di Filippo Ciccarelli
Sono stati sorpresi nel sonno da un raid criminale portato avanti con una ferocia incredibile, contro il quale non hanno potuto far nulla; picchiati, minacciati, legati e derubati da cinque giovani, tutti residenti a Fermo, tre dei quali sono già stati arrestati. Si tratta di Leonardo Traini, 21 anni, Matteo Mercuri, 24, Alessandro Montini, 25 anni, Dorian Kociasl, 24 anni e Erland Xhepexhiu, 31enne. Vittime della nottata da incubo due giovani, un uomo di 33 anni, M.D., ed una ragazza di 23, C.E., che abitano in un casolare di campagna a Villa Potenza, in via dell’Acquedotto. Dopo essersi liberati si sono recati in questura a Macerata, dove sono giunti intorno alle 5.30, per denunciare la terribile vicenda di cui sono stati protagonisti.
I cinque giovani hanno fatto irruzione nella loro abitazione, dopo aver sfondato il cancello ed il portone d’ingresso; sono quindi saliti in camera da letto ed hanno picchiato la coppia, che è stata poi costretta a consegnare tutto il denaro di cui era in possesso. I malviventi hanno proseguito il lavoro legando i due con del nastro adesivo e cavi elettrici, prima di inveire ancora contro il ragazzo, che ha subito ferite giudicate guaribili in un mese. I due giovani sono stati derubati anche di altro materiale, tra cui cellulari, un computer portatile, attrezzi musicali e diversi oggetti di valore. Non soddisfatti, gli aggressori hanno dato un appuntamento alle loro vittime, per farsi consegnare altro denaro: i malviventi li avrebbero aspettati in una zona della città di Fermo.
La coppia è invece andata alla polizia, che si è subito messa sulle tracce dei responsabili; subito è scattata la collaborazione con la questura di Fermo, zona dove risiedono tutti i sospettati. Gli agenti hanno rintracciato e messo le manette ai polsi a tre dei cinque responsabili dell’aggressione, che hanno pesantissime imputazioni a proprio carico: tra le principali, rapina aggravata, sequestro di persona, tentata estorsione, violazione di domicilio. Anche gli altri due componenti della banda sono stati arrestati, dopo essere stati sottoposti al fermo di poizia giudiziaria. La polizia ha bloccato gli autori del blitz in stile “Arancia Meccanica” mentre aspettavano nel luogo prefissato per l’incontro: gli agenti del commissariato fermano hanno bloccato tre di loro che si erano dati alla fuga a piedi, quindi parte della refurtiva è stata ritrovata all’interno dell’auto con cui la banda era fuggita dopo la rapina. Sono tuttora in corso accertamenti volti a chiarire alcuni lati ancora oscuri della vicenda, anche perché tutti i giovani frequentavano lo stesso gruppo di amicizie.
(Servizio aggiornato alle 20.30)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
siamo veramente alla frutta……
Rimango allibita e attonita….Non viviamo più in un’isola felice purtroppo!
Mandateli a casa loro. Vediamo se là osano fare la stessa cosa! Io penso di no (perché dai racconti dei miei ex-allievi albanesi so molto bene che, in Albania, Polizia e Carcere sono durissimi)…
Ops… scopro che erano due italiani e un albanese! E se mandassimo in Albania pure i due italiani?
basta la certezza della pena….perchè tanto tra 20 giorni staranno tutti fuori perchè le carceri sono piene…..basta con il buonismo!!!!!
Servizio aggiornato alle ore 20.30
Lavori sociali
ergastolo !!!!!!
volete andare a vivere in villa in campagna, ricordatevi che la cronache giornalistica in generale,compresa quella televisiva, determinati fatti non li riporta più neanche, solo a livello locale, qualche giornale del luogo, ne riporta la notizia. Nel Nord Italia certi fatti sono all’ordine del giorno e solo i più eclatanti vengono riportati nei giornali nazional. Insomma notizie con qualche morto. Di fatti come questo ormai ce ne sono talmente tanti che non gliene frega più niente a nessuno.
