Nota del Circolo di Legambiente “Il Pettirosso” di Tolentino sulla disinfestazione in città (leggi l’articolo):
“Puntuale come un orologio svizzero arriva la disinfestazione nella nostra città, per chi non ne fosse ancora informato Tolentino verrà irrorata dall’insetticida cosiddetto “anti-larvale”. Nell’ordinanza si consiglia a tutti i cittadini di tenere le finestre chiuse, di non lasciare all’aperto gli indumenti bagnati e la biancheria e di tenere al chiuso i piccoli animali domestici e le piante nella notte in cui avrà luogo la disinfestazione. Ma se il trattamento è innocuo, come insistono nel dire, perché allora tante precauzioni? In realtà la disinfestazione ucciderà tutti gli insetti come farfalle, coccinelle, api ecc. che girano indisturbati nei nostri giardini, mentre rafforzerà le zanzare, le quali continueranno indisturbate a riprodursi nelle acque stagnanti (sottovasi) e nei silos per l’irrigazione non controllati. Gli insetticidi non fanno differenze tra un insetto e l’altro: ciò che uccide l’afide uccide anche la coccinella e intossica gravemente altri animali. Proprio per queste ragioni, sarebbe meglio evitare di spruzzare l’insetticida nel giardino e nell’orto per evitare di ritrovarci i prodotti chimici sulla pelle e nel piatto. Se nel prato sono presenti anche degli alberi, magari da frutto, ricordiamo che eventuali trattamenti antiparassitari contamineranno anche l’erba, oltre che, naturalmente, intossicare gli animali che si cibano di quegli stessi frutti (noi compresi) e degli insetti.
Tutti gli animali specializzati nel nutrirsi in massima parte di insetti (uccelli, pipistrelli, rettili ecc) albergano su alberi, siepi e arbusti adatti ai loro nidi, ma il solito barbaro intervento di capitozzatura degli alberi e la distruzione sistematica della vegetazione delle zone verdi (vedi le vicende di fosso Pace) non fanno altro che distruggere l’habitat naturale di questi animali impedendone la riproduzione e privando così irrimediabilmente le zanzare dei loro principali predatori. A Tolentino alla Bottega del Libro (Via della Pace,30 ), Bottega del Commercio Equo e Solidale (Via Pace, 46), Gasparrini Roberto (Viale Foro Boario,35 ) e Il Copyone (Viale della Repubblica,18) è possibile firmare la petizione per esprimere dissenso popolare nei confronti di questa inutile, inefficiente e dannosa pratica, auspicando che il Sig. Sindaco, a titolo di garante della salute pubblica, possa attivarsi insieme alle strutture competenti del Comune affinché la città di Tolentino si distacchi quanto prima da queste tecniche retrograde e insalubri.
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Non volete la disinfeziò, e allora fateve magna da le zanzare e state zitti, tutti sordi risparagnati!
Correrò a firmare, dal mio punto di vista, ritengo questa pratica altamente negativa e inutile, nonostante ciclicamente e sistematicamente ogni anno si proceda con questo sistema il risultato ottenuto è scarso anzi le zanzare sono in aumento mentre le altre specie come api, farfalle e soprattutto pipistrelli e rondini loro predatori naturali sono quasi estinti o in forte diminuzione, per non parlare dei “sicuri” danni per la salute dei cittadini. Costruiamo “giustamente” barricate contro i fumi dell’inceneritore e poi candidamente accettiamo questi suffumigi e non voglio tediare sull’uso di pesticidi e diserbanti chimici a gogò. E’ importante che si capisca che senza l’aiuto dei singoli cittadini, non si potrebbe cambiare la situazione e le Autorità Preposte nonostante questi intensivi interventi con prodotti chimici oltre ad aumentare l’inquinamento contribuiranno solo a rendere questi insetti sempre più forti. Impegnare queste risorse a portare conoscenza e incentivare la collaborazione potrebbe essere più costruttivo, ci sono molte cose che si potrebbero fare insieme ai cittadini, immettere negli stagni o laghi e laghetti limitrofi le gambusie, incentivare il piazzamento di bat-box per i pipistrelli, disincentivare alla distruzione di nidi di rondine, piantare siepi di catambra, installare ovitrappole nei probabili ristagni d’acqua o trappole per zanzare adulte come zanzatrap, moquito magnet, mega catch, mosquitaire, è sicuro che una presa di coscienza e collaborazione di tutti ci renderebbero esseri umani più responsabili e in salute. Però possiamo continuare con chi si accontenta di mugugnare mentre si gratta.
contro le zanzare c’è un solo rimedio… i pipistrelli!!! Ecologico e selettivo!
