L’ingresso del Park Sì
L’acquisto del Parksì è il fulcro del nuovo piano mobilità dell’amministrazione Carancini. Un investimento che punta dritto al cuore del centro storico di Macerata e della polemica che da tempo agita le fazioni pro e contro intorno ai due poli del progetto di viabilità: i fondi necessari per riacquistare la struttura dal privato e la pedonalizzazione delle strade intramurarie. A riaccendere il dibattito è il Movimento 5 Stelle di Macerata che farà «di tutto affinché questa operazione deleteria non vada in porto». Lo dice in una nota e in un video (titolo: #Maceratafacilona, parodia critica del #Maceratafacile della giunta), dove a illustrare la questione è il consigliere Roberto Cherubini. Anche se è il Movimento in generale che invita Carancini a spiegare in modo chiaro l’investimento «di circa tre milioni di euro per dotare la città di un parcheggio che è già a disposizione», ma che «perde ogni anno, perdite in aumento, oltre 200mila euro». L’operazione, dicono, dal punto di vista economico è «assurda». C’è poi l’interrogativo su che tipo di impronta l’amministrazione vorrà dare alla mobilità cittadina. E qui il Movimento secca la questione: «A Macerata, soprattutto dopo queste proposte, se non ti muovi con l’auto sei perduto. A quando un vero piano della mobilità che riguardi tutto il territorio comunale? Nella proposta della giunta, al di fuori delle mura c’è il vuoto». E sul trasporto pubblico: «utilizzato solo per giustificare, tra l’altro in maniera artificiosa, la necessità dell’acquisto del Parksì tramite lo spostamento del capolinea di rampa Zara ai giardini Diaz». Perché, dicono, «ad oggi l’unico intervento reale attuato da questa amministrazione sul trasporto pubblico è stato l’aumento dei biglietti dell’autobus. D’altronde, in perfetta coerenza con quella scelta, oggi Carancini parla di abbonamenti mensili per i parcheggi a 18 euro, mentre l’abbonamento mensile per l’autobus ne costa 30. Quindi, del trasporto pubblico, questa amministrazione non sa cosa farsene se non utilizzarlo in funzione della mobilità veicolare». Critiche anche per chi sostiene il piano della Giunta: «fa specie osservare che una giunta sostenuta anche da forze politiche e culturali che si richiamano al “bene comune”, sia riuscita a costruire una proposta sulla mobilità imperniata sul mezzo individuale per antonomasia, l’automobile, cancellando completamente l’aspetto comunitario dello spazio aperto».
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Complimentu Roberto ! Bravo ! Tenete duro !
ottima spiegazione. GRAZIE!
Le argomentazioni sono così precise e convincenti che l’Amm.ne Com.le finirà per discostarsene in toto.
Sulle orme del Maestro Alberto Manzi.
chirurgico ed esplicativo ma la domanda ferale che aleggia nell’aria e’… chi e perche’ caldeggia questa operazione dietro le quinte assolutamente non vantaggiosa per i maceratesi???
Al di la di ogni ragionevole dubbio anche i più disattenti si sono perfettamente resi conto che, l’acquisizione del Park Si, è un progetto fallimentare che fa acqua da tutte le parti.
E’ un fallimentare progetto che non si tiene in piedi nemmeno con quintali di colla.
E’ un fallimentare progetto che (nonostante lo si cerchi di imbellettare) sembra essere il classico vecchio pesce, che già puzza prima ancora di essere messo in vendita sul mercato
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Già solo l’ipotesi di ingresso “da sopra” (cioè dai giardini) è motivo sufficente per cassare l’intera operazione in quanto fallimentare, sciaugurata ed inquinante…
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Se a questo poi aggiungiamo che NON si trova uno esperto contabile (eppure in Amministrazone ci sono) che mettesse nero su bianco che tale progetto PRIVATAMENTE (quindi con i soldi propri e NON con quelli della collettività) sarebbe conveniente…. Semplicemente perchè NON lo sarebbe.
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Se poi volessimo anche mettere, su questa torta, la ciliegina basterebbe tenere presente che la sciaugurata ipotesi è oltre un anno che (tra tira e molla) viene portata all’attenzione e poi rinviata, riportata alla luce e poi dimenticata, probata a far passare obtorto collo e poi ritirata…. E già questo farebbe nascere molti dubbi anche agli abitanti della Luna…
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Ma di cosa vogliamo ancora parlare???
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OPPURE QUESTO E’ SOLO L’ENNESIMO GOFFO TENTATIVO DI SVIARE L’ATTENZIONE SUI “OCEANICI” FALLIMENTI, TIPO LE PISCINE??????
Non capisco! Sto’ por’omo, va dato tutto ,la miglior protezione nel caso la neve ammanti delicatamente la città, tutti bloccati e nisciù va a fatigà, a livello turistico ha fatto l’impossibile, riuscendo a fare di Macerata la metà preferita dai turisti che migrano da tutto il mondo per godere dell’ospitalità tipica del maceratese comune, addirittura sacra per la città che non a caso ha come protettore S, Giuliano L’ospitaliere che già nel settimo secolo traghettava su e jo pè lo Potenza tutti li pellegrini che trovava. Avete il migliore ospedale della provincia dove ci sono i macchinari più moderni in attesa di essere utilizzati, con il miglior Pronto Soccorso del mondo, secondo solo al Emergengy Room del Chicago Hospital quando ci lavorava George Clooney e terzo all’ E.R di Civitanova. Famose le lotte di Carancini per l’ospedale , pari a quelle del nuovo Palas e le piscine olimpioniche a Fontescodella. E’ uno dei nuovi cento consorti con lascito di mille euro che per la fine della stagione forse ppara e ppatta, almeno che come ho letto proprio su CM, anche lui paga lo biglietto come hanno fatto Mortadella e Letta. E poi lo trenino con le interminabili code, l’orologio Swatch più grande del mondo, le continue polemiche su centro pedonale o no, i continui abbracci con Cer iscioli quando si fotografano, la prima partita in casa che verrà giocata in casa del ( un attimo che lo rileggo ) Campodarsego e poi chissà quante altre ne avrà fatte per favve contenti. E allora che volimo fa? E ddaciateglie so ParKSì prima che je vene in mente de spostà Macerata nella zona industriale di Civitanova, proprio a due passi dal Palas di Treia che quest’anno raddoppia con una squadra de Porto Potenza. Ah, Macrì ha parlato chiaro, checcosa non rporta. Costamagna ha dato le dimissioni, così ci toglie il gusto di vederlo mentre veniva cacciato a neritatissime pedate dopo che per quattro anni ha rotto li smerongos a tutti: sinistroidi, centroidi, destroidi, giornaloidi, personoidi di tutti i tipoidi perché dice che è cambiato il DNA. Sul suo non ho dubbi, e da tempo che si sta modificando, creando curiosi interrogativi scientifici agli studiosi del comportamento umano, non volevo usare questo termine, ma non mi va di passare da cattivo.
Cherubini, in buona sostanza, ve manna tutti a piedi, maceratesi!!!
O , al massimo tutti in groppa ad un somaro.
Vabbè, dai…
In linea con i deliri grullini, direi….
Faccio notare al grande sognatore che , i suoi ” consimili” ( commercianti del centro storico) fanno la stessa battaglia, ma perchè vogliono le auto in centro….
Quando gli opposti si attraggono……..