Continua l’emergenza stalle. La neve ed il terremoto non fanno altro che aggravare la situazione che stanno passando gli allevatori. A Pieve Torina la stalla dell’azienda agricola “La Collina” di proprietà di Roberto Micheli, aveva già subito gravi danni per causa del terremoto ed ora per causa del peso eccessivo della neve è crollata la tettoia. Sono rimasti intrappolati 150 maialini che hanno due mesi di vita e purtroppo per causa del freddo cinque di questi sono morti. “Io ed i miei dipendenti stiamo facendo di tutto per liberare i maialini – ha detto Roberto Micheli – e se non ci dovessimo riuscire da soli chiederò aiuto all’esercito. Per causa di queste forti nevicate il camion che di solito mi porta il mangime per i maiali non riusciva a risalire la strada che porta alla mia stalla ed in quell’occasione ho dovuto chiedere aiuto all’esercito. La situazione si sta facendo sempre più grave, da troppo tempo io ed altri allevatori siamo in attesa di aiuti e non possiamo più andare avanti così”.
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La volontà politica, aiutata dagli eventi, è chiara: sgombrare gli insediamenti montani.
L’associszione Fattoria Bellavista in Crespina Pisa, in via Valderio 20, mette a disposizione le proprie strutture, di 5 box e 5 paddock, per cavalli, un campo completamente recintato idoneo per 40 50 pecore o altri animali delle zone terremotate o colpite dalla violenta nevicata.
Siamo lieti di accogliere e poter aiutare chi in questo momento si trova in seria difficoltà.
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