di Mauro Montali
Anna Menghi vicesindaco con Carancini primo cittadino? La notizia circola effettivamente da qualche giorno ed è stata rilanciata dalle cronache politiche del “Carlino”. Ma è vera? Diciamo che potrebbe essere verosimile. Lei non conferma: “Io vicesindaco? Veramente sono in corsa per fare il sindaco”. Ma non smentisce recisamente. Lui, Romano, ammette: “Astrattamente dico: perchè no?”.
Se ne parlerà dopo il 28 e 29 marzo, ammesso che Anna Menghi non vada al ballottaggio e che Romano Carancini non vinca al primo turno.
Un interesse oggettivo tra i due esiste. Eccome. Anna e Romano si stimano e da parte di quest’ultimo, negli ultimi anni, ci sono state varie aperture di credito nei confronti del comitato presieduto dalla sindachessa di fine anni novanta. Ebbene, se la Menghi, in sede di ballottaggio, dovesse “apparentarsi” con Carancini (questa è la conditio sine qua non) le porte principali di piazza della Libertà potrebbero spalancarsi trionfalmente per l’inedito duo.
Ma ci sono troppe varianti, al momento, per dare concretezza al progetto. E se Fabio Pistarelli vincesse subito? E se Anna Menghi non se la sentisse di appoggiare Carancini al secondo turno?
Carancini e Pistarelli sono convinti, entrambi, di vincere. E al primo turno . L’esponente del Pd l’ha ripetuto anche l’altra sera, in Filarmonica. C’era il governatore uscente, Gian Mario Spacca, notevolmente appesantito ma molto lucido. I dati stanno dalla sua parte. Il bilancio, a partire dalla sanità, è stato risanato e le agenzie internazionali di rating hanno valutato la Regione Marche molto positivamente. Non ci sono stati scandali, l’alleanza con l’Udc marcia a gonfie vele, i sondaggi sono favorevoli. Per cui Spacca si presenta, per scomodare un vecchio slogan della Dc degli anni sessanta, con “la forza della tranquillità”.
Dicevamo di Carancini e della possibilità di vincere al primo turno. Al Pd fanno il seguente calcolo: se il partito dovesse attestarsi attorno al 28% (in regione è accreditato del 32), il gioco sarebbe fatto. Sempre ammesso che le altre sette liste collegate a Carancini facciano il loro dovere. E’ uno scenario possibile. Del resto il “vento” nazionale sta cambiando, sia pure in modo flebile.
Sullo sfondo, inoltre, ci sono Giorgio Ballesi e Paolo Ranzuglia, gli altri due candidati sindaci. Che faranno al ballottaggio? A sinistra sperano di incassare anche quei voti.
Dall’altra parte, quella del centrodestra, ci sono sondaggi di segno opposto. L’altro giorno Sandro Cacchiarelli, il playmaker organizzativo di Fabio Pistarelli, andava sventolando per Corso della Repubblica i risultati di un’inchiesta telefonica secondo cui la coalizione del Pdl e dei suoi alleati sarebbe al 44% contro il 41% dei “competitors” di centrosinistra. Staremo a vedere.
Nel frattempo è arrivato a Macerata anche Erminio Marinelli, candidato del Pdl alla presidenza della Regione, in sostegno di Daniela Bernardini, imprenditrice, che ha deciso di scendere in campo a favore di Marinelli nella lista “Insieme con il Presidente”. L’ex sindaco di Civitanova, dove, per ammissione di tutti, ha fatto molto bene, lasciando il segno, punta tutto sulla crisi e sul fatto che “Spacca ci lascia una Regione a pezzi”. Non siamo sicuri che questo messaggio passi tra le teste dei marchigiani e dei maceratesi, i quali, se non abbiamo capito male, hanno un’altra percezione della situazione complessiva. A Macerata però è molto diverso: il peso dell’Udc, con la sua scelta di fare da sponda al centro destra si farà sentire: sarà una battaglia all’ultimo voto. A dar manforte a Fabio Pistarelli ecco arrivare anche Marcello Veneziani (domenica sera in Filarmonica) presentato dal professor Evio Hermas Ercoli, il playmaker culturale del candidato sindaco del Pdl.
Daniela Bernardini, dunque. Donna libera e coraggiosa, che si è rimessa in gioco, e va apprezzata. Ha classe, eleganza, bellezza (che non guasta), conoscenza dell’industria e dell’economia. Perchè non appoggiarla?
Qualcuno l’ha definita la Santanchè nostrana. Ma è un paragone ingiurioso: la nostra Daniela non è certo sguaiata come la Daniela milanese.
Detto questo, vogliamo spendere quattro parole per il candidato, per il Comune, che, personalmente, riscuote la nostra più profonda simpatia. Dopo Carlo Contardi, lista Conti, è il candidato più anziano. Parliamo di Manlio Baraboglia. Ha 71 anni e per tutta la vita ha fatto l’idraulico. Ha scritto di suo pugno un depliant di quattro pagine. Un depliant straordinario. Dice di sé: “Pensionato, ex artigiano, tuttologo, libero pensatore, appassionato d’arte, cultore di storia, costumi e tradizioni popolari. Amante di teatro, è socio fondatore della compagnia teatrale Filarmonico drammatica di Macerata, ascolta musica classica, organistica, canto corale e canto gregoriano”. E’ candidato nella lista “Pensare Macerata” che fa riferimento a Massimiliano Bianchini. Ebbene, se non sapete per chi votare, date la preferenza a Manlio Baraboglia che, tra l’altro, assiste da anni la moglie disabile. Uomini come lui ce ne sono, ormai, ben pochi in giro.
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anche se prematuro saltare la linea di partenza , è però sensato guardare in prospettiva e quello che leggo, per me, va nella giusta direzione,
Dal mio punto di vista appartenente a una lista sostenitrice di Romano Carancini, vedo l’ipotesi andare oltre il puro calcolo numerico, che pure è da farsi con 5 liste presentate, ci vedo spirito di collaborazione per fondere due volontà di espressione : più di partito da un lato , più ” di base cittadina ” dall’altro di cui è portavoce Anna Menghi e non da oggi.
Vedrei in questa possibilità quindi, un buon equilibrio amministrativo, perchè darebbe il meritato rilievo a un elettorato trasversale rappresentato da un Comitato di cittadini.
Ma la Menghi non era colei che si è sempre opposta alla coalizione di Carancini perchè, a detta sua incapace di governare Macerata? Complimenti per la coerenza, ammesso che poi appoggi realmente Carancini per avere una poltrona.
Ci tengo a dire che io faccio parte della coalizione di Pistarelli, noi pensiamo solo a far rinascere Macerata e non alle poltrone.
Gentilissimo Sig. Prenna è sicuro che nessuno di coloro che appoggiano il candidato da Lei sostenuto, non pensi alle poltrone? Non ne sarei così sicuro. Ho partecipato a diversi incontri e ne ho viste e sentite tante…………….Comunque il mio candidato Anna Menghi è molto coerente e se ne renderà conto presto. Tanto al ballotteggio ……………………….
Ricordo male, o la rubrica “Fiori d’arancio” fu lancata in primis dal povero Enzo Tortora nel suo “Portobello”? Chissà come sarebbe stato contento di sancire queste nozze politiche maceratesi!
Oddio, per dirla… anche Enrico Ruggeri – e i suoi “misteri” – potrebbe dedicare una puntata almeno alle capacità divinatorie di Carancini, il quale già settimane fa anticipava che si sarebbe “dotato” di un vicesindaco donna. Altro che cassandre del terremoto! Altro che fattucchiere e cartare! Qui siamo in presenza di fenomeni divinatori di ampia portata.
E a tutti i negatori delle tradizioni popolari antiche in nome del progresso, fa eco lei, l’eroina Anna: dovremmo buttare a mare secoli di detti e proverbi? Proprio no: “Chi disprezza compra”, recita un famoso proverbio. Ed ecco che lei, la grande disprezzatrice delle malefatte dell’amministrazione uscente – e non per un giorno, bensì per dieci anni, regolarmente vantati in ogni appuntamento di questa tornata elettorale – eccola che comprerebbe il parafulmine dell’odiato nemico, attualmente candidato per il centrosinistra.
La Maroni – nel commento qui sopra – sottolinea (quasi una testimone in pectore per le nozze più vistose dell’anno) la felicità dell’accoppiamento tra partito e base cittadina. E allora mi domando: sarà stata un’altra base cittadina, magari proprio di sinistra, a fare la spiatina al Carlino?
Mah… sediamo a goderci lo spettacolo. La kermesse entra nel suo vivo…
Ma ci vuole tanto a dire con chi ti butti in caso di ballottaggio? ma ci vuole tanto a gridare ai tuoi concittadini che mai andrai,o andrai, con uno o l’altro o con nessuno dei due che spareggeranno??? Mi è sempre piaciuta la frase “meglio morto che servo”. Io credo che questa sia l’onestà politica. In bocca al lupo a tutti ed a Macerata che ne ha più bisogno di..tutti!!!. momo
@ Filippo Davòli
Moroni, grazie.
ho espresso, non da meno di Lei , un parere del tutto personale e non altro.
sono comunque lusingata della sua sottolineatura citandomi a testimone , ma per dare la giusta dimensione alle cose, non posso che farLe presente che il mio punto di vista è del tutto insignificante nel contesto di voci ben più auterovoli della mia, che mi affaccio adesso nel dibattito politco.
Onde evitare ulteriori illazioni come quella della ….spiatina e per riprendermi tutta la libertà della mia modesta opinione, posso dire pubblicamente e senza timore di smentita, che non vedo e non sento Anna Menghi da 10 anni, Carancini l’ho visto una sola volta in un incontro pubblico e soprattutto , non ho neanche spinte di parte politica della mia stessa lista o coalizione.
è tutto.
@ Paolo Renna
un po’ di decenza, per favore.
il centrodestra non pensa alle poltrone???????
basta solo vedere quello che è successo fra gli stessi di partito fino alla presentazione di Pistarelli, chi lo voleva e chi no come candidato e poi come si sono presentati e aspettare di vedere quello che succederà ancora ,prima delle elezioni e ancora dopo il 29 marzo.
non c’entrano niente le poltrone col centro destra???
legenda:
Sandro Cacchiarelli: curatore della campagna elettorale di Pistarelli A.M. TASK S.R.L.
Franco Capponi: Presidente della Provincia di Macerata uno dei soci della Task s.r.l.
13 otttobre 2009 Cronache Maceratesi
Sandro Cacchiarelli è il nuovo
amministratore delegato della Task
Sandro Cacchiarelli è il nuovo amministratore delegato della Task. La nomina è arrivata nel corso di una affollata assemblea dei sindaci nella Conferenza delle autonomie locali che si è tenuta in questo lunedì pomeriggio in Provincia. “La Task deve essere implementata”, ha detto il presidente della Provincia Franco Capponi che ha portato la candidatura di Cacchiarelli, poi votata in aula. Sandro Cacchiarelli fino a pochi mesi fa era il direttore generale delle Poste (fu designato dal ministro Gasparri). E’ stato anche assistente del vice-ministro dell’Economia Mario Baldassarri, già esponente di primo piano di An e amministratore del Comsari per conto del Comune di Macerata.Cacchiarelli è di Macerata ed è il genero del senatore Luciano Magnalbò.
ma, visti i pretendenti, Anna Menghi….. Massimiliano Bianchini….., vuoi vedere che la sinistra si è inventata il Vice-Sindaco a giorni alterni così aiuta pure la qualità dell’aria!!!!
praticamente la Provincia ha bisogno di appoggiarsi a una società s.r.l. per fare promozione turistica attraverso un portale web?
quanto costa questo servizio ai cittadini?
Non c’è abbastanza competenza o organico nella Provincia per curare la promozione del suo territorio?
@Tamara
sembra propio di si …. la TASK è una creatura della amministrazione di centro sinistra del 1999… però solo ora che non amministra più il centro sinistra sembra che sia diventata ingombrante…. chissà chi erano i precedenti amministratori
Alberto Polzonetti
Luca Cerquetella
ecc
non vedo uomini di DX… piuttosto vedo vice.sindaco ecc…
nella fattispecie dell’articolo di cronaca di 5 mesi fa, Capponi parla di necessità di ” implementare” “cioè rendere operativa la TASK che altro non è che un portale di promozione turistica del territorio provinciale con l’elenco degli eventi, dei prodotti tipici , ecc…
Facendo un giro nei siti web delle Province italiane, neanche nelle province di Firenze o Genova si trova un portale istituzionale con un link esterno, ma la promozione del territorio viene curata dall’ interno della stessa amministrazione.
Questa cosa somiglia molto a quei corsi universitari con 3 studenti in tutto, attivati per creare le cattedre più che rispondere a una esigenza formativa.
Si può sapere se incide e quanto incide questo pseudoservizio informativo-telematico nel bilancio provinciale ?
@ Sergio Tartari
chiudo il discorso per cui l’ho iniziato .
La provincia di Macerata è uno dei soci della Task s.r.l. quindi il Presidente della Provincia vi esercita la sua influenza, e in questo caso il Presidente Capponi ha promosso la candidatura di Sandro Cacchiarelli come Amministratore Delegato..
E’ o no un incarico politico questo?
Che non venga il centro destra quindi, a fare la morale sulle poltrone.
Non essendo maceratese, mi intrometto in punta di piedi, nel dibattito per segnalare agli intervenuti che (ahimè) nessuno ha parlato del merito della questione. La provocazione di Mauro Montali era ed è alta e nobile in quanto segna uno snodo decisivo per il futuro della città. Abbandonare il passato, guardare al futuro… Sia Romano Carancini che Anna Menghi – per le loro capacità intellettuali e la determinazione che li contraddistingue – avrebbero meritato maggiore attenzione e rispetto…
Mi scusao, ma tanto dovevo….
L’italia che non cambia mai: le raccomandazioni informatizzate :Posto prioritario
Ministri. Parlamentari. Sindacalisti. Persino cardinali. Dai documenti riservati delle Poste ecco la mappa delle raccomandazioni di Riccardo Bocca da L’Espresso
( l’ elenco lungo dei raccomandati a questo link : http://www.psicopolis.com/PSIPOL/raccom.htm )
…..Situazioni simili, nel palazzone di Poste Italiane, sono frequenti. Lo si capisce leggendo i file che riguardano l’assunzione avvenuta il 16 maggio 2005 di Roberto Baldassarri, nipote del sottosegretario alle Finanze Mario Baldassarri. Lo stesso sottosegretario segnala il nipote assieme al suo segretario particolare, Sandro Cacchiarelli. Il quale a sua volta risulta assieme a Enrico Pazzali (in quel momento capo del Chief marketing office delle Poste) nel file per l’assunzione di Paolo Bicocchi, figlio di quel Giuseppe consulente di Baldassarri. Una girandola di raccomandazioni che sembra non finire mai. E che continua, salendo di grado, fino al vicepremier Giulio Tremonti, il cui cognome compare assieme a quello di Francesco Valsecchi (ex consigliere di amministrazione in Poste Italiane) per l’assunzione di Alberto De Ghislanzoni Cardoli: figlio di Giacomo, Forza Italia, presidente alla Camera della Commissione agricola. Assunzione richiesta il 31 maggio 2004 e arrivata il 16 marzo 2005.
Quanto agli altri nomi eccellenti del centro-destra, c’è soltanto da scegliere.
ho trovato quanto costa alla Provincia di Macerata la Task s.r.l.
a partire dal 01/07/2009 fino al 31/12/2010 € 460.354,50 Iva inclusa;
la Provincia di Macerata è solo 1 dei soci, poi c’ è la Provincia di Ascoli Piceno l’Università di Camerino, CCIAA di Macerata, Contram spa, le Comunità Montane: del San Vicino, dei Monti Azzurri, di Camerino e del Tronto; Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini
più 59 comuni della provincia di M acerata, in ciascuno dei quali alla voce ” società partecipate ” è stabilito un compenso lordo annuo pari allo 0,020% corrispondente alla quota di partecipazione comunale .
i compensi variano da comune a comune, Recanati ad esempio 13,600 ero; San Severino Marche 17,00 euro.
sono circa altri 900,000 euro lordi che tutti questi comuni versano, per incarico all’amministratore unico.
Diciassette liste e oltre 580 candidati consiglieri increspano le acque dei sondaggi. Ritengo che sarà una battaglia con la prevalenza del voto disgiunto, fin dal primo turno.L’enorme numero dei consiglieri implica, a mio avviso, un “abbassamento” dell’effetto “iconico” dei simboli tradizionali ( dei Partiti). Se ne deduce, con carattere di evidenza, che resta improbabile fare un pronostico. Tale “frantumazione” non è simile al voto ( totalmente “iconico” o “televisivo” o ” emozionale” ) di carattere nazionale. Non a caso Berlusconi, nel raduno romano del 25, cerca di risalire i punti che aveva perso con le vicende di Bertolaso e poi di Trani. Anche ad un idiota appare evidente che la “cattura” del voto non appartiene più alla politica ma alla comunicazione ( politica? ). In piccolo, nei piccoli paesi come il nostro, se non c’è la “polarizzazione” ( i buoni e i cattivi, la destra e la sinistra, il vecchio e il nuovo e via sbadigliando) si cerca di inventarla per creare una atmosfera emotiva. Ogni trucco del mestiere viene evocato. A tal fine si può ( chi ne avesse voglia ) leggere l’inimitabile Saggio di Leopardi sulle credenze degli “antichi” , e più sinteticamente Hitler in Mein Kampf ( La mia battaglia) quandosostiene che ” per omologare un popolo non bisogna raccontargli una serie di piccole bugie ma una grande bugia”.
