di Filippo Ciccarelli
A Civitanova la maggioranza in Consiglio comunale non c’è più. Lo dicono i numeri, che certificano una vittoria dell’opposizione su un tema molto importante come il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Il colpo di scena arriva all’1.07 di sabato 25, quando il Consiglio comunale di Civitanova vota il 24esimo punto all’ordine del giorno. Vista l’ora tarda, è stato deciso che sarà l’ultimo, ed altri importanti argomenti (tra cui i bilanci dell’Atac e delle Farmacie, il consuntivo 2012 dell’Azienda dei Teatri e il regolamento edilizio) saranno rinviati alla seduta successiva. I consiglieri devono votare il riconoscimento di debiti fuori bilancio pregressi, per interventi alla piscina comunale e relativi all’incarico di supporto tecnico per lo sviluppo e la riqualificazione urbana e studio acustico dell’ex chiesa di San Francesco. Si tratta di una cifra di 18mila euro, che arrivano a 21mila circa con l’Iva. La votazione si chiude e il responso sorprende tutti i presenti: la maggioranza viene battuta di un voto (7 favorevoli, 8 contrari): risultano decisivi i 5 astenuti e i consiglieri che, pur presenti in Assise, non hanno votato. Tutta l’opposizione, ad eccezione dell’ex sindaco Mobili (che aveva già lasciato palazzo Sforza da circa un’ora), vota contro il riconoscimento. E così i 7 voti favorevoli dei consiglieri Angelini, Franco, Iezzi, Postacchini, Rutili, del sindaco Corvatta e del presidente del Consiglio comunale Costamagna non bastano. Pesano tantissimo le astensioni, che sono quasi tutte di segno Pd. Ad eccezione di De
Vivo, da tempo fuori dalla maggioranza e del consigliere Dolci, si sono infatti astenuti i consiglieri Colucci, Mariani e Rosati. Non hanno votato, pur avendo partecipato ai lavori del Consiglio, i consiglieri Gismondi, Rachiglia e Rossi: quest’ultimo si è giustificato dicendo di essere momentaneamente uscito al momento della votazione.
Ma la fibrillazione nella maggioranza è evidente, anche perché non è chiaro cosa accadrà adesso e chi dovrà mettere mano al portafogli per coprire le spese che il Consiglio comunale non ha riconosciuto: «Dobbiamo valutare la situazione, se è possibile riportare questi debiti pregressi in Consiglio comunale, o se ci sono altre soluzioni da studiare con il segretario» ammette l’assessore al bilancio Doriana Mengarelli. Per ora l’unica cosa certa è che quelle spese non saranno liquidate dal Comune.
Non è un caso che alla Giunta sia mancato l’appoggio della maggioranza su una questione di bilancio. Da tempo le forze politiche che chiedono il rimpasto vorrebbero la sostituzione dell’assessore Mengarelli. Ma con il voto contrario a debiti contratti in materia urbanistica e di lavori pubblici, si
fanno meno certe le posizioni degli assessori Micucci e Poeta, responsabili (a livello politico) delle decisioni che la loro stessa maggioranza ha deciso di non votare in maniera unita, proprio in tema di urbanistica e lavori pubblici. Un problema non da poco per il sindaco Corvatta, che deve ancora assegnare la sedia lasciata vuota da Antonella Sglavo, titolare dei Servizi Sociali. Per quella poltrona era stato fatto più volte il nome di Yuri Rosati, esponente della corrente renziana del Pd e uno dei cinque che si è astenuto nel riconoscere i debiti fuori bilancio.
Ora la palla passa al sindaco, che ha sempre cercato di mantenere una linea di massima conciliazione tra le varie anime della maggioranza ma anche tra le figure istituzionali del Comune e dell’Amministrazione, come nel caso dello scontro frontale tra il presidente dell’Assise Costamagna ed il segretario comunale, Piergiuseppe Mariotti, sul caso Farmacie. Corvatta potrebbe dire di sì ad un rimpasto, alla luce del dato politico emerso in aula, che ha mostrato come la maggioranza sia pronta a far mancare il proprio appoggio anche su questioni chiave come il bilancio del Comune.
