di Laura Boccanera (Foto di Federico De Marco)
Elettrificazione della Civitanova-Albacina, al via i lavori, investimento da 110milioni di euro. Presentati questa mattina sul binario 1 della stazione di Civitanova gli interventi che la Regione assieme a Rfi effettuerà lungo la tratta che dalla costa porta all’entroterra. Presenti oltre all’assessore regionale Angelo Sciapichetti e al consigliere regionale Francesco Micucci anche i vertici di ferrovie, Roberto Laghezza e il direttore regionale di Trenitalia Fausto Del Rosso.
«La Regione ha lavorato concretamente per addivenire a questo importantissimo risultato per il territorio che consentirà di essere tra le regioni con la più alta quota di rete ferroviaria elettrificata – ha detto l’assessore ai trasporti Angelo Sciapichetti – dopo i numerosi vantaggi conseguiti all’elettrificazione delle linea Ascoli e Porto d’Ascoli prevalentemente finanziati dalla Regione Marche che hanno consentito la riduzione dei tempi di percorrenza oggi festeggiamo un altro importante traguardo che porterà benefici in termini di maggiore capacità della linea, l’incremento della regolarità del traffico ferroviario e naturalmente benefici di carattere ambientale e migliori prestazioni per l’utilizzo di materiale rotabile elettrico».
Il cantiere partirà dal 29 luglio e i lavori dureranno fino al 30 agosto. Gli interventi, a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane) riguarderanno l’attivazione del sistema di controllo marcia treno, una tecnologia in grado di garantire elevati standard di sicurezza. L’investimento economico complessivo per gli interventi di elettrificazione è di 110 milioni di euro. Per permettere le attività di cantiere, sull’intera linea Civitanova – Macerata – Albacina la circolazione ferroviaria sarà sospesa. «I disagi causati dalla chiusura della circolazione ferroviaria verranno ovviamente ridotti dal programma di bus sostitutivi che consentiranno il collegamento con Civitanova per la tratta Adriatica e con Fabriano per la tratta romana. Saranno sacrifici ampiamente ripagati dai benefici che deriveranno dai lavori per l’elettrificazione e il potenziamento dell’infrastruttura» conclude Sciapichetti. «Chiediamo un po’ di pazienza all’utenza – ha aggiunto Roberto Laghezza, direttore sviluppo commerciale centro sud adriatica di Rfi – i lavori proseguiranno fino al 2024 e sarà necessario fare delle interruzioni alla circolazione in estate. Ma saranno interventi che assieme alla soppressione di alcuni passaggi a livello consentiranno maggiore velocità e incremento dei volumi di traffico. L’obiettivo è avere un servizio di migliore qualità, più puntuale e anche più ecologico».
A14 cantiere perenne. SS77 chiusa da Foligno a Muccia. Ora anche la linea ferroviaria sospesa? Cosa altro?
Niente treni ad agosto come ogni anno ahahahah
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Se ne parlava già una trentina d’anni fa all’Università.
Elettrificate la linea e trasformarla in metropolitana di superficie veloce (almeno da Civitanova fino a San Severino), raddoppiare la linea dove possibile per fare l’interscambio dei treni-metropolitana mare/monti e monti/mare.
Costruire delle fermate intermedie intorno a Mc.
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Sono passati 30 anni e, piano piano, forse ci stiamo arrivando.
Abbiamo perso 30 anni…