Via libera del Consiglio comunale intorno alla mezzanotte di ieri al bilancio 2012 ed alle delibere ad esso commesse, relative alle tariffe dell’Imu e all’istituzione della tassa di soggiorno. Via libera anche al bilancio dell’Istituzione Macerata cultura, biblioteca e musei. Il documento contabile predisposto dall’amministrazione guidata da Romano Carancini ha visto ieri un nuovo emendamento (leggi l’articolo) che si aggiunge agli altri tre approvati nella scorsa seduta, che rimodulano la previsione originaria per l’esercizio 2012. I revisori dei conti hanno dato parere positivo al bilancio emendato dopo la richiesta del consigliere del Pdl Piefrancesco Castiglioni.
EMENDAMENTO – Quello approvato ieri prevede la riduzione di 50 mila euro dalle spese relative alla progettazione del parcheggio di Rampa Zara, da dirottare sull’acquisto e istallazione di nuovi giochi nelle aree verdi comunali. L’emendamento – proposto da Luigi Carelli (PD), Guido Garufi (IDV) e Michele Lattanzi (Comunisti italiani) è stato approvato con 21 voti a favore, 3 contrari e 6 astensioni. Hanno sostenuto l’emendamento, oltre ai proponenti, Pdl, Udc e i consiglieri del Pd Compagnucci, Staffolani, Gasparrini, Mari, Del Gobbo, Mandrelli, Netti e Ricotta. Contrari. Astenuti il sindaco, Menghi, Romoli, Renis, (Pd), Borgiani (Federazione della Sinistra) e Bianchini (Pensare Macerata).
BILANCIO – Il bilancio 2012 approvato (22 voti a favore (Pd, Idv, Comunisti Italiani, Federazione ella Sinistra Pensare Macerata, Sinistra per Macerata, Verdi) , 14 contrari (Pdl, Udc, Macerata è nel cuore, Lista Ballesi, gruppo misto Salvatori, lista Conti) è stato dunque così ritoccato dagli emendamenti: destinazione di 135 mila euro al fondo anticrisi, abbattimento 230 mila euro della previsione di entrate derivante dall’IMU, aumento di 345 mila euro degli oneri di urbanizzazione da destinare a parte corrente e destinazione di 50 mila euro a giochi per bambini nelle aree verdi.
IMU – Approvata anche la delibera sulle le tariffe IMU così come ritoccate dall’emendamento che fissa all’8% (anziché 9.6%) l’aliquota agevolata per l’abitazione concessa ai figli o a genitori e al 10,60% quella per i possessori di più di due abitazioni (ad eccezione dell’ERAP e delle cooperative edilizie). L’aliquota è del 4 per mille per la prima casa e del 9.9 per mille sugli altri immobili Previste riduzioni e agevolazioni per attutire l’impatto dei tributi comunali sulle fasce socialmente più deboli. In particolare, per l’Imu l’Amministrazione ha incrementato le detrazioni previste dal legislatore di ulteriori 50 euro (da 200 a 250) per i redditi ISEE fino a 7.500 euro e di 25 euro (totale 225) per quelli da 7.501,00 a 9.000 euro . E’ assimilata all’abitazione principale (Imu al 4 per mille) quella degli anziani che trasferiscono la residenza per motivi di salute in una casa di riposo. Favorevoli alla delibera 22 voti dei gruppi di maggioranza Contrari 13 consiglieri dei gruppi di minoranza.
IMPOSTA SOGGIORNO – Istituita anche l’imposta di soggiorno a carico degli ospiti delle strutture ricettive della città (contrari i gruppi di minoranza, mentre il consigliere Massimiliano Bianchini non ha partecipato al voto) Questo l’ammontare giornaliero della tassa:
1.50 per alberghi a 1 e 2 stelle e case religiose, 2 euro per alberghi con tre o più stelle e per strutture rurali e residenze d’epoca, 1 euro per affittacamere e case vacanze e agriturismi e 50 centesimi per altre strutture come case per minori e anziani, offerte alloggio con colazione ecc. Il gettito previsto è di 25 mila euro, destinati a finanziare le politiche turistiche e culturali.
BILANCIO ISTITUZIONE MACERATA CULTURA – Con 19 voti a favore e 8 contrari (Pdl, gruppo Misto Salvatori e Macerata nel cuore) e astensione di Marco Gasparrini del Pd, è stato approvato anche il bilancio dell’Istituzione Macerata Cultura che ammonta a 239 mila 400 euro.
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E vissero in pochi felici e contenti e tutti
gli altri ( i piu ) paradossalmente –
felici e scontenti !!!!
Con la tassa de soggiornu non ce penso de glj a magnà alli ristoranti de Macerata
l’aliquota del 10 x 1000 su seconde abitazioni anzi da 9.9 x 1000 è da grande città che offre di tutto e di più sotto qualsiasi punto di vista ( a Firenze per es. si parla di 7,6 x 1000)..continuiamo cosi’ facciamoci del male…..