Già in precedenza la maggioranza aveva deciso di astenersi (questa volta in modo compatto) dal riconoscimento di passività pregresse derivanti da parcelle di avvocati e che ammontano a 244mila euro. La votazione è passata con 5 voti favorevoli dell’opposizione, 2 contrari (Pucci ed Emiliozzi del M5S) e 15 astenuti, della maggioranza. Sul punto il centrosinistra ha accusato il centrodestra di aver fatto quei debiti senza prevedere un’adeguata copertura nel bilancio.«Prendiamo atto di queste passività, certamente con quei 244mila euro avremmo potuto fare tante altre cose» ha detto Mirella Franco, capogruppo del Pd, a cui ha risposto il collega Claudio Morresi, capogruppo di Insieme per Civitanova: «Avremmo potuto fare tantissimo anche con i 600mila euro persi per il fotovoltaico». A quel punto è intervenuto anche il vicesindaco Giulio Silenzi: «Ci avete lasciato 270 cause, al Comune in totale vengono chiesti 38 milioni di euro, 18 solo per la Ceccotti. Si tratta di una cifra enorme per una città di 40mila abitanti, se venissimo condannati anche per metà di quella cifra andremmo in default: non ho memoria di cause vinte. Questo è lo specchio di un modo di governare approssimativo, e difficilmente si potrà dire che il responsabile è Corvatta».
Il Consiglio si è aperto con un primo colpo di scena: tra i punti più attesi all’ordine del giorno c’era l’approvazione della lottizzazione Sabatucci. C’era infatti da approvare il documento inviato dalla Provincia che si inseriva nella variante urbanistica che è tra le più importanti nella storia di Civitanova. Il termine di 180 giorni sarebbe dovuto scadere il 24 gennaio, cioè durante la seduta dell’Assise comunale, ma l’assessore Micucci ha spiegato: «C’è stata una svista, ci sono due interpretazioni. La prima è che il termine per l’approvazione sia di sei mesi. L’altra, che anche io condivido, è che vadano contati 180 giorni, per cui il termine per approvare la variante è scaduto il 19 gennaio. Sono il primo ad essere rammaricato – ha detto l’assessore all’urbanistica – per un errore che avrei volentieri evitto. In ogni caso ripubblicheremo la variante, prima di inviare il progetto alla Provincia dobbiamo aspettare il parere definitivo della Società Autostrade che non è ancora arrivato». La Provincia aveva infatti dato 180 giorni di tempo per approvare una variante sulla rotatoria, richiesta dallo stesso Ente e necessario per l’approvazione di tutta la lottizzazione: ora l’iter dovrà ricominciare. «C’è stata una negligenza in pieno del tecnico, ma anche sua, che doveva controllare – ha
detto il consigliere Giovanni Corallini (Libera), rivolto all’assessore Micucci – Oggi abbiamo fatto una magra figura». Proprio per la gestione dell’iter sulla variante urbanistica i cui termini per l’approvazione sono scaduti il 19 gennaio scorso, il centrodestra sarebbe orientato a chiedere le dimissioni dell’assessore Micucci. I consiglieri hanno votato all’unanimità la convenzione con RFI per l’abbattimento delle barriere architettoniche in stazione ed è stata deliberata l’immediata esecutività, ed è passata anche la mozione dei grillini per individuare aree idonee per gli orti urbani e per predisporre il relativo regolamento (18 sì, 1 no, nessun astenuto).
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un bel ring ci vuole !!!
MA LA COLPA DI QUESTE DIMENTICANZE DI CHI E’?
DEI DIRIGENTI, TANTO BRAVI A PRENDERSI UN PREMIO DI RISULTATO DI 5.000 EURO L’ANNO E 25.000 EURO DI EXTRA (SUPERIORE AL MINIMO SINDACALE) PER LA POSIZIONE RICOPERTA.
O
DEGLI ASSESSORI CHE,
– SE HANNO RESPONSABILITA’ POLITICA DEBBONO DIMETTERSI,
– SE HANNO RESPONSABILITA’ PER NON AVER CONTROLLATO DEBBONO DIMETTERSI,
– SE HANNO RESPONSABILITA’ PERCHE’ REGALANO OLTRE 30.000 EURO L’ANNO A DEI DIRIGENTI INCAPACI DEBBONO DIMETTERSI, (HANNO VOTATO CONTRO IL RIDIMENSIONAMENTO DEI COMPENSI PUR RESTANDO NELL’AMBITO DEL CCNL)
– SE NON HANNO CAMBIATO DEI COLLABORATORI INAFFIDABILI DEBBONO DIMETTERSI.
