«Si transita di nuovo, già da giovedì sera, sulla strada provinciale 28 “Corridonia-Colbuccaro” all’altezza del guado sul torrente Fiastra, dove la Provincia ha ultimato i lavori di messa in sicurezza dell’attraversamento temporaneo pesantemente danneggiato, subito dopo il primo immediato ripristino, dall’ulteriore forte ondata di maltempo delle settimane scorse». A renderlo noto, in una nota, è la Provincia, che informa anche sulla condizione delle altre strade danneggiate dall’ondata di maltempo che a metà novembre ed inizio dicembre ha colpito duramente il territorio.
«Una corsa continua e un dispendio di energie e risorse, che potrà vedere la parola “fine” soltanto con la realizzazione del nuovo ponte per il finanziamento del quale il presidente Antonio Pettinari torna a sollecitare la Regione. Ieri mattina è stata anche riaperta, a senso unico alternato, la strada provinciale 502 di Cingoli, in località Colleluce di San Severino, e sempre a senso unico alternato è stato reso agibile un tratto della strada 45 “Faleriense Ginesina”, sottostante la Comunale panoramica di San Ginesio.
Restano ancora chiuse la 163 “Ponte Cannaro-Seppio”, nel comune di Pioraco, la 170 “San Maroto-Fiegni”, la 22 “Casteraimondo-Camerino”, da Collina fino a Crispiero, la 62 “Salti” a Sant’Angelo in Pontano, dove il transito è comunque ammesso per i residenti, e la 95 “Pievebovigliana-Cicconi di Fiastra».
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Con cosa si transita con le canoe… o gommoni, pregate prima che non piove, poi attraversate……
ATTRAVERSAMENTO TEMPORANEO SUL FIASTRA ? ALLA FACCIA DEL TEMPORANEO !!
Il giornale scrive: UNA CORSA CONTINUA E UNO SPRECO DI ENERGIE E RISORSE. Le risorse (soldi) bisognerebbe farle pagare agli avveduti tecnici della Provincia. Pettinari deve sapere e sa che la strada e’ provinciale e quindi il ponte lo deve ricostruire la provincia, non deve andare a pietire dalla Regione O da altre congregazioni.
il guado è stato riaperto dopo il collaudo delle “oche
Secondo me lu ponte de Fiastra fa la fine de quillu su lu strettu de Messina ….. Col cavolo che lu fà !!!!!
La prossima pioggia lo chiuderanno di nuovo. Se passate potrete osservare che il guard rail è alto circa un metro e mezzo ma la cosa più importante che c’è stato un intervento di alta ingegneria perche hanno messo il guard rail che al momento della piena si può richiudere.
Peccat che il verso di chiusura è controcorrente al fiume. Ma voglio chiedere se il guard rail così come è si può definire omologato e resistente alla prossima piena. Sapete perché mi faccio questa domanda perché sarà sicuramente conforme alle norme del codice della strada.per favore date qualche certezza a quei commercianti che hanno bisogno del passaggio per far sopravvivere le proprie attività in un momento come questo che stiamo vivendo. No alle toppe grazie
Ma considerato che del vecchio ponte ha ceduto solo un pilastro non possono sistemare solo l interessato dato che nn si è piu mosso malgrado tutti i trascorsi ?????