Carancini,fortunatamente per lei non ci sono elezioni a breve, altrimenti i voti che ha preso dagli abitanti del quartiere Collevario S.francesco, non so se sarebbero così numerosi come lo sono stati quando è stato eletto.
Questo per ringraziarla del manto di neve che ancora ricopre le strade del mio quartiere. Grazie.
XFilippo:
Buttare il sale mentre nevica è perfettamente inutile in quanto il sale non scioglie i cristalli di neve.
Produce invece l’abbassamento crioscopico quando entra in soluzione con l’acqua, abbassandone il punto di congelamento ed evitando la conseguente formazione di ghiaccio amorfo a temperature poco inferiori allo zero.
Dunque, per gettare il sale, aspettiamo che smetta di nevicare e che i ghiacci di neve comincino a sciogliersi per pressione o per riscaldamento…
che provinciali…
Il problema dei servizi è che la qualità percepita varia di molto in funzione delle aspettative. Io abito nel quartiere san francesco e fino a questo momento considero adeguata l’opera svolta dall’intervento pubblico . E mi sembra un pò eccessivo lamentarsi dello strato di neve che ricopre le strade tenendo conto che ha nevicato senza interruzione per quasi 48 ore. Ho visto passare regolarmente degli spazzaneve e alle 8 di sera le auto dotate di catene o gomme termiche possono girare senza problemi particolari (almeno qui dove sono io). Negli anni 60 e 70 nevicava ogni inverno e la maggior parte delle attività potevano svolgersi senza la necessità di prendere l’auto. Allora era considerato normale prendere una pala e togliere la neve di fronte alla porta di casa e magari anche più in la. Oggi aspettiamo che qualcuno faccia il lavoro per noi. Come qualcuno ha scritto “non sta nevicando sulle nostre strade , nevica sul nostro modello di vita”
Ma…gli spalatori dove sono? non ne ho visto uno nemmeno in Cso Cavour!!!!!!
ma quale mezzo metro…..
Sicuramente rispetto allo scorso anno la situazione è stata fronteggiata in maniera più adeguata, infatti in quell’occasione, seppure l’emergenza fu forse meno grave in quanto le temperature non furono tanto basse, il comune agì con un certo ritardo e causò diversi problemi; il sottoscritto e il gruppo consiliare di cui fa parte, quello dei dei Comunisti Italiani, furono i primi a far presente all’amministrazione l’emergenza neve, basta guardare i giornali dello scorso anno, e presentammo anche un’interrogazione proprio relativa a questo problema. Ora invece devo constatare una situazione mutata, in quanto nonostante l’ondata di freddo eccezionale (è nevicato ininterrottamente ormai da 2 giorni e nel giro di un’ora la neve spalata viene subito sostituita da quella nuova) e quindi lungi da me il dire che non ci possano essere problemi, tuttavia quest’anno ho visto in funzione molti più mezzi dello scorso anno e con molta maggiore tempestività; è facile dire che il maltempo era stato previsto, non è che il fatto che fosse previsto risolve la questione, la gestione di una situazione del genere è comunque difficoltosa. Tenuto conto di tutto, fino a questo momento il comune ha fronteggiato l’emergenza, tanto è vero che le autovetture munite di catene stanno circolando in maniera abbastanza tranquilla. Se poi la situazione è di emergenza è assurdo pretendere che in una situazione tale la circolazione sia perfettamente agevole come in condizioni normali. Bisogna sempre considerare che questo evento è ben lontano dalla normalità, le strade e le esigenze sono tante, e che Macerata non è mai stata il massimo per frontaggiare queste situazioni; considerato tutto questo credo che la risposta del Comune all’emergenza sia stata, per il momento, adeguata, e comunque assai migliore dello scorso anno.
@ Cerasi: a Roma la parola “neve” fa venire i brividi, ma in una città simile TU da sindaco cosa avresti fatto ? Con una previsione di precipitazioni nevose per 3,5 centimetri (lui, Alemanno, parla di millimetri) di neve avresti chiuso uffici e scuole ? Credo di no ! E neanche lui l’ha fatto. Poi però capita che a Roma apra un Centro Commerciale in un angolo della città e che tutta la città comunque si blocchi… figurati quando si bloccano un paio di consolari in uscita da Roma e di venerdi sera (con anche i pendolari che rientrano per il fine settimana) !
Per Macerata che ne dite di proporre al nostro sindaco di dotare ogni famiglia maceratese di una bella pala ?
