Aggiornamento delle ore 15 –
Affluenza in forte calo per le elezioni provinciali. Secondo i dati definitivi solo il 55,78% dell’elettorato è andato alle urne. Nel 2009 aveva votato il 70,90%.
Aggiornamento delle ore 22 –
Fino alle 22 di oggi ha votato il 35,38 % degli aventi diritto.
Nel turno elettorale del 7 e 8 giugno 2009, le operazioni di voto si erano concluse alle 22 della domenica con un’affluenza del 70,90% ma le urne erano state aperte il sabato alle 15 e si votava anche per il Parlamento Europeo.
Domani mattina i seggi riapriranno alle 7 e resteranno aperti fino alle 15.
Aggiornamento delle ore 19 –
Molto bassa l’affluenza alle urne. Fino alle 19 ha votato solamente il 24,9% degli aventi diritto.
Nel turno elettorale del 7 e 8 giugno 2009, alle ore 19 della domenica aveva votato il 57,13% degli elettori ma le urne erano state aperte il sabato alle 15 (si votava anche per il Parlamento Europeo), la domenica pomeriggio aveva votato il 24,33% degli elettori mentre oggi dalle 12 alle 19 ha votato solo 15,5%.
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Seggi aperti dalle ore 7 per eleggere il presidente della Provincia e il nuovo Consiglio provinciale. Alle ore 12 in provincia di Macerata il 9,44 % dei votanti si è recato alle urne e ha espresso la propria preferenza. Nel capoluogo il trend è esattamente lo stesso e ha votato il 9,65 % degli elettori.
Nel turno elettorale del 7 e 8 giugno 2009, alle ore 12 della domenica aveva votato il 32,8% degli elettori ma le urne erano state aperte il sabato alle 15 (si votava anche per le Europee) e fino alle 22 del sabato aveva votato il 18,27%.
La domenica mattina, dunque, aveva votato il 14,5% degli elettori.
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Come è noto sono cinque i candidati presidenti: Luigi Gentilucci, Antonio Pettinari, Francesco Acquaroli, Enzo Marangoni e Franco Capponi, i quali sono sostenuti complessivamente da 17 liste. Lam per Gentilucci; Idv, Udc, La nostra provincia, Pd e Api per Pettinari; Democrazia e legalità, Federazione della sinistra, Sinistra Ecologia Libertà per Acquaroli; Lega per le Marche e Famiglia identità e territorio per Marangoni; Popolo della Libertà, Nuovo Polo per Capponi, La Destra, Fronte Verde-Fiamma tricolore, Io amo l’Italia e Lega Nord per Capponi.
Contestualmente alla elezione del Presidente della Provincia, viene rinnovato il Consiglio provinciale, composto da 24 consiglieri. Il sistema elettorale prevede l’elezione dei consiglieri in base a collegi uninominali che sono in numero pari ai consiglieri complessivamente da eleggere.
I CANDIDATI PRESIDENTI - Da sinistra: Franco Capponi, Francesco Acquaroli, Luigi Gentilucci, Antonio Pettinari ed Enzo Marangoni
I candidati consiglieri sono in tutto 309 di cui 69 donne. Potenzialmente i candidati alla carica di consigliere provinciale potevano essere 408, in quanto ne sono previsti 17 per ciascuno dei 24 collegi. Il numero complessivo risulta inferiore in quanto molti candidati sono presenti in più collegi (la legge ammette un massimo di tre). I candidati presenti in un solo collegio sono 232. Coloro che hanno presentato la candidatura in due collegi sono 56 e altri 21 candidati sono presenti in tre diversi collegi.
(Clicca qui per leggere i nomi dei candidati nelle 17 liste)
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Sono oltre 274 mila (duemila in più rispetto al 2009) i cittadini maceratesi ultradiciottenni chiamati il 15 e 16 maggio ad eleggere il presidente della Provincia. I seggi elettorali allestiti nei 57 Comuni del territorio provinciale sono complessivamente 322.
Il complesso degli elettori e delle elettrici dei 57 Comuni maceratesi (132.142 uomini e 142.713 donne) sono suddivisi non per singola città di residenza, ma per Collegio, cioè per quella entità territoriale che solo in alcuni casi (Potenza Picena e San Severino Marche) coincidono con il relativo Comune.
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Sei Comuni del Maceratese sono chiamati ad eleggere anche il nuovo sindaco e il nuovo Consiglio comunale: Bolognola (138 elettori), Castelraimondo (4.040), Esanatoglia (1.818), Morrovalle (8.884), Muccia (743), San Severino Marche (12.363).
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I risultati delle elezioni provinciali di Macerata saranno diffusi lunedì pomeriggio in tempo reale su Cronache Maceratesi. I dati dei voti saranno aggiornati, a partire dalle ore 15,30 circa, man mano che saranno forniti dalla Prefettura di Macerata che a sua volta elabora i risultati ricevuti dai singoli Comuni. I dati provvisori della scrutinio saranno continuamente aggiornati fino all’ultimazione delle operazioni di spoglio nei 322 seggi complessivamente allestiti dai Comuni. Nello “Speciale elezioni” di Cronache Maceratesi spazio anche ai commenti e alle interviste ai protagonisti. Anche sul sito della Provincia (www.provincia.mc.it ) sarà possibile seguire lo spoglio in tempo reale.
