La giornalista di Toscana Tv, Greta Beccaglia
Giornalista molestata in diretta tv al termine della partita Empoli-Fiorentina: identificato l’autore della violenza. Si tratta di un ristoratore chiaravallese di 45 anni, Andrea Serrani. L’uomo, tifoso viola, è stato riconosciuto grazie alle telecamere dello stadio di Empoli che puntavano sui tornelli dell’impianto. La vittima, la giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia, questa mattina ha sporto denuncia alla questura di Firenze, procedendo contro ignoti, non conoscendo ancora il nome del molestatore. L’uomo è stato identificato con un’indagine lampo dai poliziotti del commissariato di Empoli e dai colleghi della Digos di Firenze come l’autore del gesto commesso alla fine della partita Empoli – Fiorentina, all’esterno dello stadio Castellani.
Stando a quanto emerso, il tifoso viola, uscito dallo stadio, si era avvicinato alla giornalista in diretta tv, palpeggiandola sul sedere mentre Beccaglia stava cercando di raccogliere le prime impressioni alla fine del match, terminato per 2-1 a favore dell’Empoli. «Scusami, non puoi fare questo» aveva detto la giornalista al suo molestatore, vestito con un giubbetto verde e con il cappello blu. Sono attesi i provvedimenti dell’autorità giudiziaria nei confronti del 45enne. Utili alle indagini per l’identificazione sono stati ovviamente anche i filmati, ripresi sempre in diretta, dell’emittente televisiva che li ha poi consegnati alla polizia. Questa mattina la giornalista ha sporto denuncia, facendo iniziare l’iter investigativo della polizia. Iter che si è concluso in poche ore. La molestia subita dalla giornalista ha fatto il giro del web e ha portato a espressioni unanimi di solidarietà nei confronti della vittima, a partire dall’Ordine dei Giornalisti, dal presidente del Coni Malagò, dal presidente del Senato Casellati e dalla deputata Boldrini. Il presidente della Fiorentina Commisso ha invitato la Beccaglia allo stadio Franchi per la prossima partita casalinga dei viola, per dimostrarle solidarietà e vicinanza del tifo viola.
(Redazione CA)
(servizio aggiornato alle 16.10)
Hanno detto che la giornalista ha esagerato x una schiapparata, e l'altro ha detto questi sono i rischi del suo lavoro. Incredibile che esistano uomini che la pensano ancora così.
Patrizia Cancellieri di una bassezza incredibile in più mi fa davvero rabbia come tendano a sminuire il gesto criticando lei fra l'altro!!
Eva Ionni che schifoso che non rispetta le donne
Che questo sia stato un idiota, nessuno avrà dubbi, ma scambiare uno stupro o una violenza verso questa donna è un insulto a tutte le donne che giornalmente subiscono violenze verbali e fisiche da anni e nessuno né parlerà mai!!!
Alessandro Maulo inutile fare una scala di gravità: RISPETTO È RISPETTO. E BASTA!
Maria Fabiola Fermani si c'è una scala di gravità, rispetto per le donne che veramente subiscono legnate tutti i giorni senza che nessuno né parli! Nn prendono una pacca nel culo al volo ....
Alessandro Maulo sai Alessandro, spesso, moto spesso, dietro una pacca nel culo si nasconde altra violenza, quella è la punta dell'iceberg della violenza; ripeto Rispetto è RISPETTO E BASTA
Alessandro Maulo bravo
Alessandro Maulo palpeggiare una donna è un reato si informi
Patrizia Cancellieri vai sul vocabolario e leggi cosa significa palpeggiare, poi, guarda il video, e soprattutto leggi cosa ho scritto. Ciao
Alessandro Maulo ho letto molto bene.
Alessandro Maulo vai a leggere il codice di procedura penale che è meglio
Ohhh ma quale parte della frase dare una manata sul sedere è Una molestia non è chiara per voi uomini ??? Sempre a sminuire !
