Due agenti, il commissario capo Gabriele Di Giuseppe e il vice questore aggiunto Alessandro Albini
Rapina al bar Roma (Ninetto) di Macerata: preso il terzo complice. La polizia ha chiuso il cerchio sulla banda che nella serata del 4 marzo scorso aveva rapinato il locale minacciando il barista mostrando una pistola giocattolo. Questa mattina all’alba gli uomini della Squadra mobile di Macerata, diretti dal vice questore aggiunto Alessandro Albini, al termine di serrate indagini, hanno arresto il terzo componente della banda di rapinatori.
Giampaolo Pierigiè, il barista rapinato
L’uomo, 52 anni, già noto per rapina, furto e reati connessi al traffico di stupefacenti, è stato sorpreso nel sonno all’interno della sua abitazione nel Fermano. Per il 52enne era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte della procura, al termine delle indagini condotte dalla Mobile e dal sostituto procuratore Margherita Brunelli e coordinate dal procuratore Giovani Giorgio. All’interno dell’abitazione sottoposta a perquisizione, gli agenti hanno trovato gli abiti indossati dall’uomo durante la rapina ed altro materiale ritenuto utile al proseguo delle indagini finalizzate a verificare se la banda possa essere stata responsabile di altri episodi. L’uomo è stato portato in carcere a Montacuto di Ancona. Per la rapina erano già finiti in manette un 64enne, che alloggiava in un Bed & breakfast vicino a via Roma e un 46enne che risiede nel centro storico di Macerata.
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