Credo che la chiarezza abbia da sempre contraddistinto l’azione politica del Comitato Anna Menghi che in questi ultimi 10 anni è stata l’unica e vera opposizione al centro sinistra. Detto questo, Anna Menghi e le liste a lei collegate (Comitato Anna Menghi e Essere Macerata) corrono per andare al ballottaggio e rappresentare così la svolta politica per Macerata, quella sana, quella che i cittadini aspettano da tanto tempo. Si parla anche di possibili apparentamenti, una cosa è certa questo non sarà possibile con il centro destra che, a partire dal suo candidato sindaco per arrivare ad altri candidati consiglieri sono stati protagonisti dell’immotivata caduta dell’amministrazione Menghi regalando a Macerata 10 anni di amministrazione di centro sinistra. Dico questo giusto per parlare di coerenza e rispondere a chi evidentemente non vuole conoscere o ignora la storia politica maceratese.
Ciao Momo,
come si legge chiaramente da questi interventi il coraggio e la coerenza non sono nel DNA neache di quelli che per molti anni si sono autoproclamati PURI.
Io nella mia vita ho sempre preferito confrontarmi con un avversario fermo nelle sue convinzioni ma aperto al confronto, invece di arroganti puristi che mi sono stati sempre sul …… naso.
Sei stato un grande nella tua battaglia e nella scelta, coerente con la tua idea, anche se siamo in posizione politiche distanti tanto di cappello, ma che vogliamo dire di certi personaggi che urlano contro tutto e tutti da oltre dieci anni ma già fanno capire chiaramente con chi andranno al ballottaggio e fanno una campagna elettorale impostata sul “noi siamo il vero cambiamento”, diciamo che sono ………..MESCHINI,
Sono convinto che i maceratesi andranno a votare scegliendo il VOTO UTILE, quindi se sono contenti di come stanno (non credo proprio) voteranno direttamente Carancini,
altrimenti se vogliono finalmente e veramente cambiare la guida di Macerata non ci sono alternative devono per forza votare FABIO PISTARELLI.
Ciao Momo e torna presto abbiamo bisogno di avversari come te.
@Tamara
Credo di aver capito male:
la società per funzionare (promozione, pubblicità, trasferte, depliant, comunicati stampa, ecc. ecc.) percepisce SOLO 460.000euro/anno mentre l’amministratore unico ne percepisce ben 900.000 ?
@Cerasi
così è scritto alla voce “società partecipate” . in uno dei 59 comuni che aderiscono alla rete telematica cha fa capo alla Task s.r.l.
Gianfranco, i depliant , la pubblicità ecc.non c’entrano niente qui,. la Task gestisce la rete telematica . per esempio nel mese di gennaio hanno fatto il ristyling dei siti comunali, uniformando la grafica,uguale per tutti i comuni. nel resto d’Italia province e comuni si avvalgono di web agency , no società partecipate, e ogni comune ha la sua grafica personale. occorre considerare costi e benefici dell’effettiva utilità di questa società pubblica in cui ci sono 10 addetti più l’amministratore unico.
penso che se si stipendiassero i 10 addetti, assorbendoli nell’ente provincia dandogli anche un lauto stipendio per fare lo stesso servizio, si risparmierebbero diversi milioni di euro annui di denaro publlico .
.
Città di Recanati
(Provincia di Macerata)
__________________________________
Pubblicazione dati relativi a società a totale o parziale partecipazione comunale ai sensi della Legge Finanziaria 2007 –
Legge n.296 del 27/12/2006 art.1 comma 735.
RAGIONE SOCIALE: TASK SRL – Telematic Applications For Synergic Knowledge
Sede Legale: Via Velluti, 41
62010 – PIEDIRIPA DI MACERATA
Partita IVA 01369040439
Composizione Consiglio Amministrazione e relativo compenso
Cognome Nome Cacchiarelli Sandro
Delibera Nomina 12/10/2009
Incarico Amministratore unico
Compenso annuo lordo 13.600,00
http://www.comune.recanati.mc.it/wp-content/blogs.dir/14/files/trasparenza/partecipate.pdf
Io guadagno 800 euro al mese lordi mi limito a questa risposta peraltro facilmente verificabile perché pubblica
una sciocchezza del genere può essere pericolosa
p
è una minaccia?
i dati riportati provengono dalla delibera della provincia di Macerata e dai dati pubblicati da tutti i comuni che partecipano con lo 0,020 alla società.. se 800 euro annui lordi sono il compenso da statuto della task.s.r.l., all’amminsitratore delegato., prendo atto. non si scaldi.
essere informati dei costi e dei compensi pubblici, fa parte della trasparenza della P.A:.
Si ma non novecentomila
ci spieghi allora,cortesemente, il compenso che percepisce per l’incarico come viene distribuito e impiegato.
i 900,000 euro menzionati , sono un conteggio grossolano ,medio quindi, perchè non tutti i comuni hanno ancora pubblicato i dati relativi al compenso che per incarico vanno all’amministratore unico della task.
ci spieghi bene allora.
Certamente e’ una minaccia per me se si pensa che percepisco un compenso di nove entomila bene ha o hai fatto a scrivere quanto pubblico e cioe’ ottocento euro lordi al mese
di più certo che e’ come tutti gli incarichi di questo genere tecnico politico.
E’ per questo che e’ compensato così poco
Io sono stato e sarò sempre un tenico della politica come ce ne sono tanti. cercando di svogere i ruoli che mi vengono asse nati con competenza correttezza d pfofessionalita’
mi scuso per la sintesi eccessiva ma sto scrivendo con il cellulare
Caro Sergio Tartari forse il centrosinistra, come tu dici, si è inventato il vicesindaco a giorni alterni, ma l’UDC pensa di aver creato l’elettore a….minuti alterni. Nella cabina elettorale ore 8,37 voto al centrodestra alle comunali. ore 8,38 voto al centrosinistra nelle regionali. Sotto un’altro.Ma che bravi…..
è evidente quindi che ho capito male io, ma il titolo delle spese relativo ai compensi per questo incarico, lasciava intendere questo, come nell’ esempio del comune di Sarnano che riguarda peraltro Cerquetella che l’ha preceduto. non tutti i siti comunali sono ancora aggiornati. in proposito.
http://www.comune.sarnano.mc.it/wp-content/blogs.dir/56/files/partecipate/partecipate09.pdf
l
per chiudere .
secondo quanto ha precisato, Lei percepisce 800 euro lordi complessivi al mese per svolgere l’incarico di Amministratore delegato della Task: giusto?
no quindi , 800 euro lordi mensili per ogni incarico conferito dai singoli comuni, che porterebbe un’ entrata mensile molto più alta : giusto?
A mio parere,leggendo questo articolo,conoscendo la storia politica,le lotte fatte in consiglio comunale e la coerenza,mi sembra che ci si provi in tutte le maniere ad infangare il nome di Anna Menghi.So che è una persona scomoda,è l’unica persona candidata a sindaco che fa veramente politica x Macerata,so che fa paura ai partiti e so anche che se avesse voluto la poltrona,11 anni fa avrebbe fatto la marionetta ai comandi dei partiti che la sostenevano quando era sindaco.Ma Anna Menghi,x fortuna è la persona che può dare una svolta a questa città sempre più ridicola…A mio parere è l’unico politico vero di Macerata e che x di più conosce ogni singolo problema in ogni angolo o frazione della città.
Gli altri candidati si ritrovano lì,sostenuti dai partiti o mascherati da partiti che promettono le stesse cose che già ascoltava mio nonno 40 anni fa…..
Il mio augurio x queste elezioni è che i Maceratesi x la prima volta trovino il coraggio di dare un voto x il vero miglioramento della città.Votare ai partiti o a quelle liste civiche inventate x questo turno elettorale,significa continuare questa linea politica del nulla.O a noi maceratesi va bene il nulla???
No sono 800 complessivi e basta null’altro
@Tamara
autogol… leggi meglio le delibere del Comune……..
@Sorgeilsole
non so chi tu sia…. io metto la mia faccia nelle scelte che faccio… tu ti nascondi dietro un nik… vedo più opportunistica la tua posizione rispetto a quella dell’UDC
noi chiediamo ai nostri elettori di votare UDC non chiediamo di essere ora fascisti e tra cinque minuti comunisti… noi siamo contro al bipolarismo che in 15 anni ha portato l’Italia allo sfascio… questo non puoi negarlo… è ora di cambiare di dare voce al 60% degli Italiani che non si riconoscono negli estremismi… e per farlo l’unico modo è destabilizzare il sistema bipolare… a nostro rischio… perchè noi non abbiamo paura di metterci in gioco, lo abbiamo fatto più volte dal 1995… nel 2008 ci davano tutti in via di estinzione dopo che Berlusconi non ha voluto allearsi con noi, abbiamo risposto con un 7%…
quanto alle Amministrative di Macerata… dopo 15 anni di opposizione al centro sinistra che ha malgovernato la città, abbiamo scelto la strada più chiara per l’elettorato, anche mettendoci qui la nostra faccia, crediamo in una alternativa continuando un percorso iniziato con le provinciali del 2009… potevamo andare da soli e poi giocare al rialzo al ballotaggio come faranno le liste civiche, ma noi siamo più leali, dichiariamo subito da che parte stiamo!!!!!