@Mauro Angelo Blanchi: ma lei non era quello che diceva che le perturbazioni da est non portano tanta neve?! E ora dice che la situazione non è grave, quando lo stesso sindaco di Macerata ha detto che siamo in piena emergenza? Nell’articolo c’è scritto tutto (A proposito: complimenti vivissimi a CM che non molla mai, manco sotto la tormenta!!!), le cifre le aveva già scritte CM ieri che erano segnalate dai lettori ed erano 80 e 60 cm a Cingoli e apiro già IERI!!! E poi le danno le AUTORITA’ come il sindaco di cingoli che dice che ha nevicato fino a 3 metri, lo sapra lui o no? Ma dove vive che dice che a Camerino ci saranno 60 cm? Ci staranno a Macerata 60 cm!!!!!! Io non capisco perché bisogna sempre negare pure l’evidenza…
PS:
Mauro Angelo Blanchi il 2 febbraio 2012 alle 09:59
Quanto avevo sottolineato con precedenti commenti del 30 e del 31 gennaio si è puntualmente avverato. Avevo fatto presente che, in genere, le perturbazioni da est non portano grandi nevicate. Pertanto, almeno per questa settimana fare accostamenti con il maltempo del 1956 (come fa il meteo) è del tutto fuori luogo. La cosa più preoccupente (LO RIPETO PER LA 3^ VOLTA) sarà il ghiaccio. Infatti, le temperature previste, fanno temere che per diversi giorni sarà costituita proprio dal ghiaccio l’insidia maggiore. Importante sarà usare il sale, anche misto a breccino, nei momenti opportuni (cioè quando le sedi stradali e i marciapiedi inizieranno a gelare).
Mi sa che sta volta ha toppato alla grande……….
@ Daniele Moretti:
Nel mio commento che ella ricordava dicevo che “IN GENERE” le perturbazioni da est non portano grandi precipitazioni ma si caratterizzano per le basse temperature. L’eccezione che conferma la regola ci può essere ma quanto sta accadendo è in linea con quello che dicevo. Infatti anche i metereologhi confrontano questo maltempo con quanto avvenne nel 1985 (anno che si ricorda per il gelo che seccò la maggior parte degli ulivi, ma non per lo spessore della coltre di neve). Riguardo alle precedenti grandi nevicate (non posso ricordare quella del 1929) cioè quelle del 1956, 1963, 1972, 1990 e da ultima quella del 2005, per la loro enorme quantità di neve non sono assolutamente paragonabili (almeno fino ad ora) a quella di oggi. Per il sottoscritto 50 cm. di neve sarebbero una primavera se non fosse per il termometro sotto lo zero. Confermo 1 m. a Bolognola, 80 cm. a Fiastra (domani verificherò di persona), 70 a Camerino (non mi risultano i 3 m. di Cingoli). Si vedrà con il trascorrere dei giorni che la questione sarà sempre più aderente a quanto ho previsto e cioè che il peggio deve venire e riguarderà il ghiaccio che sarà una vera insidia soprattutto per i pedoni. Mi fa piacere l’attenzione che ha voluto dedicarmi e la saluto cordialmente.
Per quanto riguarda gli spazzaneve, Vi assicuro che sono in funzione, ININTERROTTAMENTE, dalle ore 4 di ieri venerdì 3 febbraio e lo saranno anche stanotte, domani e fino a che servono!!!
Forse di giorno non li avete incrociati e di notte, DORMENDO, non potete vederli…
Non solo, vista l’eccezionalità della neve, sono stati chiesti interventi anche a ditte che non hanno appalti col comune ma possiedono mezzi adatti a spalare la neve.
Perchè criticare gratuitamente chi si mette al servizio degli altri anche di notte e nei festivi??!!
Per quanto riguarda gli spalatori si potrebbe cominciare, per quanto possibile, a spalare ognuno il proprio metro quadro di marciapiede invece che aspettare sempre la “manna” dal comune.
Io mi sono spalata circa 100 metri di passaggi oggi perchè abito in campagna e nessuno viene a farmelo e non solo non mi sono lamentata, ma alla fine l’ho presa con ironia e mi sono divertita.