Clash sta tentando di acquistare anche
Lei la villa in campagna e con
i suoi commenti cerca di far
abbassare i prezzi ???
Continua l’ondata di criminalità nella nostra piccola realtà. Giovani balordi che possono delinquere liberamente grazie alle leggi in vigore che tutelano questi personaggi. Credo sia giunto il momento di organizzare gruppi di cittadini che vigilino lungo le strade, e qualora vengano sorpresi a compiere gesti infami e vigliacchi, si portano in aperta campagna e dopo avergli spezzato braccine e rotule si rimpatriano. Per i cittadini di nazionalità italiana invece dose massiccia di legnate (sempre dopo aver spezzato braccine e rotule per par codicio) si mandano a ripulire fiumi a mani nude, sempre che abbiano ancora la forza di farlo, di notte magari, almeno sappiamo che non sono in altri luoghi a far danni magari. 21, 24 e 25 anni….. vogliamo anche fare i complimenti ai genitori di questi ragazzi? fossi in loro non riuscirei neppure ad affacciarmi alla finestra. VERGOGNA!!!!! VERGOGNA!!!!! VERGOGNA!!!!!
Comunque (al di là del bruttissimo episodio) i ladri sono dei geni…che pensavano che, avendoli spaventati, i due avrebbero fatto un viaggio per rivedere loro (magari facendosi picchiare) e portare altre cose (oltretutto senza chiamare le forze dell’ordine? Che idiozia.
21, 24, 25, 24, e l’ultimo 31. Pure tutti dello stesso gruppo di amici”. Bella comitiva, e bell’esempio di “Integrazione culturale”… certo che oggi come oggi non ti puoi nemmeno piu fidare nemmeno della tua ombra. Che gente che stiamo crescendo. Ragazzi moderni che per soldi sono disposti a tutto. Solo pene esemplari e sereve potranno risolvere queste situazioni. PS…..chi sa se come per qualsiasi caso di cronaca, anche qui c’è di mezzo direttamente o indirettamente la droga?? mah!
piu che una rapina sembrerebbe un regolamento dei conti perchè non è mai successo che i rapinatori lasciano un appuntamento alle vittime dopo averle derubate è malmenate! qui il racconto dei due mal capitati non è affatto credibile perchè i mal viventi dal racconto hanno agito senza armi e consapevoli che in quel casolare ci stavano solo due persone e questi piccoli dettagli mette in evidensa che era un regolamento dei conti e non una rapina! i mal viventi sono tutti residenti del fermano e sono arrivati a villa potenza zona acquedotto che è isolatissima sono arrivati al casolare e tornati a fermo già li attendevano le forse dell’ordine boh! come hanno fatto le forse dell’ordine a mettersi sulle traccie di quelli di fermo o le vittime li conoscevano oppure volete far credere che sono dei cretini che sono andati nel luogo dell’appuntamento per avere altri soldi dai due e invece hanno trovato le chiavi del carcere perchè questa storia è incredibile direi assurda!
bravo Gabriele,devo dire che hai analizzato tutto perfettamente,io bensi’ sentissi “puzza di bruciato”,non c’ero arrivato,complimenti
Certo che se dopo esserti entrati in casa, averti malmenato e rapinato ti chiedono pure di andare dalle parti di casa loro per farti consegnare anche altro denaro (chissà dove lo avrebberop preso di notte, al bancomat? ma allora potevano fregargli il bancomat e chiedere il pin, no?? era più semplice) dovrebbero essere incarcerati a vita per imbecillità congenita: chiunque invece di andare all’appuntamento sarebbe andato dalla polizia…
Che altro c’è sotto???
questo caso, e quelo del “rapimento” del giovane di Civitanova..meritano approfondimenti investigativi. …..in effetti ci sono cose che non tornano. Comunque carcere di sicuro e per molto tempo.
non e’ chiaro….non e’ chiaro……e’ oscuro!
