Il progetto con al centro il ristorante
di Monia Orazi
Un lago per tutti quello di Fiastra, dove i diversamente abili potranno fare il bagno e godere di percorsi a loro dedicati con la tecnologia che farà da supporto ai loro deficit sensoriali: questo è l’obiettivo del nuovo progetto “I lake” finanziato coi fondi del Pnrr (misura B2.2 del programma unitario di intervento per l’area sisma) per due milioni e mezzo di euro, al quale si sono affiancati 2.900.000 mila euro, forniti dalla struttura commissariale per il completamento dell’opera.
I lavori al lago di Fiastra dovrebbero iniziare entro l’autunno e dovranno essere terminati rigorosamente entro 36 mesi come previsto dal Pnrr. Una struttura interrata a cubatura zero sul fronte lago a San Lorenzo al Lago, alimentazione idrotermica, una piattaforma galleggiante, ristorante, spazio per il coworking, servizi di accoglienza per disabili, sono gli elementi portanti del progetto, che nasce dal partenariato pubblico privato, tra il Comune ed un’associazione temporanea di imprese di cui per la parte di investimento privato è ente capofila Verdefiastra di Claudio Bellimi, a cui nella fase di progettazione ha partecipato lo studio Marchingegno di Ancona.
«L’obiettivo è quello di valorizzare il lago di Fiastra e il suo contesto territoriale a partire dalle sue specificità e potenzialità, mirando ad aumentare l’attrattività turistica dell’area e a riattivare il territorio dal punto di vista socio-economico – spiegano i progettisti – alla base di “I Lake” vi è una strategia condivisa e integrata tra il Comune e una rete diversificata e qualificata di partner privati (Verdefiastra, Sib.Bellini Tourist Service, Chronobike, La Catasta, Expirit, Mjras, Unirama, Natura Camping e Le Sibille del borgo), nata a seguito di un percorso di progettazione realizzato con Marchingegno srl, azienda di Ancona specializzata nella progettazione partecipata per la rigenerazione strategica territoriale».
Così descrive l’investimento Claudio Bellimi: «Vogliamo dare un’accoglienza integrata e qualificata, puntiamo sul fatto di rendefre il lago accessibile ai disabili, con carrozzine e pedalò per entrare in acqua, segnali luminosi e allarmi per chiedere soccorso in caso di disabilità visiva e uditiva. Useremo la tecnologia green dell’idrotermico a impatto zero, tramite l’acqua del lago per raffrescare o riscaldare a seconda delle necessità. Ci sarà anche al centro del lago una piattaforma galleggiante modulare, che smonteremo a fine stagione, che fungerà da palco per concerti e spettacoli, con le sponde del lago a fare da tribune per il pubblico, mentre in alta stagione si può utilizzare come piscina galleggiante dentro il lago. Sul fondo sarà messa una rete ad una profondità non eccessiva, per permettere di fare il bagno in sicurezza a chi altrimenti avrebbe paura della profondità del lago, o per i bambini ad esempio».
«Completano il progetto uno spazio per il coworking, in cui si potranno all’occorrenza pubblicizzare prodotti, sfruttabile come vetrina naturale – continua Bellimi – sarà un progetto a cubatura zero. La nuova struttura sorgerà sotto terra, le vetrine saranno nella zona dell’attuale muraglione, con tutti i locali sotterranei. La parte superiore diventerà una sorta di piazza con un parapetto in vetro, per avere a disposizione un belvedere da cui godere del panorama sul lago, aperta alla frequentazione di tutti. Ci sarà anche un punto di ricarica delle biciclette, l’obiettivo è quello di attirare turisti anche quando il caldo della bella stagione non c’è più. Vogliamo destagionalizzare la fruizione del lago, ci sarà anche uno spazio ristorante aperto ad esempio in inverno quando cade la neve con la visione suggestiva del manto bianco intorno al lago».