ASSESSORI VEDETE VOI COSA DOVETE FARE
…e per finire…tutti a casa! Caro sindaco apri gli occhi, oramai sei accerchiato da personaggi che continuamente commettono errori ed omissioni, da consiglieri che consigliano poco e male, e i noti politicanti hanno messo in pratica i soliti giochetti, non aspettare manda.i tutti a casa!
Tenete duro! Non vorrei ritrovarmi Silenzi in provincia o in regione…
Siete fantastici !!! Dopo vent’anni riprendete il governo della città e lo cederete per sempre !!!
Le responsabilità di tutto ciò sono personali. Chi si è tirato indietro per capricci dovuti a ricerca di ruoli e poltrone adesso vada a casa. Costamagna, grande regista della disfatta del centrosinistra, ….. cerca ancora una stanza per la Presidenza del consiglio e dipendenti assegnati. La stanza la troverà a casa sua. Per i dipendenti…. pazienza. Buon viaggio a casa.
Via sti 4 pagliacci da Civitanova!!!!Un po’ dignita’ e rassegnate le dimissioni!! Non vi vuole nessuno!!Mettetevi a scrivere il “Libro dei Record!!” Tanto solo quello sapete fare…….
QUI GLI UNICI CHE DEBBONO DIMETTERSI SONO I REGISTI DI UN IPOCRITA FAZIOSITA CHE NON TIENE CONTO DELLA LOGICA E DELLA REALTà
PREGO IL SINDACO E GLI ASSESSORI TUTTI DI TENERE DURO, NON LASCIATEVI CONDIZIONARE DA QUESTE PESSIME STRATEGIE TEATRALI
E questo è solo l’inizio………..
DAL PRIMO FEBBRAIO LA CROCE VERDE DI CIVITANOVA CHIUDE I BATTENTI PER MANCANZA DI FONDI PER PAGHE E BENZINA. IL CORVATTA CHE E’ MEDICO,SA CHE I PRIMI 10/20 MINUTI DI INTERVENTO PER GRAVI MALATTIE COME L’INFARTO, L’ICTUS ECC., SONO FONDAMENTALI PER EVITARE L’ESITO INFAUSTO. QUINDI PER ME LUI E SPACCA SE NON RISOLVONO IL PROBLEMA DIVENTERANNO POTENZIALI ASSASSINI. POSSIAMO PARLARE DI CONSIGLI COMUNALI SOLDI VAGANTI ECC., MA RICORDIAMOCI CHE UN COLPO PUO’ PRENDERE A TUTTI.
Che dispiacere ammmamia!!! Vedo che Silenzi dura poco ovunque…
E’ chiaro con quello che è successo a Sindaco e alla Giunta di Civitanova dimostra che la maggioranza si tiene con lo sputo,pardon con le poltrone.Finita la distribuzione dei posti da una parte gli scontenti e dall’altra i pretendenti con in mezzo esperti del nulla tutto traballa.
Tutto si deve tenere per far restare Silenzi a Civitanova.No non è così .Da assessore regionale è stato neutralizzato da anni,dalla Provincia idem ma con i voti .C’è poi una aggravante a meno che non cambi cavallo e non essendo Renziano le porte ei posti sono tutti occupati.La vedo dura per la troika Corvatta,Silenzi,Costamagna.
Se CROLLA questa amministrazione, ci si SQUAGLIA anche il terzo palazzetto dello sport……… dopo quello di Macerata e Passo Treia.
Oggi ci dovrebbe essere la tanta declamata e richiesta Verifica di maggioranza.Dopo il flop politico della strana maggioranza chissà se il Sindaco Tommaso Corvatta avrà la forza di avviare quella macchina del tempo-Proprio vecchia macchina del tempo la Verifica.Incontro politico-partito da prima repubblica dove i maggiorenti si incontravano o per fa cadere un governo o per spartire potere.