Liana Paciaroni
@SISETTO
Oh Sisetto, perchè non dici chi sei invece di cambiare discorso? E poi la storpiatura del mio cognome, quel tanto che basta a dargli uno sfondo sessuale, mi fa pensare che qualche disturbo ce l’hai…
Oggi ho girato per Macerata.Per strada si circola bene con termiche o catene…normale in occasione di queste nevicate.Unico appunto…i marciapiedi molto sporchi.Gli spazzaneve girano,ma poco sale.Insomma…per me é si per le auto e ni per i pedoni.Ho visto anche molti operai del comune a lavorare oggi,sabato pomeriggio…
Signora LILLY LIANA PACIARONI
se lei si è spalata i suoi 100 metri di passaggio è solo dovere suo, se lei vive in campagna sono solo problemi suoi ! Pretendere che gli spalatori arrivino anche su strade e stradine di tutto il territorio della città mi sembra il colmo signora! E lei non lo pretende infatti…lei ci vuole far sapere quanto è brava ! Presunzione ?
Qui il problema non è che la gente non ha voglia di adattarsi alla situazione e non ha voglia di spalare la neve …..La gente non stà aspettando la manna dal comune per farsi spalare il metro quadro del marciapiedi ….
La gente aspetta di vedere le vie più transitabili e sicure,(le vie della città …e non quelle secondarie e terziarie della campagna ),per poter andare al lavoro ….e più tranquilli
Oggi tutti i miei vicini sono rimasti in casa,bloccati tutti in casa anche chi ,come me , ha le gomme termiche
Spero che lunedì si possa circolare meglio ….certo che stasera il ghiaccio incombe inesorabile , e se non uscirà un raggio di sole entro domani …la vedo dura
@ Rossano Russo
Non mi sembra che a Roma abbia fatto 50 centimetri di neve, eppure i MEZZI PUBBLICI sono andati in tilt.
E non solo i mezzi pubblici.
Se ammesso e non concesso si aspettavano “solo” 3,5cm (ma la Protezione Civile dice il contrario) comunque sia il Sindaco doveva fare in modo che i MEZI PUBBLICI potessero girare e, perchè no, aumentare le corse della metropolitana proprio perchè ci sarebbero stati problemi sulle strade.
Inoltre sebbene tu possa aspettarti solo una nevicatina dovrai pur essere minimamente preparato se poi la nevicatina tanto nevicatina non è….
Per ultimo, sebbene ti aspettassi solo 2 fiocchi dineve, mi sembra che già per mezza Italia stava nevicando di brutto e quindi, uno minimamente previdente, avrebbe dovuto capire che FORSE anche su Roma sarebbe caduto qualche fiocco in più.
Il Sindaco, a mio avviso, ha sottovalutato gravemente il problema ed adesso, colto come un bambino con le mani nella marmellata, invece di scusarsi accusa gli altri….
Scusate potete dirmi se a cingoli l’alberghiero è aperto lunedì -.- impossibile o chiuso, e se chiuso per quanti giorni
GRAZIE MILLE 🙂
Mi spiace Sig.a Patrizia Bibi che non abbia capito il mio commento, forse non aveva letto altri prima.
Lungi da me qualsiasi pretesa nè, tanto meno, presunzione.
Che significano queste parole:
“La gente aspetta di vedere le vie più transitabili e sicure,(le vie della città …e non quelle secondarie e terziarie della campagna ),per poter andare al lavoro ….e più tranquilli”….
Che le strade di campagna, secondarie e terziarie, non devono essere sicure?? Oppure che “quelli” di campagna non vanno a lavorare??
Meglio rifletterci un pochino sopra!! E senza pensare che ovunque ci possono essere anche persone malate…
E senza considerare che se è un dovere per me, e me lo sono fatto senza proteste, altrettanto lo è per Lei.
Ho solo detto che NON mi sembrano giuste tante critiche verso una situazione difficile per tutti e soprattutto verso quelle persone che hanno passato la notte di fuori, sotto la neve, al freddo e all’umidità e nei giorni di riposo settimanale, per liberare le SUE strade e quelle all’interno di macerata lavorando anche 14 ore di seguito e senza aspettarsi nemmeno un grazie.
Mentre tutti gli altri se ne stavano al calduccio con la propria compagna, LORO hanno rischiato anche la pelle per essere rimasti intrappolati, con i mezzi, su strade particolarmente pericolose.
E forse Lei non si è neanche accorta che nelle prime ore di ieri (sabato) dopo mezz’ora che erano passati gli spazzaneve, le strade erano coperte di nuovo.
Io invece spero che il Signore apra di più la mente e il cuore delle persone perchè possano capire meglio, darsi da fare e accettare piuttosto che criticare sempre e tutto quello che fanno gli altri, dal sindaco all’ultimo degli operai!
