di Alessandra Pierini
Rapina oggi alle sei al bar “Le due sorelle” di via Ettore Ricci a Macerata. Due malviventi, travisati dai cappucci delle felpe che indossavano e da cappellini, sono entrati appena la titolare ha aperto la saracinesca. La donna Angela Latini che era sola nel locale, è stata minacciata di consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa, ma è stata bloccata da uno dei due mentre l’altro cercava di prendere il denaro. A questo punto ha cercato di reagire e di resistere, ingaggiando con i rapinatori una breve colluttazione nella quale, però, ha avuto la peggio. I rapinatori sono quindi scappati con il fondo di cassa in direzione via Roma. La titolare del bar ha immediatamente avvertito la polizia e la fuga dei due malviventi è durata poco. Infatti, sono stati intercettati da due pattuglie della polizia che li ha arrestati, non senza problemi. I rapinatori al momento dell’arresto infatti hanno avuto una reazione furiosa nei confronti degli agenti, tant’è che sferrando calci hanno danneggiato anche l’auto di servizio, prima di capitolare. Si tratta di due peruviani, un maggiorenne e un minorenne: il primo, dopo le formalità di rito, è stato portato in carcere a disposizione della competente autorità giudiziaria, mentre il secondo è stato affidato ad alcuni parenti. La titolare del bar, intanto è stata accompagnata per le percosse subite al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Macerata dal quale è stata dimessa con una prognosi di alcuni giorni.
Angela Latini però non si è lasciata intimorire e dopo qualche ora è nuovamente al suo posto, dietro al bancone: «Già questa notte – racconta – era scattato l’allarme e mio marito è venuto a controllare ma era semplicemente un ombrello che cadendo aveva azionato il sistema di sicurezza. Quando sono arrivata e ho visto due individui incappucciati che entravano, subito ho pensato che fosse qualcuno dei clienti abituali che mi stava facendo uno scherzo ma è bastata una frazione di secondo per capire che non era così». Angela non si è lasciata prendere dal panico: «Già un mese fa ero stata derubata e mi avevano bucato la parete posteriore perciò la prima reazione è stata quella di fermarli, di non lasciare che oltrepassassero la macchina del caffè per entrare dietro il bancone. Se ci ripenso ho paura ma in quel momento mi sono fatta forza per difendere il mio lavoro».
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Abbiamo una media di 3 rapine al giorno nella provincia e tutte ad opera di extracomunitari !!!
Va bene non essere razzisti….. passi anche il buonismo ma…… non vi siete stancati di tutto ciò ?!
IO PERSONALMENTE NON CE LA FACCIO PIù E SONO STANCO DEL BUONISMO DELLA GENTE !!!!!!!!
BASTA CON L’IMMIGRAZIONE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ieri la pizzeria, oggi il bar…
Tò, peruviani… sarà un caso che gli ultimi 20 articoli di delinquenza siano tutti extracomunitari… che caso!!!!
Nelle zone limitrofe… ci sono bande di peruviani… e… “quando finisce questa storia è sempre troppo tardi”…!!! “BASTA” !!!
Complimenti agli agenti di Polizia!
invece di prendersi le botte gli agenti avrebbero dovuto SPARARE!!!!!!!!
saranno gli stessi che sono stati da mio figlio giovedi notte????animali bastardi fuori da macerataaaaaaaa
Carta bianca alla polizia!!Reagite con pistole e manganelli una volta per tutte!..E conciateli per le feste!
Ah e Mi raccomando alle prossime elezioni rivotate lo stesso sindaco!..vedrete che gli extracomunitari vi toglieranno anche le mutande..
Rapine, furti, omicidi, spaccio di droga……i cittadini maceratesi non ne possono più’ !!!!!! Sarebbe ora, se non troppo tardi, che il Governo faccia qualcosa impegnando più soldi e risorse nella sicurezza. Ma i politici sono protetti e privilegiati, pensano solo a rubare e continuano a chiederci sacrifici, fregandosene altamente di questi grossi e preoccupanti problemi !!!!!!!!!!!!!
Ma questi..per restare svegli fino all’alba..quante altre marachelle avranno combinato? felpe, cappellini con visiera spostata lateralmente, pantaloni abbasati al cavallo, percing sulla lingua orecchie sovracciglia capezzoli…..ecco il classico look undergroud metropolitano milanese, sempre associato a canne e droghe varie e violenze di gruppo di aggressioni rapine. Poi non bisogna fare di tutta un erba un fascio. Ma qui non stiamo a milano con le gang sudamericane..ma ci stiamo avvicinando. proprio non ci facciamo mancare nulla. Come se la delinquenza dell’est o magrebina non ci bastasse. Mancano i cingalesi e i cinesi ora apparentemente calmi e pacifici) e abbiamo fatto tombola. (ovviamente sempre per precisare, specifico che mi riferisco solo a coloro che si comportan da delinquenti. massimo rispetto a coloro che vivono onestamente).
