Sono 55 i profughi ucraini arrivati nelle Marche e risultati positivi al Covid. Lo fa sapere l’Asur. «Sono arrivati a quota 3.700 (ieri il dato emerso durante un summit del Comitato accoglienza Marche presieduto dalla Regione indicava 3.600, ndr) i cittadini ucraini accolti e censiti – spiega l’Asur – tra cui 1.700 sono minori. Oltre la metà di questi sono già stati contattati dal Dipartimento di Prevenzione e sottoposti a tamponi covid, risultando positivi in 55. Nelle Aree Vaste si stanno effettuando i tamponi molecolari e gli operatori stanno ricontattando tutti. Al fine di facilitare le pratiche e il contatto con i servizi preposti, per tutte le informazioni utili circa l’accoglienza sul suolo italiano e le procedure da seguire relativamente a tamponi o isolamento e quant’altro, è stato creato uno spazio informativo sul sito www.asur.marche.it alla sezione “Cittadini” – “Emergenza Ucraina” con le spiegazioni e le procedure da seguire oltre all’ubicazione, orari e telefoni degli ambulatori e degli uffici a disposizione su tutto il territorio regionale».
C'era da aspettarselo!!
era prevedibile.
Su oltre 1700 persone solo il circa 4% direi che non è poi così allarmante .. mi aspettavo di più considerando le condizioni di vita di questa povera gente .
Bene........
Apposto
Vaccino obbligatorio, come hanno fatto per i piu',.....se vuoi lavorare ti devi vaccinare, se vuoi andare al bar, ristorante, centro commerciale..se vuoi venire in Italia Ti Devi Vaccinare.Punto.
Gira la ruota.. e girerà ancora
Bisogna prolungare l'emergenza...
Mi viene da piangere
55 casi su 1700. Percentuale inferiore al 4%. Considerando che gli Ucraini (giustamente) per la maggior parte non sono vaccinati, hanno una percentuale di infezione minore degli italiani trivaccinati.
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Una cosa è certa, questi profughi hanno eliminato, così sembra, gli immigrati meridionali africani. Non c’è più una notizia dai media. Evviva!