Morgoni: “Accogliere i profughi,
respingere Grillo e Salvini”
IMMIGRAZIONE - Il senatore del Pd prende spunto dalle parole di papa Francesco e lancia l'allarme: "In Italia nel 2014 sono arrivate 250.000 persone di cui 160.000 hanno continuato il loro viaggio verso l' Europa. L' anno prossimo per il giubileo sono previsti 30 milioni di pellegrini"
Il senatore Mario Morgoni durante il sit in di protesta contro Salvini all’Hotel House
«Respingere gli immigrati è un atto di guerra». A pronunciare la frase forte è stato papa Francesco che trova la piena condivisione del senatore del Pd Mario Morgoni. «Nessuna decisione da assumere su questo tema da parte della politica si può discostare dai principi e da valori universali che testimoniano un percorso di civiltà. Dall’ umanesimo cattolico, all’ illuminismo laico, dalla dichiarazione dei diritti umani promossa dall’ Onu, che sancisce che ” tutti gli uomini nascono uguali in dignità e diritti e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza “, alle Costituzioni di tanti paesi democratici , ed io penso a quella italiana come tra le più ispirate. Ogni determinazione su questo tema complesso non può essere lesiva di tali principi, a meno di non voler destabilizzare lo stesso impianto fondante della convivenza umana. Del resto, a voler parlare con onestà, l’ unica, drammatica emergenza vera di questa storia riguarda le vite di tutta quella gente disperata che tenta in qualsiasi modo di aggrapparsi a noi e al nostro benessere per cercare un riscatto alla propria esistenza. In Italia nel 2014 sono arrivate 250.000 persone di cui 160.000 hanno continuato il loro viaggio verso l’ Europa. L’ anno prossimo per il giubileo sono previsti 30 milioni di pellegrini».
Matteo Salvini all’Abbazia di Fiastra
Il senatore di Porto Potenza che nei mesi scorsi ha anche partecipato al sit in di protesta contro il leader della Lega Nord Matteo Salvini all’Hotel House (leggi l’articolo) parla non di emergenza ma di una vera e propria calamità: «E’ quella di una politica, interpretata da grandi teatranti come Grillo e Salvini, che ferisce e disonora questo paese, la sua storia, la sua identità, il suo senso di umanità e di ospitalità. E purtroppo questa politica si alimenta dei nostri egoismi, della nostra opulenza e della nostra memoria corta che ci fa dimenticare di quando eravamo noi nella polvere ad essere calpestati ed umiliati. Se devo scegliere da italiano chi respingere e chi accogliere io respingerei Grillo e Salvini e accoglierei a braccia aperte come miei concittadini due profughi di qualsiasi parte del mondo. Chiudo con un auspicio. Che la comunità marchigiana, con il livello di civiltà che le appartiene, possa diventare un proficuo laboratorio di accoglienza, integrazione e di dialogo per costruire quella realtà di nuove relazioni umane che dovranno essere il fondamento delle comunità del futuro. A meno che, dopo aver consentito alle merci e al denaro di circolare in tutto il pianeta, non pensiamo di impedire alle persone di muoversi. In questo caso avrebbero ragione Grillo e Salvini, avrebbe torto Papa Francesco, ma tutti noi dovremmo prepararci ad un nuova barbarie».
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124 commenti da opinionisti certificati
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Se li pijasse a casa sua!!
Giusto del pd poteva essere sto scienziato!!
Quanti ne sta già ospitando questo morgoni?
Portali a casa tua
Ma perché. Nn se li pigliano quelli del pd e le varie parrocchie ?
Morgoni, la solita aria fritta. Cominci accogliendo qualcuno a casa sua. Sennò ci risparmi le prediche che se vogliamo le ascoltiamo la domenica da qualcuno più titolato a predicare.
Portateli a casa tua!!!
Vorrei ricordare al senatore Morgoni che in Italia la corruzione costa, secondo la Corte dei Conti circa 60 miliardi di euro all’anno. Ma sebbene il PD governi il paese non ha ancora fatto una legge anti-corruzione seria. Perchè? Semplice, perchè è palese che in tutti gl scandali degli ultimi due anni il PD ci è immischiato. Scandalo MontePaschi (fondazione tutta del PD), Mose a Venezia (sindaco appoggiato dal PD), Mafia Capitale Roma ( cooperative rosse che rubano insieme alla destra), Metanizzazione Ischia (cooperativa rossa emiliana che paga mazzette all’amministrazione rossa di ischia) e così via in giro per l’Italia. Il Pd ruba come quelli di Forza Italia. Addirittura rubavano pure sul centro di accoglienza di Mineo a Catania per i profughi richiedenti asilo e nonostante l’anticorruzione li avesse segnalati, il governo Renzi li mandava avanti. Dove viveva Morgoni durante questi eventi?
Conclusione: dico a Morgoni che se molti suoi colleghi di partito rubassero di meno, ci sarebbero molte più risorse per l’accoglienza di questi poveracci.
Quanta ignoranza e pochezza nei vostri commenti
Accoglili a casa tua a tue spese
Che c’entrano i profughi con i pellegrini? Mah!
Morgoni evidentemente a una casa grande….. Bravo portateli giù tutti….
ma fammi il piacere pagagli un albergo con i tuoi soldi
Ma che sta a di’ il sen. Morgoni? Mette in parallelo i pellegrini che ci portano soldi e gli immigrati che fanno guadagnare soldi alla mafia, , e agli albergatori con alberghi vuoti. Il Bergoglio e il Galantino evitino di accrescere la spaccatura tra il Popolo di Dio e la Gerarchia. Qui abbiamo gente che soffre l’indigenza e non vedono di buon occhio tutto questo daffare per africani ben pasciuti e musulmani, con i quali lo scontro è solo rimandato. Capiamo il PD, che ormai è un ectoplasma di comunista memoria, che sta andando in paranoia con il Gender nelle scuole, con l’ideologizzazione forzata di pederastia e lesbismo, secondo metodi di ideologizzazione nazista e bolscevica, imposti dal partito democratico statunitense. Ma, ci si rende conto quale effetto può produrre nella mente della povera gente italiana questa politica dell’accoglienza di individui belli grassi per i quali si spendono 35 euro a giorno, più 2,50 euro per le spese personali, nonché una scheda telefonica per telefonare a casa e dire “venite in Italia, dove si mangia, si beve e si gioca a palla.”
La conclusione dell’accostare i pareri di Salvini e Grillo (gli unici dell’opposizione che preoccupano lo stra-ammanicato PD) a quelli del Papa per farli sembrare ancora più negativi è un patetico tentativo di far leva sull’ignoranza cattolico popolare.
Allora visto che il PD si fregia nel nome del termine “Democratico” ascolti democraticamente il popolo: c’è tanta, tantissima gente che questi “clandestini” (non è questione di razzismo) non li vuole.
La vera emergenza di questo paese sono i politici per mancanza di prove come Morgoni.
E ti pareva che l’illuminato non citava la dichiarazione di quell’altro simpatico, ma dannoso, fagiolone di Papa Francesco sul “respingimento come atto di guerra”. Mah!
Da accogliere come un auspicio per il futuro politico di Morgoni la foto all’Hotel House, all’epoca del mitico raduno contro Salvini, con la ex sindachina di Porto Recanati: che Morgoni vada quanto prima incontro allo stesso destino della Montali, e cioè scardazzato dai corbelli loro e nostri dai suoi stessi compagni di schieramento.
Mi piacerebbe sapere quanti dei lettori critici sono di fede cattolica e magari frequentando le funzioni religiose hanno avuto modo di ascoltare le parole che i Vangeli attribuiscono a Gesù Cristo : ” ero straniero e mi avete accolto ” .
Sig. Iacopini , visto che non se ne era accorto, le segnalo che la legge anticorruzione e’ stata approvata da questo Parlamento il 21 maggio scorso con il voto favorevole del PD , della maggioranza e di SEL e il voto contarlo di Forza Italia e Cinque stelle e l’ astensione della Lega.
Morgoni, mi sembra di tornare ai tempi dei vecchi Corvatta, Silenzi e Costamagna. Tu dirai che non c’entrano un cassius, infatti è vero, però una cosa ce l’avete in comune: il senso della percezione. Con i tuoi numeri in giro gli stranieri extra non ci dovrebbero quasi essere,se li spalmiamo su questa crosta secca di pane che è diventata l’ex Italia, cosi come la criminalità quasi inesistente per il trio funesto sopramenzionato. Però, gli extraitaliani hanno una percezione diversa. Comunque una percezione che ho io,e quella che voi del Pd egoisti e opulenti, corrotti e corruttori, isolati nel vostro mondo alla ricerca del facile guadagno e della leccata provvidenziale, più parlate e più scoprite la vostra carta d’identità. Ma siccome la vostra corporazione esclude tanti di quei poveracci che non si rendono conto di essere da voi affamati senza nessuna speranza di migliorare in futuro, sentendovi parlare, per quanto cocciuti siano, esclusi gli anziani che vivono la loro miseria senza più rendersi conto che voi del Pd alimentate senza vergogna e per cui non so quale spregevole augurio vi si possa fare per farvi parlare ancora di più. Dite cretinate a tutti ii livelli, ma quelli che mi disgustano di più sono quelli che se lo dice Renzi diventa dogma. Non avete proprio personalità, dite e fate quello che vi viene detto di fare se volete rimanere attaccati al rotolo di salsicciotti di puro maiale, quindi quando dite queste imbecillaggini massive sfruttando anche le parole del Papa che hanno un significato diverso non per altro perché anche se non succede, la chiesa teoricamente con gli extra dovrebbe cacciare i soldi, invece con il Pd, molti simpatizzanti ( Vedi Roma e poi giudica ), ci si arricchiscono.
Se si continua così,prima o poi scoppia qualcosa di veramente serio!!!!
Bella la predica con 15000 euro al mese. Sei proprio un rappresentante del popolo (nominato dai vertici di partito) eletto con la preferenza…..ahahahhahah. non rappresnti nessuno se non i tuoi capi e lascia stare la chiesa che ha un suo capo e una sua legge. Ma sai come vive la gente nella tua provincia? Li leggi i giornali ? vedi che a macerata chi avete voluto far entrare vive nelle piazze? Lasciamo stare la legge sulla corruzione altrimenti prendo una denuncia.
Caro Fiaschetti, il mio mandato mi obbliga a rappresentare anche gente come te e ti prego di capire quanto possa essere difficile ! Inviterei inoltre tutte le voci critiche a parlare non di Morgoni o del PD, ma di esseri umani che scappano dalla guerra, dalla fame, o semplicemente cercano di dare un futuro migliore ai loro figli. E che per questi obiettivi sono disposti a lasciarci la pelle , e troppo spesso ce la lasciano. Continuate a trastullarvi con il dito perché non avete il coraggio di guardare la luna.
Paga lei per tutti i soldi che abbiamo speso per mantenerli fino ad oggi?
La cosa che piu’ duole della discussione di questo grande problema epocale, storico, e’ la faciloneria nell’affrontarlo, nel mischiarlo ad altri problemi, tanto da farne diventare altro, ora e’ chiaro che anche l’accoglienza e’ un valore finito,(nel valore matematico) che deve essere primario avere un progetto di stabilizzazione e sviluppo delle aree interessate a questo esodo, ma nel procedere a questi difficili obiettivi, oggi cosa facciamo, invadiamo nuovamente la Libia, militarizziamo nuovamente la via Balbia, mandiamo la “Folgore”, in CentroAfrica e in Siria, e in mare comandiamo i nostri ufficiali di Marina ad essere testimoni passivi di tragedie,senza poi tralasciare il problema della “frontiera balcanica”, perché le perplessita’ e le paure di bravi concittadini alla fine di tanti discorsi e parole finiscono col prendere necessariamente la scelta o meno di queste strade. Oppure cerchiamo di affrontare questa sfida, cercando di non specularci, noi, di rappresentarla in maniera seria in Europa, noi, tenendo sempre d’occhio le dinamiche demografiche e forse chissa’ fra decenni questa che ai nostri occhi sembra una “terribile inondazione” non si dimostri che fertile limo per le nostre societa’ come lo fu il Nilo per gli Egizi
Gestita come lo è ora.. Sembra solo fango…
Dispiace vedere questi giovani bivaccare qui da noi potrebbero essere utili e impegnati per far progredire il loro Paese. A vedere le foto non sembrano donne, bambini e vecchi come sempre ci sentiamo dire!
