Un momento dell’ultimo appuntamento della passata edizione degli aperitivi culturali: da sinistra il sindaco Romano Carancini, il direttore artistico Francesco Micheli, la curatrice Cinzia Maroni e il sovrintendente Luciano Messi
di Marco Ribechi
Opera da capire e da gustare, giovedi 20 alle 12 il primo appuntamento con gli aperitivi culturali. Con l’inizio della stagione lirica 2017 si riparte con i classici incontri di approfondimento degli Antichi forni, che per l’occasione saranno allestiti dall’Accademia delle belle arti di Macerata. Filosofi, artisti, giornalisti, musicologi, storici, avvocati si interrogano sui temi del festival e delle singole opere. Il 20 luglio in occasione della prima di Shi (Si Faccia) Alberto Batisti, direttore della Sagra Musicale Umbra, la più antica rassegna musicale italiana, affronterà il complesso rapporto “Musica e Gesuiti tra due secoli e tre continenti”. Insieme a lui il compositore Carlo Boccadoro e la regista Cecilia Ligorio. Venerdì 21 Enrico Girardi del Corriere della Sera, parlerà di Turandot tra “Orientalismo fiabesco e italico melodramma”, insieme ai registi Ricci e Forte. Sabato 22 luglio Angelo Foletto de La Repubblica si concentrerà sulla Butterfly con “Kimono e tallieur”. Insieme a lui il regista Nicola Berloffa. Gli sponsor tecnici che offriranno il rinfresco al termine di ogni singolo appuntamento sono Il Forno di Matteo, Il Contadino, Centrale Eat. I vini marchigiani saranno presentati da Enzo Gironella.
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