Attualmente gli uffici comunali stanno predisponendo il progetto esecutivo finanziato con oltre 300mila euro, che sarà presentato entro la fine di giugno, spiega il sindaco Sauro Scaficchia: «Sono orgoglioso di questo progetto e ringrazio tutti coloro che ci hanno lavorato, anche i nostri uffici che hanno fatto un ottimo lavoro. La sua bontà è testimoniata dal fatto che su oltre 60 progetti presentati, questo è arrivato terzo – aggiunge – si tratta di una riqualificazione importante, non saranno affatto diminuiti i parcheggi, non ci sarà cubatura in più. Abbiamo tutte le risorse necessarie grazie all’apporto della struttura commissariale, avevamo già presentato il progetto a Legnini, il commissario Castelli ne ha riconosciuto la validità accordando il finanziamento. C’è anche un percorso per disabili, questa differenziazione permetterà alla nostra spiaggetta di San Lorenzo di essere aperta praticamente a chiunque, sarà veramente un lago per tutti. Un progetto che darà l’occasione di creare anche nuova occupazione. Ora stiamo predisponendo il progetto esecutivo, siamo totalmente nei tempi previsti. Per la stagione che sta per iniziare stiamo riqualificando anche il prato (800mila euro di importo), per accogliere sempre meglio i turisti. Puntiamo molto sui cammini lenti, vogliamo che chi viene a trascorrere le vacanze a Fiastra si senta ben accolto, come a casa propria. Il sogno è riuscire a completare l’opera per l’estate del 2024».
(Ascolta la notizia in podcast)
Con tante emergenze che ci sono da anni in questi luoghi, mi sembra uno spreco tutto cio'
Un progetto in parte interessante ma in parte anche discutibile... Lo spazio di coworking, ad esempio: ma pensiamo veramente che uno vada in riva al lago a lavorare, mentre il resto dei presenti stanno lì a divertirsi e rilassarsi? Inoltre: 800.000 per riqualificare il prato!!!! Ma dai!!! Dico solo che per rifare il prato di San Siro l'anno scorso sono stati spesi 500.000... fate voi!
Seeeeeeeeee
Francesco Montedoro lo scempio della natura
Fondamentale direi.
I terremotati??
Soldi buttati
Un progetto in parte interessante ma in parte anche discutibile... Lo spazio di coworking, ad esempio: ma pensiamo veramente che uno vada in riva al lago a lavorare, mentre il resto dei presenti sta lì a divertirsi e rilassarsi? Inoltre: 800.000 per riqualificare il prato???? Ma dai!!! Dico solo che per rifare il prato di San Siro l'anno scorso sono stati spesi 500.000... fate voi!
Marco Corsi il prato non è il prato della spiaggia(sarebbe veramente un'esagerazione) saranno ristrutturati rinnovati e adeguati alle normative i giardini di San Lorenzo al lago
Claudio Bellimi grazie per la precisazione
Ma usarli per pulire argini e fiumi.ecc...no...troppo facile..
Sandro Conestà strade??
Non sanno come buttare i soldi di Tutti i Contribuenti Italiani. Poi ci sono milioni di Italiani che vivono in Condizione Economica Disagevole. Sanità Economicamente in Difficoltà e Cittadini che si debbono rivolgere al privato per evitare lunghe attese nel pubblico o perdere una giornata di lavoro per raggiungere il luogo dove hanno inviato il paziente nel pubblico. Strutture scolastiche in condizioni precarie che necessitano di un adeguamento strutturale oppure una manutenzione periodica. Per non parlare di nuovi edifici scolastici a norme antisismica e a risparmio energetico. Infine nuove strade di collegamento, soprattutto nelle zone collinare del paese Italia, che evitano lo spopolamento e che facilitano le attività imprenditoriali e commerciali tra le zone montane e marine dell'Italia. Spero che le Forze Legali di Controllo si attivano per evitare questo spreco di denaro pubblico consentito con leggi approvate dai NS Parlamentari Nazionali, Regionali e Amministratori Locali.
Carlo Lupisio concordo in toto con il suo pensiero
La piattaforma per i concerti a Fiastra...fa ridere già così
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Interrata? No, non è affatto interrata, infatti gli ingressi, posti a cerchio, sono verticali. Quindi la cubatura non è nulla.
Prima di parlare di soldi da dare sugli indigenti etc…leggersi cosa si può e non si può fare con i soldi del pnrr.