Liana Paciaroni
per bianchi:::::vai vai di persona ,ma se non riesci a tornare,od ad arrivare non chiamare nessuno,che ti venga a soccorrere….ma se si raccomanda di muoversi solo per necessita…e la tua è necessita???rimani a macerata che è meglio,
saluti
Allora è vero anche Rai uno lo ha detto stamattina,come si fà da me non passano gli spazzaneve e la mia via è impraticabile.
Stò a Macerata città .
E del comune di CORRIDONIA ne vogliamo parlare??????
In tutto il quartiere le Conce, in quattro giorni non si è visto UN mezzo neanche a pagarlo!!!!!
SIETE SCANDALOSI!!!!!!!!!!!
….siamo a Trincea delle Frasche……………..
@ pimpotta e p.c. al sig. Daniele Moretti ed alla sig.ra Liana Paciaroni:
Contrariamente a quanto ipotizzava il signor o signora “pimpotta” (il mio cognome è BLANCHI) sono regolarmente tornato da Fiastra (dove ero andato per un’urgenza che ai lettori sicuramente non interessa) e provvederò a mandare una o due foto a C.M.. Non sono uno sprovveduto, conosco la montagna per esserci nato diversi lustri fa e sono molto prudente. Confermo che, a Fiastra, la neve è circa 80 cm. (forse di meno) ed il lago non è ancora ghiacciato. Mi sono anche informato della situazione di Cingoli (tramite un ex collega di Apiro) che mi riferisce una situazione simile a quella del 2005, cioè circa 1 m. di neve (o poco più). La neve va misurata ove la coltre non è stata disturbata dal vento, altrimenti tutti possiamo trovare refine (cioè cumuli di neve) alte anche più di 3 m. Stamattina ho potuto constatare di persona l’ottimo lavoro fatto dagli enti proprietari delle strade (ANAS, Provincia e Comuni) e dalla Protezione Civile compresi i gruppi comunali di volontari. Certo le previsioni non sono delle migliori dato che indicano nuove perturbazioni per martedì e venerdì. Se questo viene confermato è possibile che lo spessore della neve possa crescere di qualche decina di cm. Riguardo al gelo, che resta il nemico peggiore, ho notato che oggi la neve battuta sulle strade iniziava ad essere meno compatta. Sarebbe una vera fortuna se le previsioni non venissero rispettate e cioè che gelasse di meno (questo non lo so ma dobbiamo comunque prepararci ad affrontare qualsiasi evenienza). Soprattutto per le zone montane è il vento che potrebbe creare difficoltà. Infatti, essendo quella caduta una neve leggera e farinosa, potrebbe essere movimentata dal vento fino a far diventare problematico riuscire a tenere sgombre le strade (speriamo che ciò non accada). Infine faccio i miei complimenti alla sig.ra Liana Paciaroni per l’esempio dato. Anch’io oggi mi sono portato appresso una pala (ho detto che sono prudente) per evitare di essere soccorso e per cavarmela da solo senza far perdere tempo prezioso a chi si sta già egregiamente occupando dell’incolumità dei cittadini.
Sig. Lilly …vedo proprio che tanto astuta non è !
bibi non è il mio cognome patriziabibi è il mio nickname!!
Sig. Lilly lei ha un lavoro ?….vero intendo? Oltre che farsi notare a questo sito?
@ Lilly:
un consiglio lascia perdere che certe persone hanno bisogno solo di essere ignorate!!!!!! L’unica cosa che possiamo fare è, come ha giustamente detto Rossano Russo, far si che ogni famiglia maceratese abbia una pala……poi ne fa l’uso che vuole……
Sig. pise59
Poi ne fà l’uso che vuole ……..sottintende qualcos’altro ……..
Se non vuole che il suo messaggio venga percepito come istigazione alla violenza……
si difenda perchè se così è ….lei dovrebbe solo vergognarsi…
Grazie Sig. Blanchi. Purtroppo io ho spalato neve anche tutta la mattinata per portare acqua e cibo agli animali e ho le gambe e le braccia distrutti!!
E non solo… pure per la cagnetta…. che non trovando più i soliti fili di erba verde, non voleva fare i suoi bisogni sopra la neve!!
Ma sa cos’è che mi ha fatto arrabbiare?
Di non aver potuto fare a pallate con mia figlia che non ha messo il naso fuori di casa proprio per paura di essere bombardata!!! ah ah ah
Sig.a Patriziabibi mi scusi, ma Bibi è un cognome esistente nella zona di Ancona e pensavo fosse anche il suo.
Certo che ce l’ho un lavoro e anche molto bello… se avesse guardato i giorni e gli orari in cui scrivo si capiva.
