Sembra proprio che il tremendo fatto di sangue accaduto oggi a Montelupone (leggi l’articolo) sia conseguenza di un duplice omicidio perpetrato forse in seguito ad una rapina finita male. Se così fosse, questo efferato delitto sarebbe certamente il più atroce ma non l’ultimo di una serie di veri e propri assalti nelle campagne del Maceratese, conditi da una brutalità crescente.
Gli episodi vengono registrati ormai con inquietante regolarità dalle cronache locali e molti di questi hanno un denominatore comune: le vittime sono persone anziane e risiedono a Montelupone, in abitazioni isolate dal centro del paese. A gennaio toccò ad Annunziata Baldoncini, 85enne che verso l’ora di cena venne immobilizzata insieme al figlio e posta sotto la minaccia di un coltello preso dalla cucina di casa sua (leggi l’articolo) da tre malviventi, poi dileguatisi. Il bottino fu di circa 2.000 euro in contanti, che erano addosso al figlio della donna; un colpo probabilmente preparato da tempo, perché chi lo ha commesso conosceva bene le abitudini delle vittime. I rapinatori non hanno perso tempo a frugare in casa, dopo aver sottratto i contanti, e forse erano venuti a perlustrare la zona la sera prima della rapina. A maggio la vittima è di nuovo un’anziana, la refurtiva molto più consistente – 20.000 euro circa – il modus operandi è simile anche se non identico. I malviventi scelgono nuovamente un’abitazione isolata, un casolare di contrada San Martino, ma agiscono in pieno giorno, intorno alle 9 di mattina (leggi l’articolo). La proprietaria di casa non abita da sola, è assistita da una badante polacca di 51 anni che riesce a dare l’allarme dopo essersi liberata dai lacci posti dagli aggressori, che comunque riescono a farla franca.
Si arriva così al terribile duplice omicidio scoperto stamattina in contrada Fonte Ianni: se l’esito tragico sia ascrivibile ad una rapina finita male o ad un altro movente saranno gli investigatori a scoprirlo. La comunità monteluponese è però scossa da uno stillicidio di violenza che continua a imperversare nel territorio comunale; a riguardo il sindaco Ripani aveva espresso l’intenzione di implementare un programma di videosorveglianza per aumentare la sicurezza nell’area, dove risiedono poco più di 3.000 persone. Ad appena due settimane dalla brutale rapina condotta in un casolare di Villa Potenza ai danni, questa volta, di due giovani (leggi l’articolo) torna prepotentemente d’attualità il tema della sicurezza in provincia di Macerata. Questa volta, però, c’è almeno un killer da assicurare alla giustizia.
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Nn si puo’ piu’ andare avanti di questo passo.Anche gli animali piu’ feroci tutto sommato sono mansueti e quando uccidono lo fanno x necessita’ e cmq seguendo le leggi della natura. Ma vi e’ un animale molto piu’ pericoloso chiamato uomo il quale pur essendo dotato di intelletto e’ riuscito ad offuscarlo fino a rendersi simile ad un aborto vivente. Diversamente nn si spiegherebbe tutta questa escalation di omicidi che ci sta’ riguardando tutti e da vicino.Fino a quando le leggi e la giustizia italiana rimarranno tali andremo sempre di piu’ a peggiorare e a raschiare il fondo del barile.Si e’ persa la percezione dei valori umani e soprattutto del quinto comandamento e nn solo in vista di un castigo divino ma x il fatto che ogni essere umano e’ diverso dall’altro e un opera irripetibile che nessuno ha il diritto di ledere.
Per questi scarti della società non c’è da sprecarci neanche un iniezione letale, ma metterli legati mani e piedi dentro una gabbia di tigri senza pasto da un mese. Non meritano neanche l’avvocato d’ufficio che noi cittadini paghiamo. Nel paese più civile e democratico che è l’America c’è la pena di morte e visto che in Italia c’è il sovraffollamento delle carceri c’è da cominciare a svuotarle in questa maniera.
Il commento a nome Renzo non merita nessun commento, mentre il commento Tronelli mi preoccupa anche di più perché demanda ad altri, nel caso alla legge, il vivere civile degli uomini. Sono uso dire che la civiltà si misura nel numero delle chiavi che uno ha in tasca, mia madre non possedeva chiavi, ma i vicini se vedevano un estraneo avvicinarsi alla casa, sapendo che non c’era nessuno, chiedevano chi fosse. Ecco la responsabilità della solidarietà che abbiamo perso o che ci hanno fatto perdere; bisogna ricostruire questa responsabilità.
con i fatti recentemente avvenuti tra Civitanova e Treia, siamo in balìa della malavita. Per fortuna abbiamo sindaci virtuosi come Corvatta che ha revocato il divieto di accattonaggio
Se mi entrano in casa mi stuprano la figlia, mi violentano la moglie io gli sparo addosso mentre fuggono rischio la condanna per eccesso di legittima difesa e debbo pure pagarmi un buon avvocato per diferdermi e magari cambiare casa per paura di eventuali ritorsioni questa è la giustizia italiana, quest scarti della società purtroppo c’è l’hanno nel DNA e sono irrecuperabili per cui torno a ripetere che ci vogliono condanne esemplari e come in questi casi la pena di morte.
@ enzosampa. per cortesia facci sapere, e con precisione, dove hai letto di questo atto del sindaco corvatta. grazie.
per la cronaca ricordo che la famigerata ordinananza antia ccattonaggio a firma mobili dell’ottobre 2008 prevedeva che agli accattoni, sorpresi ad accattonare, fosse applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 a € 500,00 (sic!). http://www.comune.civitanova.mc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1753&Itemid=59
ordinanza puntualmente disattesa per manifesta inapplicabilità.
il contrasto alla criminalità non si effettua con i manifesti e con la propaganda
Fa spavento questa recrudescenza di delitti così brutali che vanno ormai molto oltre quella che è la quota “fisiologica” di criminalità percepita nelle nostre terre, da sempre molto più tranquille se paragonate ad altre zone del paese e ciò mi porta a pensare che le cause siano da ricercare anche e sopratutto nel disagio sempre maggiore che vive la nostra società, o meglio che vivono sempre più larghe fasce sociali. Le ristrettezze economiche, la sempre maggiore difficoltà a trovare lavoro onesto e dignitoso, l’inesorabile smantellamento dello stato sociale, i tagli di finanziamento agli apparati di controllo e prevenzione come alla macchina della giustizia sono direttamente proporzionali all’aumento di reati e delitti. Non a caso poi le indagini rivelano che a commettere tali crimini sono persone cosiddette “normali”, non certo professionisti del crimine, che in altre condizioni al massimo avrebbero rubato qualche gallina. Al costante e drammatico livellamento verso il basso delle condizioni di vita corrisponde una sempre crescente conflittualità tra i ceti meno abbienti ovvero coloro che trovano maggiore difficoltà a sopravvivere e ciò è anche più violento e insopportabile dei delitti di cui leggiamo non solo perchè è un fatto voluto e perpetrato su vasta scala e freddamente ma anche perchè legittima l’idea che solo il più forte o il più furbo o il più attrezzato merita di sopravvivere e gli altri..pazienza…se non si ammazzano tra loro rinchiudiamoli e gettiamo via la chiave chissenefrega.
@massimiliano: appunto, vedo che già sai di che parlo, e intanto era qualcosa che aveva evitato quello schifo che è adesso. Siano italiani o stranieri,non ne faccio una questione di nazionalità.
Propaganda? Si vede che non hai letto gli altri miei post.
ALLORA X CAPIRCI BENE IN MODO CHE NON CI SIANO DUBBI X NESSUNO ;
VENGONO QUI XKE A CASA LORO PRIMA DI USCIRE DI CASA LI DOTANO DEL CONTACAZZOTTI DIGITALE ,,COSI CHE FANNO SUBITO I CONTI SU QUELLO CHE LI ASPETTANO;
PROVA A FARE IN INCIDENTE UBRIACO E INVESTI MAGARI 3 TEDESCHI ..O 3 RUMENI,,O 3 ALBANESI O 3 INDIANI ,,LA SEQUENZA E’ QUESTA ; BASTONE IN LEGA ,,, FURGONE ,,SIRINGHINA TANTO PER NON STRILLARE E POI AUGURI …CI VEDIAMO DOPO 3 MESI SE VA BENE
I VERI LAVORATORI QUELLI BRAVI SONO RIMASTI A CASA LORO ,,QUA CI SIAMO PRESI TUTTI I DELINQUENTELLI ,,,GLI SPACCIATORINI,,,I LADRUNCOLETTI,,ECC…
GENTE CHE NON CONTA PRATICAMENTE NULLA,,MA SE VEDONO CHE POSSONO FARE I BULLETTI ..HAI VOGLIA SE FANNO I GRANDI
SAPETE IN QUANTI VANNO IN GIRO CON IL FOGLIO DI VIA ?? MA QUELLO CHE MI FA INC4ZZ4RE E’ CHE LE CASE LE AFFITTANO DA VOI ITALIANI……………(CASE…A VOLTE DIRE CASE A CERTI BUCHI E’ UNA FORZATURA CMQ)
E’ GENTE CHE NON DEVE ESSERE ACCOLTA PERCHE’ VENGONO A MINARE LA TRANQUILLITA’ E IL LAVORO DI TANTA GENTE…MA NON VE NE ACCORGETE IN GIRO ? DOVE GUARDATE?