E che sarà mai?
Quattro sbarbazzoni… la ragazza non violentata… nessuno sgozzato…
Tutto qui?
C’è dell’altro sotto?
Con i nostri concittadini e gli extracomunitari dalla mente criminale ci vuole bontà… occorre capire perchè si comportano così… la colpa è della società consumistica che li ha abituati male…
Dobbiamo convertirli al bene: abbiamo ancora tanto tempo davanti, prima che gli islamisti di casa nostra ci facciano pentire di aver sostenuto la “primavera araba” col nostro Presidente dall’elmetto in testa.
Certo, se qui le forze dell’ordine si comportassero come in Albania, in Romania ed altri paesi “incivili” questi ragazzi sarebbero già stati massacrati di botte e poi ficcati nel carcere duro a meditare sui loro errori.
Noi, qui, invece, siamo buoni, siamo cattolici – anzi “catto-bolscevichi” – siamo pacifisti, siamo multiculturalisti…
I due seviziati avrebbero dovuto prendere le botte, tenersele, e basta, onde non turbare il nostro sonno di democratici dormienti…
Ed ora voglio tante “manine rosse” da parte dei “catto-bolscevichi”!
Dei ladri che danno appuntamento per farsi portare altri soldi…Penso sia il picco del rincoglionimento umano,oppure stavano fatti come zucchine…Ed ora galera per piacere (provo a chiederlo educatamente…che qui più ce arrabbiamo e più pare che fanno uscire sti schifosi…)
Fatto che non ha bisogno di commenti…. comunque una cosa va’ aggiunta; qui’ la STUPIDITA’ va’ considerata come aggravante!!!!!
Ma come siamo ridotti male….rimandiamo tutti in albania!!..anche i ‘nostri’ italiani!..che così gliela danno nelle loro carceri una bella lezione!!!..fortunatamente non cè uscito il morto o ragazza violentata..però è davvero uno schifo..l’italia sta andando allo scatafascio.Ci vorebbe più Dittatura più Fatti e meno tolleranza!!! Ps. per me ha ragione Lord kelvin erano completamente fatti strafatti (rincoglioniti al massimo)!!!!
Ma se li avevano lasciati legati e imbavagliati, come hanno pensato di dargli appuntamento in un certo luogo ad una certa ora, e se quelli non riuscivano a slegarsi, e di quale denaro si poteva trattare visto che era notte in un bancomat quanto vuoi ritirare che valga la pena di aspettare una improbabile consegna?
Questa è più grossa di quella del civitanovese, che fanno a chi le spara più grosse?
Le botte sono vere ma i moventi sono di fantasia e come dice qualcuno qui gatta cicogna.
Di recente ce ne sono state diverse di storie che puzzano di bufala, si potrebbe dar vita ad una collana della serie “chi le spara grosse per coprire le piccolezze umane”.
POVERI IDIOTI….
comunque, dato che tra una settimana questi torneranno a gironzolare con fiammanti suv, chiedo alla redazione: PERCHE’ NON CE METTETE LE FOTO????????????
DOPO CHE HO LETTO TUTTI I VOSTRI STUPIDI COMMENTI IO VI MANDEREI A VOI IN ALBANIA SI VEDE QUANTA IGNORANZA CI STA IN GIRO BASTA LEGGERE QUELLO CHE AVETE SCRITTO………
PER ABITANTE TI AMMIRO PER QUELLO CHE HAI SCRITTO ALMENO TU BRAVO HAI DETTO BENE BRAVO
Ma per favore, di quale rapina parlate?!? Chi conosce il soggetto che è stato aggredito sa già cosa c’è sotto. Come le forze dell’ordine…
Ciao merrr hai detto giusto chi conosce il soggetto che è stato aggredito sa cosa c’è sotto ma tu lo conosci a questo???