La Lega si riorganizza anche nelle Marche, come nel resto d’Italia. E anche il braccio territoriale del partito diventa salviniano. A battezzare la “nuova” Lega che altro non è che un nuovo contenitore ma in sostanza con lo stesso contenuto è il responsabile delle Marche Paolo Arrigoni che sta guidando il Carroccio nella regione da oltre due anni: «Nasce formalmente – annuncia – la nuova Lega Marche – Salvini Premier. I soci fondatori sono Massimo Agostinelli (amministratore), Tullio Patassini (presidente) e Giorgia Latini (segretario)». Ruolo di rilievo quindi per il deputato treiese, sempre in prima linea sin dalla sua adesione al partito.
Prosegue Arrigoni: «Questo nuovo movimento, analogamente alla Lega Salvini Premier a livello nazionale, proseguirà sulla strada tracciata dal nostro segretario federale in tutto il Paese, da nord a sud, rinnovando le battaglie che da anni portiamo avanti per i marchigiani, per il territorio e per il suo sistema economico e produttivo».
Un passaggio necessario, a livello nazionale, per agevolare il transito dei tesserati dalla vecchia Lega nordista e bossiana a quella nuova, sovranista e salviniana. La creazione del nuovo partito era stata certificata durante il congressod i dicembre. Al vecchio restano quasi 50 milioni di euro da pagare.
Adesso si che staremo bene.....
Ora sto piú sereno
non vedevamo l'ora....
Per festeggiare, tutti allo Shada questa estate. Tavolo riservato a nome Salvini
Bene
Al battesimo vernaccia e mojito per tutti i partecipanti
Era ora ..
"Le marche... una regione inutile! Buona solo per fare parcheggi per andare al nord." "I marchigiani non hanno voglia di fare un c***o." Queste sono solo un paio delle esternazioni che facevano sulla nostra regione solo qualche anno fa. Anche Salvini! La memoria è corta.
Era ora .. .
Che meraviglia, peccato per l'ex sindaco di Visso impegnato in tribunale!
Questo Patassini è deputato a 15 mila EURO al mese, chi l'avrebbe mai detto?
Ora sto piú sereno.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ed i 49 milioni???
La Borgonzoni che voleva liberare l’Emilia Romagna(da chi poi)invece di entrare nel consiglio Regionale a combattere ha scelto di restare in Senato.I maliziosi dicono che la scelta è dettata dal compenso più alto ma io non ci credo.Escamotage per ripulirsi,cambiare logo in modo che i debiti passino a Bossi come se i Marchigiani abbiano l’anello al naso!