Un canestro di Panni a 3” dalla sirena castiga una Naturino Sapore di Mare che ha l’unico demerito di non chiudere prima il vibrante derby contro la Officine Creative Montegranaro, che esulta per 66-64. Nonostante l’infortunio di Temperini a fine primo quarto (scontro fortuito al ginocchio proprio col match-winner Panni, si teme per il collaterale) che fa durare appena 8 minuti il ritorno a ranghi compatti con il rientro di Principi, la formazione di coach Cervellini gioca una gara autoritaria in una gremita “Bombonera” (almeno 500 i presenti) ma getta i palloni decisivi nei secondi finali e lascia in terra fermana due punti che sanno tanto di beffa. Pentucci confeziona il primo e unico miniallungo della Supernova in apertura (6-2 dopo 3’), ma una tripla dell’enfant du pays Temperini scuote la Naturino, che con Frascione mette il naso avanti (13-16 al 9’). Il vantaggio dura poco, un Nobile pimpante sospinge i suoi al +2 di fine primo quarto (20-18). La battaglia si fa dura nella prima metà del secondo periodo, finché non si sveglia Cernivani, che con 4 punti in rapida successione spedisce la Virtus al +6 all’intervallo lungo (32-38). Il terzo quarto è il migliore dei biancoblu. La difesa toglie lucidità agli attacchi della Supernova, che resta a secco per oltre 4 minuti nei quali un positivo Gennari e un pimpante Tessitore sospingono la Naturino fino al massimo vantaggio sul +9 (38-47 al 27’). Montegranaro pare alle corde ed invece Nobile e Berdini suonano la carica confezionando un parziale di 8-0 che rimette le cose a posto in vista dell’ultimo periodo (46-47 al 30’). L’ultimo periodo, complice un arbitraggio non certo impeccabile, vede salire il nervosismo da ambo le parti, ma a giovarne è lo spettacolo. Le due squadre si sfidano a viso aperto e la Naturino, pur mantenendo sempre qualche punto di vantaggio, non riesce a produrre l’allungo decisivo. Il momento clou sembra giunto ad 1 minuto e mezzo dalla sirena, quando capitan Tessitore manda a bersaglio la tripla del +5 che pare mettere la Virtus a riparo da scherzi (59-64). D’improvviso, però, la Naturino sparisce dal campo, cancellata dall’ultimo minuto di fuoco di un fin lì abulico Panni. Il giovane play-guardia rintuzza subito con una tripla in faccia a Caldarelli (62-64), poi ruba palla a Cernivani, che ferma il suo contropiede col fallo per due tiri liberi che vanno a segno (64-64). Il playmaker triestino spreca la palla del possibile controsorpasso commettendo infrazione di palla accompagnata, regalando così l’ultimo possesso alla Officine Creative. Manco a dirlo, è Panni a giocare il pick and roll con Nobile. Sul blocco, Gennari finisce in marcatura sull’esterno bianconero, che con grande coraggio, piazza in faccia al pivot di 2,08 il jumper del sorpasso a 3” dalla sirena. L’immediato time out regala l’ultimo possesso in zona d’attacco alla Naturino. La palla arriva con un lob a Gennari ad un metro dal canestro, ma l’ottima difesa di Nobile costringe il pesarese ad un difficile semigancio che gira intorno al ferro prima di uscire. I padroni di casa esplodono di gioia, per la Naturino una amara sconfitta, che non cancella la buona prestazione ma che sa tanto di occasione persa. Domenica si torna al PalaRisorgimento, dove arriverà la Acmar Ravenna con un Temperini le cui condizioni paiono preoccupare e non poco lo staff medico civitanovese.
OFFICINE CREATIVE MONTEGRANARO – NATURINO CIVITANOVA 66-64
OFFICINE CREATIVE: Torresi 2, Gandini ne, Andreani 6, Berdini 6, Pentucci 10, Panni 13, Altieri, Vallesi 4, Nobile 20, Contigiani 5.
NATURINO: Caldarelli, Cernivani 15, Tessitore 8, Acquaroli, Baldoni 8, Frascione 18, Foresi 2, Temperini 3, Principi, Gennari 10.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati