Bagarre sul parcheggio Rampa Zara,
FdI attacca l’assessore Iommi:
«Non possiamo stare ai ricatti»

MACERATA - Il capogruppo dei meloniani Pierfrancesco Castiglioni contesta la decisione dell'assessore all'Urbanistica di bloccare negli uffici l'iter per la presentazione della variante urbanistica: «E’ una questione disdicevole e antipatica per la maggioranza»

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Pierfrancesco Castiglioni, capogruppo FdI

di Luca Patrassi

Bollenti le chat dei vari gruppi di maggioranza e della giunta dopo le notizie di ulteriori tensioni nel centrodestra che guida Macerata (leggi l’articolo). Malumori e critiche serpeggiano sui vari fronti, dal parcheggio di Rampa Zara a piazza Li Madou, dall’assunzione all’Ufficio Tecnico al centro commerciale Simonetti a Piediripa. A prendere formalmente posizione è il capogruppo di Fratelli d’Italia Pierfrancesco Castiglioni che contesta apertamente la decisione dell’assessore comunale all’Urbanistica Silvano Iommi sulla questione del parcheggio di Rampa Zara. «Ho avuto conferma dagli uffici comunali – osserva l’esponente cittadino dei meloniani – che l’iter della variante legata alla realizzazione del parcheggio di Rampa Zara è stato bloccato su ordine dell’assessore Silvano Iommi, che aggiunge anche che si dimetterebbe qualora non dovesse essere approvato il suo progetto. Non possiamo stare ai ricatti, da chiunque essi provengano. E’ una questione disdicevole e antipatica per la maggioranza».

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L’assessore Silvano Iommi

Castiglioni osserva che la realizzazione del parcheggio di Rampa Zara è da decenni parte integrante delle proposte di centrodestra: «Non è corretto dire, come invece fa l’assessore, che tutto è rimesso nelle mani del sindaco fino a quando non troverà i finanziamenti: ricordo semplicemente che il parcheggio di Rampa Zara è da sempre sostenuto dal centrodestra perché ritenuto l’unico al servizio del centro storico, il centrodestra avanza questa richiesta da oltre trenta anni ed ora che è forza di maggioranza non è possibile che si assumano queste posizioni. Quando è stata sindaca Anna Menghi c’era stato un concorso di idee per la realizzazione del parcheggio di Rampa Zara, ci sono quindi decine di progetti nel cassetto: non servono progetti faraonici, serve realizzare un’opera che sia realmente al servizio del centro storico senza assumere posizioni personalistiche e non condivise. Voglio ricordare a chi vorrebbe fermare tutto che la realizzazione del parcheggio di Rampa Zara è indicata nel programma condiviso nel 2020 da tutte le forze di maggioranza».

 

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