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ASTENZIONISMO E CROLLO DEI VOTANTI…………
SARA’ UNA SCELTA “RAZIONALE” DEGLI ELETTORI O
L’ ASSENTEISMO è UN NUOVO CANDIDATO CHE ALCUNI POLITICI NON AVEVANO PREVISTO ?????
DOMANI CON I RISULTATI NUMERICI ,CI SARA’ LA VERA RIPOSTA E PIU’ DEMOCRATICA ……..DEI CITTADINI AI CANDIDATI !!!!!
Servizio aggiornato con i dati dell’affluenza nel 2009, relativi al sabato pomeriggio (si votava anche per il Parlamento europeo) e alla domenica mattina.
ELEZIONI COMUNALI A SAN SEVERINO MARCHE: AFFLUENZA STABILE ALLE ORE 12 DELL’11,48%
Sostanzialmente stabili, rispetto alle elezioni comunali del maggio 2006, l’affluenza alle urne per le Amministrative nella Città di San Severino Marche fino alle ore 12 di oggi. Secondo i dati forniti dall’Ufficio Elettorale, ha già votato l’11,48% degli aventi diritto, pari a 1.417 elettori di cui 779 uomini e 638 donne. La percentuale complessiva, dunque, vede negli uomini un’affluenza del 13,26% contro il 9,86% delle donne. Il più alto numero di votanti, sempre alle 12 di oggi, si è registrato nel seggio n.4, presso la scuola materna di piazzale Luzio, che è anche uno dei seggi più numerosi con 1.051 iscritti. Qui si sono recati alle urne 141 settempedani. A seguire il seggio n.12, presso la scuola materna di Cesolo, dove si sono presentati per esprimere il voto 129 cittadini elettori. Minore affluenza in assoluto al seggio n. 11, che invece è il più grande della città per numero di iscritti, complessivamente 1.215. In questo seggio, uno dei sette organizzati presso l’Istituto Tecnico Industriale di viale Mazzini, si sono recate a votare 71 persone.
Rispetto alle elezioni comunali del 28 e 29 maggio 2006, come si diceva, l’affluenza alle ore 12 è risultata essere sostanzialmente identica. Cinque anni fa avevano espresso il voto 1.602 settempedani.
Le percentuali di voto, sempre alle 12 di oggi, sono leggermente più basse per la Provincia. Nei 13 seggi della città di San Severino Marche l’affluenza è stata dell’11,44% pari a 1.410 votanti di cui 776 uomini (13,22%) e 634 donne (9,82%).
@ marco p
Non è detto che l’astenzionismo sia per una “scelta razionale” ma potrebbe anche darsi che gli elettori non vogliano “una provincia che ricomincia”…
forse la gente ha capito che chiunque sia presidente non lo fa per gli interessi dei cittadini!!!!!!!!!!!!!!!
per marco p e Verdenelli
occhio all'”astenZionismo” ….
Sono sicuro che se si candidava il Commissario Prefettizzio Calvosa aumentava l affluenza e vinceva al primo turno.
…..saranno le eleZZZZZZioni a far proliferare le “Z”? La doppia Zeta la troviamo in parolacce…..che spero di non dover pronunciare ad elezioni avvenute e dopo la pubblicazione dei risultati.
e che vi aspettavate? che i cittadini corresero entusiasti per eleggere qualcuno chericomincerà a farsi gli affaracci suoi e dei suoi amici?
perchè si dovrebbe votare per uno di questi cinque farlocchi?
l’astensionismo è la decisione del cittadino di far scegliere agli altri da chi farsi governare.
Porca miseria, è vero! Si vota questo fine settimana! Fino a che ora faccio in tempo?
L’astensionismo è anche l’ultima speranza per noi cittadini per far capire ai “leader” politici che ci siamo stancati dei loro balletti, delle loro finte liti della loro spasmodica ricerca del potere.
Caro Karogna 40 anni fa ti avrei dato ragione ma oggi andare a votare non significa più scegliere da chi farci amministrare ma solo a chi garantire uno stipendio per i prossimi anni ( e poi comunqua gli altri qualche buco lo troveranno comunque).
Ecco dimostrato come le Provinciali siano sicuramente in cima dei pensieri dell’elettorato della Provincia di Macerata…
Le Province?
Pd e PdL avevano detto per bocca dei loro leader, alle autime elezioni nazionali, che le volevano abolire.
Ora che anche Marangoni è d’accordo sull’abolizione ritengo che sia questione di giorni (se non di ore) e poi le Province (con Presidenti, Assessori, Dirigenti, ecc.) scompariranno nel dimenticatoio della Stopria Patria 🙂
hai ragione e mi scuso per l’errore, per ora mi “astengo” da altri commenti 🙂
chi nn và a votare ha i suoi buoni motivi….forse perche stufo delle bugie di tutti!!!
Intanto che arrivano i primi risultati elettorali, voglio complimentarmi con tutta la Redazione di Cm, per l’alta professionalità dimostrata anche in questa occasione.
Spero che chi dirige la politica, si rendi conto che la metà dei cittadini è stufa di vedere sempre le stesse facce. Oggi chiunque vinca avrà poco da festeggiare e tanto da lavorare per far ritornare la politica credibile, sopratutto a livello locale!
Complimenti a CM per i continui servizi