Speriamo Cavaliere Fiorentino che di questa invasione,perche di questo si tratta, in futuro non si maledica chi l’ha permessa e non l’ha contrastata. Concordo con Lei nel dire che è di difficile soluzione ma nessuno può negare che non siamo in grado di gestirla.
Nn siamo in grado di gestirla.. Nn si e ‘trovato il modo logico..razionale .. Rispettoso dell umanita insita in ogni uomo
Morgoni, per la legge anticorruzione ( perché finora era permessa o non avevate in mano a parte i soldi elementi per definirla?), come avete votato: ” Chi non è corrotto alzi la mano?
Sauro Micucci, io ho votato per aumentare le pene, allungare i tempi di prescrizione per evitare che i corrotti la facciano franca, per reintrodurre il falso in bilancio, per ridurre le stazioni appaltanti da 20.000 a 200 ed altro ancora.
@ Mario Morgoni
Forse Onorevole Senatore lei non ha bene letto il mio commento. Le riporto le parole testuali: “non ha ancora fatto una legge anti-corruzione seria”. Io lo so che avete approvato una anti-corruzione. Il problema è che NON è “seria”. Il nome è anti-corruzione, ma con il testo scritto da voi gli addetti ai lavori hanno segnalato che si alleggeriscono le pene di alcuni gravi reati.
La sentenza della Cassazione che ha prosciolto i fratelli Crespi (Luigi è l’ex sondaggista di Berlusconi) da una parte delle accuse per falso in bilancio nella bancarotta di Hdc è avvenuta grazie alle vostre nuove norme. Stessa preoccupazioni di Tribunale e Procura di Torino sugli effetti che la decisione della Cassazione potrebbe avere sul processo Fonsai, in cui accusato di falso in bilancio c’è anche l’ex patron della società assicurativa, Salvatore Ligresti.
Bella legge Anti-Corruzione. Secondo me è Pro-Corruzione.
Inoltre mi risponda se avete legiferato sull’auto-reciclaggio. Perchè non so se lo sa, ma attualmente in mancanza di questo reato, chi ha rubato i soldi se li tiene…………..glielo svelo io……. NON lo avete fatto.
Ripeto, secondo me più una legge anti-corruzione, è una legge pro-curruzione in alcuni punti. E secondo lei il MoVimento 5 Stelle doveva votarvi questa roba?
Morgoni, ci lasciano la pelle? Caricateli direttamente nei porti di partenza, cosi risparmiano la vita, i soldi per il viaggio e varie angherie. Poi di notte magari lasciatene qualcuno in Francia, sul mare tedesco dalle parti di Amburgo, in inghilterra, nelle moderne e progredite Olanda, Danimarca, Svezia, Norvegia, in Islanda e Irlanda e anche in Russia sulle rive del Baltico. Non credo che vi bombarderanno, caso mai a ridosso delle sicure acque territoriali dove soccorrere il naufrago è un dovere legale per tutti o quasi, usando i classici gommoni che per piccole distanze e senza superare i limiti di sicurezza, accompagnateli nella loro nuova vita che non deve per forza cominciare in Italia o peggio ancora in Grecia. Ah, i gommoni recuperateli subito appena gli ospiti sono scesi sennò ve li rimandono subito indietro. Devono essere operazioni veloci come quelle dei commandos inglesi.
Cavaliere, va a magna’ er sapone!
Senatore, è proprio sicuro che i suoi elettori volessero questo da Lei?
O magari non vuole entrare nella 18a legislatura.
E basta mettere il punto sul fatto che scappino da guerre o che abbiano religioni o pelle diversa.
LA QUESTIONE NON E’ RAZZIALE!
Il PD fa sempre leva sul fatto che chi contesta gli immigrati è razzista o fascista, BASTA!
Non è vero!
A me non importa se questi sono negri o bianchi né se hanno i loro problemi (come tutti); se vengono qui si trovano un lavoro e contribuiscono o altrimenti se ne vanno da un altra parte.
Devono essere trattati come gli altri? Lavorano e si mantengono.
Non ce la fanno? c—i loro!
A me non mi mantiene nessuno
Non è un fatto di razza, ma di contribuire al bene comune.
Qui ci sono delle regole che vanno rispettate.
Se tu spacci, aggredisci la gente per strada, non lavori, TE NE VAI!
Morgoni, non faccia il finto tonto alla stessa stregua dei grillini e dei salvini. Tutti voi, papa compreso, sapete benissimo che esiste un piano di ricambio della popolazione italica dettato dall’ONU.
http://www.controinformazione.info/ban-ki-moon-onu-conferma-limmigrazione-di-massa-e-un-bene-per-litalia/
Matteo: capitolo 10
DISCORSO APOSTOLICO
[5]Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti:
«Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; [6]rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. [7]E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. [8]Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. [9]Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, [10]né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento.
Sia i richiedenti asilo che i pellegrini si spostano e mangiano i panini. Allora chi li accomuna sta nel turismo (trasporti e ristorazione).
@Pierpaolo Iacopini I cinque stelle hanno votato contro la riforma Costituzionale, la nuova legge elettorale, la riforma della scuola, quella della Rai, del lavoro e della pubblica amministrazione. Hanno contrastato e contestato la quasi generalità dei provvedimenti prodotti dal Parlamento in questi due anni. Io penso che i cinque stelle abbiano un solo timore : che questo paese possa finalmente diventare normale facendo venir meno la loro sopravvivenza politica , alimentata esclusivamente dalle difficoltà che il paese sta vivendo, sfruttate magistralmente dal capocomico Grillo e dalla sua troupe.
@ Sauro Micucci . Sei in vena di scherzare, ma forse ti passerebbe se su uno di quei gommoni ci fosse un tuo congiunto. Prova a rifletterci .
@ Valerio Banci. Se sostieni che tutti gli immigrati sono malviventi, sei, oltre che razzista, anche un credulone. Ci sono migliaia di immigrati che lavorano onestamente. Anche gli italiani che emigravano erano in gran parte persone per bene, ma ricordati che abbiamo esportato anche la mafia. Chi non rispetta le leggi va punito, senza distinzione di razza. Come andrebbero perseguiti i nostri connazionali che in Puglia utilizzano immigrati a tre euro l’ ora per la raccolta di pomodori , rigorosamente in nero. Potremmo rimpiazzare questa manodopera con i figli di Grillo o i familiari di Salvini, che ne dici ?
Per Morgoni. Gli immigrati non sono ovviamente tutti malviventi, ma rischiano di diventarlo se ciondolano tutto il giorno e d’altronde vogliono guadagnare: l’ozio è il padre dei vizi. Qual è il poi lavoro che si trova più facilmente: lo spaccio di droga. No?
Per tutti quelli che vogliono veramente ma veramente fare del bene a tutti i poveri del mondo li invito a partire il giorno 18 di questo mese con lo zio di mia moglie per il pakistan dove fa il missionario ed ha costruito delle scuole per 2000 bambini dei profughi afgani e 1500 del popolo pakistano. Pur non facendo nessun proselitismo religioso è già scampato due volte ai talebani ed anche ieri mi ha detto che ci vediamo il prossimo anno se non sara accoppato prima. Faccio presente che questo Signore ha 80 anni.
Leggo anche qui che tanti pakistani che ce li troviamo tra i piedi si dedicano prevalentemenete allo spaccio della droga. Certo è un lavoro piu redditizio del impegnarsi per la propria nazione
Morgoni, se i 5 stelle ed altri non hanno votato, una piccola ombra di dubbio che quelle leggi che presentate fanno veramente ribrezzo non ti viene? Ho come l’impressione che siano proprio i vostri votanti ad essere i più incarogniti per le bidonate che presentate al Parlamento, proprio perché vi hanno sostenuto e fate leggi degne di una Fornero o di una Gelmini. Questa tuo parere sui migranti, crede sia condiviso dai vostri elettori? Uhmmmm
@Sauro Micucci. Non so se e quanto i nostri elettori condividano questa posizione sui migranti. Però sono convinto che la politica non debba inseguire e lusingare gli elettori ma piuttosto guidarli ed educarli . Che la politica in Italia non ne sia capace e’ evidente, ma ciò non significa certo che debba rinunciare a questo compito.
Onorevole, non ho mai detto che tutti gli immigrati sono criminali.
Ho persino parenti immigrati, mia moglie stessa è rumena e la sua famiglia è composta da gente per bene che è in Italia da anni, lavora e paga le tasse.
Mia moglie addirittura, certi mesi, guadagna più di me…
Io non sono razzista e infatti i miei commenti cercavano proprio di allontanare la discussione dalla questione razziale.
Non ho detto che tutti spacciano, e sono criminali, MA ho detto che chi viene qui per fare questo SE NE DEVE ANDARE.
Non c’entra niente il razzismo.
Provi ad andare in Canada o in Australia, neanche in gommone, ma con l’aereo, come una persona normale.
Non la fanno mica entrare se non va li come turista (con biglietto ritorno) o come lavoratore.
@ Mario Morgoni
Quando avrà finito di scrivere il suo ” Libro Cuore” sugli stranieri, se cortesemente vorrà rispondere a questa mia domanda per riservare almeno una paginetta ai nostri connazionali trovatisi in questo paese ” civile ed accogliente” in condizioni ancora peggiori di quanti arrivano come richiedenti asilo come questi 13 asiaticii, che tutto mi sembrano meno che allo stremo , la ringrazio.
Intanto, se è d’accordo, cominci iei a trattare gli uomini e le donne come PERSONE, tutte quante, senza distinzione fra italiani e stranieri, e allora, se è d’accordo sulla premessa, mi dia una sola ragione, una sola, per la quale, mentre per 13 pakistani introdottisi non si sa come e perchè in Italia, appena avuti i clamori della cronaca si mobilitano volontariato e servizi sociali, perché ciò non è avvenuto per questa povera crista di italiana morta di stenti a poche decine di chilometri dalla piazza di Macerata, e perchè, lei, Senatore della Repubblica eletto in questa Provincia,alla notizia apparsa sui giornali in cui si trovava questa povera donna, non è stato così altrettanto solerte ” cristiano – cattolico- evangelico” da sollecitare i servizi sociali di Porto Recanati che nulla hanno fatto per trovarlee una degna sistemazione- una casa, del pane, dell’acqua- a questa povera cristiana di italiana? CHE TORTO AVEVA PER LEI E IL SUO GOVERNO , FORSE , QUELLO DI ESSERE ITALIANA E NON IMMIGRATA , E MEGLIO ANCORA, IRREGOLARE? E dopo morta in quelle miserabili condizioni di sussistenza, PERCHE’ , LEI MORGONI NON E ‘VENUTO A FARE IL BELLO SUI GIORNALI A PARLARE NEGLI STESSI TERMINI DA CRISTIANO E CATTOLICO NEI CONFRONTI DI QUESTA GIOVANE DONNA E MADRE ITALIANA?
Ma posso, sinceramente, dirle che mi fa, e mi fate, ribrezzo tutti, politici, giornalisti, opinionisti salvacondotta e conniventi coi clandestini in virtù del ” diritto di Ulisse” dimenticando i dirritti di iovanni, anotnoio, Maria, Michele, etc. et. , clandestini ,e pure i Vescovi e la Chiesa di Bergoglio adesso, per la vostra immensa ipocrisia, per il vostro fariseismo e affarismo sulla pelle degli immigrati ? Anche Bergoglio in cerca di consensi, come il PD e la sinistra, che con la chiesa ha in comune l’allevamento dei poveri come ricchezza su cui giocare il v diverso ruolo, da marxista uno, da cristiano l’altro, su cui mantenersi a vita nei secoli dei secoli.
