Oltre 800 cessioni di cocaina nell’arco di due anni per più di due chili di droga venduti tra le province di Macerata e Ancona: rinviato a giudizio il 27enne Fabian Falli, albanese. Il giovane era stato arrestato lo scorso maggio nell’ambito di una indagine che era stata condotta dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Osimo. Falli, difeso dall’avvocato Jacopo Allegri, oggi sostituito dall’avvocato Elena Abu Sharkh, secondo l’accusa sostenuta dal pm Enrico Riccioni sarebbe stato responsabile di 860 cessioni di droga tra il marzo del 2019 e il luglio del 2021.
L’avvocato Jacopo Allegri
Lo stupefacente, sempre secondo l’accusa, sarebbe stato ceduto tra questa provincia (in particolare a Macerata, Morrovalle, Montecassiano) e quella di Ancona (Loreto e dintorni). Le cessioni sarebbero avvenute in locali pubblici o per strada. Si tratterebbe di cessioni di un grammo che venivano vendute tra i 70 e i 100 euro. Tirate le somme, l’accusa contesta a Falli di aver ceduto oltre 2 chili di cocaina mettendo in tasca, sempre secondo quanto stimato dagli inquirenti, 120mila euro circa. La difesa contesta le accuse, già durante la convalida dell’arresto il 27enne aveva sostenuto che per buona parte del periodo in cui è accusato di aver venduto droga si trovava in Albania. «Il processo dimostrerà che le cose non stanno come quanto viene contestato» dice l’avvocato Allegri.
(Gian. Gin.)
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