Questi gesti vili e vigliacchi mi fanno vergognare di far parte del genere maschile. Esci allo scoperto infame e chiedi scusa
Invitata allo stadio per esprimere solidarietà? Spero non vada, tra i trogloditi del calcio (e adesso offendetevi tutti, ditemi pure che non siete tutti uguali: io non ci credo piú) Nessuno, NESSUNO che sia intervenuto, anzi quello che è passato dopo le ha detto :dai non te la prendere. È colpevole tanto quanto il troglodita manolesta. Sono nauseata!!!!
Vigliacco, in gruppo si sentono grandi,,
Noi uomini siamo spiacenti di annoverare, tra le nostre fila, degli omuncoli.
Marche, le scoprirai allinfinito!
VERME
C'è partito dall'anconetano per fare sta figura da troglodita
Pessimo
Tanto per...vabbè
Pure marchigiano, sempre meglio.....
Sei stata gentile dovevi dargli un calcio dove non lo prende il sole
Pensa tu pure delle Marche è.....bene. bella figura!!!
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un gesto da condannare! punto e basta! che non passi che sia frutto della tradizione italiana, vorrei si ricordino anche tutte le donne che in un silenzio imbarazzante scendono a compromessi nel quotidiano per portare a casa uno stipendio.
Chissà se chi considera quel vergognoso atto solo una “chiappatella”, la considererebbe così innocente se la vittima fosse stata la figlia, la mamma oppure la moglie!! Zozzi ipocriti vigliacchi!
…è solo un “poveretto” e, probabilmente e purtroppo per lui, resterà sempre tale!!! gv p.s.: grande levata di scudi- la Boldrini ha detto che “è lo specchio della società”, ma sarà lo specchio, forse, dei maschietti che conosce lei, ma non io, di sicuro, che sono pure un maschietto – giustamente e che, di certo, danno una bella visibilità, e poi alla Camera, quando la ministra Bonetti ha discusso la mozione contro la violenza sulle donne, erano presenti otto (OTTO) deputati. Viva l’italia e l’itali-ano!!!
Una pacca sul sedere sapendo che la ragazza era davanti a una telecamera mi pare perfino più grave della semplice molestia sessuale, perché è una prevaricazione esibita, sfrontata, provocatoria. È come dire “io di te faccio quello che voglio”.
Sono desolato per chi ha tentato di minimizzare un gesto così, in un contesto in cui tante persone si sentono libere di fare ciò che vogliono, perché tanto intorno allo stadio tutto si può fare. Chi minimizza, come Maulo, peggiora la situazione, rendendo evidente la necessità di recuperare il controllo di un contesto diventato di impunità totale. Vorrei che non fossero le donne a stigmatizzare il fatto, ma fossero invece tutti gli uomini. Io non ci sto a essere accomunato a quel tipo, benché marchigiano come me.
Qualcuno potrebbe anche riflettere sul fatto che, se fosse stata una donna a toccare il cu.lo di un uomo, il delitto, il reato, l’infamia, il male, il peccato, la barbarie, l’umiliazione e la ferita irreparabile non sussisterebbero… se ne deduce che il cu.lo degli uomini non è sacro, mentre quello delle donne sì… non so a chi convenga questa riforma…
Io mi porto avanti, Pavoni, ho già incominciato a flagellarmi da solo la parte profana.
Crocifiggiamolo !!!!
Da uno scherzo, come sembrava, si è arrivati al tribunale, il passo è breve, in questi tempi funesti, tempi, fatti di giudici, avvocati, tribunali, caramba e polis. Nel passato, si sarebbero fatti una bevuta al bar, con tanto di spiegazioni.
Pavoni e Giorgi, con questi commenti almeno ci tranquillizzate sul fatto che non siete da prendere sul serio quando parlate di green pass e vaccini…
Come si può fare ironia su una cosa del genere? È giusto che una donna debba convivere con la possibilità di qualche “innocente pacca sul culo” solo perché a sessi invertiti la cosa non desterebbe scalpore? Le donne, secondo voi, dovrebbero arrendersi al fatto che possono capitargli cose del genere perché tutto sommato socialmente tollerate? Ma per favore… sarei curioso di sapere se le vostre mogli/figlie condividono la vostra ironia…
Mia moglie ha letto il suo commento ed è qua che dice ma perché non ho sposato uno così, lei è libero Rossi?