Amen
Quelli che arrivano coi gommoni sì, degni di accoglienza e tutto quanto; gli italiani che vivono e muoiono sotto le tende non esistono per voi.
BELLE ANIME CHE SIETE DAVVERO, PER L’INFERNO PERO’! Dove spero, di tutto cuore, andrete. Io ci credo, voi no, solo quando vi fa comodo, come per la chiesa, quando vi serve come alibi per i vostri porci comodi di atei.
La donna che viveva sotto la tenda è morta, perchè nessuno ha colto il suo dramma
foto del resto del carlino
E’ la storia di un abbandono sociale quella della povera donna di 45 anni di Porto Recanati morta lunedì notte per arresto cardio circolatorio. Luana Brugè viveva insieme al marito in una tenda, perchè senza più casa e lavoro. Aveva affidato la figlia di 6 anni alla nonna che vive a Recanati. Sfrattata perchè non aveva di che pagare l’affitto ha cercato disperatamente lavoro e un alloggio, ma tutto è stato inutile. Abbandonata, forse perchè non si è avvertito realmente il dramma che la coppia stava vivendo, la donna dopo aver rilasciato una intervista al Carlino, profondamente provata e con evidenti segni di disidratazion,,e è morta. Chissa se ci sarà qualcuno che cercherà di fare giustizia di questa morte assurda e frutto di una disumanità incredibile. l
@ CM. Il commento mi è partito per errore mentre lo stavo scrivendo, e poichè è in attesa di moderazione, anche se non si capisce perché, per cortesia, non pubblicatelo ché non è ultimato e devo anche correggerlo. Grazie.
Moroni@ Spesso vado in moderazione. Ci sono parole come ad esempio (…….), che se le scrivo vado di nuovo in moderazione, che bloccano il post che automaticamente va appunto in moderazione. Ciao
@ Morgoni. Ecco, dai e dai abbiamo toccato il vero nervo scoperto: ‘l’attuale incapacità della politica di gestire qualsiasi cosa, peggiorandone l’impeggiorabile”. E sono anni e anni che va sempre peggio. Possiamo dare la colpa a qualsiasi cosa, ma se preposte a cambiare le cose ci sono sempre le stesse persone che le hanno già cambiato, appunto, e a cui dobbiamo l’attuale malessere a cui la migrazione non di certo giova, visto che l’aumentata criminalità pare dovuta proprio a questi flussi. Tra l’altro non penso che siano quelli provenienti dalle zone di fame e guerra di cui i media ogni giorno ci fanno il conto dei vivi e dei morti a fomentare la criminalità se non quelli che sanno sfruttare anche queste situazioni. Senza neanche andare troppo lontano, a Macerata c’è il Gus, espertissimo gruppo dedito alla beneficenza personale con la cresta che riesce a fare dai soldi che lo stato versa per i migranti. Quando sopra scrivevo di prenderli direttamente nei porti di partenza o appena prendono il largo, non scherzavo per niente. Non ho ben capito di chi sono queste dichiarazione sugli ultimi episodi di violenza a Civitanova:” Secondo i dati in possesso delle forze dell’ordine infatti rispetto a qualche anno fa la situazione è sicuramente peggiorata, ma il dato segue un trend di carattere nazionale ed è ancora considerata “tranquilla” rispetto a realtà costiere come Rimini o Pescara.” Che facciamo aspettiamo il trend nazionale prima che a Civitanova qualcuno si rilamenti. Magari mentre sto scrivendo qualcuno lo sta già facendo. Morgoni, il tuo partito sul lavoro se non si pronunciava era meglio, lasciamo perdere perché sennò non la finiamo più, sulla sicurezza aspettiamo i trends o la politica dovrebbe di già cominciare a prendere qualche lezione dagli elettori o comunque cominciare ad ascoltarli, perché una folla inferocità non la fermate né in Piazza di Monte Citorio, né a palazzo Madama, ma sopratutto a palazzo Ghigi. Tanto tira la corda oggi, aumenta una tassetta domani, taglia qualche altro posto letto, aumentiamo i già sproporzionati ticket sanitari e vedrai Morgoni che qualcosa succederà.
Alcuni dicono: importiamo delinquenti, stupratori, spacciatori, accattoni, parassiti che fanno sprofondare le nostre città nel degrado, altri dicono: ma no sono brave persone come noi che ci danno l’occasione di scoprire il valore della solidarietà e in questa scoperta di dare un senso alle nostre vite insensate e di salvarci l’anima e di comprarci il Paradiso. In realtà noi non sappiamo chi siano questi migranti invasori e sarebbe dovere di uno Stato prudente proteggere i propri cittadini da ogni potenziale pericolo esterno.
Ma Bergoglio ci dice: questi nostri fratelli hanno diritto di cercare la felicità, la dignità, il benessere materiale e sarebbe vergognoso e criminale da parte nostra contrastare questo loro diritto. Qui precipitiamo nella follia perché il benessere materiale per il cristiano è ed è sempre stato peccato, l’unica felicità del cristiano è l’amore per Dio non certo il viaggio in Italia, l’unica dignità del cristiano sta nel portare la croce di Cristo per essere degni della sua misericordia non il farsi assistere dal welfare statale. Questi stranieri che arrivano in Italia spendendo notevoli somme per la traversata e tutt’altro che stremati dalla malnutrizione sono stranieri per scelta ignorante, ingiusta e pagana.
@ Mario Morgoni
Lei ha scritto che ” I cinque stelle hanno votato contro la riforma Costituzionale, la nuova legge elettorale, la riforma della scuola, quella della Rai, del lavoro e della pubblica amministrazione.” ed io aggiungo che ABBIAMO FATTO BENE. Come per la vostra pseudo-anti-corruzione, questi sono titoli. Poi bisogna vedere cosa c’è scritto dentro.
Facciamo l’esempio della nuova legge elettorale. Il “porcellum”, è stato dichiarato incostituzionale perché sostanzialmente aveva due profili di incostituzionalità. Il primo era di far scattare il premio di maggioranza senza il raggiungimento di una quota minima di voti di lista innescando un meccanismo di sovrarappresentazione. Il secondo era chiaramente che le liste bloccate non consentono all’elettore di esprimere una preferenza. Nella nuova legge elettorale, sul primo punto c’è da discutere, mentre sul secondo punto avete mantenuto una parte di liste bloccate mantenendo quindi sicuramente lo stesso profilo di incostituzionalità.
Passiamo alla riforma della scuola. Avete contro praticamente l’intero corpo docente d’Italia, non solo il MoVimento 5 Stelle. Se tutti gli insegnanti vi sono contro…un motivo ci sarà…….
Per quanto riguarda poi le vostre riforme costituzionali, anche quì non serve scomodare il voto contrario del MoVimento 5 Stelle. Avete contro, una intera classe di intellettuali, e costituzionalisti, del calibro di Alessandro Pace (professore emerito di Diritto Costituzionale alla Sapienza) e Lorenza Carlassarre (professore emerito di Diritto Costituzionale a Padova). In particolare quest’ultima dichiara:”il Senato della Boschi è illegittimo………….un piccolo gruppo di persone si autonomina in barba a tutti i meccanismi costituzionali……
Sulla riforma del Lavoro poi abbiamo dati molti diversi…….. i vostri del Governo, e quelli dell’Istat che dicono il contrario. Chiunque di lavoro NON faccia il politico, sa bene quale sia la realtà………
e così via per tutto il resto che lei ha citato……………
Se il MoVimento 5 Stelle ha votato contro questi provvedimenti dannosi, ha fatto benissimo, mi sarei stupito del contrario.
Ciliegina sulla torta: proprio mentre scrivevamo quì, ieri è uscita sulla stampa la notizia che il Parlamento ha circa un’ottantina di indagati, il PD che ne aveva 7 nel 2013 è salito a attualmente a 23. Secondo lei è normale? E voi volete portare in Senato i Consiglieri Regionali, con i Consigli Regionali di 20 regioni su 22 sotto inchiesta? Senatore, quando lo puliamo questo Parlamento?
Apprezzo la nota di Mario Morgoni, seppure, secondo me, un po’ generica. Quello che mi stupisce di più, in questo dibattito che segue qui, è che i “piazzisti da quattro soldi” non distinguono, per loro piccoli interessi, tra migranti e RICHIEDENTI ASILO (per la protezione di questi ultimi, esistono, da molti anni, disposizioni e norme internazionali fatte proprie da molti stati nazionali, Italia compresa). Chi, pur ingenuamente o ignorantemente, vuole o pretende che l’ Italia dimentichi i suoi impegni internazionali (vedi: http://www.unhcr.it/dove-siamo/italy), vuole male all’Italia, secondo me. I migranti, più in generale, considerano la Spagna, l’Italia e la Grecia semplicemente posti geograficamente meno impegnativi per approdare in Europa, non perché noi siamo i più fighi. I “piazzisti” sono, di solito, quelli che si oppongono alla “guerra contro i crocefissi”, ma, al contempo, proclamano la loro guerra ai richiedenti asilo e fingono di ignorare le leggi vigenti. E con la motivazione imbecille che i richiedenti asilo sono giovani muscolosi e ben pasciuti, che non hanno bisogno, dunque, di alcuna protezione. Come dire: un/a richiedente asilo non ha alcun diritto, se in buona forma fisica e non macilento malato morente, di chiedere asilo!!!!??? Un po’ più di informazione…… per caso?
…… facendo seguito …….caro Mario Morgoni, non te la prendere troppo se qui qualcuno t’invita a portare a “casa tua” i richiedenti asilo. Figurati! I “piazzisti” sono quelli che respingono al mittente anche la denuncia cristianissima di papa Francesco contro la “condanna a morte in mare”, e gli mandano a dire, anche su giornali autorevoli: Santità, li accolga lei in vaticano! Fingendo di non sapere quante e quali siano le iniziative di ispirazione cristiana per l’assistenza ed accoglienza ai migranti, diffusamente e da lungo tempo distribuite sul territorio nazionale. Spesso, cosa lodevolissima secondo me, in stretta collaborazione con gli enti locali. Come in Molise ed altrove.
a Cronachemaceratesi
vedo qui che tra i commentatori c’è (ancora!!!???) un anonimo “Cavaliere fiorentino”. Seppure “barbaro non privo d’ingegno”, mi meraviglio che voi di CM coltiviate ancore l’anonimità e i colpi alle spalle! Ci fate una pessima figura!!!!!
Per il momento è dal Pd che bisogna chiedere asilo politico. Affamatori, detrattori, traditori e ruffiani.
Dal momento che il senatore è una persona responsabile, afferma quel che afferma perché è certo (e se ne fa garante) che tutti i richiedenti asilo sono tutte brave persone.
ad Aldo Iacobini,
La prego, non continui a dire scemenze. Sui richiedenti asilo, esiste, da molti anni, una commissione statale che esamina le ragioni della loro richiesta ed in tutto rispetto del dettato e limitatissima casistica UNHCR. Ed in tale commissione non ci siamo né Lei, né io, né il Sen. Morgoni, né altri che io conosca.Veda, proma di sproloquiare, http://www.unhcr.it/dove-siamo/italy.
sempre @ Aldo Iacobini
Qualora Lei volesse prendersela contro i rifugiati in Italia ed altrove (da non confondere genericamente e ignorantemente con i migranti), si rivolga direttamente all’UNHCR ed all’Onu (per quanto, questa nobilissima e storica associazione di Stati, predica e non è responsabile di quasi niente). E sarà piacere tutto mio sentire le Sue ragioni contro l”UNHCR e l’Onu. Aspetto con qualche curiosità ….
Pavoni, dici bene:” sarebbe dovere di uno Stato prudente proteggere i propri cittadini da ogni potenziale pericolo esterno “.