Complimetni a tutti, soprattutto a Mandrelli che si dimette da segretario ma vota il bilancio,
a Garufi che dice tagliamo gli assessori, ma poi anche se non li taglia vota il bilancio,
a Blanchi dei comunisti che protestano protestano, ma alla fine ha votato…
Le poltrone sono salve!!!!!!!!!!!
A casa, subito, tutti…
ma vieni …239 mila 400 euro de cucuultura …. si ringranzia tutti lor signori !!!!!!!!!
Tassa di soggiorno:
…50 centesimi per altre strutture come case per minori e anziani.. cosa significa? che un anziano degente in una casa di riposo dovrà pagare altri 15 Euro al mese? Significa che un ragazzo minorenne che sta in un istituto tpo l’ex Asilo della pietà ora avrà un costo per l’associazione di altri 15 euro al mese?
Ma scherziamo? non dico che parliamo di grosse cifre, ma parlo di una questione di principio: chi sta in una situazione di difficoltà non merita questi costi aggiuntivi.
In altri comuni hanno adottato pe rla tassa di soggiorno per gli alberghi ad esempio 1 euro al giorno..non credo che 4 o 5 euro in più al giorno per una persona che ne spende un bel po per un albergo a 4 o 5 stelle siano tanti..potendo scegliere preferirei venire maggiormente in contro a chi viene a macerata e si può permettere solo piccoli alberghi da 1 o 2 stelle.
pebble culture ‹pèbl kḁ′lčë› locuz. ingl. (propr. «cultura del ciottolo»), usata in ital. come s. f. – In paletnologia, espressione con cui si designa il più antico tipo di cultura umana, risalente all’inizio del periodo paleolitico e di cui sono stati rinvenuti giacimenti in Africa (i più noti) ma anche in Europa, per es. nelle Marche e più specificatamente in Macerata: è caratterizzata da strumenti di pietra molto semplici ottenuti scheggiando ciottoli il cui costo è di rilevante importanza (da una recentissima stima messa a bilancio 2012 pare sia di 400.000 euro).
Domanda: nei 400.000 euro sono compresi gli stanziamenti pro-MOF?
ciao
p.s.: al primo che sghignazza gli arrivano 400.000 euro di ciottoli in testa
Ai miei consiglieri…
A mio modesto avviso…se non si concorda con una mozione non ci si astiene o si esce dall’aula giusto per abbassare il numero legale ecc. ma si vota NO!
Non ci si astiene.
Non è che quando sono venuta a votare qualche anno fa ho scritto…fate un o voi..chi va su va su..ho scelto dei candidati e vorrei che questi personaggi partecipano attivamente e Decidano facendo le veci di chi l’ha portati in consiglio!
la manutenzione del verde cittadino penso che sia una spesa ordinaria quindi già in programma però mi può anche star bene.Basta che non si faccia la fine di quelli gia esistenti (vedi articolo su la pulizia della città)
forse non era chiara la domanda:
CULTURA DE CHE?!?!? che vuol dire un generico finanziare la cultura così come riportato nell’articolo?
se finanziare 400.000 euro di manifestazioni ed eventi culturali non si sa bene quali, come si fa a dire se la cosa va bene o no. Ed inoltre lo chiedo di nuovo: nei 400.00 euro è compreso il finanziamento per il MOF o no?
Non date voti negativi a casaccio, prima almeno informiamoci su cosa verrà finanziato con quei soldi
Straordinariamente azzeccata la tassa “sul turismo” in una città che se non punterà sull’accoglienza crollerà miseramente su se stessa!
“Il gettito previsto è di 25 mila euro, destinati a finanziare le politiche turistiche e culturali”
Questa frase dimostra quanto a cuore degli amministratori di ora e di sempre sia il turismo.
Vivere rinchiusi nelle mura mentali (legate alle mura cittadine) porta da sempre a pensare che Macerata non sia una città votata al turismo.
I pochissimi turisti che la frequentano restano invece colpiti dalla bellezza dei luoghi e da alcuni straordinari “monumenti”.
Finché nei bilanci saranno destinate le briciole a turismo ed ambiente e milioni di euro all’urbanistica la nostra città sarà in balia dei soliti faccendieri.
Visto che il gettito dell’imposta di soggiorno è di 25.000 euro l’anno i “politici” ci dovranno anche dire quali “politiche turistiche e culturali” intendono finanziare con questo “misero obolo”. Se le menti che hanno suggerito questa imposta a Macerata non credo che il turismo e la cultura andranno lontano.
Innanzi tutto un cordiale saluto al sig. Cherubini.
Io, che sono sempre quello ruspante, ho fatto questo semplice conto
25000 euro previsti / 2 euro al giorno / 365 giorni = 34,24 presenze turistiche giornaliere con pernottamento
il problema è: chi sarà il signor 0,24, boh… magari un nano? oppure sarà un signor 1 che per 3 giorni dorme fuori città e il quarto giorno viene a pagare i 2 euro?
nemmeno una previsione proporzionale ai 365 giorni sono stati in grado di fare, figuriamoci se esiste una qualunque programmazione su come investire gli introiti (solite cartine ed opuscoletti sponsorizzati a parte).