Aldilà di tutto non capisco il significato di andare ad intervistare gruppi di ragazzi/uomini all’uscita dallo stadio.
Quelli non vedono l’ora di un momento di notorietà, qualche parolaccia in camera, una bestemmia, un dito alzato,un rutto, un apprezzamento alla giornalista, e poi c’è chi tira fuori il coniglio dal cilindro come questo fenomeno anconetano, che pare sia pure sano di mente.
Per me bisogna evitare di intervistare allo stadio, che siano i giornalisti uomini, donne, belle gnocche o altro non ha importanza, le interviste all’uscita dallo stadio sono da bandire… Ma cosa volete che vi dicano o che facciano dei ragazzi in gruppo dopo 90 minuti che strillano bestemmiano insultano bevono ..
Ma tagliateli direttamente questi servizi giornalistici di infima qualità.
Se ci mettevano la Bonino, il culo non glielo toccava nessuno, e invece ci mettono sempre le fi…hee, per far colpo sulla gente. Poi dopo 90 minuti di euforia, bestemmie ed esacerbamenti vari, arriva l’arrapato, e l’infuocato di turno e ……., ci scappa il patatrack. Ha ragione Principi, interviste inutili, solo per far scena.
La vita è terribile, Rossi, siamo tutti equilibristi sospesi sull’abisso… alle donne è toccata la dura sorte di dover convivere con la possibilità di manacce piene di virus sul sedere, nel caso si appostino maieuticamente a raccogliere le profonde riflessioni dei tifosi allo stadio… a me, nel mio piccolo, dopo centinaia e centinaia di ore trascorse ad ascoltare lezioni sulla proteina spike, sull’ADE, sulla vaccinoresistena, sulla complessità e delicatezza del sistema immunitario, è capitato di essere tacciato di pagliaccio, pazzo, criminale assassino, mostro irresponsabile e socialmente pericoloso e per di più onanista, pippaiolo formatosi in dieci minuti su facebook… la vita è terribile, Rossi, è paradossale, l’unica difesa è l’ironia… Euclide fondò la geometria sul punto inesteso, una verità che non esiste.
Pavoni, t’ho inflitto la manina rossa perché non è accettabile la tua ironia sulle riflessioni dei tifosi all’uscita dello stadio. Quand’anche esse non siano tanto profonde, sono purtuttavia preziosa linfa vitale per la nostra democrazia. Se si raccogliessero e si diffondessero solo le riflessioni di calciatori e allenatori nel chiuso dei palazzi pedatori si scadrebbe infatti in un’oligarchia. E ciò dev’essere assolutamente evitato, a questo punto, dotando giornalisti e giornaliste impegnati ed impegnate all’uscita degli stadi di adeguate scorte protettive, preferibilmente di corazzieri a sottolinearne la massima sacralità istituzionale.
Giorgi, scusa il ritardo ma il vaccino mi ha rinco.glionito la memoria…
Oggi se dà ccomincio all’ottavario
de li poveri Morti; e ddite puro
che ttra ppredica, moccoli, e rrosario,
se vòta er purgatorio de sicuro.
Se sa, a le donne, llì mmezz’a lo scuro,
quarche ppízzico ar cu.lo è nnescessario.
Quarche smaneggio tra la porta e ’r muro
serve a li vivi pe un tantin de svario.
Ecco er fine de tante bbaraonne
de regazze che vvanno pe le cchiese.
Quest’è ’r carnovaletto de le donne.
Tutte sciànno piú o mmeno er zu’ racchietto,
e llí, ssiconno er genio der paese,
fanno l’amore senza dà ssospetto.
1° novembre 1833