Bagni distrutti allo stadio Helvia Recina dopo la partita tra Maceratese e Teramo. Devastati i servizi della gradinata riservata alla tifoseria ospite. Sanitari, lavandini e complementi d’arredo sono stati gravemente danneggiati dai tifosi teramani (più di 200 quelli arrivati a Macerata). Ad accorgersi dell’accaduto una delle custodi dell’impianto durante il controllo finale prima della chiusura dello stadio. L’amministratore delegato Marco Nacciarriti ha immediatamente informato l’assessore allo Sport Alferio Canesin. Domani mattina i tecnici comunali provvederanno ad una prima conta dei danni. «I bagni sono completamente distrutti – ha detto Nacciarriti – parliamo di migliaia di euro. La rendicontazione stilata dall’ufficio tecnico verrà inviata al Teramo Calcio e alla Lega. Se la società dovesse rifiutarsi di pagare sarà la stessa Lega ad escutere la somma dalla fideiussione di garanzia versata dal Teramo per l’iscrizione al campionato per provvedere poi al risarcimento dei danni».
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AGGIORNAMENTO – Già sistemati i bagni all’Helvia Recina, solo 50 euro di danni (leggi l’articolo)
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Complimenti!!!…come mai queste cose succedono solo con il calcio?
Allora è inutile che chiudete le strade per la partita……..chiudete i cessi!
Zozzi
Si fa un preventivo, si consegna alla società Teramo, si esigono i soldi entro e non oltre 30 giorni. Senza troppi casini.
incivili come sempre…non cambiano mai…
…e il cittadino paga………
lo dicevo io che dovevano tornarsene in africa…
E’ passati li zingari…
Nello sfasciare la ceramica (con che cosa?) non hanno fatto rumore?
paga pantalone …come sempre…..
Premesso che a questi animali si deve dare una DASPO a vita…mi sembra strano che nn vi sia stato nessun responsabile della società a controllare durante o cmq dopo la partita PRIMA di fare uscire dallo stadio gli animali di cui sopra…così andavano tutti denunciati ….
ma sono ragazzi che avranno fatto mai,l importante è tenere a bada le bestie di macerata,chiudergli le vie x lo stadio togliere i parcheggi bloccarli a fine partita….e intanto steward o chi per loro non si sono accorti di quello che hanno fatto i teramani!!sempre peggio anzi tutto come prima
Ma non c’era la polizia, come sempre c’è?
e ancora lo consideriamo uno sport? siamo senza piscine e altri servizi e il comune sborsa fior fiori di quatrini per accontentare il 2% della popolazione maceratese?? siamo proprio ridicoli!!!!
A chiunque richieda la tessera per andare allo stadio dovrebbero essere prese dall’autorità di polizia le impronte digitali. Lo stadio non è un campo di battaglia.
Ora comincia la lunga ed interminabile guerra burocratica fatta a colpi di carte bollate… senza giungere ad una conclusione, mentre in altri Paesi avrebbero già individuato i colpevoli e magari anche condannati.
Prima danni di migliaia di euro, ora 50 (e, stando alla foto del danno, è pure troppo). Occorre mandare a visita oculistica la custode dei servizi (se ha visto male).