Pensavamo con la strana maggioranza del Sindaco Corvatta di averle viste tutte dopo che ha voluto fermamente nella governance del Comune nelle Partecipata Azienda Teatri di Civitanova un vice presidente dirigente di FLI e nella Biblioteca Comunale un Presidente ex assessore della Giunta del Sindaco Erminio Marinelli ma evidentemente al peggio non ci si abitua mai.
Lasciamo da parte i debiti fuori bilancio malattia contagiosa che da anni ha infestato Palazzo Sforza e a quanto pare non risparmia nessuno ma parliamo della Ex Lottizzazione ex Sabbatucci.Si tratta di una Super Lottizzazione di 22 ettari di territorio per realizzare più di cento villette.Per fare posto a questo scempio ambientale l’amministrazione dell’ex Sindaco Mobili aveva manomesso il PTC riducendolo di 1/3 proprio per permettere quel tipo di progettazione.La provincia fa delle osservazioni anche su aspetti della viabilità di fatto inesistente se rapportata alle previsioni di quel piano.Una Giunta che si dichiara di centro sinistra avrebbe cercato o di far decadere quel progetto oppure limitarne i danni ambientali e il consumo di territorio. Come se tutto fosse normale amministrazione Sindaco Giunta e strana maggioranza approvano quella scelta ambientale dell’ex amministrazione di Centro destra.L’approvazione definitiva diventa un Flop politico e amministrativo. Tecnici e assessore sbagliano a quantificare i tempi della Pubblicazione della variante ,la stessa viabilità è a rischio,ecc.
Evidentemente il clima nella strana maggioranza è talmente surriscaldato che anche chi fino ad oggi si è turato il naso e la bocca non ha retto e non ha voluto essere coinvolto nel flop.
Afferma l’assessore all’Urbanistica Micucci che l’impiccio è stata una svista, una interpretazione fra mesi o i giorni della Pubblicazione.
Ai voglia di organizzare Verifiche di maggioranza quando questa è nella sostanza terremotata. Per il Flop sulla Lottizzazione e Rotatoria ex Sabbatucci :Sarà ma con supertecnici negli uffici che garantivano secondo il Vice Sindaco Silenzi una corretta ammnistrazione efficenza e quant’altro come la mettiamo?
Per cercare di aiutarli in modo che non sbaglino i giorni o i mesi invieremo al Sindaco,al Vice,all’assessore all’urbanistica affinché venga appeso nei rispettivi uffici il Calendario di Frate Indovino.
Come se non bastasse
Nelle aziende private, quando non c’è rendimento, di solito si spedisce a casa chi non serve…
FORSE IL SINDACO PENSAVA CHE LA LOTTIZZAZIONE SABATUCCI FUNZIONASSE COME LA LOTTIZZAZIONE DELLE POLTRONE IN CONSIGLIO COMUNALE E NELLA GIUNTA.
ORAMAI IL DANNO E’ FATTO: PERSONE SBAGLIATE AL POSTO SBAGLIATO.
L’UNICO RIMEDIO E’ ANDARE A CASA TUTTI, SE NON TUTTI ALMENO CHI SBAGLIA, INIZIAMO CON SILENZI, MICUCCI, POETA, BALBONI, MENGARELLI
Tutto veramente pietoso. Ma come si fa ad avere fiducia nella politica, se la politica è questa ???? Sono stati solo buoni e celeri a tartassarci con le imposte. Ma vergognatevi, chiedete scusa e dimettetevi
Vorrei fare i miei complimenti per questo ottimo articolo e per la chiarezza, la puntualità, la precisione e l’obiettività con cui riporta fedelmente lo svolgimento del consiglio comunale, senza indulgere nelle situazioni più “ghiotte”, (che pure ci sono state), e informando correttamente i lettori sui vari punti all’ordine del giorno trattati.
una sola domanda mi viene spontanea tutti gli accordi per il nuovo PALAZZETTO che fine faranno???
quello lo farete almeno credo, altrimenti avete preso in per i fondelli una marea di gente, mannaggia in molti ci credevano e ci credono ancora, state affondando attentiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiila corazzata sta arrivando, non trovera’ acqua mmmmmmmmmmmmmm