Una casa distrutta di Ussita (ottobre 2020)
«Con la Lega di nuovo al governo i terremotati tornano ad avere l’attenzione che meritano. Grazie agli emendamenti Lega recepiti nel decreto Milleproroghe vinta la battaglia sulle maxi bollette che saranno rateizzate in 120 mesi. Sugli immobili inagibili non si pagheranno anche per tutto il 2021. Ottenuta anche l’esenzione per le Sae. Finalmente esclusi dal computo Isee gli immobili inagibili». A dirlo Tullio Patassini, deputato della Lega e primo firmatario degli emendamenti sottoscritti con il commissario regionale Riccardo Augusto Marchetti.
Tullio Patassini e Riccardo Marchetti
«I terremotati di Marche e centro Italia a fine dicembre avevano ottenuto la sospensione dell’Imu e dei mutui sugli immobili inagibili – spiegano i due parlamentari -. Ora il quadro si completa anche con impignorabilità fino al 2023 dei contributi per la ricostruzione, esenzione dalle imposte di bollo e registro e dall’imposta per le insegne commerciali e della tassa di occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali e di ristorazione. L’impegno della Lega per la rinascita delle Marche e dell’Appennino terremotati non finisce qui – concludono Patassini e Marchetti – In sintonia con il Governo e, in particolare, il ministro dello sviluppo economico Giorgetti, ci siamo già attivati per colmare l’assurdo divario tra le regioni creato dal governo Conte 2 che ha previsto per il solo Abruzzo l’area di decontribuzione fiscale indispensabile per una spinta realmente propulsiva all’economia del territorio».
Patrizia Terzoni
Anche il Movimento 5 stelle annuncia che dieci loro emendamenti rientreranno nel Milleproroghe. La deputata Patrizia Terzoni li elenca in una nota: «Queste le dieci misure introdotte che entreranno in vigore con la conversione in legge del Decreto: proroga della rateizzazione delle fatture sospese (per un periodo non inferiore a 36 mesi) e agevolazioni, anche di natura tariffaria, ed esenzioni in favore delle utenze localizzate nelle ‘zone rosse’; proroga dell’erogazione dei contributi aggiuntivi da parte dell’Ufficio speciale per la ricostruzione a carico della contabilità speciale del Commissario straordinario; proroga dell’esclusione degli immobili non agibili dal calcolo del patrimonio ai fini dell’indicatore della situazione patrimoniale; proroga per l’individuazione e autorizzazione di siti per il deposito temporaneo dei rifiuti e proroga per il trasporto e deposito in siti di deposito intermedio dei materiali da scavo provenienti dai cantieri allestiti per la realizzazione delle strutture abitative di emergenza; proroga dell’esenzione del pagamento dell’imposta di bollo e dell’imposta di registro; proroga dell’esenzione per l’imposta comunale relativa alla pubblicità, alle insegne pubblicitarie e all’occupazione degli spazi pubblici, con contributo ai comuni per le minori entrate; completamento dell’elenco delle zone non soggette a sequestro o pignoramento destinate ad interventi di ricostruzione con risorse della finanza pubblica, con proroga di tali disposizioni fino al 31 dicembre 2023; estensione all’anno 2021 della sospensione delle utenze domestiche relative a immobili inagibili a seguito degli eventi sismici del 2016-2017 e prolungamento del periodo di rateizzazione del conguaglio da 36 a 120 mesi; pagamento dei soli consumi effettivi per le Sae; per le attività di ricostruzione pubblica, innalzamento a 150.000 euro della soglia per l’affidamento diretto delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture, nonché dei servizi di ingegneria e architettura, inclusa l’attività di progettazione».
Patassini anche i 49 milioni li pagate in mini rate!!! Firma......
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