E’ quello che fa anche il Vaticano, di cui Papa Bergoglio ne è l’attuale Capo di Stato; ma evidentemente, anche lui soffre della sindrome di Nimby.
Per la legge dello Stato Vaticano, infatti, ‘coloro che si trovano nella Città del Vaticano senza le necessarie autorizzazioni o dopo che siano scadute o revocate possono esserne allontanati’ “. Sarà che sono la nipote di Don Armando Vitali, parroco delle Fosse, che ai tempi del bombardamento su Macerata, e di quelli hanno seguito l’ultima guerra, andava in giro con la tonaca lisa e rattoppata pur di sfamare le famiglie maceratesi bisognose; sarà ,che proprio questi giorni sto leggendo le memorie dell’ex sindaco di Chiaravalle, Venanzo Ronchetti che dopo il terremoto del ’97 , lui sindaco, abitava nella peggiore rouloutte tenuta su dal nastro adesivo,che io certi discorsi da chi predica bene e razzola male, proprio non riesco a digerirli. Sta bene che lo Stato Vaticano è un piccolissimo Stato,,ma è ricco, e dovrebbe dare per primo l’ esempio!
Allora. La sicurezza. Un concetto basilare per ogni Nazione, che i ” nostri” a Roma ignorano, come dimostra il Senatore Morgoni quando mette sullo stesso piano la libera circolazione di merci e denaro con quella degli esseri umani, che sarebbe giustissimo come principio astratto, senza però- gravemente per il ruolo che ricopre- tenere presente a sé stesso, che né merci né denaro circolano senza regole nazionali e internazionali. E tanto più, a mio avviso, dovrebbero essere restrittive queste regole per gli uomini , essendoci fra questi, per nostra natura, tanto persone perbene tanto malintenzionati.
Ma che importa ” ai nostri”, non sono mica lì per governare; ci stanno per evangelizzare e lanciare, dalle loro pance belle piene, tanti bei messaggi universali. Tutto, finché non scateneranno una guerra fra ultimi di proporzioni bibliche.
E dici bene, per me, anche nel proseguo del tuo commento. Giuste considerazioni.
@ SENATORE MORGONI
Resto sempre in attesa di una sua cortese risposta che mi dia una valida ragione per cui, mentre vi prodigate tanto per accogliere migliaia di vite umane provenienti da oltremare, per dare loro dignità di persona e provvidenze varie- un tetto, alimenti, vestiario, medicinali, cellulari- e dispensare diritti a tutti quanti gli stranieri , questa donna , italiana, di Porto Recanati ( della sua stessa zona quindi) dopo aver perso prima il lavoro, poi la casa, e separatasi dalla figlia, va “a vivere” per giorni sotto una tenda da pochi euro sulle rive del Potenza, al caldo, senza cibo né acqua, finché muore in condizioni disumane, sola come un cane per non aver ricevuto uno straccio di assistenza sociale da parte dello Stato di cui aveva cittadinanza, con tutti i diritti e doveri, costituzionalmente garantiti, che essa comporta. Non mi sembra di chederle tanto! Solo una valida ragione da uomo di governo, che giustifichi perché, per questa nostra concittadina non c’era un posto in un hotel, non dico tanto, a 3 stelle. Io guardo quegli occhi nella foto e mi sento un verme come italiana: lei?
Può fare domanda lo straniero che intenda chiedere protezione dallo Stato italiano perché fugge da persecuzioni, torture o dalla guerra, anche se ha fatto ingresso in Italia in modo irregolare ed è privo di documenti.
Il richiedente dovrà motivare nella domanda le circostanze di persecuzione o danno grave che ne hanno motivato la fuga.
Gli agenti di questa persecuzione o danno grave possono essere lo Stato, partiti o organizzazioni che controllano lo Stato o una parte del suo territorio o soggetti non statuali qualora lo Stato, o chi lo controlla, non vogliano fornire protezione alla vittima di persecuzione o danno grave.
Al momento della domanda il richiedente eleggerà un domicilio presso il quale saranno inviate tutte le comunicazioni o gli appuntamenti, pertanto è utile che sia aggiornato o che chi vi abita trasmetta tempestivamente le comunicazioni.
Nei giorni immediatamente successivi alla domanda la Questura dovrebbe rilasciare un attestato nominativo, in attesa del permesso di soggiorno per richiesta asilo, che dovrebbe essere rilasciato entro 30 giorni.
Il rilascio del permesso per richiesta asilo avviene qualora la Questura, dopo avere effettuato accertamenti, abbia verificato che l’Italia è il paese competente ad esaminare la domanda di protezione internazionale e che non sussistono gli estremi per un trattenimento nei CIE o per l’accoglienza nei CARA. Il Prefetto stabilisce un luogo di residenza o un’area geografica dove i richiedenti possono muoversi.
L’autorità competente alla decisione in merito alla domanda di protezione internazionale è la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale (per le Marche dovrebbe essere la Commissione Territoriale di Casera, se non è cambiato qualcosa nel frattempo)
Quindi, prima di rilasciare lo status di rifugiato (al richiedente) la Commissione dovrebbe indagare ed accertarsi che vi siano reali e concreti motivi per cui avanzare la domanda….
Mi ero già chiesto in passato: ma se lo Stato (da cui arriva il profugo) è in guerra, oppure ci sono persecuzioni, oppure la situazione politico/economica è un gran casino: come fa la Commisione a controllare??
Come fa a verificare se, effettivamente, sussitono i motivi per avanzare domanda?
Come si decide chi può essere accolto come rigugiato e chi no??
Chi è che fa l’istruttoria come riesce a reperire informazioni veritiere in una zona di guerra??
Se il richiedente asilo non ha documenti: come è possibile accertare che sia vittima di guerra o di persecuzioni??
Per Mario Morgoni
http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/luana-bruge-tenda-donna-morta-malore-1.1128289
Morgoni ha battuto in ritirata. Non ha risposte. .Nutrite vacanze a spese nostre – degli italiani – senatore.
a Tamara Moroni,
sono sicurissimo che Lei sia una giovane (arguisco dalla foto) promessa della letteratura italiana. Temo, però, che nessuno, se continua così, La leggerà mai (prolissa e so boring!). Io evito sempre, dopo le prime ed antiche prove, di legerLa. Potrebbe, oso chiederLE, di riassumere il sempre Suo “lunghissimo” pensiero in massimo cinque righe? Grazie!
@ Tamara Moroni. Si , effettivamente rispetto a tante sciocchezze verrebbe voglia di ritirarsi. Ma non sono il tipo. Le rispondo , ma mi pare che le mie parole siano state già chiare in proposito, che per me non esistono stranieri o italiani, ma solo persone , e tutte vanno rispettate, sulla base di principi che , non sono come dice lei , astratti, ma rappresentano invece la solidissima base della nostra convivenza. Il caso della donna di Portorecanati mi addolora tanto quanto mi addolora vedere altri uomini e donne perdere la vita mentre attraversano tra grandi sofferenze mari e monti alla ricerca di una nuova speranza. Per il resto sono in felice disaccordo con lei che sostiene che allle merci e al denaro bisogna riservare una circolazione più libera rispetto alle persone. Io penso al contrario che la libertà appartiene alle persone ben prima e ben più che alle merci e al denaro .
A Gianfranco Cerasi
anche a Lei, sicura promessa della letteratura italiana, chiedo: potrebbe ridurre il suo lungo pensiero in massimo 5 righe? Se lo farà, gliene sarò grato.
a Tamara Moroni, Gianfranco Cerasi ed altri ….
…. se non in 5 righe, sintetizzate il vostro lungo pensiero almeno in non più di 10 righe! Ci potremo capire subito e meglio!
@ Alfredo Maulo
La prima parte del mio intervento (da: “Può fare la domanda lo straniero…” fino a “è la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale”) la si può trovare su un qualsiasi sito che da informazioni sull’immigrazione e su come si riconosce lo status di rifugiato politico.
Le ultime otto righe sono il succo del discorso.
Mi perdoni se non sono riesco ad essere più sintetico.
Maulo, faccia il professore coi suoi alunni.
Morgoni, non ha risposto. Io le ho chiesto perché non si è fatto niente per aiutare Luana.
Maulo: ” Vecchio trombone “. Abbastanza sintetico? Rende l’idea?
A volte nei commenti sento parlare di razzismo e non capisco perché. Comunitari o extracomunitari, sono come noi: mangiano,studiano, dormono , spacciano, rubano, si prostituiscono, uccidono, mettono al mondo figli, lavorano, non lavorano, pregano, non so se bestemmiano, noi italiani spesso lo facciamo ecc. Che vuol dire essere razzisti: non volere che anche loro non facciano le stesse cose che facciamo noi. No, il vero RAZZISMO è quello perpetrato dallo Stato, per definizione “LADRO” che ultimamente si occupa di sostenere i nuovi arrivati continuando a trascurare chi in Italia ci è nato, lavorato, cacciato, umiliato, denigrato, affamato ecc.ecc. Le vittime del razzismo di Stato che perseguita i poveri, per il momento sono gli italiani, a cui vedrete si uniranno pure gli altri. L’Italia, si stringe, le bocche da sfamare aumentano e i soldi spariscono e la bomba chiamiamola demografica prima o poi esplode. Qualche miccietta nel meridione c’è già stata e certi segali vanno raccolti. Se il Pd crede oggi che avrà la riconoscenza dei migranti magari con il voto, aspettiamo quando lo Stato sarà in grado di affamare loro e noi in numero irreversibile. Non c’è bisogno di spiegare che cosa significhi in questo contesto, irreversibile.
Poi vediamo se sarà la cristiana retorica di Morgoni o il nulla da dire del Maulo a salvare la situazione.
Maulo, che cosa pensa del tema di cui trattasi, e cioè è favorevole o contrario all’immigrazione incontrollata?
Per Moscatelli. Il senatore non è detto che rappresenti i suoi elettori e neanche il PD. Grazie a Dio in questo partito ci sono anche e soprattutto altri cervelli. Cervelli che sanno che il nostro capo è il prof. Mattarella e non il Papa. E’ noto a tal proposito che la distinzione tra Stato e Chiesa ha origini antiche: si inizia con gli Evangelisti, si continua con San Paolo e San Pietro, si arriva fino a noi con Cavour e Garibaldi e con il firmatario dei Patti Lateranensi, Mussolini.
Per Maulo. Mi era sfuggito il fatto che lei è ricalca le orme di certi ecclesiastici, almeno quanto a ingerenza nella politica dello stato italiano. Immagino che non le garbi granché il detto evangelico “Date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio”.
Mario Morgoni,
tanto per non essere presi in giro da lei con le sue frasi fatte, intanto non è un bell’esordio per un senatore (democratico) della Repubblica affermare che altri dicano sciocchezze, e rispondere poi con aria di sufficienza per dire tutto e niente. Ma entriamo nel merito della sua non-risposta alla mia domanda precisa e diretta. Avrei voluto sentire da lei una risposta altrettanto chiara, da lei come responsabile dell’azione di questo governo, del perchè, cioè, avete tanto a cuore le sorti di uomini, donne e bambini di ogni angolo del mondo , mentre vi disinteressate del tutto, come mostrano giornalmente i fatti, tra disperazione ,povertà, rabbia, suicidi, di suoi e miei connazionali, invisibili ai vostri occhi.
La risposta , se una risposta c’è, lei sa perfettamente che non l’avrebbe data a me, me, ma a tutti noi che da voi dipendiamo, e primi fra tutti, alla mamma, al marito, alla figlia di 6 anni, al figlio più grande della signora Luana che ha perso la vita per le deteriorate condizioni fisiche a seguito di quanto le è accaduto non per sua volontà, allo stesso modo che i tanti che lei ricorda, l’hanno persa nella loro traversata quando non arrivati in tempo i soccorsi in mare. E fin qui, mi trova unita a lei nel compiangere la perdita di ogni vita umana.
