di Marco Ribechi
(foto di Fabio Falcioni e Andrea Petinari)
Mirkoeilcane è il vincitore assoluto di Musicultura con il brano Per fortuna. È Fabrizio Frizzi ad annunciarlo alle 22.40 in diretta nazionale su Rai 1 dallo Sferisterio di Macerata. La serata si apre con un’esibizione d’annata: Enrico Ruggeri che insieme alla formazione originale dei Decibel, la sua storica band, canta il successo Contessa. Dopo le esibizioni di Francesco Papageorgiou e Francesca Sarasso, entrambi applauditissimi, è Simone Cristicchi a dominare il palco con la canzone Ti regalerò una rosa. Vecchio amico del festival, dove nel 2005 ha iniziato la sua carriera ( lo testimonia un filmato d’epoca mostrato in arena), Cristicchi ha terminato lo spettacolo salendo sulla sua sedia portafortuna, la stessa che lo aveva a accompagnato nella sua gloriosa esperienza di Sanremo. I tempi televisivi incalzano sul ritmo del Festival e escono per esibirsi Alessandro Sipolo e Mirkoeilcane per lasciare spazio, dopo aver ricevuto applausi meritati, al professore della musica italiana: Roberto Vecchioni che travolge lo Sferisterio con Sogna ragazzo sogna. “Ci sono 5 vincitori di Sanremo stasera, ma Musicultura è meglio di Sanremo” ha detto Vecchioni. Segue Ron con Una città per cantare, amatissima dal pubblico. Frizzi annuncia il vincitore assoluto per poi lanciare la travolgente esibizione del nostrano Mattew Lee che fa ballare tutti con una cover di Bennato, L’isola che non c’è. Prima della serata, organizzata nel weekend più caldo dell’anno, la pioggia si era abbattuta su Macerata, ma il temporale ha lasciato tregua alla manifestazione poco prima dell’inizio della kermesse (leggi l’articolo).
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Della sigla iniziale registrata di Giorgia che dite…fiore all’occhiello???
Signor catalano ciao amore ciao è tra le canzoni più belle e il testo del vincitore è la realtà di oggi.
Bravo Mirko e il cane
La cosa più bella è stata che una serata finale di Musicultura, per la prima volta in rai, è durata appena un’ora per dare spazio a porta a porta per i risultati dell’ultima tornata delle elezioni.
Naturalmente i risultati ancora non ci sono e quindi parlano di exitpool e di percentuale di votanti.
Poteva andare in onda anche più tardi!
Che sistema di m…..!!!!
Bravo Mirko. Complimenti x la tua semplicità!! 🙂
…si meglio di Sanremo…bevi di meno vecchioni…anche stasera un fiasco de vino é?
@Paciaroni
D’accordissimo con te…compattare la serata finale di un bellissimo evento in questa maniera è stato imbarazzante..
Con l’aggravante che il motivo è stato x vedere il trombone di Vesta blaterare degli exit pool di votazioni amministrative…
Uno schifo!!
Bisognerebbe sempre fare “la tara” sulle affermazioni degli artisti…
Questo perchè, i mestieranti, sanno benissimo come accattivarsi le simpatie del pubblico (cioè come essere ruffiani in poche frasi).
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Sei a Milano?
Ovvio che, al pubblico che sta li e che ha pagato il biglietto, dici che è un pubblico meraviglioso: ce lo vedete l’artista -a Milano- dire che il pubblico di Milano fa swchifo e che era meglio il pubblico di Roma?
E, magari a Roma, dire che il pubblico era più caldo a Verona?
No, appunto…
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Siete meravigliosi, serata belissima, questo luogo è più importante (bello, coinvolgente, fantastico, ecc. ecc.) di… sono le solite frasi che, memorizzate, scattano in automatico…
Giusto aver dato spazio a Vespa, metti che per esempio Silvio avesse già pronto un nuovo contratto con gli Italiani da firmare con urgenza.
se Sanremo ci avesse Carancini, Roberto Vecchioni sarebbe uguale a Puccini…