@enzosampa.
la propaganda era della passata amministrazione che ci voleva far passare quell’assurda ordinanza come la panacea contro la criminalità.
sbagliata nel merito e nel metodo.
secondo te quale schifo avrebbe evitato? se sei di civitanova sicuramente ricorderai che fino all’estate scorsa intere carovane (con i camper, i bambini e tanto di panni sciorinati) erano accampate fino in centro (fra la pescheria e cristo re). disagi per i residenti, danni da ubriachezza ed altre amenità del genere (vatti a vedere gli articoli di giornale).
sanzioni elevate per aver violato quell’ordinanza? zero! euro incassati? zero! utilità? zero!
se in giro vedi meno accattoni è perché non ci sono più i semafori.
il gruppetto che si aggira nel periodo estivo arriva in trasferta giornaliera con il treno da almeno una decina d’anni.
questua tutto il giorno, “spesa” da gabrielli e treno per il ritorno.
sono sempre lì. rompono sempre alla stessa maniera. sono indivuati e circoscritti e se passano la giornata al semaforo di piazza, davanti al parcometro o sugli scalini di san pietro non sono da altre parti a fare chissà cos’altro.
vabbé, puzzano. ma non si può avere tutto dalla vita.
@Riccardo.”I VERI LAVORATORI QUELLI BRAVI SONO RIMASTI A CASA LORO ,,QUA CI SIAMO PRESI TUTTI I DELINQUENTELLI ,,,GLI SPACCIATORINI,,,I LADRUNCOLETTI,,ECC…” dici …
Cinque milioni di delinquenti, spacciatori, ………
Rassegnati Riccardo. Prova a liberarti di cinque milioni di persone.
@RICCARDO CAVALIERI PAROLE SANTE LE TUE E COME LE CONDIVIDO…!!!PAROLA PER PAROLA!!!
IO NON RIESCO A CAPIRE QUELLA GENTE CHE AFFITTA,NON SOLO APPARTAMENTI,SU CONDOMINI DOVE CI SONO ANCHE GLI ITALIANI DELLA ZONA,METTENDOLI ANCHE MOLTISSIMO A DISAGIO TRA L’ALTRO DOVENDO CONDIVIDERE CON LORO LE ZONE CONDOMINIALI CHE HANNO IN COMUNE APPUNTO,MA ANCHE INTERE CASE! CULTURE TROPPO DIVERSE DALLE NOSTRE NON POSSONO CONDIVIDERE CON LA NOSTRA,E’ NORMALE!
MA IL PROBLEMA NON E’ TANTO IL VEDERLI TRA NOI QUANTO IL FATTO DEL LORO SOVRAFFOLLAMENTO,TRA QUALCHE ANNO CI CACCERANNO O SAREMO COSTRETTI AD ANDARCENE VIA NOI DI SPONTANEA VOLONTA’ DALL’ITALIA! CI STANNO RENDENDO LA VITA,PIANO PIANO,IMPOSSIBILE! E VOGLIO DIRE 2 PAROLE A TUTTE QUELLE PERSONE CHE DANNO TROPPA CONFIDENZA A QUESTA GENTE EXTRACOMUNITARIA,NON FIDATEVI,MANTENETE LE DISTANZE,LORO APPROFITTANO DELLA VOSTRA BONTA’ E PIETA’! APRITE GLI OCCHI,ANZI SPALANCATELI,CERTO NON TUTTI DI LORO SONO PERICOLOSI MA INTANTO DIFFIDARE DI TUTTI TANTO PER NON SBAGLIARSI NON GUASTA! TENGO A PRECISARE CHE IO NON SONO UNA PERSONA RAZZISTA AL 100%,SONO UNA PERSONA CHE PRENDO ATTO DELLA REALTA’! TANTO PER CAPIRCI NON DISCRIMINO AFFATTO I POLACCHI I RUSSI I NEGRI O I PERUVIANI CHE A CONTI FATTI POSSONO BENISSIMO CONVIVERE TRA NOI,A MIO PARERE.
IN TUTTE LE RAZZE CI STA’ SEMPRE LA GENTE MARCIA INTENDIAMOCI,PERO’ SE VADO A VEDERE LA STATISTICA CERTE RAZZE CI PORTA LA BANDIERA IN QUANTO A CRIMINALITA’ecc.
@riccardo.perfettamente d’accordo.il falso buonismo è servito solo a raccattare qualche voto e ha danneggiato gli immigrati onesti.
@massimilano. siamo su due piani diversi:purtroppo io non ragiono x ideologia politica e vorrei solo un paese migliore. Se a te sta bene cosi,ok. A me no.
@enzosampa. pensi che mi piaccia sguazzare nel fango? il mio non è un discorso ideologico, è solo concreto. ed a proposito di concretezza ti ho fatto nei due post precedenti due ben precise domande.
1) quando corvatta ha revocato l’ordinanza anti accattonaggio;
2) quale utilità concreta, in termini di sicurezza, l’ordinanza mobili ha arrecato a noi cittadini.
quando mi avrai risposto esaurientemente ti dirò che il mio era un ragionamento ideologico.