@Decio
Carancini… ora accusa il centro destra di aver fatto cadere la giunta Menghi… guarda un pò… mai successo che un candidato sindaco prende le difese di un’altro… a pensar male …..
Buon fine settimana a tutti
ciaoo!!!
ok.
ma non si spiega allora , perchè ogni comune partecipato, versi intorno ai 17,000 euro alla task s.r..l.. come compenso annuo lordo per l’amministratore .
se qualcun altro vuole spiegarcelo…. grazie.
BASTA CON GLI “INCIUCI”
Manca una settimana al voto e bisogna parlare chiaro agli elettori.
Come può essere credibile il Candidato Sindaco Anna Menghi che già fa accordi per i ballottaggi con un’altro Candidato Sindaco Carancini del centro-sinistra-comunista in piena campagna elettorale?
Se non smentisce ufficialmente questo accordo allora significa che ha raccontato la favola di cappuccetto rosso per 10 anni ai maceratesi per oggi dirci che bisogna andare nel bosco con il lupo cattivo, non si deve permettere di prendere in giro nessuno, ne più di raccontare come un disco rotto la sua rabbia perchè è stata cacciata da sindaco da chi l’aveva eletta, a questo punto il motivo è evidente e chiaro, è una persona politicamente inaffidabile.
Cari maceratesi che volete cambiare l’amministrazione della nostra città, non credete più alle chimere ma solo al VOTO UTILE, le liste civiche con i loro candidati Sindaci che si sono proposte come alternativa in realtà sono broker dei vostri voti, scegliete da soli chi sarà il vostro Sindaco, votate chi già ha dichiarato in maniera chiara le alleanze e i programmi prima del voto.
@ Sergio Tartari
non so a che delibere si riferisce, ma a me tutto può dire tranne …autogoal…non ho niente a che spartire con nessuna parte politica che ha governato fino ad oggi , perchè non ho mai partecipato ad alcuna decisione.
e le dico anche che per principio, rivendico sempre la mia autonomia di giudizio fuori da logiche di parte.
la mia scelta politica deriva da un sentire, non da un appartenere .
un autogoal non sarebbe comunque, se questo è servito a mettere in luce gli sprechi della P.A.
i tanti fondi destinati alla task s.r.l. dalla Provincia , dai Comuni e dai vari Enti, possono essere destinati meglio.
per me va smantellata, perchè il servizio svolto da questa società, , può essere benissimo gestito dalla P.A. in altri modi e a costi inferiori, anche conferendo l’incarico annuale a società private attraverso una gara pubblica.
@ Tamara
non so per quale recondita interpretazione hai pensato che mi riferissi a te come comunicatrice notturna dei segreti della Menghi e di Carancini. Le due cose (citazione della tua analisi e dubbio curioso della mia domanda) erano disgiunte, anche se affiancate.
@ Cambriani
Caro Cambriani,
determinazione e capacità intellettuali sono ben diffuse in città. Non solo tra i candidati (e anche lì non mancano, né di qua né di là). Poi, volendo, si potrebbe anche aggiungere che le capacità intellettuali migliori spesso non hanno una grande determinazione, mentre le determinazioni più forti spesso non hanno grandi capacità intellettuali. Ma questa è già un’altra storia…
Caro Davoli,
sono ben consapevole che le qualità a cui ho fatto riferimento siano ampiamente diffuse in città, indipendentemente dal ruolo di candidato. Anzi, senza timore di smentita mi azzarderei anche a dichiarare che sono presenti nelle lontane Indie e financo in Paraguay… Semplicemente – da spettatore appassionato – mi sono limitato alle persone che si sono candidate a sindaco. Era questo il tema sollecitato da Montali…
Le varie ed eventuali, mascherate da “massimi sistemi” mi appassionano di meno.
Caro Tosoroni gli inciuci forse fano parte della tua visione politica perché il Comitato Anna Menghi non sta facendo alcun accordo con nessuno. Il tuo cosiddetto “voto utile” è quello che forse ti sei costruito solo nella tua mente, scorretta, politicamente parlando. Se hai letto il mio intervento precedente forse te ne sarai reso conto e questo ti da fastio, così come ti da fastadio che le vere liste civiche come il Comitato Anna Menghi facciano politica seriamente e senza compromessi.
Torosoni non sai di cosa stai parlando e credo che ti dia fastiodio che liste civiche libere come il Comitato Anna Menghi rappresentitino quella politica diversa per Macerata che credo che tu non conosca
E’ ora di mettere un punto su questa discussione che rappresenta solo ed esclusivamente il livello della paura dei partiti di sinistra e di destra, che sono costretti a far uscire un articolo su una “chiacchera” e questo la dice lunga, senza offesa per nessuno, sul livello di informazione politica che si fa in città!
Pretendo che la mia storia sia rispettata e che qualcuno si sciacqui la bocca prima di parlarne!
Saluti a tutti!!
Anna
Ha ragione Anna quando si danno delle notizie bisogna prima verificarle con gli interessati altrimenti è cattiva e falsa informazione.Voluta? Forse
Se era una voce doveva smentirla immediatamente e Anna Menghi non lo ha fatto.
Questo significa che “ha pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina”.
Ergo tirate voi le conclusioni.
Basta guardare i sondaggi che girano in città per capire questi movimenti, chi cerca accordi come in questo caso a pochi giorni dal voto, dovendo da una parte smentire 10 anni di opposizione e dall’altra cercare un’alleanza scomodissima da un’altro candidato sindaco e mettere in discussione un’intera coalizione, la dice lunga su chi si è reso conto troppo tardi che la città vuole un cambiamento certo e un rilancio forte, di chi veramente ha paura e cerca in tutti i modi di non perdere arrampichidandosi sugli specchi, prendendo in giro i propri elettori e rinnegando quanto dichiarato con tanto di programmi stampati e sbandierati.
Parlate di meno e fate più fatti, soprattutto non conta quello che dite ma quello che dimostrate, signora Menghi se con l’altra coalizione la sua poltrona ha resistito 18 mesi, con il centro-sinistra-comunista lei al massimo durerà 18 giorni, prima di essere mandata a casa un’altra volta.
Se qualcuno come dice lei si deve sciacquare la bocca, allora è ora che anche lei cominci a farsi un bell’esame di coscienza.
Quando si litiga sempre con tutti, non sarà sempre colpa degli altri?
Se era una voce doveva smentirla immediatamente e Anna Menghi non lo ha fatto.
Questo significa che “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina”.
Ergo tirate voi le conclusioni.
Basta guardare i sondaggi che girano in città per capire questi movimenti, chi cerca accordi come in questo caso a pochi giorni dal voto, dovendo da una parte smentire 10 anni di opposizione e dall’altra cercare un’alleanza scomodissima da un’altro candidato sindaco e mettere in discussione un’intera coalizione, la dice lunga su chi si è reso conto troppo tardi che la città vuole un cambiamento certo e un rilancio forte, di chi veramente ha paura e cerca in tutti i modi di non perdere arrampichidandosi sugli specchi, prendendo in giro i propri elettori e rinnegando quanto dichiarato con tanto di programmi stampati e sbandierati.
Parlate di meno e fate più fatti, soprattutto non conta quello che dite ma quello che dimostrate, signora Menghi se con l’altra coalizione la sua poltrona ha resistito 18 mesi, con il centro-sinistra-comunista lei al massimo durerà 18 giorni, prima di essere mandata a casa un’altra volta.
Se qualcuno come dice lei si deve sciacquare la bocca, allora è ora che anche lei cominci a farsi un bell’esame di coscienza.
Quando si litiga sempre con tutti, non sarà sempre colpa degli altri?
Non ho mai votato Anna Menghi, ma conosco la sua storia. Conoscevo Anna consigliere comunale della Democrazia Cristiana, conoscevo le sue idee ed il suo modo di essere .Nel tempo ci siamo persi di vista, ma ho seguito le sue vicende. Non ho condiviso la scelta di allora di candidarsi con la destra perchè non era nella sua storia ed il suo non piegarsi pur di restare in sella poi lo ha pagato a testa alta.Non l’ho mai votata, ma ho grande stima di lei. Sono certo che la sua scelta sarà solo per il bene di Macerata.
Quale sarà il bene di Macerata fortunatamente lo decideranno gli elettori.
Questa è la dimostrazione della coerenza politica di Anna Menghi? Prima ex consigliere comunale nella DC, poi candidato sindaco con una coalizione di centro-destra, all’opposizione per 10 anni sia contro il centro-sinistra, ieri canditato sindaco per essere alternativa al centro-sinistra ed al centro-destra, oggi 7 giorni prima delle elezioni dietro un compenso di poltrona da vice-sindaco pronta ad una alleanza con il centro-sinistra-comunista.
I maceratesi sapranno scegliere il loro sindaco e fare piazza pulita dopo quasi 20 anni.
Quale sarà il bene di Macerata fortunatamente lo decideranno gli elettori.
