di Laura Boccanera
Sarà forse stato il vento di Palermo o di Milano, come lo chiamano i politologi, o forse la compattazione di liste civiche, della società civile, come si identifica il popolo di internet attivo e partecipativo, o forse ancora la “brezza” anti Silenzi che spirava da Idv e da alcuni oppositori civitanovesi, fatto sta che oggi la vittoria di Tommaso Claudio Corvatta (leggi l’articolo) è sulla bocca di tutti a Civitanova, destra e sinistra, giovani e anziani. E lo stesso candidato quasi non ci crede, felice e sorpreso, continua la sua vita (stamattina è stato in ambulatorio a lavorare fino alle 13 come se niente fosse cambiato). Ma dopo i numeri e i risultati oggi tutte le riflessioni sono sull’analisi politica di questo voto. Partiamo subito dal centrodestra che non si sa se abbia accolto con favore o con preoccupazione la vittoria di Corvatta. Mentre alcuni esponenti dicono apertamente di temere maggiormente Corvatta e il favore riscontrato dal medico in queste primarie, pare che una parte del centrodestra in realtà si sia mobilitata per far votare contro Silenzi. Il sindaco Massimo Mobili è laconico celandosi però dietro ad un sorriso che la dice lunga: “Non ha vinto Corvatta, ha perso Silenzi” – commenta.
Ma il dibattito ora è interno al centro sinistra: l’alleanza che potrebbe saltare è quella con l’Ancora di Foresi: “Non ci interessa questa candidatura, con Costamagna e Corvatta non andiamo da nessuna parte, andremo da soli per la nostra strada e se altre liste saranno disposte a federarsi con noi non abbiamo pregiudiziali nei confronti di nessuno”. Corvatta invece apre al gruppo di Foresi, facendo delle distinzioni per l’Udc: “Le preclusioni per noi sono solo sui programmi, l’Ancora in questi anni è stata all’opposizione e potremo aprire un dialogo, diversa è invece la posizione dell’Udc che in questi anni ha sempre votato qualsiasi cosa passasse in consiglio comunale e per me non sono uguali”. Apertura anche verso l’Idv, anche se questo potrebbe portare ad un eventuale conflitto con il Pd: “L’Idv ha avuto problemi personali con Silenzi, non con il Pd e non credo che ci siano delle difficoltà a compattare la coalizione”.
Cerca il dialogo con il candidato del centrosinistra Antonio Carusone che non scioglie le riserve su quale sarà la posizione dell’Udc: “Faccio il mio in bocca al lupo a Corvatta – dice – mi spiace per Silenzi, ora non so cosa faremo, l’ipotesi più percorribile ora è andare da soli, ma le strade sono ancora tutte aperte”.
Diplomatici gli “avversari” di Corvatta che fanno i loro auguri al neoeletto candidato: “Mi auguro una ricomposizione del partito – chiosa Berdini – una unità che ci porti ad un grande risultato per Civitanova, ora serve cambiare passo” e in merito ad alcune voci che lo additano come uno dei responsabili della sconfitta di Silenzi ed espressione di un Pd diviso Berdini dice: “Che manchi una sintesi è ovvio, ma non ritengo che la totalità dei miei voti potessero confluire su Silenzi”.
“Sel sta in una coalizione definita e lavoreremo per vincere le elezioni con Corvatta – ha dichiarato l’altro candidato alle primarie, Luigi Carlocchia – non so come si risolverà il problema Idv/Pd e per noi resta una discriminazione programmatica nei confronti dell’Udc. Il mio risultato non poteva che essere che questo e lo accetto volentieri”. E questa sera la lista Uniti per Cambiare incontra incontra i sostenitori al Miramare a partire dalle 21.15 per una festa e per segnare i prossimi passi in vista delle elezioni di maggio. Domani mattina, sempre al Miramare il Movimento 5 stelle presenta il suo candidato sindaco.
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Da corriere incontri:
Tutte le strade sono aperte….
Fanciulla di sani e cattolicissimi principi (ancora semi-immacolata, ma pari al nuovo con garanzia), si concederebbe al migliore offerente….
Grande esperienza cinquantennale, con coalizioni diverse.
Ricerca buone poltrone.
Astenersi perditempo….
….chissà se a Civitanova diranno: non ha vinto Corvatta, ha perso Mobili…..
L’Udc aspetta. Chi offre di più?