Ma Luana Bergé non è morta su un gommone al largo del Mediterreneo, mio caro senatore, bensì sul nostro italianissimo suolo, e lei ,come parlamentare, ne è responsabile senza tanti giri di parole per mare e per monti. La sua risposta mi interessava , certo, perchè al suo posto potevo esserci io o un’altra o altro, un amico o un parente, e sapere il perchè succedono queste cose a noi italiani è suo dovere informare, tanto da poter capire se restare o partire anche noi verso altri paesi più civili di quello che è diventato il nostro per noi di cittadinanza italiana. Messo allo specchio, però, lei non è stato in grado di darne ragione. Prendo atto.
Quanto al fatto che lei sia ” in felice dissaccordo ” con me perché ritengo necessarie regole più restrittive alla libera circolazione delle persone per il semplice motivo che ,a differenza sua ,sono ben consapevole che non tutti a questo mondo sono bravissime persone, e che non tutti si spostano per salvarsi la pelle o alla ricerca di una vita migliore, mi duole informarla che lei non è in felice disaccordo con me ( cosa di nessuna importanza ) ma in infelice disaccordo con la realtà.
I fatti di cronaca sono questi, altro che le sue belle parole da anima bella. Notizia di 3 giorni fa.
https://www.cronachemaceratesi.it/2015/08/12/in-italia-come-rifugiati-politici-spacciavano-eroina/692298/
Caro Senatore, non confondiamo perciò la libertà con l’anarchia, e soprattutto, non dimentichi che la libertà ha un prezzo per tutti, che ogni libertà individuale incontra il limite di quella altrui e di ogni altro diritto altrui. . Parlare nei suoi termini non è di buon senso, in quanto questo prezzo, voi e l’Europa, lo state facendo pagare a noi cittadini italiani, francesi, spagnoli, tedeschi, sia come enorme costo sociale ad esclusivo carico nostro -insostenibile in questo particolare momento economico con picchi di disoccupazione massimi e debto pubblico a livelli record) sia col mettere a repentaglio l’incolumità personale ( dita tranciate a morsi, uso di maceti ,vecchie auto che circolano senza revisione, guida senza patenti etc.etc.) sia la sicurezza nazionale in un clima mondiale di fanatismo religioso islamico, sia così facendo, con l’iniettare dosi massicce di illegalità: dall’immigrato che senza un lavoro delinque, a quello che lavora vendendo prodotti contraffatti , o viene sfruttato dal datore di lavoro per pochi euro l’ora finendo anche con l’abbassare la soglia di retribuzione per intere categorie di lavoratori ; e col risvolto allarmante, infine, che le nostre poche e malpagate forze dell’ordine non bastano più a contrastare l ‘aumento della criminalità , le nostre carceri a ricevere quanti ci finiscono dentro, i nostri uomini a fronteggiare i continui sbarchi lungo le coste della Sicilia.
Il resto, sa, sono chiacchiere che durano il tempo di una legislatura, quando finita questa, non sarà lei ma gli italiani a decidere se respingere Grillo e Salvini oppure accogliere tutti tutti quelli che qui arrivano; se mettere fine a questo crescente disagio sociale, sia per loro, immigrati o migranti, che per noi residenti, oppure proseguire su questa strada.
E adesso la saluto.proprio.
Per Tamara. Con la faccenda dei ‘rifugiati spacciatori’ ti sei data la zappa sui piedi in quanto chiunque potrebbe dirti che questi comportamenti sono conseguenza della mancata accoglienza: se fossero stati accolti sarebbero andati a lavorare in fabbrica!!!
Iacobini,non credo di essermi data la zappa sui piedi. Primo, non so da quando sono qui, ma qualcuno – lo Stato -li avrà mantenuti finora, o non avrebbero avuto le carte in regola per avere lo status di richiedenti asilo politico. Secondo, uno dei due, quello agli arresti domiciliari, aveva già patteggiato per spaccio ad aprile scorso. Siamo ad agosto: che ci fa ancora in Italia un richedente asilo politico, o profugo che dir si voglia, già colto a spacciare? Questo a parte, tu ce li vedi due tipi di qualsiasi nazionalità la nostra compresa, disposti a vendere droga per campare, che se hanno invece la possibilità vanno a lavorare in fabbrica? Ma che è un lavoro come un altro, alternativo a un altro, spacciare droga, o devi essere delinquente al punto giusto per far soldi vendendo morte ?
Per Tamara. Ovviamente ironizzavo sulla faccenda. Te lo immagini, poi, un politico x che parla di accoglienza per richiedenti asilo ad una manifestazione di protesta dei cassintegrati? Come minimo torna a casa con un camionata di pomodori!
Impostori, ipocriti (i politici)!
Quoto al 100% (con larga quantità di applausi) il commento di Tamara Moroni.
E sfido chicchessia a darmi del razzista (chi mi conosce sa perché lo dico e ride di cuore con me).
@ Aldo, sì sì t’ avevo capito, ma non si sa mai, sempre meglio spiegarsi…
@Filippo, tu non sei razzista di sicuro, è cosa conclamata anche per chi non ti conosce ma legge le tue opere letterarie, e figurati io che, mai come in questo momento, credo di avere più rapporti con stranieri di ogni provenienza, bulgari, senegalesi ,siriani, che con locali. Vinciamo entrambi la sfida. E tu sai anche meglio di me, che sono proprio gli immigrati stabilitisi da tanto in Italia, che lavorano, rispettano le nostre leggi e contribuiscono in tutto al nostro sistema, ad essere i più intolleranti e intrasigenti verso questa ondata di immigrazione incontrollata. Perchè hanno timore che paghi il giusto per il peccatore; che si faccia di tutt’erba un fascio. Se dicesse un italiano quello che sento dalla mia amica Anna, bulgara, se vedessi come parte in quarta tra sguardacci e brutte parole appena un ambulante in spiaggia insiste una seconda volta a proporgli la mercanzia, la parola razzismo non basterebbe. E anche i nuovi arrivati soffrono al punto che uno di loro, giovanissimo, 18 anni, senegalese, mi diceva che se avesse i soldi per tornare alla sua povertà nostrana prenderebbe il primo aereo, ché qui oltre a non vendere niente, non si tiene più in piedi dalla fame . In più, subisce ogni giorno le angherie dei suoi connazionali con cui divide la stanza. Ma il problema è, che non avendo soldi per tornare in Senegal, e persa la speranza di farli ormai finita la stagione estiva, scaduto il permesso di soggiorno dovrà restare qui e trovarsi un qualsiasi lavoro. Lo troverà? Appunto che, non funziona così. Non può funzionare; né per noi né per loro. Un Paese serio, ti accoglie per venire a lavorare in estate, se c’è lavoro e se hai in tasca un biglietto di andata e uno di ritorno. Ma pare che neanche i provvedimenti più elementari siano alla nostra portata. Ciao
Che triste dibattito.Siete diventati come i politici che osteggiate o appoggiate,parlate senza sapere di cosa state parlando a meno che anche voi non abbiate ambizioni “poltronistiche”.Immigrazione=persone che fuggono da guerra,fame sfruttamento in cerca di futuro.Detto ciò la domanda è una sola, vogliamo aiutarle o vogliamo che continuino a morire?
Per Poloni. Vogliamo che le fabbriche non chiudano e che non diminuiscano i posti di lavoro. Vogliamo anche aumentare le pensioni più basse. Vogliamo anche che la sanità funzioni meglio.
E ti pareva che non arrivasse chi doveva pontificare sulla qualità del dibattito prima di dire la sua, con aggiunta di tipico acume complottistico di sinistra che vede mire poltronistiche dappertutto .
Poloni, non so che dibattito di gente che non sa cosa dice lei abbia seguito, ma va bene. Alla sua domanda , personalmente rispondo , vorrei che si aiutasse chi dev’essere aiutato, straniero o italiano; vorrei che non fossero morti in mare 2400 persone , esclusi i 40 asfissiati scoperti oggi; vorrei che fossero realmente quelli i motivi per tanti rifugiati, ma purtroppo solo chi oltre al cuore tiene anche il cervello ben aperto, sa che immigrazione non è soltanto come dice lei, persone che sfuggono a guerre, fame e sfruttamento ( lo sfruttamento e la fame vengono a trovarli qui, veramente. Basti voler guardare quanti stanno morendo di fatica nella raccolta in Puglia), ma anchegrosso business per la malavita e i centri di accoglienza da Roma alla Sicilia.
E’ fresca notizia ,inoltre, da una denuncia dell’UDC svizzera, che sta emergendo di tanti rifugiati eritrei che grazie al sussidio governativo fanno i loro viaggi andata e ritorno in Patria ma non diretti, passando per altri paesi Italia compresa, in quanto richiedenti asilo come perseguitati politici non potrebbero tornarci pena la decadenza di status di rifugiati. Quindi questa illegalità, a spese della Svizzera, si rende possibile perchè il regime eritreo in cambio di fresco denaro chiude un occhio. La stessa indagine ora è stata avviata anche in Italia . Lei vuole questo Poloni?
Risponda lei, se vuole anche che dei rifugiati politici siano qui a spacciare all’Hotel House, fermati una volta, una seconda volta, processati e ora uno agli arresti domiciliari e l’altro a piede libero. No, dica lei se tutto questo è giusto e rientra nella sua visione di salvataggio umanitario.
Per fortuna che da domani stop. Urge igiene mentale. Stacco tutto!
Saluti Poloni.
@Pavoni. Effettivamente che cosa sappiamo di questi migranti che poi andrebbero suddivisi in futuri richiedenti asilo e in migranti diciamo normali. Se li prendiamo uno ad uno, per le motivazioni per cui potrebbero ottenere lo status di rifugiato politico, tutti avrebbero almeno un motivo per farne richiesta anche chi non viene da zone di guerra. Non so se il rifugiato ha più diritti del migrante in fatto di accoglienza e di sussistenza. Ci sono troppe ombre su questo strano traffico, dove persone che dovrebbero essere ridotte alla miseria più nera trovano migliaia di euro per un viaggio che spesso è solo di mezza andata. Dove molti arrivi finiscono sui marciapiedi a prezzi che gli stessi clienti dovrebbero vergognarsi a pagare. Uno sfruttamento sullo sfruttamento,proprio come avviene per tanti altri migranti che si differenziano dagli ex schiavi negri perché la sera possono ritornare liberi dalle catene nelle loro splendide tendopoli,baraccopoli, appartamentopili, sottopontopili. E poi gli interventi umanitari di Gus Clubbete Macerata e tutti gli altri sparsi che finché vengono foraggiati dallo stato, beneficano e poi si vede che ci deve essere una scadenza perché poi molti arrivanti finiscono in strada. Tralasciamo le parole di quel Presidente algerino che disse che l’Europa sarebbe stata conquistata dal ventre delle loro donne però c’è qualcosa che sfugge alle nostre consuete banalità di chi non sa niente.
Per Micucci. Le donne cui ti riferisci si stanno occidentalizzando. Questo il Presidente non l’aveva previsto!
Fuori tempo massimo. Buoni tutti, ha già risolto tutto, nel modo sublime che gli è solito e con poche parole lapidarie, l’attuale leader della Lega, ieri: “i vescovi non rompano le palle ai sindaci!”. Camillo Benso conte di Cavour non avrebbe saputo fare di meglio. Evviva!!!!!
Sempre fuori tempo massimo, a Sauro Micucci. Complimenti per gli insulti!!!
Micucci. Teniamo presente che l’unico welfare sicuro è la galera: se la povera signora Burgé avesse preso un machete e avesse aggredito i passanti non sarebbe morta atrocemente di fame ma si sarebbe garantita vitto alloggio assistenza sanitaria a vita. Lei ha preferito morire, la stragrande maggioranza di questi disperati, esasperati sceglierà soluzioni diverse. Il delitto, la violenza cieca e folle diventeranno una necessità logica e razionale. Quando non si ha niente da perdere, tutto è conveniente.
