Il 10 maggio 2012 il Parlamento di Strasburgo ha approvato la Dichiarazione scritta che istituisce il 6 marzo come Giornata europea in memoria dei Giusti. Il concetto di Giusto, nato dall’elaborazione del memoriale di Yad Vashem per ricordare i non ebrei che sono andati in soccorso degli ebrei, diventa così patrimonio di tutta l’umanità. Il termine “Giusto” non è più circoscritto alla Shoah ma diventa un punto di riferimento per ricordare quanti in tutti i genocidi e totalitarismi si sono prodigati per difendere la dignità umana. Già nel primo anno di istituzione in Europa si è avuto un risultato sorprendente: per la prima volta si è aperto un processo di condivisione delle memorie. Grazie all’istituzione di questa giornata da Milano a Praga, da Varsavia a Bruxelles, da San Pietroburgo a Sarajevo saranno ricordati gli uomini che si sono assunti una responsabilità personale di fronte ai genocidi e ai totalitarismi. Unico Comune della Regione, Tolentino non poteva comunque mancare a questa iniziativa e ricordare per l’occasione il concittadino Tullio Colsalvatico, nato a Camporotondo di Fiastrone nel 1901 e deceduto a Tolentino nel 1980, poeta e scrittore, riconosciuto nel 2009 Giusto fra le Nazioni dallo Vad Yashem di Gerusalemme, per aver salvato nell’ottobre del 1943 un gruppo di 40 ebrei (tra cui 12 bambini) fornendo loro documenti falsi e rifugio nella zona di Fiastra, evitando il rastrellamento e successiva deportazione. La celebrazione si terrà, alle ore 17.00, alla Biblioteca Filelfica (largo Fidi) con il seguente programma: Saluto delle Autorità cittadine, tra cui il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e il Presidente del Consiglio comunale Mauro Sclavi. Questi gli interventi previsti: Sante Maletta (Università della Calabria – Ass.ne Gariwo): “La memoria dei Giusti per il bene della città”; Franco Maiolati (Pres. Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”): “Ma lui non vuole che se ne parli”; Enzo Calcaterra (storico) “Né armi né medaglie – La Resistenza secondo Colsalvatico”. Alle ore 18.30 presso il Giardino della Biblioteca Filelfica, inaugurazione ufficiale del Cippo commemorativo in onore di Tullio Colsalvatico, posto proprio all’ingresso, sotto al grande pino. La scelta del giardino della Biblioteca cittadina – ricordano il Sindaco Pezzanesi e il Presidente del Circolo Colsalvatico Maiolati – ha un duplice significato: da un lato sottolinea il giusto riconoscimento alla valenza di poeta e scrittore di Colsalvatico, la cui opera certamente merita una riconsiderazione, dall’altro si inserisce nelle intenzioni di creare nelle città europee Giardini dei Giusti, in cui di anno in anno aggiungere alberi in memoria di persone che hanno speso la loro vita per il bene di altri uomini, contro le forme di sopraffazione. Alla organizzazione del Comune di Tolentino ha contribuito il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”; la ditta Craia Marmi ha offerto il marmo per il Cippo celebrativo.
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da Wikipedia: « …Torno spesso a percorrerle, idealmente, quando sono in altre terre, le mie Marche. … più percorro l’Italia, più divento marchigiano. » (Tullio Colsalvatico a conclusione del suo saggio Lo spirito della terra marchigiana)