Questa è la dimostrazione della coerenza politica di Anna Menghi? Prima ex consigliere comunale nella DC, poi candidato sindaco con una coalizione di centro-destra, dopo all’opposizione per 10 anni al centro-sinistra, ieri canditato sindaco per essere alternativa al centro-sinistra ed al centro-destra, oggi 7 giorni prima delle elezioni dietro un compenso di poltrona da vice-sindaco pronta ad una alleanza con il centro-sinistra-comunista.
I maceratesi sapranno scegliere il loro sindaco e fare piazza pulita dopo quasi 20 anni.
Vorrei far notare come, pubblicisticamente parlando, i capibastone del PdL quando si riferiscono agli avversari politici tendono sempre ad identificarli come “comunisti” (gruppo ampiamente minoritario all’interno dell’Opposizione di governo) oppure come “sinistra” (facendo finta di non vedere che, all’Opposizine, ci sono anche i moderati di centro e che lo stesso PD è un partito di centro-sinistra.)
E allo stesso tempo, quando parlando di se stessi i pubblicitari del PdL, parlano sempre di centro-destra facendo finta di non avere al loro fianco formazioni che sono assai più spostate a destra che al centro.
Questa terminologia pubblicitaria è voluta e costruita ad arte per cercare di raccogliere voti nel centro moderato del Paese..
Poichè infatti sarebbe assai più corretto parlare del DESTRA-CENTRO (Berlusconi e soci) in quanto il centro moderato è MINORITARIO mentre sarebbe più correto parlare di CENTRO-SINISTRA in quanto il polo moderato dell’Opposizione è assai più centrista (della attuale coalizione guidata da Berlusconi).
Ma i pubblicitari del PdL non possono certo dire chiaramente che il Governo del Paese è reazionario con pericolosi scivoloni nel qualinquismo e nel becerismo in quanto poi rischierebbero un’emoraggia di voti sia verso l’UdC che verso i moderati di centro sinistra che, aprendo gli occhi, non vorrebbero avere nulla a che fare con coloro che politicamente di moderato non ha nulla se non il finto-nome.
Ed è per questo che Berlusconi e i suoi CLONI (perchè tutti i Ministri, i sottosegretari, i portavoce parano e ragionano e dicono le stesse cose di Silvio, come se nessuno della corte dei miracolati sia dotato di cervello) non fanno altro che ripetere “comunisti” e “sinistra” cercando di utilizzare questo spauracchio per catturare consensi moderati.
Quindi sarebbe ora che il CENTRO-Sinistra comincia dire chiarametne che dall’altra parte la coalizione di Governo è di DESTRA-Centro e che gli elementi più reazionari, retrogradi e poco moderati hanno la meglio.
Mamma mia quanti comunisti ci sono in città! A leggere Tosoroni, sembra ci sia un’invasione di pericolosi bolscevichi che in questi anni si sono moltiplicati e stiano per effettuare espropri proletari in ogni dove! Ma che linguaggio…e che povertà intellettuale! La stessa del Presidente del Consiglio, solo che nel suo caso è voluta, induce e non è indotta.
Dunque, per dovere di cronaca: non ci sono inciuci con nessuno e nessuna trattativa è stata avviata da parte della coalizione di centrosinistra nè con Anna Menghi, nè con Ranzuglia, nè con Ballesi.
Tuttavia queste “paure” tradiscono un certo nervosismo nella coalizione guidata da Pistarelli e non è un caso che in questi giorni stia tornando di moda lo “Schifani-linguaggio” (o, nelle peggiori circostanze, il “Vito-linguaggio”): comunisti! comunisti! comunisti! Cambiamento! Rinnovamento! Berlusconi! Berlusconi! Berlusconi!
In una parola: il giochino è riuscito alle provinciali…perchè non riprovare anche alle comunali?
In realtà, il centro destra sa benissimo che, con questa alleanza, ha probabilmente raschiato il barile: tutti i voti che Pistarelli e i suoi riusciranno a catturare saranno, con ogni probabilità, la massima espressione delle loro potenzialità. Ergo: o si vince al primo turno o saranno uccelli per diabetici…
Detto questo, staremo a vedere: ammesso e non concesso che ci sarà un ballottagio e che lo stesso vedrà contrapposti Carancini e Pistarelli, io proprio non riesco a vedere nè Ballesi nè Ranzuglia apparentati con la destra. E, per quanto riguarda Anna Menghi, vorrei invitare tutti ad una riflessione un pochino più approfondita:
1- credo siano ingenerose le accuse di incoerenza nei confronti di una persona che, per certi versi, forse rappresenta un emblema di coerenza e di coraggio
2- è sempre stata alternativa al centrosinistra ma – questo è certo – è sempre stata anche una radicalissima oppositrice del qualunquismo della destra, denunciandone sovente l’incapacità amministrativa e la scarsissima coesione interna (non dimentichiamo che qualche anno fa partì proprio dalla destra una mozione rivolta ad imbavagliare la sua azione politica in comune)
3- la sua opposizione all’amministrazione è sempre stata costruttiva
4- l’attuale candidato sindaco del centrosinistra è Romano Carancini con il quale, nonostante le mille battaglie in consiglio, Anna e i suoi hanno sempre avuto un rapporto sereno e cordiale.
5- i programmi di Carancini e della coalizione guidata da Anna non sono certamente antitetici
6- se non ci fosse stata l’illusione del terzo polo, del grande centro, probabilmente il quadro delle alleanze sarebbe stato diverso fin dal primo turno.
Condivido, quindi, l’invito di Anna a sciacquarsi la bocca (magari con un collutorio) prima di scrivere baggianate e auspico davvero la concretizzazione di un accordo organico con Carancini (nel caso in cui la stessa non arrivasse al ballottaggio) che potrebbe durare a lungo nonostante le cassandre che scrivono solo perchè animate dalla più o meno consapevole paura di fronte alla maturità dei cittadini maceratesi.
Saluti primaverili.
3-
L’amico Tartari sa bene quanto io condivida la tesi, da lui sottoscritta, che questo bipolarismo è una beffa. Beffa che si tiene “solo” sulla forza “emotiva” della polarizzazione del voto. In questo senso l’ipotesi maceratese dell’UDC a destra mi vede contrario. Non semplicemente per motivi tattici.Poichè un centro c’era ( dico varie liste che si ponevano al centro geometrico dela battaglia) sarebbe stato fisiologico e nel DNA dell’UDC, farsi promotore o regista di un nuovo centrismo. Ho motivi di ritenere che, qualora ci fosse stata la “vera” volontà, l’UDC avrebbe potuto dialogare e rendersi “sintesi” con Anna Menghi e Giorgio Ballesi. Così nion ha fatto. Ha presentato “strategicamente” un candidato di “bandiera” e proprio per questo ha deciso di non fare il regista di un nuovo centro. Poi, avuto da Spacca il lasciapassare ( Assessorati ed altro) ha deciso di andare a destra ( ” dopo” che Spacca aveva chiuso l’accordo= incarichi- regionali).
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=18246
Il voto UTILE non esiste, è solo un’invenzione per renderci “capre” al volere dei partiti e farci restare lontani dalla politica attiva.
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=18246
Anche l’amico Savi cade nel tranello teso dai pubblicitari del PdL.
Anche lui, dello schieramento Berlusconi, continua a chiamarlo di centro-destra mentre nei fatti è di DESTRA-Centro….
Pensate a che punto può arrivare una buona campagna pubblicitaria, anche gli avversari finiscono per darti ragione ed utlizzare i tuoi slogan.
Nella coalizione di Carancini fatta da 7 liste, 4 (QUATTRO) sono di Sinistra-Comunista con i simboli e slogan falce e martello, chi poi imposta una campagna elettorale come Savi con slogan di orgoglio Comunista su questo argomento deve almeno tacere.
Detto ciò chi poi in quuesta coalizione dovrebbe rappresentare il “centro” si chiama Maulo e cioè uno che pensa da Democristiano ma agisce e si comporta da COMUNISTA,
Non fate paura certamente a nessuno la cosa che fa veramente paura e la vostra politica, dopo tutti questi anni i risultati si vedono. Macerata vuole cambiare e ve ne renderete conto molto presto. TAVARISH
@ Tosoroni
Lei ha deciso che 4 liste sono comnunste e che Maulo sia un comunista nascosto.
Cioè se la canta e se la suona da solo dicendo un cumulo di fesserie.
Camerata.
Ho letto con attenzione tutti i commenti e ovviamente l’articolo che ha scatenato tutto questo putiferio.
Come amico personale di Sandro CAcchiarelli posso assicurare la signora ( o signorina) Tamara che la cifra da lei indicata è lontana per non dire lontanissima dalla realtà.
er quanto riguarda Anna Menghi e le liste ad essa collegate così come Ballesi e Ranzuglia non vedo perché non possano esprimere una loro eventuale preferenza in caso di ballottaggio dove loro non fossero presenti.
Penso che gli elettori delle loro liste siano abbastanza maturi da decidere se seguirli o no nelle loro scelte.
Non mi sono mai appassionato di politica ma per queste elezioni, visto il gran numero di amici coinvolti ( ed in tutte le liste) è stato diverso.