Questi cattocomunisti platealmente sentimentali non si pongono il problema di un progetto di accoglienza di lungo periodo, di uno studio scientifico delle conseguenze che l’accoglienza comporta: vedono il bene del momento, il salvare vite qui ed ora, naturalmente davanti a microfoni e a telecamere. Se poi questo bene apparente si trasformerà in male o in catastrofe è una disquisizione intellettuale
che mal si adatta alla spettacolarità dei media o alla ricettività dello spettatore medio. Però le signore Burgé si moltiplicheranno.
Per Pavoni. A mio avviso non vedono neanche il problema del momento. Per non restare sul generico riferisco che un conoscente che ha una seconda casa al mare a Potenza Picena paga la TARI come se ci abitasse (invece ci passa max 15 giorni d’estate)! Propone di pagare la TARI non sulla base dei metri quadri dell’immobile, ma sulla base dei metri cubi (meglio: decimetri cubi) dell’immondizia da lui prodotta. Per il sindaco e per l’ex sindaco sono cose note.
@ Alfredo Maulo
Pur non potendo io essere più distane dal leader leghista l’affermazione che riporta mi sembra corretta.
Invece che ponfificare i vescovi diano il buon esempio ed accolgano (penso a casa nostra alla Domus San Giuliano e/o al Seminario alle Vergini, ad esempio), senza aspettare che scatti “lo status” di profugo per “ricamarci” sopra un bel pò di utile, come fanno tante organizzazioni NO PROFIT “caritatevoli”…
@ Franco Pavoni
Il problemna dello “spostamento” di masse di persone alla ricerca di un futuro migliore c’è sempre stato.
Una volta si spostavano per i “pacoli”, poi per le merci da importare, poi per le ricchezze del sottosuolo…
Ora tanti si spostano “per fame” (come avvenuto ai milioni di irlandesi e/o inglesi dal 1840 in poi e come è avento per i nostri italiani emigranti in USA, Europa, Australia dal 1900 in poi)
Il problema sostanziale è che, chi dovrebbe “accogliere” (dietro compenso, ovviamente!!), sembrerebbe molto più attento alla pecunia, che riceve, piuttosto che alla sorte dei profughi/migranti/richiedenti asilo.
Infatti sembra interessare molto poco integrare, insegnari un mestiere, fargli conoscere l’italiano e le nostre leggi, la nostra educazione civica.
Cioè per le tante associazioni NO PROFIT quella che dovrebbe essere la loro “mission” (uno di quei paroloni, detti in lingua straniera, che non dice nulla ma fa tanta scena!!) cioè la loro “vocazione sociale”, sarebbe IN TEORIA l’integrazione…
In teoria…
Oddio, qualcuno verrà pure integrato, chi dice di no, ma i tanti immigrati/richiedenti asilo sono solo bestiame, da cui poterne trarre il massimo profitto.
Basta guardare quello che ogni 2/3 mesi succede in Italia : fino a che sono “fannulloni” che bivaccano, senza documenti e senza nessuno “status”, le varie organizzazioni NO PROFIT fingono di non vedere (oppure dicono che non possono “ospitare” perchè sono pieni)….
Ma appena si balena la prospettiva che qualcuno di questi immigrati diventi “moneta sonante giornaliera” (c’è chi dice € 35 al giorno, chi € 45: se alloggiati in albergo fino a € 55 giornaliere; le cifre esatte sono poco chiare ed attendibili, a seconda di chi le spara) ecco che, improvvisamente e magicamente (MIRACOLO!!!!!) il posto lo si trova…
Ecco che improvvisamente e magicamente (MIRACOLO!!!!!) questi “invisibili” diventano visibilissimi e le varie organizzazioni NO PROFIT fanno a gara nell’aiutarli…
Per Cerasi. E’ di per sé normale che le cooperative non si muovono se non hanno i soldi dalla prefettura. Il problema è vedere se ci sono illegalità (come Mafia Capitale) oppure no. Finora illegalità non risultano, tuttavia è bene che sia altissima l’attenzione della prefettura sui flussi finanziari (sulle fatture, base dei rendiconti). Infine importante è che non si costituiscano redditi di cittadinanza ‘striscianti’.
@ Aldo Iacobini
Ma ha ragione: se la Prefettura, che dovrebbe verificare i flussi finanziari, dice che è tutto regolare evidentemente tutto è regolare.
Ciò non toglie che talune copperative (come lei appunto indica in Mafia Capitale) avevano agganci e protezioni, e che si sono creati tanti redditi di cittadinanza striscianti.
Mai detto che ci sia una Macerata Capitale
Per Cerasi: non risulta che ci sia, ciò non toglie che possa esserci (ma va dimostrato). Certo è strano che alcuni richiedenti asilo chiedano l’elemosina per strada, ma magari è solo per ricaricare il cellulare.
@ Franco Pavoni. Con tutto il rispetto, in questa società malata di egoismo, di indifferenza, e spesso di vera e propria crudeltà d’ animo , il buonismo non mi pare una malattia ma un’ ancora di salvezza.
Morgoni. Già la buonanima di Giambattista Vico parlava di “eterogenesi dei fini” (così riassumibile: la conseguenza delle singole azioni da ciascuno compiute – ognuna delle quali è dotata di senso – produce un senso diverso da quello originariamente intenzionato). Già la buonanima di Gesù una volta obiettò a un suo adulatore un po’ lecchino: “perché mi chiami buono? Nessuno è buono, solo Dio è buono.”
E’ evidente che accogliere maree di stranieri invasori non è una buona azione perché crea un caos insostenibile nella nostra società, e ancor di più non è buona azione attribuire al minuscolo cittadino italiano le colpe e le responsabilità di tutte le sventure che affliggono il terzo mondo e il dovere ineludibile di alleviare tutte le sue sofferenze.
Per Morgoni. Il vero buonista è quello che adegua la TARI all’effettiva occupazione della casa: TARI su base metri cubi e non su base metri quadri.
A patto che ve li dividete a casa tua e in quelle dei votanti pd
Per Zucconi. In effetti le prefetture potrebbero requisire abitazioni e garage di chiunque, a partire da coloro che predicano l’accoglienza.
L’articolo parla di tutt’altro (http://matteoderrico.it/tutto-quello-che-non-ci-dicono-su-matteo-salvini/) ma c’è un passaggio (punto 2 dell’articolo) che andrebbe approfondito.
….sono 35 euro al giorno per ognuno di cui 2.50 euro di “pocket money”. Ma nulla di tutto questo va ai richiedenti asilo, bensì alle cooperative che gestiscono l’emergenza. Tra queste ha praticamente tutto in mano quella delle Misericordie, al centro di polemiche e scandali circa appalti e servizi forniti. Miserticordie è politicamente vicina al centro destra ed è gestita da uomini che per anni hanno condiviso poltrone di governo con la Lega Nord. Daniele Giovanardi, fratello dell’ex ministro berlusconiano, è stato presidente di quella di Modena, andata in fallimento per un deficit milionario……
Condivido il taglio critico/interpretativo di Gianfranco Cerasi: al quale consiglierei, tuttavia, di guardarsi intorno a 360°. Scoprirebbe che, al di là dei – per lui – rapidi capri espiatori manichei, la fauna dei “benefattori” è assai più ampia e variegata…
@ Mario Morgoni
Caro onorevole,
da anni ospito a spese mie ragazzi extracomunitari che, avendo compiuto 18 anni e dunque non essendo più mantenibili nelle case-famiglia per sospensione del contributo regional-statale, si ritrovano in mezzo a una strada, spesso a rischio di pessimi incontri e di deviazioni dalla retta condotta.
Non li ospito però indiscriminatamente, della serie “chi viene viene”. Pretendo il rispetto delle norme che mio padre pretendeva da me, in casa nostra. Non sono un albergo, la mia è una famiglia (e la mia una paternità, sebbene senza lacci). Diciamo che il transito dalle mie parti serve solamente a permettere loro di definire la propria strada in maniera più organica e stabile, anche dal punto di vista formativo (perché a 18 anni possono essere considerati di colpo autosufficienti solo da chi dimentica che i nostri ragazzi italiani sono minorenni fino ad almeno 40 anni…).
Ne ho “defenestrati” svariati: se non avevano voglia di trovarsi un lavoro, oppure se pensavano di poter vivere due vite contemporaneamente (una domestica e brava, una esterna e dissoluta), etc.
Non navigo nell’oro. Però sono testimone che – nell’ottica di una famiglia – ci si aiuta tutti quanti e si cresce meglio tutti quanti, anche io. Questo è quello che ho imparato dai miei genitori, i quali anch’essi avevano nell’ospitalità e nella generosità il loro punto fermo.
Non le ho raccontato queste cose per salire sul piedistallo dei buoni o tantomeno dei buonisti: primo perché non sono buono, secondo perché vitupero i buonisti.
Buonismo infatti vorrebbe che io accogliessi sotto il mio tetto chiunque e senza condizioni (un po’ quello che sta facendo l’Italia, con nocumento in primis degli stranieri che si comportano bene).
Certo, non mi mancano gli occhi per vedere certe carità pelose e un filino interessate (penso agli stranieri lasciati all’addiaccio fin quando arriva il contributo statale che permette di ospitarli): quel modo di fare è un lavoro come un altro. Onesto, se organizzato onestamente: non mi permetterei di dire il contrario. Ma è pur sempre un lavoro come un altro che, un po’ nella falsariga delle scuole private, offre un servizio in cambio di un rimborso.
Credo convintamente che Papa Francesco, da lei evocato con grande zelo, miri ad un diverso approccio agli stranieri; ad una conversione del cuore, anzitutto. Che è propria della fede (un papa si rivolge essenzialmente ai cristiani). Piegarlo ad una logica interventista tout court mi sembra irrispettoso e riduttivo.
Credo altrettanto, quindi, che uno Stato e i suoi rappresentanti – ancorché non eletti direttamente dal popolo, così come la legge che ci ritroviamo ci impone, con buona pace dei veti della Corte Costituzionale – debba tutelare in primis i suoi cittadini, indipendentemente dai lavori (e dai servizi dedicati) che gestiscono alcune sopravvivenze altrui.
Il Senatore, da abile politico (non è un complimento), è riuscito a parlare tanto senza mai dare una risposta concreta.
Mi chiedeva cosa pensassi degli italiani che utilizzano immigrati a tre euro l’ ora per la raccolta di pomodori…bé, la colpa non è dei datori di lavoro, ma è dei politici, perché questo è solo il risultato di una politica sbagliata.
Innanzitutto la colpa è di chi li ha fatti entrare.
Secondariamente è colpa dei clandestini stessi che hanno accettato di lavorare a quei compensi e in nero.
Terzo, dubito che i datori di lavoro abbiano puntato un fucile a questi lavoratori costringendoli ad accettare 3€ l’ora.
Quarto, non sappiamo neanche se sia vero che ci siano lavoratori sfruttati per 3€ l’ora come lei afferma; dal momento che lei lo afferma pubblicamente, quindi ne è sicuro, perché allora da buon cristiano e onesto cittadino (questa è l’unica cosa che si evince dai suoi commenti, pieni di etica e vuoti di altri contenuti pratici), non si prodiga attivamente per risolvere queste situazioni?
Io sono un semplice cittadino (che comunque NON vi ha votato e NON si sente rappresentato né da lei né dall’usurpatore Renzi) e non sta a me risolvere questi problemi.
Chi è chiamato a questo nobile compito è proprio il politico.
@ Maulo
Approvo quanto detto dalla sempre chiara Sig.ra Moroni, della quale apprezzo anche le qualità lessicali (per niente “prolissa e so boring” come lei afferma).
Sappia che non tutti sono così decerebrati da non poter leggere commenti più lunghi di dieci righe.
Lei non può permettersi di dire a un’altra persona, per lo più donna, di parlare di meno.
