La serata dei mecenati
di Alessandra Pierini (foto Fabio Falcioni)
«Se nella stagione qualcosa andrà male, sarà tutta colpa mia». Paolo Gavazzeni non si sottrae alle responsabilità di “capitano” del Macerata Opera Festival, anzi le sventola davanti a mecenati e sponsor che hanno preso parte ieri sera all’ormai immancabile serata a loro dedicata al teatro della Filarmonica.
Il direttore artistico Paolo Gavazzeni
Il direttore artistico, ancora una volta, ha mostrato il suo carisma e la capacità di coinvolgere: «Qui a Macerata – ha detto – non ho sentito il compromesso delle scelte. Tutto quello che ho proposto è stato accettato, penso che nei giorni del festival non dormirò tranquillo perché se qualcosa andrà male saprete con chi prendervela». Al suo fianco, in un piacevole dialogo sul palco, Marta Torbidoni, soprano di Montemarciano, allieva di Mariella Devia, che darà voce a Norma in un cast tutto italiano. Sarà il suo debutto in questo ruolo.
Il dialogo tra Paolo Gavazzeni e Marta Torbidoni
Buone notizie arrivano anche dal botteghino. «Abbiamo già incassato 450mila euro- ha sottolineato il sovrintendente Flavio Cavalli, introdotto dal conduttore Paolo Notari – grazie al lavoro di tutti, siamo tornati con soddisfazione agli incassi pre covid del 2018 e 2019. Inoltre proprio oggi abbiamo tenuto una lezione per 400 docenti da tutta la provincia che porteranno 12mila giovani e giovanissimi allo Sferisterio. Oggi il teatro La Scala di Milano diventa inclusivo con un progetto che Macerata porta avanti da 15 anni. Di tutto questo voi maceratese dovete essere orgogliosi».
Il sindaco Sandro Parcaroli
Ha salutato i presenti il sindaco Sandro Parcaroli in doppia veste di amministratore e mecenate: «A casa mia siamo tutti mecenati – ha precisato per poi evidenziare- Quando si entra in arena per gli spettacoli, si è orgogliosi di aver contribuito agli spettacoli che tutti ci invidiano. Come sindaco il titolo di monumento nazionale ottenuto dallo Sferisterio mi dà la forza di continuare. Tra l’altro il teatro Lauro Rossi è candidato per entrare a far parte del patrimonio Unesco. Tutto questo in una città che lo scorso anno ha accolto 120mila turisti».
Il commercialista Giorgio Piergiacomi
Tra i primi ad aderire ai Cento Mecenati Giorgio Piergiacomi, commercialista maceratese che la propose otto anni: «Otto anni fa era una scommessa, oggi è una iniziativa longeva che ha vantaggi per i mecenati grazie alle iniziative governative che proseguono nel tempo».
Il sovrintendente Flavio Cavalli
Paolo Gavazzeni
Marta Torbidoni
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