E non ho neanche bisogno di farmi notare né qui né altrove ma siccome adoro questo sito, sia perché ci dà un’informazione capillare sulla nostra zona, che tanto amo, sia perché ci dà a tutti la possibilità di esprimere i nostri pareri penso che anch’io posso dire, con educazione e rispetto, quello che penso.
Non dimentichi che tutto è nato dal fatto che volevo soltanto difendere tutti coloro che stanno lavorando da giorni, e notti, per quattro spiccioli all’ora per aiutare tutti i cittadini di Macerata e dintorni.
Chiunque voglia rimanere al caldo, lo faccia, ma senza sparare veleno e con il massimo rispetto per chi, invece, fuori sta lavorando per loro.
Si è riusciti a criticare perfino sull’articolo di Tolentino dove hanno liberato una strada per permettere il ricovero di un bambino malato!!!
Liana Paciaroni
ahahahahah……cara sign.ra(?) Patrizia penso che lei ha qualche problemino di ricezione……..io difendermi ? e da cosa, di aver istigato la violenza? ahahahahahahahahahahahahah….mi sembra che stavamo parlando di spalare la neve………o no? il mio “l’uso che vuole” è solo di usarla per spalare la neve o no (glielo spiego in parole povere perchè così lo capisce bene)………..
Sig. Lilly ,mi scusi tanto io non vorrei rispondere più , però …mi creda ,lei stà scrivendo talmente tante eresie che non posso trattenermi
Prima di tutto vorrei sapere come potrei capire che lavoro fà lei ,guardando i giorni e gli orari in cui lei scrive !?!? PAZZESCO!!
E ancora più pazzeschi sono chi la sostiene difendendola fino a diventare malvagi
<Fà gli indovinelli come ai soliti ignoti di F.Frizzi?>
La cagnetta che non riesce a fare i bisogni perchè i fili d’erba sono sotto la neve …non si può reggere ! e così lei ha spalato …….è molto strano quello che dice ,in quanto i cani adorano la neve!
Io ne ho 2,maschio e femmina,glielo dico per esperienza …non esiste cane che non ci si rotola e ci fà i bisogni tranquillamente!
Carissima Sig.pise59
lei da come lo ha scritto fà intendere qualcos’altro ….comunque ok…si è chiarita e accetto…
Penso che non dobbiamo aspettare che la pala ce la fornisca il sindaco….
MI RIVOLGO a tutti coloro che stanno leggendo i miei post e quelli di lilly qui sopra
Qualcuno può dirmi come si fà a capire che lavoro fà la sig. Lilly guardando gli orari e i giorni in cui scrive ?
Devo risolvere questo rebus prima che si sciolga del tutto la neveeeeeeee……………..
Cercasi qualcuno che dica qualcosa di interessante e sensato
grazie
Questa sera il freddo si fa sentire davvero. Credo che rivincerà ancora il BURIAN….
Sig.a Patriziabibi si alteri di meno e legga con più attenzione i commenti dei lettori… io intendevo dire che, dai gironi e dalle ore in cui scrivo, si capisce che lavoro, e non che TIPO di lavoro svolgo, perchè questo non è un argomento interessante né per lei né per lettori.
E desso penso sia meglio smettere prima che arriviamo al ridicolo, cosa in cui io non mi riconosco, come spero nemmeno Lei.
Liana Paciaroni
Infatti….
senta lasciamo stare ………non ci capiamo proprio !!!
ma come si fà a pensare che uno và a vedere gli orari e i giorni di un lettore che scrive………
Ma che me ne importa….
In occasione del ritiro in casa,causa neve, ho transitato un pò su questi notiziari….ma da domani non ci sarò più di certo,trovo assurdi ed inutili questi commenti ….e i voti …poi….che date….robe da matti…..
Questa mattina a Fiastra la temperatura era -8°. C’è il lago ghiacciato ed imbiancato dalla neve fresca appena caduta (è uno spettacolo molto raro).
Bisogna assolutamente pulire le strade dal “pappone” che si è formato. Oggi, sulle strade interne di Macerata, i mezzi sono passati poco e male (mentre fuori sembrava un altro mondo). Ormai dobbiamo superare l’emergenza anche perchè l’evento va scemando. Se non facciamo ciò sarà molto più dura combattere il ghiaccio (se si formerà). Ho notato che anche su molte strade comunali di MONTAGNA, dove la coltre nevosa supera il metro, lo sgombero viene fatto sistematicamente (e con mezzi più adeguati) e la percorribilità delle stesse è regolare.