Inoltre lei non ha aggiunto NIENTE del suo pensiero a tutta questa discussione, se non un link (che lei non avrà neanche letto perché troppo lungo…), tra l’altro opinabile perché non è detto che l’ONU sia positiva; non è sempre oro quello che luccica, pensi che è stato dato il nobel per la pace a Obama che è immischiato in tutte le guerre del mondo e non ha ritirato ancora nessun soldato.
Anche Donna Prassede nel suo piccolo era convinta di fare del bene e invece le sue azioni avevano effetti negativi.
Non aggiungendo nulla di suo, si permette di voler limitare il pensiero di altri che contribuiscono attivamente (parola sconosciuta a chi è di sinistra) alla discussione.
Non ho parole..
@ Mario Morgoni
Chiedo scusa se ricommento, ma mi è partito l’invio proditoriamente. Volevo soltanto concludere:
un’equanime solidarietà verso gli italiani tiene più facilmente lontani i ritorni di razzismo, detestabili oltre che ingiusti (dal momento che chi ha ridotto l’Italia così non sono certo stati gli stranieri ma la casta).
La divisione la farei, cioè, tra cittadini (e stranieri) onesti e cittadini (e stranieri) disonesti, evasori, corrotti, etc.
Non è pensabile che manteniamo in galera gli stranieri che si comportano male: vanno rispediti al mittente con biglietto di sola andata. E se disgraziatamente per loro rientrano in Italia e vengono riacciuffati, vanno carcerati – diciamo così… – in lavori pesanti a titolo gratuito, per il bene della collettività (italiana e straniera onesta) che li ospita. Si tratta chiaramente di una boutade, ma confido lei capisca cosa voglio dire.
La correzione seria ha un’importante funzione paideutica, altrimenti diviene un caos in cui tutti fanno – o credono di poter fare – ogni boiata che gli passa per la testa, cercando ogni escamotage giuridico per prendersi gioco di tutti gli altri. Il permissivismo sempre e comunque non può essere confuso con la bontà. Anzitutto perché diviene una grande ingiustizia nei confronti di chi si comporta correttamente. E questo non è mai buono.
@ Filippo Davoli
piatto ricco mi ci ficco
So benissimo che, nel mare in tempesta dell’oceano infinito della fabbrica dei profughi, alcune organizzazioni “caritatevoli” (che guardano più al soldo e moltopoco al no profit) non hanno colore politico ne inclinazione religiosa.
Nel mio ultimo intervento (il nr. 83) ho preso spunto sull’articolo (come del resto ha anche fatto Aldo Iacobini parlando, precedentemente, di “Mafia Capitale”) per rimarcare che in alcune situazioni il giro di denaro può ingenerare più interessi “personali” che a favore dei soggetti “presi in carico”.
Che poi le organizzazioni pseudoflsecaritatevoli, che speculano sugli immigrati, si chiamino Pater Nostrum oppure Grupo Altruistico di Fratellanza Universale, oppure Miseri Tanto Aiuti Pochi, oppure Vattelapesca Aiutiamo Solo se ci Pagano è veramente POCO importante…
…Bisogna invece ricordare che, tra i tanti che aiutano (a volte anche senza ricevere in cambio un euro dallo Stato), ci sono alcuni pescecani che hanno capito come ingrassare i loro portafogi con gli immigrati: poi come si chiamano, lo ripeto, mi importa poco, visto che non hanno ne etica ne morale…
Visto che sono stato citato vorrei esprimere il mio pensiero sull’atteggiamento nei confronti dell’immigrazione ‘non programmata’ e sulle relative conseguenze. Tre sono gli atteggiamenti rilevabili nei cittadini italiani:
– rifiuto
– presa d’atto
– accoglienza.
Il mio è il secondo. Coloro (ecclesiastici, politici, capi di cooperative) che sono per l’accoglienza dovrebbero interfacciarsi con le rispettive prefetture mettendo a disposizione parte del loro patrimonio personale: abitazioni et similia, mezzi di trasporto e liquidità. Quelli, come me, che fanno una presa d’atto, dovrebbero tenere alta la guardia ad evitare abusi da parte di tutti i personaggi coinvolti (aiutanti e aiutati). Infine gli altri (quelli che propendono per il rifiuto) sono da comprendere in quanto potrebbero sentirsi trascurati ed essere messi in secondo piano rispetto agli stranieri arrivati freschi freschi.
Una domanda infine a chi è per l’accoglienza: come fate a distinguere tra un rifugiato, uno scafista e un malintenzionato, visto che le stesse autorità di pubblica sicurezza hanno problemi in tal senso?
Grazie.
Blah,blah blah bèè bèè blah bèè blah e intanto un nullafacente se la ride sulla pelle degli altri.Tombini di ghisa per tutti.
@ Aldo Iacobini
Nel mio intervento 46 (quello che Maulo riteneva lungo) chiedevo appunto come facesse la Commissione ad indagare e accertare che vi siano fondati motivi per rilasciare lo “status”
Perchè credo che il motivo sia proprio questo dell’aumento esponenziale di rifugiati…
Mi ero già chiesto in passato: ma se lo Stato (da cui arriva il profugo) è in guerra, oppure ci sono persecuzioni, oppure la situazione politico/economica è un gran casino: come fa la Commisione a controllare??
Come fa a verificare se, effettivamente, sussitono i motivi per avanzare domanda?
Come si decide chi può essere accolto come rigugiato e chi no??
Chi è che fa l’istruttoria come riesce a reperire informazioni veritiere in una zona di guerra??
Se il richiedente asilo non ha documenti: come è possibile accertare che sia vittima di guerra o di persecuzioni??
@Cerasi. Scommetto che il partito degli ‘accoglienti’ (=incoscienti, irresponsabili) si avvalga della facoltà di non rispondere.
Caro Iacobini,Cerasi , Moroni e altri , vi trincerate dietro i tecnicismi e le procedure per cercare di rendere un po’ piu più nobili e presentabili il vostro menefreghismo e la vostra ipocrisia. Il tema è se noi vogliamo fare la nostra parte di fronte a questa catastrofe umanitaria o no, preoccupandoci delle persone piuttosto che degli aspetti burocratici e formali. Un altro tema e’ che non non decidiamo pressoché nulla sulle migrazioni. Esse avvengono comunque e determineranno cambiamenti significativi nella convivenza e in tutti gli aspetti delle relazioni tra le persone . Vogliamo subire questo fenomeno o vogliamo cercare di gestirlo per indirizzarlo verso obiettivi positivi ? Io credo che del tutto incosciente e irresponsabile sia chi pensa di negarlo o di cancellarlo , e peggio ancora chi lo sfrutta per fomentare i peggiori sentimenti della gente pur di conquistare un piatto di lenticchie elettorali .
@ Mario Morgoni
Menefreghismo ed ipocrisia??
Non credo che sappia di cosa cavolo va parlando…
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Voler fingere che le procedure NON facciano acqua da tutte le parti, o tentare di minimizzare che vi siano alcuni che sfruttano la situazione (fabbrica dei profughi) significa NON avere per nulla il polso della situazione.
Non state gestendo nula, NULLA: state solo mettendo delle pezze, da dilettanti allo sbaraglio.
Pezze che, spesso, sono peggiore del male
Se non si eliminano i problemi alla radice, per cui c’è un immigraazione selvaggia (senza lacun controllo sui vari status che vengono richiesti), state soltanto parlando di aria.
MorgonI, PIANO CON LE PAROLE! Ipocrita, menefreghista: A CHI ? Lei, con me, deve solo tacere se non vuole prove imbarazzanti del mio impegno civile , sociale, e purtroppo per me anche economico, dove verrebbe fuori in tutto la caratura della sua collega locale, come lei nominata alle ultime elezioni, il cui unico refrain è stato ” non ci sono i soldi” : e se non ce l’hai tu, Comune, allora non ci mettere di mezzo altre persone: chiaro il concetto? Chiaro no?
E così , per la vostra tanto amata accoglienza a spese nostre.
Siccome lei mi ha chiamata per nome le devo rispondere, non bastandole quanto già le ho indirizzato. La differenza fra lei, l’altra, e me, Morgoni, è che lei ha riscosso dalla politica,come sindaco, riscuote come senatore ; l’altra , prima col fare l’assessore di paglia, adesso la parlamentare anche lei, io invece, semplice cittadina, ho solo tirato fuori idee e soldi per le vostre belle facce. Ancora mi va per le ossa, rotte, ché mi maledico ogni giorno da 5 anni per aver avuto a che fare con persone del PD, profittatrici e senza senso di responsabilità alcuna. Moralità, solo di facciata. Mi consola solo che ne abbia guadagnato Macerata. Lei e la sua collega deputata per la nostra provincia, dunque, tenetevi distanti da me, anche solo con le parole. Invito esteso ai vari Maulo.
La mia parte io la faccio come posso, caro, carissimo Morgoni. Se ho 5 euro in tasca ( che non mi dà lo Stato) la metà la divido con un ambulante di colore per comprare un accendino o una pinza per i capelli o una bandana che non metterò mai, e col quale parlo anche; e così per sigarette , crackers o frutta (ché altro non accettano per religione) o per una piccola ricarica telefonica. Cosa che nel suo piccolo, a livello umano, vale molto più della vostra carità pelosa e interessata ( per voi non sono voti suonanti ,come dite per Salvini o Grllo ? che direi piuttosto che marciarci, sono gli unici che intercettano il sentimento comune a molti italiani rispetto le vostre politiche disastrose, e , che si è anche per caso scordato quanto pagano i vostri candidati a rom e cinesi per vincere le primarie PD ? )
Ogni volta, poi, che vado due ore in spiaggia a Porto Recanati ché di più non posso permettermi, aspetto che Tracy, giovane donna senegalese con due figli piccoli che l’aspettano all’Hotel House, finisca la sua giornata su e giù per la spiaggia – carica di mercanzie fin sopra la testa- per darle uno strappo fin là. Ci fermiamo anche a prendere un caffé del nonno insieme prima di partire, e parliamo come si parla tra donne: che cosa vuole Morgoni lei da me?
Non le sta bene che la pensi diversamente da lei, che non mi sembra un essere tanto autonomamente pensante ,dopotutto, e dopo tutti questi suoi interventi scriteriati letti qui?
Quando pensa a un chiunque uomo o donna o bambino senza volto da salvargli la pelle, se questo nostro Stato ha ancora dei doveri verso i suoi cittadini, pensi prima a un italiano, senatore, che non sbaglia mai di sicuro, e poi, al resto del mondo fino ai Poli, se vuole. E legga di più la cronaca . L’altro ieri una ragazza è stata violentata in spiaggia mentre raggiungeva i suoi amici lungo un tratto un pò più buio. Lo stupratore è stato descritto genericamente come ” uomo di colore”. Vada a fare le sue predichette alla giovane violentata e alla sua famiglia prima che qui su CM, e vediamo come torna fiero e baldanzoso del suo cattoevangelismo ( solo su immigrazione, chiaramente; dove conviene; sui temi etici, ferventi anticattolici SEMPRE!
Quoto in pieno quanto detto da Moroni e da Cerasi. L’Italia sarà pure una repubblica democratica, tuttavia è ricca di satrapi e porporati e povera di politici servitori della Patria e di cittadini amanti della stessa.
@Moroni, attenta nel fare certe dichiarazioni. Acquistare un accendino le potrebbe causare guai molto seri con guardia di finanza, vigili urbani ecc,. Per non parlare poi della pericolosità sociale che questo gesto comporta. Acquistando da un venditore abusivo, si mantengono chissà quante bande di malfattori, che su quell’accendino si dividono gli utili. Meglio uno spacciatore in più che un venditore d’accendini legato alle mafie più occulte.
Quoto il commento 93:
“Il tema è se noi vogliamo fare la nostra parte di fronte a questa catastrofe umanitaria o no”
LA RISPOSTA E’ NO.
“Vogliamo subire questo fenomeno o vogliamo cercare di gestirlo per indirizzarlo verso obiettivi positivi ? Io credo che del tutto incosciente e irresponsabile sia chi pensa di negarlo o di cancellarlo , e peggio ancora chi lo sfrutta per fomentare i peggiori sentimenti della gente pur di conquistare un piatto di lenticchie elettorali.”