Da cittadino semplice penso che tutti cerchino la “poltrona” ma è giusto che sia così altrimenti che si candidano a fare visto che anche lo status di consigliere è una “poltrona”?
E poi che c’è di male considerando che tutti si ritengono persone degne?
A noi cittadini il compito grazie al diritto di voto di decidere se chi ha governato è stato degno o no, capace o no ed eventualmente cambiare.
QUESTA E’ LA DEMOCRAZIA.
PS.
per il SIgnor Savi
complimenti per il bel bimbo (o bimba ) che tiene in braccio!!!!!
(auguri per le notti!!!)
Il signor Tosoroni ha ragione. Macerata vuol cambiare. Non ne puo’ piu’ di una opposizione inconsistente che vuol nutrire i cittadini solo con polemiche sterili.
Speriamo che il centrosinistra si ritrovi domani con una opposizione costruttiva ed attenta ai bisogni veri dei maceratesi.
Ringrazio per il suo intervento il giovane Intermesoli che solleva la questione delle cosiddette “poltrone”, perché mi da l’occasione di porre l’accento ancora una volta, su alcune questioni non secondarie. Un consigliere comunale con due sedute al mese percepisce la stratosferica cifra di 120 euoro al mese lorde (escluse le tasse per i non addetti ai laori). Come mai dei tanti nessuno parla dei candidati a consigliere regionale che percepiscono, se eletti ,10.000 Euro al mese e una pensione assicurata, oltre a una buonuscita di circa 80.000 Euro a fine legislatura? Dico questo per riportare ai giusti binari la disucssione.
Scusate il refuso, volevo dire circa 120 Euro al mese comprese le tasse. Fatevi i conti
@ Stefano Intermesoli
buongiorno. La ringrazio delle rassicurazioni , ma non sono io che devo essere rassicurata, il suo amico Cacchiarelli è tenuto a farlo verso la collettività che lo stipendia, io ho solo sollevato la questione . Personalmente, la dichiarazione che ha scritto qui ieri, di percepire 800 euro al mese,lordi, per ricoprire la carica di amministratore di una società pubblica quale la TASK, mi lascia indignata:
roba da social card.
però, nonostante l’invito a chiarirCI la lettura che dobbiamo fare allora del compenso assegnato all’amministratore della Task visibile dai rendiconti pubblici di ogni comune socio della Task s.r.l. , e sono tutti i comuni della Provincia di Macerata, una risposta in questo senso non è ancora arrivata.
rinnovo la domanda a Sandro Cacchiarelli: come va letto il compenso lordo di 17.000 euro che ogni comune assegna annualmente all’amministratore unico incaricato della Task ?
questo è il dubbio che mi resta da chiarire al di là dello stipendio che ha dichiarato di percepire.
molte possono essere le letture per chi non ha dimestichezza con questo genere di documentazione, quindi credo che una risposta chiara anche su questo è dovuta.
letta così la cosa, sembrerebbe che il compenso annuo per l’amministratore della Task sia di 17.000 euro annui lordi moltiplicato per 59 , che sono tutti i comuni partecipati che si avvalgono della rete telematica provinciale.
un breve commento alle sue considerazioni sulle poltrone che vorrebbe appiattire tutto e tutti sullo stesso piano,
con richiamo alla decenza, credo che chi si è avvantaggiato non per merito ma grazie alla politica, di rivestire incarichi di prestigio come quello di Direttore generale delle poste o di amministratore di vario genere, debba solo ringraziare la provvidenza e una società che ancora consente il sorpasso della politica sul merito e la preparazione di tanti che invece vengono scavalcati da raccomandati eccellenti.
a tutto c’è un limite. meglio tacere in certi casi.
resto in attesa di una risposta chiara e illuminante alla mia domanda.
Intermesoli chi ?? quello che fa le casermette se vince Pistarelli?
@ Tamara, la mia stima. Sei l’esempio che l’intelligenza non ha colori politici e ti devo ringraziare pubblicamente per aver sottolineato cos’è la politica: solo incarichi e poltrone date alle persone sbagliate. Nominare amministratore di una società ad un tenico della politica (parole di Cacchiarelli) la dice lunga su come vengono trattati i maceratesi onesti e meritevoli, che studiano anni, fanno master e si ritrovano a fare i cassieri di banca (senza offesa per la categoria, ci mancherebbe).
@ Toseroni, in piena campagna elettorale si può dire tutto ed il contrario di tutto e tutto è concesso, ma non si possono mettere in circolo menzogne grandissime. ANNA MENGHI non farà il vice sindaco di nessuno, come la lista ESSERE MAERATA – LISTA LANCIANI. Le smentite ci sono state, pubbliche e private, ma non sono state pubblicate. Allora rispondimi: forse stiamo mettendo paura? Forse stiamo dicendo la verità? Forse i Maceratesi hanno cominciato a capire che racconta favole e chi no? Forse dovresti domandarti perchè il centrodestra, e Pistarelli, hanno fatto governare il centrosinistra per tanto tempo e spiegarmi perchè il primo provvedimento di un sindaco appena eletto debba essere quello di ordinare la pulizia delle tapparelle del Palazzo del Governo, sede della Prefettura….
Ma forse è meglio se non me lo spieghi……
@sorge il sole
sono sicuro che ha casa sua come in tutte le case dei TALEBANI che hanno permesso che Macerata si sia ridotta in questo stato NON SORGA MAI IL SOLE, perchè siete abituati a vivere nelle cantine nascosti, per esprimere idee e facili ironie vi nascondete dietro un nick, ci metta nome e faccia e potrà permettersi di dire tutto quello che vuole, io non parlo con i fantasmi, quindi con tutti quelli come lei discorso chiuso, non merita neanche più alcuna risposta.
Gli uomini liberi non hanno mai paura di dire quello che pensano.
@ Fabrizio Gentili
mi conosci molto bene e sai come la penso, sono stato uno dei primi al tempo a sostenere la Menghi, ti confesso che quando fu mandata a casa ho sostenuto anche che era un errore e qualcun altro che lei denigra tanto si è battuto all’interno dei loro partiti per continuare a sostenerla. Oggi ho cambiato idea semplicemete perchè dopo tutti questi anni trovo il suo vittimismo veramente patetico ed invece credo che la sua sia solo ambizione personale, di un ruolo importante o da leader a tutti i costi. supportata dal “fido” Munafò, condita da una enorme incapacità politica di dialogo e di confronto, quando si litiga con tutti la colpa non è sempre degli altri.
Poi non voglio mettere tutti nomi dei tanti che si sono candidati negli anni nelle sue liste ed inevitabilmente dopo poco tempo se ne sono andati sbattendo la porta perchè con lei e Munafò era impossibile dialogare e confrontarsi.
Faranno la stessa fine con lei sia l’amico Vittorio Lanciani sia i suo alleati del centro-sinistra-comunista-menghista, basta saper aspettare………..
Gentili non mi venire a dire pure tu che le colpe della giunta Meschini votata al 60% dai maceratesi sia della scarsa opposizione del centro-destra, cambiate slogan che è meglio.
@Tamara
caoisco possa sembrare da social card il compenso ma è quello e null’altro, e non c’è alcuna moltiplicazione con i comuni
la cifra è quella ed è complessiva
i bilanci sono pubblici
Anche perchè non è un posto dilavoro da dirigente dove si accede per concorso o per titoli e allora si sarebbe assurdo un compenso del genere.
per faree un esempio
Anni fa ebbi a Macerata un incarico analogo, legato alla politica, la giunta Menghi designò me quale presidente del consiglio d’amministrazione della smea con un compenso analogo (e che a tutt’oggi è lo stesso per chi ricopre quella carica , peraltro per queste notizie basta andare nel sito del comune a sx sotto la voce trasparenza sono riportate le cariche di carattere tecnico politico del comune, a chi sono state assegnate ed i relativo compensi), quando quell’esperienza politica ebbe fine io avevo ancora due anni di mandato da espletare (i cdahanno mandati triennali) ma immediatamente esssendo stato espresso da una giunta diffe di la dei requisiti che ritenevo di avere da un punto di vista tecnico ritenevo corretto ed opportuno lasciare il posto ad un altro tecnico che godesse della fiducia e condividesse il progetto politico della sua amministrazione.
La correttezza morale deve venire prima di quella professionale
anche qui alla task, dove non ci sono certo per il compenso che come ha definito Lei è da social, nel momento in cui cessa questa amministrazione , in questo caso provinciale anch’io me ne andrò, come ha fatto il mio predecessore che conosco benissimo e che sicuramente non ha nulla meno di me da un punto di vista tecnico.
