Diciotto baby calciatori intossicati, la società di calcio del Matelica: «gravissimo problema che ha coinvolto il gruppo dei nostri Esordienti 2006 che hanno subito un’intossicazione da monossido di carbonio. I bambini e i tecnici del gruppo 2006 stanno bene dopo una lunga nottata in giro per gli ospedali regionali e extra regionali per le terapie in camera iperbarica. A loro e alle loro famiglie va tutto il nostro sostegno e solidarietà per aver vissuto un momento veramente critico per la loro salute». L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio e secondo gli accertamenti svolti da carabinieri, Comune e vigili del fuoco, è emerso che la caldaia che scalda gli spogliatoi 1 e 2 e la segreteria del settore giovanile, ha emesso metano e monossido. In quei locali i vigili del fuoco «hanno verificato un altissimo valore di monossido di carbonio. Pochi minuti dopo aver fatto arieggiare, i valori dell’aria sono rientrati e gli spogliatoi sono ora tutti accessibili senza nessun rischio – dice il club in una nota –. I Vigili del fuoco hanno constatato la causa dell’evento nel malfunzionamento della caldaia, gestita dalla ditta Cpm srl di Recanati, disponendone la chiusura». Il sindaco ha poi disposto il divieto di utilizzo e di accensione fino al ripristino del regolare funzionamento.
«Le giornate appena trascorse hanno sicuramente sconvolto i nostri ragazzi e i loro familiari che però hanno dimostrato una grandissima forza nel superare questo terribile momento – continua la società –, uniti per il bene dei nostri ragazzi». La società ringrazia «tutto il personale sanitario dei vari nosocomi che sono intervenuti prontamente per garantire la salute dei nostri ragazzi, il dottor Stassola e la dottoressa Ruggeri subito attivi nella gestione dell’emergenza, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, il sindaco e gli assessori Potentini, Montesi e Ruggeri che nella nottata appena trascorsa erano tutti allo stadio insieme al nostro vice presidente Marco Stopponi ed al nostro responsabile logistica Mauro Santucci. Un ringraziamento all’assessore Montesi che si è recato all’ospedale Profili di Fabriano al fianco delle famiglie ed anche all’assessore Pennesi che attraverso una telefonata ha portato i saluti e un abbraccio a tutte le persone coinvolte».
Monossido di carbonio negli spogliatoi: intossicati 18 baby calciatori
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