NON LO VOGLIAMO SUBIRE MA COMUNQUE E’ ANCORA PEGGIO CHI LO SFRUTTA PER I VOTI E PER I SOLDI
La democrazia (dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere) etimologicamente significa “governo del popolo”, ovvero sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dall’insieme dei cittadini che ricorrono ad una votazione.
Legga bene Senatore, visto che il suo partito si fregia nel nome di questo parolone.
Votazione dei cittadini = nessuno ha votato Renzi nè Letta prima di lui.
Governo del popolo = andate contro gli interessi degli italiani, appoggiando questo sistema di aiuti, fatto in modo sbagliato (al contrario di Grillo e Salvini, più democratici di voi sicuramente, che interpretano meglio il pensiero del popolo).
Facciano almeno leggi serie per regolare questo fenomeno, invece di battersi su quella stronzata del gender; e invece no, devono pensare solo a come trarre profitto da questa immigrazione (vedi le varie associazioni, guarda caso sempre di sinistra).
Il PD è il partito più falso del mondo, è un cavallo di Troia, un lupo vestito da agnello, un partito “democratico” che democratico non è.
Vi esorto ad essere veramente democratici, ad andare tra la gente, a sentire i bisogni degli italiani, ogni giorno e non solo quando sotto le elezioni fate il giro delle parrocchie per spiegare ai vecchi dove devono fare la X, falsi ipocriti.
Tranquilli ragazzi è arrivata la soluzione all’immigrazione clandestina,guerra in Libia come prospettato da piu parti ed ora confermata da una fonte autorevole quale quella del sen.(bah)Gasparri.Dalle ruspe ai carri armati per qualcuno il passaggio deve essere stato facile solo che non avendoci dato ulteriori chiarimenti in merito ho dovuto fare delle deduzioni personali:cominciamo dai contendenti,dovrebbe cominciare l’Italia magari con quella ruspa sequestrata ai tre secessionisti leghisti o piu folckloristicamente con il nostro fiore all’occhiello,le”Frecce Tricolore”,forse è meglio chiedere aiuto a qualcuno.Ma a chi?L’Europa se ne frega,l’ONU idem non rimane che rivolgerci ai quei guerrafondai degli Americani ma anche per Obama ora sarebbe un problema visto che è stato insignito con il Premio Nobel per la Pace(mah).Allora tutti in felpa con su scritto Missione Libia.Avversari da definire anch’essi visto che ci sono due governi in pieno contrasto tra loro.In teoria noi dovremmo aiutare quelli che ci garantiranno che dalla Libia non partiranno piu barconi di immigrati creando lager/campi di accoglienza sulle loro coste a spese di noi italiani e come se una volta accaduto questo i malcapitati continuassero il loro viaggio passando ancora dalla Libia sapendo cosa li aspetta.Cosi poi dovremmo foraggiare il Marocco,la Tunisia,l’Egitto……….Questa è gente che ci governa e fa proseliti nelle menti di molti italiani che non usano piu il cervello ma la pancia.Il problema immigrazione si risolve creando ricchezza in Africa intesa come strutture quali scuole,ospedali,acquedotti,strade,tutte cose che avremmo dovuto fare da tempo,da quando abbiamo cominciato a saccheggiarla di gas,petrolio,diamanti,cacao………….Leggo che molti vorrebbero fronteggiare l’immigrazione per salvare il lavoro in Italia,a costoro io dico di stare tranquilli perchè il Lavoro fra poco non ci sarà piu,sarà soppiantato dalla schiavitu’.Da decenni non c’è piu bisogno dell’immigrazione,è il lavoro che va a sfruttare situazioni migliori,noi abbiamo cominciato con le delocalizzazioni in Polonia,in Romania,in Serbia,in Brasile,in India,in Cina e tutto il mondo si è globalizzato sulla convinzione che il lavoro deve essere a .basso costo e senza regole e diritti.Ad uno sciopero di lavoratori una manager australiana diceva di fregarsene tanto in giro per il mondo ci sono persone che lavorano per un dollaro al giorno.Marchionne decide lui chi deve rappresentare gli operai,i centri commerciali vorrebbero farti lavorare a Natale,Pasqua,Primo Maggio.L’Elettrolux ha fatto lavorare gli operai a Ferragosto per avere 400 lavatrici senza le quali forse avrebbe avuto perdite colossali.Se si ha coscienza di questo si capirà che la guerra tra poveri porterà solamente all’imbarbarimento sociale e civile.Il vero problema è la ridistribuzione della ricchezza o lo status sociale che ci eravamo creati scomparirà,solo una rivoluzione culturale potrà salvarci e non quattro politici da strapazzo e le loro cialtronerie.
@Valerio Banci. Le vorrei spiegare che in Italia non si elegge direttamente il Presidente del Consiglio ne’ il governo. È per questa molto semplice ragione che ne’ Letta ne’ Renzi potevano essere eletti dal popolo. Anche per quanto riguarda i partiti le sue idee sono piuttosto confuse. Se il PD è il suo leader hanno molti difetti, e non lo nego, Grillo e Salvini rappresentano una vera catastrofe per la nostra democrazia in quanto , più che interpretare o rappresentare gli interessi del popolo, ne sfruttano le paure , ne accarezzano gli istinti peggiori e lo lusingano con promesse mirabolanti. Non due leaders politici ma due autentici pifferai magici. Caro Banci e’ da oltre 40 anni che vado in giro tra la gente, ad ascoltare i problemi delle persone , ogni giorno , e non certo solo per le campagne elettorali. E l’ ho fatto, e continuo a farlo con entusiasmo e passione , senza far diventare la politica il mio mestiere visto che un mestiere di lavoratore autonomo lo esercito da 36 anni. Se si impegnasse a guardare con maggiore attenzione e rispetto anche a chi non la pensa come lei, eviterebbe di tranciare giudizi sommari e di emettere condanne in forma generalizzata e senza appello.
Per Morgoni. Ha detto bene. Salvini e Grillo NON rappresentano gli interessi del popolo, Grillo e Salvini rappresentano gli interessi dei rispettivi elettori. E non può che essere così. E’ il PD che dice di rappresentare gli interessi del popolo (ricordiamo Berlinguer e le sue ‘grandi masse popolari’), infatti è un partito populista (e un tantino qualunquista), che tira in ballo il santo Padre solo quando e dove gli fa comodo. E’ qui l’ipocrisia!
La sua risposta stavolta mi è piaciuta, quindi non ho messo il pollice in giù.
Comunque, resta il fatto che le cose così non funzionano e che non ci sono leggi adeguate a contrastare il fenomeno.
Nello stato attuale delle cose, l’immigrazione è oggettivamente più un problema che una risorsa, tranne che per il gus
@ Senatore
Da oltre 34 anni in politica, presumo attiva….
Attiva nel senso che, direttamente, cionvolto nelle vicende politiche e non sempice spettatore.
Quindi lei, al contario della stragrande maggioranza degli iscritti ai partiti, non si è limitato al rinnovo della tessera, al partecipare a qualche incontro/dibattito ed a mangiare le famose piadine (attraverso le quali piadine, ci hanno detto, provenivano i finanziamenti per il PCI).
Cioè lei, a pieno titolo, ha fatto quella che una volta si chiamava “vita di partito”: riunioni, direzioni, incarichi, progetti, alleanze, formazione liste, caccia dei voti, ecc. ecc. ecc. ecc.
E tanta acqua ha visto passare sotto i ponti: tanti leader, tanti “nuovi corsi”, tanti accordi, tanti cambiamenti di direzione, tante capriole politiche, tanti accomodamenti sottobanco, tante vittorie e sconfitte, tante campagne elettorali, tanti programmi, ecc. ecc. ecc. ecc.
Io non credo che un politico (chiunque esso sia) possa essere buono per tutte le stagioni, soprattutto quando ha iniziato la sua carriera in un periodo fortemente ideologicizzato, quando la contrapposizione (contrapposizione finta, perchè vera non c’è mai stata, visto che PCI e DC hanno fatto del consociativismo il peggior male dell’Italia) era all’ordine del giorno, quando vigeva un diverso sistema politico-economico-sociale in Italia, in Europa e nel Mondo…
Dopo 34 anni di politica “attiva”, e con una visione del tempo limitata (lei ed io non abbiamo di certo la capacità di vedere ed immaginare come sarà il mondo tra 30 o 40 anni, capacità che invece potrebero avere i trentenni odierni, se non si bruciano il cervello con le droghe) lei NON rappresenta, ne può rappresentare, il futuro.
Perchè non cede il posto a qualche “giovane” che potrebbe più facilmente immaginare il futuro di lei (e di me)???????
(“giovane” che, tra l’atro, avendo fatto molta meno “vita di partito” di lei non ha alle spalle montagne di compromessi ed oceani di accordi sottobanco)????
Cerasi. Non ci vuole molto a prevedere il futuro: tra 50 anni l’Italia sarà un paese islamico, inabissato nella barbarie e nell’oscurantismo, un’immensa Palmira distrutta e in macerie. Di tutta la nostra arte, di tutta la nostra civiltà, di tutta la nostra cultura, di tutto quello per cui vale un po’ la pena vivere non resterà più nulla. E questi “buonisti progressisti” dicono: che bello, che bello, noi siamo solidali.
Per Cerasi. I politici, come gli amministratori, non diventano mai vecchi. L’importante è che rispettino i mandati affidatigli. Nel caso in esame, sarebbe rispettoso del mandato chiedere all’Unione Europea di dare 35 euro al giorno ad ogni marchigiano che ha intenzione di andare a lavorare fuori regione. Questi sarebbero soldi non a fondo perduto, perché sarebbero investiti egregiamente, frutterebbero. Si risponderebbe così picche ai porporati in cerca di fedeli e alla criminalità organizzata che vuole mettere le mani sul bottino.
Altrimenti la frase ‘Il PD è democratico” diventa un ossimoro, così come era un ossimoro la frase “La Democrazia Cristiana è cristiana”.
@ Aldo Iacobini
Non credo che nessuno chiederà, per i marchigiani (o gli italiani) i 35 euro… Ne in Europa ma nemmeno in Italia.
E mi spiace contraddirla, ma gli amministratori invecchiano e, non di rado, lasciano dietro di se cappellate immense fatte di leggi che hanno servito solo gli amici, discutibili atti, compromessi al ribasso…
Un politico che era favorevole alle convergenze parallele, e poi al compromesso storico, e poi alle nuove stagioni politiche (verdi, uliviste, riformatrici e democratiche) credo che abbias abbondantemente fatto il suo tempo.
Così come lo hanno fato (anche senza averne l’età anagafica), quelli che prima erano mussliniani, poi sono diventati almirantiani, poi finiani e poi berlusconiani e poi…
Solo in Italia chi perde un elezione “ha tenuto”.
Solo in Italia chi esce sconfitto dalle urne fa i raffronti con le precedenti e precedenti e precedenti elezioni (fino a giungere a quelle del Regno Sabaudo) pur di dire che c’è uno zero-virgola-qualcoa-in-più-e-quindi-non-abbiamo-perso.
E, quando non ci si sa più cosa inventare, si parla di “calo fisiologico”, come se il voto fosse una merce trasportata che perde umidità…
Gente che, in 30 anni, cambia più volte poltrona (dal Comune al Parlamento e poi alla Regione e poi all’Europarlamento e poi al Comune….) e che una vota che, finalmente, “viene messa in pensione” (e non più ricandidata) comunque ce la ritroviamo in qualche organismo, consigllio di amministrazone, ente statale e parastatale (ovviamente sempre ben retribuita).
Solo da noi “il politico” non è una parentsi (nella vita personale di un individuo) ma una professione…
Ecco io sarei per evitare che i politici restino un’entità separata, una casta, dove colui che cambia (cioè smette di fare plitica) quasi sempre cambia solo a causa morte…