Spero di aver chiarito
e per l’altra persona che ha invece ritenuto opportuno offendermi di seguito il mio c.vStato civile: Coniugato
Luogo di nascita: Macerata
Data di nascita: 22/04/65
Codice fiscale CCCSDR65D22E783U
Partita Iva 02018580445
Attività corrente
Consulente aziedale dal 1 Settembre 2009-09-08
Amministratore delegato di Task (sistema informatico della provincia di Macerata) dal 14 ottobre 2009
ODV legge 231 per energia + srl 2009 2011
Attività precedenti
Direttore Regionale Marche Poste Italiane s.p.a.
dal 1 settembre 2005 al 31 Agosto 2009
Capo di gabinetto Ministro Delegato dell’Economia e delle Finanze Mario Baldassarri
Dirigente dell’UVER nucleo di verifica degli investimenti pubblici
Ha diretto la task force di valutazione dei piani industriali di Ferrovie dello Stato 2003-2004-2005
Ha partecipato alla realizzazione dei piani industriali di Poste Italiane 2001-2002-2003-2004-2005
Ha gestito la definizione dei contratti di programma tra anas e Ministero dell’Economia
Ha coordinato i lavori della prima società di logistica integrata per i centri intermodali tra Autostrade per l’Italia, Anas, FFSS
Consigliere poste vita spa(2001-2004 2004-2007)
Assessore bilancio patrimonio comune di Fiordimonte (mc)
Consigliere d’amministrazione Nucleco spa (Sogin Enea)
Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata
Presidente della S.M.E.A. s.p.a.(gestione ciclo integrato rifiuti provincia Macerata) 1998-2001
Responsabile (Comune di Porto San Giorgio -AP ) Turismo Commercio e Comunità Europea 2000 – 2001
Per tre anni titolare subagenzia Generali Assicurazioni di Macerata 1998 2000
Ha collaborato con l’Eurobic Marche per la creazione e il sostegno comunitario alla piccola e media impresa impresa 1996 – 2000
KPMG Peat-Marwick consulting – ROMA:”riorganizzazione ministero del Bilancio” analisi flussi finanziari dei centri di costo ;Analisi centri di costo usl Roma 1 direzione sanitaria .1996- 1999
Analisi costi benefici, organizzazione logistica centro commerciale Corridonia (MC) 1995
Ha collaborato alla realizzazione del piano del commercio comune di Mogliano (MC)1995
Assicurazioni generali S.p.A. – ROMA ispettore di produzione 1994
Segretario Particolare del Sottosegretario di Stato presso il Ministero della Sanità dal 13/5/94 al 1/2/95
Presso McCaine Alimentaire Paris : accorpato alla direzione Marketing per analisi costi benefici introduzione nuovi prodotti sul mercato italiano1993
Istruzione
Laurea in Filosofia con specializzazione in comunicazioni sociali ottenuta presso l’università Cattolica del Sacro Cuore – Milano (110/110)
Master direzione aziendale ISDA S.p.A. ROMA-
Master Marketing Organizzazione dei flussi e dei processi gestionali presso Mc Caine Europa Lille-Paris (Francia)
Seminari managment Columbia university New York
Johns Hopkins university Washington
Mocroeconomia Fordham the Jesuit university of New York (prof Dominique Salvatori)
ottima conoscenza internet e p.c. word-access-excel-paint pro-acrobat ecc.
Obblighi di leva
Assolti nella Polizia di Stato – Polstrada-Ancona 1991
Lingue straniere
ottima conoscenza scritta e parlata delle lingue: INGLESE – FRANCESE – SPAGNOLO.
@ Maurizio, se Meschini è stato votato dal 57% dei maceratesi ed ha governato incontrastato per 10 anni la colpa è del centrodestra. Non è uno slogan ma la pura verità. Lo abbiamo denunciato 6 anni fa, lo abbiamo ripetuto per tutti questi anni, lo ripetiamo oggi. Altrimenti sarei rimasto in Forza Italia. Invece ne sono uscito sbattendo la porta. E di tutto questo ne ho le prove. ESSERE MACERATA – LISTA LANCIANI, è la prosecuzione naturale di UNITI PER MACERATA nata proprio per denunciare tutto questo. Ma ringrazindo il cielo molti maceratesi lo hanno capito.
Ma la memoria storica di questa città viene spesso seppelita da ipocrisia deprimente. Gurda le votazioni in consiglio poi mi darai risposta. Per non fare nomi guarda cosa hanno ottenuto in questi anni gli uomini del centrodestra in termini di incarichi, lavori, lottizzazioni e favori personali…..
Basta andare al catasto…….E Civitanova (Brini) gongola…….
Sei una persona troppo intelligente per cadere in questi giochetti. Ti ho sempre stimato, e continuerò a stimarti a prescindere…..ma ti prego, non cadere nel loro squallido gioco…..
@ Sandro Cacchiarelli
senza voler essere irriverenti e senza nulla ledere al nutrito curriculum, di fronte a esso mi è venuta spontanea un’espressione colorita …… che lascio all’immaginazione..
il mio invece non lo pubblico perchè non merita, è una bazzecola, non tiene al confronto. Ma d’ altre parte ,ho camminato sempre e soltanto sulle mie gambe e anzi, a me la politica con le sue varie facce, mi ha intralciata. pensi un po le differenze .
Bene, chiarito tutto, mi sembrava infatti impossibile che fosse da interpretare come l’evidenza suggeriva, sarebbe stato scandaloso.
in bocca al lupo per il suo impegno che la vede ora anche nelle vesti di curatore della campagna elettorale di Pistarelli ( playmaker organizzativo in ternine tecnico , che però io non uso, perchè preferisco la genuinità concettuale della nostra lingua).
@Tamara
grazie
altrettanto per il suo di impegno
ho visto che è candidata
anche se non dalla mia parte
in bocca al lupo
@ Intermesoli
Grazie del complimento, si chiama Enrico e ha quasi due anni e mezzo (la foto si riferisce al 2008). Notti tranquille, mai una volta si è svegliato prima di aver ronfato almeno 8 ore consecutive. Questione di fortuna o, molto più probabilmente, di DNA: assomiglia alla mamma…
@ Gianfranco
Hai ragione: la coalizione guidata da Pistarelli è di destra e non di centro. Ti assicuro che in pubblico li chiamo sempre con il loro vero nome…
@ Tosoroni
Intanto, Tovarish. Termine non affatto da disprezzare, dal significato profondo che tu probabilmente ignori.
Quattro liste con la falce e martello?
Ce n’è una soltanto, la mia.
La principale è quella del PD che di comunisti non ne conta più da un secolo. Poi c’è Italia dei Valori: è una lista di comunisti? I Verdi. La lista civica di Bianchini, Pensare Macerata. L’API di Rutelli, notoriamente composta da pericolosissimi bolscevichi che girano armati di pistole, bombe-carta e molotov. Infine la SeL, quelli che molto gentilmente definisci “talebani”. Ma dove accidenti li vedi tutti questi comunisti???
Un ultima precisazione: ho già scritto da qualche altra parte che i Comunisti in questo paese debbono essere orgogliosi del proprio passato e della propria storia e lo ribadisco con fermezza e piena convinzione. Se non hai studiato la storia sui libri di Storace, dovresti ricordare che i Comunisti, in questo Paese, hanno dato la vita per le libertà di cui tu stesso stai godendo, libertà che sono passate attraverso la Resistenza e la Liberazione. Dal dopoguerra fino allo scioglimento del Partito Comunista Italiano, la storia dei Comunisti è la storia di donne e di uomini che hanno lottato per mille conquiste: la Costituzione, lo Statuto dei Lavoratori, l’universalità del diritto all’istruzione, il divorzio, l’aborto…e potrei continuare a lungo. Quindi io non mi vergogno di essere Comunista e ringrazio la mia famiglia per avermi insegnato, con l’esempio concreto, l’orgoglio di avere questa tessera in tasca. Chi si dovrebbe vergognare del proprio passato non sono certo io.
sottoscrivo tutto Alessandro e rinvio a qualcosa di analogo che ho scritto giorni fa.
Questo lungo post è nato per discutere di una notizia/ non notizia, smentita infatti da Anna Menghi, che tuttavia ha provocato attacchi massimalisti come quello di Tosoroni del destra-centro ( suona male, ma connota meglio) quando scrive: ” BASTA CON GLI INCIUCI”.
Inciuciare non esiste nel mio vocabolario. Come persona di sinistra – che significa tutto e niente – credo che la politica perchè sia degna del nome , si debba tornare a fare border line, sul filo della mediazione e della dialettica tra le parti e tanto più queste sono lontane, tanto più bisogna impegnarsi per trovarsi sui punti di contatto. Diversamente non andremo più tanto lontano.
Gli effetti della visione dualistica ispirata da Berlusconi li stiamo vedendo: due steccati contrapposti in cui le due metà sono l’una aizzata contro l’altra. Questo atteggiamento mentale, esprime quanto lontano sia Berlusconi dal concetto di democrazia di cui pretenderebbe essere invece il detentore.
A me che mi definisco “un’ estremista moderata”, non piace una sinistra che gioca a perdere, quella dei duri e puri, che in realtà tanti danni hanno fatto al Paese, lasciando ampi spazi di manovra a Berlusconi , la Lega e chi altri sappiamo. Con la caduta degli ideologismi , destra e sinistra dovrebbero essere categorie obsolete per poterci costruire sopra qualcosa. Non si può più partire da qui, nè a livello amministrativo locale nè tantomeno ai livelli più alti. Nella fermezza delle proprie posizioni, la linea guida degli attori politici per realizzare le cose da fare, dev’essere il buon senso e il rispetto dell’avversario.