Siamo veramente stanchi di queste vicende.. e di questi individui impuniti che magari rivedremo fra qualche settimana a passeggio per corso cavour felici e spensierati.
Carceri sovraffollate? Nessun problema!
Reintroduzione dei lavori forzati (magari in antartide a spaccare il ghiaccio) ed al termine della pena: rimpatrio coatto assistito nel paese d’origine.
Altro che vitto e alloggio con tv e magari servizi di reintegrazione nell’attività lavorativa imparando un mestiere e prendere 500 euro al mese; quando io che ho 21 anni ho girato in lungo ed in largo per trovare un dignitoso lavoro.
Per i perbenisti-bigotti-moralisti: questo discorso vale per tutti, anche per gli italiani; ma sarà un caso come dice MarcoTravaglio che gli ultimi 20articoli di cronaca parlino tutti di extracomunitari? Io ho sempre saputo che una coincidenza è il caso, due sono un indizio e tre sono una prova.. Mettendo che anche tre possono capitare per sorte… ma qui siamo molto al di sopra del numero 3.
Credo che se non verrà attuato qualcosa di concreto ed efficacie per frenare questi fenomeni arriveremo al punto di farci giustizia da soli!
Passo e chiudo.
il minorenne affidato ai parenti? ovvio così poi trova un altro amico e ne va a fare un’altra di rapina!!
Ah, dimenticavo….. I nostri rappresentanti locali del Governo, hanno mai evidenziato al Ministero dell’interno questi gravi ed incresciosi fatti di ogni giorno??? Sarebbe opportuno che la stampa locale ed anche Cronache Maceratesi manifestino alle competenti Autorita’ tali importanti e preoccupanti lamentele.
Il problema non sono solo gli extracomunitari, uscite la sera dopo le 23 e le uniche persone che incontrate sono solo stranieri, 1 solo su dieci maceratese o italiano, questo vuol dire tanto, è ovvio che se la predominanza è straniera questi prendono il sopravvento sui “nativi”, invece di guardare la TV ed ingrassare come maiali uscite di casa, passeggiate e state insieme alla gente è l’unico sistema per non farli padroneggiare, per riprendersi la città occorre anche viverla e questo anche di notte, invece di guardare quel troll di Vespa o altri animali da monitor, del resto sono sempre una minoranza, svegliaa, quello che capita non capita solo per disegno divino ma anche per responsabilità individuali, spegnete se c…zo de televisiò!!!
Bravo Robins.
Concordo pienamente.
Infatti non è per caso che gli extracomunitari vanno in giro sempre a gruppo……….in questo modo possono difendersi l’un l’altro! Mettono un angoscia!
E dire che ho sempre considerato i peruviani tutta gente per bene!ed ora vengo a sapere che ci sono anche bande di peruviani?
Ma dove andremo a finire?
Compriamoci tutti una pistolaaaaaaaaaaaaaaaa
Gli extracomunitari ci stano scippando le mostre città e il nostro Paese e lo Stato non fa nulla. Il governo si preoccupa solo di non irritare le Autorità religiose che in verità si dovrebbero preoccupare di questioni spirituali e non di politica e immigrazione. A parte lo sgadevole episodio accaduto alla proprietaria del bar che ha tutta la mia solidarietà faccio notare che i principali supermercati cittadini sono picchettati da africani che chiedono soldi. La Cassa del parcheggio dell’Ospedale è picchettata da Rom sempre a chiedere soldi e a proferire insulti in romeno se non gle li dai. Ma l’Italia si è veramente “desta” o si è di nuovo addormentata? Da “schiava di Roma” diventerà colonia extracomunitaria.
X fortuna ci sono badanti peruviane,infermiere peruviane,persone umili che fanno lavori umili che noi italiani non vogliamo + fare….la pecora nera è dovunque,anche in Perù….è la classe politica che non ci difende…..!!!!
Bravi alle forze dell’ordine,ciononostante il vero problema sono i giudici che non applicano severamente le pene,sapete…i malviventi si guardano bene di toccare giudici e avvocati nei loro atti delittuosi,parlate con chi dovrebbe far rispettare la legge,polizia,carabinieri…oggi li prendono e domani li ritroviamo a delinquere oltretutto minacciano anche loro…meditiamo!
La signora ha rischiato grosso. Grazie a Dio, se l’è cavata con poco.
Per vedere come fare per eliminare la piaga della delinquenza spicciola, andate a chiedere al sindaco, a Cavallaro e a Tacconi – che hanno ieri partecipato alla manifestazione antifascista e antirazzista – cosa si deve fare…
Poverini! Che accanimento!…………………a casa!!!!!!!!!!!!!!!