Sono costretto a precisare le mie dichiarazioni. Raggiunto telefonicamente dai giornalisti e alla domanda che cosa pensa della vittoria di Corvatta e se ci poteva essere un avvicinamento tra le parti ho dichiarato testualmente: “Auguri per la vittoria ed in bocca al lupo per le elezioni di maggio a Corvatta. Nessuna avvicinamento con chi ha dichiarato ripetutamente che se avesse vinto la coalizione non si sarebbe allargata anche all’Udc al contrario di silenzi”. Pertanto ribadisco con rispetto ma fortemente che nessun dialogo potrà mai esserci con il candidato del centrosinistra. L’ipotesi di modello Marche e Macerata per Civitanova ufficilamente oggi viene archiviata. Inoltre nessun esitazione neppure su cosa farà l’UDC perchè abbiamo molto chiaro quale deve essere la nostra posizione per le prossime amministrative e in settimana la ufficializzeremo. La possibilità di andare da soli con un nostro candidato sindaco è una ipotesi concreta ma soprattutto gradita a tutti i livelli di partito dal regionale al comunale.
Alla giornalista Laura Boccanera, tra i tanti “sarà che…” suggerirei di aggiungere anche un “sarà che il PD si è presentato con 3 (tre) candidati. Perchè al dilà di tutti i “movimenti del WB” e non, il dato di fatto è che dove il PD si presenta diviso perde con certezza. Dove si presenta con una sola candidatura ha concrete possibilità di vincere le primarie ( ho detto concrete possibilità e non certezze).
Da civitanova a tutte le marche “assediamo” i palazzi e dichiariamo morto il “modello marchigiano” (PD+UDC) e con lui tutti i dirigenti locali e nazionali (Msr W.). Quando capirete che il vostro potere vi stà crollando sotto i piedi, perché è la vostra base che vi stà cacciando!!!!!!!! Giulio il primo di una lunga serie…………..
AUGURI E BUON LAVORO A CORVATTA persona rispettabile, con spiccate doti umane e professionali, estraneo però fino ad oggi alla politica e qui mi viene il magone allo stomaco. Voglio rivolgermi a te direttamente: ATTENZIONE ALLA STRANA COMPAGNIA CHE TI PORTI IN DOTE!!!!!!!!!!
1) DON FAVIA (bacio le mani), noto uomo di destra, killer di giunte dove non trova tornaconti personali, uomo che non si è misurato alle primarie (furbacchione!) perchè sicuramente avrebbe preso una tortorata storica, che ora torna gratuitamente in gioco a riscuotere la cambiale come “epurator” di Silenzi (valutare quanti voti potrà raccogliere a Civitanova).
2) COSTA-MAGNA, GAROFOLO & CO. praticamente il nuovo che avanza, con la stessa arroganza di venti anni fà dei Craxiani doc. (lo hanno vergognosamente dimostrato al seggio centro, con il loro atteggiamento, venendo anche alle mani). Un partito che a Civitanova alza ormai 150 voti, ma che ritaglierà per il suo satrapo di sempre, un incarico prestigioso in giunta. Praticamente una foto vecchia di venti anni come nei films di Carlo Verdone (con qualche capello in meno e qualche kilo in più).
3) filosofi lotulenti ed inquattrinati (quelli che da sempre hanno fatto male alla sinistra) alla BERDINI, portatori di nulla, collezionisti di sconfitte infilate una dietro l’altra, ma animati da un egocentrismo personalistico berlusconiano (cosa farà Berdini con le sue grù quando per puro caso partisse il famoso cavalcavia?). Della serie “sotto i capelli niente”.
4) la lista LA NUOVA CITTA’(?) di RECCHIONI & CO.(sinistra salottiera e inquattrinata come sopra) che fino al 16 marzo ha inciuciato con il terzo polo di Pollastrelli, per poi vedere Recchioni brindare con Corvatta e Gismondi presidiare per 48 ore il seggio nel quartiere Risorgimento. Cosa è successo, sono stati folgorati sulla via di Damasco? Verosimilmente hanno spostato il loro pacchetto di 300 voti, anche questi determinanti per le sorti delle primarie. Altruismo?
5) elementi di destra, circa 500, che sono accorsi in massa alle primarie per spostare il baricentro verso sinistra, contando così di recuperare il voto moderato, indeciso ed in cerca di una collocazione.
RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI? BUON LAVORO!!
A Mobili posso solo dire che è mooooolto fortunato che il PDL non abbia le primarie nel proprio dna. Altrimenti qualcuno avrebbe potuto dire senza alcun dubbio che “Mobili ha perso !!!”.
Rispetto per il percorso democratico delle primarie e soprattutto per coloro che coraggiosamente si candidano. Un po’ meno rispetto per coloro che le usano per altri scopi, anche candidandosi.
obiwankenobi… ..quanto rosichi!!!!???
@carlo c.
guardo, interpreto e dico la mia.
Io non ti vedo nemmeno, fino a quando non sarai in grado di fare una minima analisi politica, anzichè fare solo il tifoso da curva e ponendoti a novanta gradi verso il tuo DON.
Saluti carissimi.