Gli spedizionieri hanno bloccato l’accesso in entrata con pneumatici e panettoni per evitare parcheggi davanti alla loro zona di transito e smistamento merci
di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)
Ha aperto questa mattina il nuovo hub per le vaccinazioni in via Gobetti, nell’ex sede delle farmacie comunali di Civitanova, in zona industriale. L’avvio delle attività sanitarie è stato però rallentato e reso difficoltoso dalla viabilità nel piazzale.
L’area infatti è condivisa con molte attività di spedizionieri e le auto parcheggiate delle persone in attesa per il siero hanno reso difficili le operazioni, tanto che dopo circa un’ora dall’apertura gli spedizionieri hanno delimitato la zona apponendo dissuasori stradali per la sosta con “panettoni” e pneumatici per impedire l’accesso all’area. Un problema non da poco dal momento che tutto quel vasto parcheggio è privato e la polizia municipale non ha competenza di intervento per l’applicazione del Codice della strada. Si è creato così un po’ di disagio all’utenza con i pazienti costretti a lasciare l’auto piuttosto lontano rispetto al punto di accesso. Disservizio questa mattina anche per gli utenti disabili dal momento che l’accesso con rampa per chi ha una mobilità ridotta e non può salire le scale si trova sul retro dello stabile e l’indicazione che lo segnalava non era corretta e indicava la direzione opposta. Solo a metà mattinata è stata indicata correttamente. Prove di rodaggio insomma dopo che l’hub di via Silvio Pellico, inaugurato lo scorso aprile, è stato chiuso. La struttura infatti è di proprietà di un privato che non ha voluto rinnovare il contratto di affitto dopo la proroga concessa ad agosto. Il canone di locazione è stato di 2.500 euro al mese. Quindi per le terze dosi e i richiami il Comune è corso ai ripari cercando di sistemare l’ex sede delle farmacie comunali, recuperando parte degli arredi presenti in via Pellico e che erano stati finanziati da sponsor privati per allestire l’hub di via Gobetti.
L’accesso per disabili sul retro, l’indicazione corretta è stata segnalata solo a metà mattina
A parte queste criticità logistiche la parte sanitaria questa mattina è entrata in funzione. L’accesso è previsto sempre attraverso una preselezione per la compilazione dei moduli e poi si attende il proprio turno presso l’area medica per sostenere il colloquio. Attualmente sono 5 le postazioni mediche a disposizione. Da qui ci si sottopone all’iniezione e poi area di registrazione per ottenere il green pass e sala d’aspetto per l’attesa confinante con l’ingresso. A differenza dell’altra struttura ingresso ed uscita sono i medesimi. Presente questa mattina la responsabile del servizio prevenzione dell’Area vasta 3 la dottoressa Franca Laici che ha informato delle problematiche anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e sul posto poco dopo, per tentare di far fronte ai disservizi per l’utenza, i tecnici comunali che hanno cercato di sistemare alcune criticità logistiche e trovare una risposta per delimitare l’area e consentire l’accesso ai cittadini senza disagi ulteriori anche per gli spedizionieri che in quelle ore del mattino hanno un flusso di viaggi e via vai sostenuto di fatto rendendo anche poco agevole e pericoloso il transito di persone a piedi.
Gli spedizionieri che spostano panettoni dissuasori del traffico
La fila questa mattina alle 8 appena aperto il nuovo hub vaccinale
Le doppie file di auto in sosta al centro del piazzale
La responsabile del servizio di prevenzione Franca Laici
La rampa sul retro per i disabili
Va bene l'importante e' che la gente si vaccina
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
I soliti camionari. Quanto alla sede, non è questa la situazione di fare un esproprio d’urgenza per una sede idonea, a causa della gravissima epidemia mortale in atto ?