@giorgia Ma quali pipistrelli, ancora questa storia dei pipistrelli?
riguardo la petizione di legambiente, tutto (quasi) giusto, tutto molto responsabile riguardo l’uso indiscriminato e pericoloso degli insetticidi e dei pesticidi in genere e lo dico da “contadina ecologica” insediata: è assurdo usare un bazooka per sfondare una porta. Però, invece di blaterare rimedi ridicoli e fondati sull’ignoranza come rimuovere i ristagni d’acqua (non annaffiamo più l’orto?) e le bacinelle e sottovasi (è stra-noto che la larva della zanzara vive in stand-by per mesi in anche nella più totale assenza di umidità, vedi la scora estate quando non ha piovuto per 2 mesi, ma si riattiva con la più minima “guazzata” notturna; oppure i pipistrelli… (la zanzara tigre, perchè di quella stiamo parlando, è diurna e di notte diventa inattiva, lei ha mai visto, sig.ra Giorgia, sciami di pipistrelli svolazzare a mezzogiorno? o nelle ore che precedono il tramonto?).. invece di dire stupidaggini, voi di legambiente proponete dei rimedi naturali eramente efficaci, evitanndo per favore la ridicola trappola fatta col lievito di birra e zucchero, per uccidere la femmina della zanzara tigre che punge perchè ha bisogno di sangue per deporre..
Buon lavoro!
Ho un conoscente che anni fa faceva disinfestazioni. Mi disse che in realtà spruzzavano acqua pura e il giorno dopo arrivavano numerose telefonate di ringraziamento perché le fameliche zanzare erano state estirpate. Lui, naturalista, mi spiegò che in realtà il metodo di spruzzare qua e la è assolutamente inefficace, visto che i serbatoi di incubazione delle larve sono quasi sempre inaccessibili e l’effetto della disinfestazione sarebbe limitato in pochissimi giorni.
Per risolvere il problema delle zanzare è compito del cittadino eliminare ristagni d’acqua, ed è compito delle amministrazioni provvedere a bonifiche delle zone a rischio.
Spruzzare un po’ di insetticida a casaccio è costoso, dannoso e inutile.
I pipistrelli voleranno di notte, ma rondini rondoni balestrucci e altri volatili volano di giorno cibandoci per il 90% di insetti come mosche e zanzare (tra cui la Tigre). L’uso di pesticidi erbicidi e veleni in generale non fa altro che aggravare la già precaria situazione dei cacciatori di insetti, minacciati sia dai veleni in agricoltura, sia dal cambiamento infrastrutturale dei loro luoghi di nidificazione. La rondone nidifica in stalle, ma oggi ce ne sono sempre di meno e se non ho letto male da qualche parte i nidi devono essere tolti perché igienicamente non conciliabili con la stalla…….8spero di aver letto male).
Mentre usare veleni per diserbare, disinfestare, per uccidere altri animali si, quello è igienico. (le campagne di diserbo lungo gli argini stradali, causano solo seccume che può diventare anche pericoloso per gli incendi).
Piuttosto legambiente farebbe bene anche a fare una petizione per NON far tappare col cemento, i coppi, che sono il luogo n 1 della nidificazione del rondone, o far capire a chi ristruttura un tetto a lasciare questi spazi vuoti, dove rondoni e altri animali andranno a nidificare ( pipistrelli compresi). Inoltre, un appello a chi ha la fortuna di avere un nido o piu nidi di balestruccio sotto i cornicioni delle vostre case, possibilmente non abbattetelo. Un pò di cacchetta per terra lo so…non è bella ma pensiamo che una rondine mangia 170 grammi di insetti la giorno. Poi…non vi sorge una domanda?…ma se con l’uso di pesticidi e veleni vari..calano i predatori (uccelli) ma restano o aumentano le prede (insetti) non vi sembra che già questa è la risposta che non è cosi (con le disinfestazioni) che si risolve il problema??
Alcuni utili consigli per una lotta eco-biologica alle zanzare:
http://davidfiacchini.webnode.it/news/zanzare-inizia-la-lotta-eco-biologica-/
Dopo la disinfestazione non scompaiono le zanzare, ma ci ritroveremo nel piatto tutto quello che abbiamo spruzzato in giro. Non è sufficiente questo per cambiare rotta?