“E’ davvero più facile sostenere una cosa in linea di principio che non nella responsabilità concreta.” D. Bonhoeffer
Alla Signora Tamara:
Il mio intervento era in nome dell’amicizia che mi lega a Sandro che ritengo persona degna e capace . Comunque ho visto che vi siete chiariti e questo vi da merito (in questo periodo chiarirsi tra persone di schieramenti opposti è quasi un miracolo); per questo oggi lei ha una persona in più che la stima (anche se non la conosco personalmente).
A Munafò:
grazie per il giovane ma purtroppo anche per me sono passate diverse primavere. Per le poltrone ovviamente la mia non era una critica ai consiglieri comunali. E’ che trovo un po’ stucchevole tutta l’antipolitica che oggi si fa. Dico che chi fa bene il suo lavoro va remunerato giustamente, l’importante è che poi si comporti onestamente e che il suo lavoro sia proiettato verso il bene comune. Poi ognuno la vede a modo suo.
Per Savi
Fortunato!!!!! Spero per lei sia il primo di un bel gruppetto. La famiglia numerosa è impegnativa ma che soddisfazioni!!!!
Per Stella
Beato lei che sa già cosa farò. Mi sembra strana la sua preveggenza visto che non riesce neanche a riordare il proprio nome. Comunque le assicuro che appena saprò qualcosa in proposito mi farò carico di comunicarglielo. Ah no mi scusi non mi sarà possibile visto che non so quale stella lei sia. Persoalmente uno o una che fa illazioni anche molto offensive come la sua dubito sia una stella
Volevo intervenire a “difesa” del mio amico Sandro Cacchiarelli. Il fatto che si trovi in uno schieramento “avverso” ( avversario, non nemico ) la dice lunga sul mio pensiero. Cacchiarelli ha omesso, nella sua biografia, che si è laureato alla Cattolica con Reale, aggiungo che è un grande lettore( anche Savi è laureato in Filosofia). Cosa voglio dire, e perchè “filosofeggio” ? Ecco perchè: se ci azzuffiamo ( inutilmente) sulle “stipendialità” che la politica assegna a chi di dovere, non ci siamo. Ottimo l’intervento di Munafò, invece, che sposta ( e giustamente) il rpoblema sulle stipendialita del consigliere regionale: 10.000 Euro. Alle quali vorrei aggiungere, oltre al diritto alla pensione, già citato, una sorta di buonauscita.Io direi di azzuffarci, invece, su alcune Lobby. Vogliamo parlare di costruttori? Vogliamo parlare di Cave? Vogliamo parlare di Buche per i rifiuti? Vogliamo paerlare di Studi di Architetti e di ingegneri? Perchè sempre e solo di scribi e filosofi ? Fanno davvero notizia? O la notizia ” serve” a spostare il problemino che ho citato? Voi pensate che Berlusconi sia adirato per le escort o per le mazzette della Ditta Aimone che fa riferimento alla Protezione Civile? Difendo i consiglieri comunali ( di qualsiasi segno). E’ ” solo” il consigliere comunale l’eletto dal Popolo, insieme al Sindaco ed è solo lui il responsabile attivo delle delibere ( soprattuitto quelle pesanti). Quanto ai comunisti e ai fascisti, io non credo più a tale categorie o copy. Rtiengo che siano “solo” modi di fare propaganda. L’ elettore va preso nel suo lato emozionale ( pardon ) televisivo. Mentre le nostre chiacchiere ( le mie incluse ) imperversano, le Banche ( in Italia ) non pagano le tasse. Questo è di destra o di sinistra?
Leggo molte chiacchire, faccio una semplice considerazione, il voto maceratese per le elezioni nazionali dicono che la differebìnza tra centro sinistra e centro destra a Macerata è di poche centinaia di voti. Detto questo a chi vul capire, le chichire stanno a zero. Noi del Comitato Anna Menghi non abbiamo e non vogliamo farre accordi con nessuno. Credo che andremo al ballottaggio, ma in caso contrario noi saremo decisivi volenti o nolenti e mi riferisco a chicchiera e pubblica notizie infondate.
Quello dell’amico Cacchiareli è un curriculum di tutto rispetto, direi di più… Un curriculum da fare invidia.
L’unica nota stonata è che, mi sembra, negli ultimi 10 anni quasi tutte le sue attività siano state di natura politica.
@ Garufi
il suo intervento Garufi, merita qualche precisazione da parte mia
sollevare una questione puramente in termni valutativi di costi e utilià di certe struttre pubbliche come la Task s.r . in questo caso,, comporta incidentalmente di dover mettere il naso negli stipendi anche degli amministratori. è stato chiamato in causa Cacchiarelli perchè è lui ora l’A.D. ma date le finalità di partenza,
poteva riguardare chiunque,
Non credo sia così spostato il discorso da una certa attenzione , se ci si occupa di spese della P.A. ., riguarda tutti come viene investito il denaro pubblico, laddove sappiamo soprattutto che ci sono oggi dei settori che meritano particolare sostegno.
Partendo dal fatto che la Task. nasce nel 1999 con precisi obiettivi che sono quelli di gestire la rete informatica della Provincia e che questo progetto risponde ad una effettiva necessità, è da chiedersi oggi guardandosi intorno, come hanno risolto altre province italiane questo bisogno di creare una rete telematica . Per la Task, l’attuale Amministrazione provinciale come socio di maggioranza ha stanziato più di 460,000 euro in un anno . L’entità dell’investimetnto, quasi mezzo milione di euro, io dico che nerita una comparazione nel merito con altre provincie italiane che portano avanti lo stesso progetto ma con soluzioni diverse da quella della partecipazione pubblica . Capire se è conveniente o meno questa formula, è perciò il succo del mio discorso. Vediamo che fanno altre province in ambito informatico e telematico,. vediamo se sono più virtuose loro o la nostra.
Se si pensa poi che le province vorrebbero essere abolite… su cosa si sta investendo?
Inevitabilmente osservando una società pubblica, emerge anche la questione degli incarichi tecnico-politici e da qui è nata la riflessione della diversa opportunità di centrare i proprii obiettivi di studio, la propria realizzazione, tra chi si presenta nudo e crudo col proprio C.V. e chi in più , ha la spinta politica. . L’articolo dell’ Espresso che ho riportato, evidenzia bene come si accede a certe posizioni..
Conoscendo la biografia politica di S.Cacchiarelli , questo è innegabile pur alla luce del suo ottimo curriculum di base.
Garufi…….. quanti si sono laureati alla Cattolica con Reale o altrove con altrettanto docenti di prestigio e a pieni voti , ma non hanno avuto le stesse opportunità partecipando per lo stesso posto?
E quindi: chi ce l’ha con i filosofi? é puramente casuale che Cacchiarelli abbia una laurea in Filosofia, poteva averla anche in economia che non spostava i termini del discorso.
Per Tamara: condivido che con Reale si siano laureati molti e che diversi abbiano specializzazioni,non tutti, però. Il mio intervento ” pro Cacchiarelli” era teso a mettere a fuoco un altro problema: a forza di parlare di ” incarichi” di questa “tipologia” sfugge ai più ( a tutti, per la verità) che ben altri sono gli incarichi e i carichi di danaro pubblico inviati a Lobby. In questo senso parlavo di cave, edilizia, rifiuti e via discorrendo. Faccio un esempio: ci si concentra sullo stipendio di un assessore e su quello di un consigliere comunale ( 76 euro) ma ci si dimentica ( volutamente? ) di parlare di un vero Monopolio rappresentato da alcune Lobby. Queste Lobby non si presentano in Comune e non presentano i curriculi e neppure si sono laureate con Reale ( o l’amio Voltaggio). Loro non hanno lauree, hanno “diplomi”.
Garufi, ci stiamo girando intorno, ma stiamo dicendo la stessa cosa . Le lobby entrano nel sistema amministrativo e lo governano, perchè ci sono politici e tecnici -politici che girano sulle sedie pubbliche grazie ai favori che da quelli prendono e a quelli rendono.
io direi intanto di mettere un punto a questi incarichi tecnico politici nelle pubbliche amministrazioni;: uno per questo motivo, cioè per rompere la dipendenza tra la politica e le figure professionali che ricoprono quegli incarichi; due, perchè non vedo come ci si possa affidare alla cieca per ruoli di più o meno alta responsabilità, su curricula costruiti sostanzialmente sulla politica.
chi controlla e garantisce l’effettiva dotazione strumentale di questi soggetti misti , metà professionisti -metà politici se non passano attraverso concorsi pubblici per rivestire incarichi pubblici?
Non sarà come dice lei un problema questo, ma non condivido questa prassi consolidata per cui basta avere il passpartout per entrare ovunque.
io non mi lascio mai impressionare dai numeri e dalle apparenze , perchè troppe volte nel corso della mia vita lavorativa, ho potuto constatare che non sempre a un motore roboante corrisponde una macchina di grossa cilindrata.