di Roberto Scorcella
Il Comune di Corridonia prima concede Villa Fermani a un’associazione, poi ci ripensa e poche ore prima dell’inizio dell’evento programmato revoca l’autorizzazione. Motivo? In quel luogo si stava per svolgere un Sabbah. Ma andiamo per ordine.
Avete mai partecipato a un gioco di ruolo? In un gioco di ruolo, un giocatore, chiamato generalmente “Master”, racconta una storia, mentre gli altri assumono il ruolo di personaggi della storia stessa. I personaggi si muovono in un mondo immaginario o simulato e ognuno di loro è caratterizzato da svariate caratteristiche a seconda del tipo di gioco di ruolo. Il ruolo dei giocatori, che muovono i personaggi nella storia, è di interpretare le azioni dei personaggi e le loro reazioni col contesto immaginario che il Master crea intorno a loro. Il gioco di ruolo ha una variante che è il gioco di ruolo dal vivo definito come “un’attività ludica di forma teatrale e pertanto rientra come genere artistico nel campo del Teatro Ludico”. Ogni partecipante interpreta il ruolo di un personaggio in un mondo immaginario ma, a differenza del gioco di ruolo tradizionale, le azioni non vengono solo descritte ma devono essere eseguite realmente. I giocatori sono generalmente in costume e dispongono di un’attrezzatura adeguata alla parte.
Con questo spirito nel 2003 è stata fondata l’Associazione Fabulae Noctis da un gruppo di giovani appassionati del gioco di ruolo residenti in provincia di Macerata. L’Associazione si prefigge lo scopo di promuovere il gioco di ruolo in tutte le sue forme attraverso l’organizzazione e la realizzazione di eventi culturali ad esso legati. Fin dalla sua fondazione, l’Associazione ha realizzato eventi di gioco di ruolo dal vivo e ha collaborato attivamente con altre associazioni culturali nell’organizzazione di manifestazioni ludiche, coinvolgendo ragazzi dai 15 ai 35 anni. Dall’anno della sua fondazione, organizza ogni anno “Confabulando”, una convention ludica di 3 giorni, all’interno della quale trovano spazio tornei, partite dimostrative di giochi di ruolo cartacei, presentazioni di libri fantasy, spettacoli di teatro interattivo “On Stage!” e partite one shot di giochi di ruolo dal vivo. Una recente edizione si è svolta presso gli Antichi Forni del Comune di Macerata.
Insomma, si tratta di un gruppo di ragazzi che, di norma il sabato sera, invece di infilarsi in discoteca passano tre-quattro ore insieme, divertendosi con questi coinvolgenti giochi di ruolo. Potrebbero essere scambiati per una setta satanica? Apparentemente no, ma solo apparentemente…
Succede che alcune settimane fa, per la precisione alla fine di ottobre, l’associazione fa richiesta al Comune di Corridonia (come già accaduto più volte in passato senza alcun tipo di problema) di poter usufruire di Villa Fermani per una delle loro serate a tema.: una “cena con delitto”. “Una terribile manifestazione di depravazione” come si legge nel forum di Fabulae Noctis “Il tutto non giustamente nascosto nei recessi di qualche antro stregonesco bensì nelle pubbliche aule di Villa Fermani. Scoprendo le trame degli stolidi adoratori di Satana la prode Sindaco individuò immediatamente le trame losche dei cospiratori scovando luridi simboli tracciati nel terreno con degli infernali gessetti, nomati FABER-CASTELL, ovunque riconosciuti per la potenza con la quale richiamano le schiere di Belzebub ed Asmodeo nella oscura notte del SABBAH. Le giovani menti, sconvolte di certo da droghe, alcool e chissà quali altre diavolerie, non hanno valutato l’ipotesi di nascondere le loro attività, per tanto malvagie, abbandonando in bella mostra artefatti di morte quali: la macchina del fumo (già di triste memoria in quei templi della dissolutezza che hanno nome discoteche e teatri), un lettore CD con effetti speciali (che già nel loro nome portano una blasfema sfida a Nostro Signore) e addirittura dei cavi color arancio con lampadine colorate che subito hanno dissonato con l’austera morale della Sindaco. Vorremmo evitare alla sensibilità del lettore un ulteriore elenco di attrezzature demoniache ma non possiamo tacere sulla eccessiva presenza di croci di polistirolo colorate di uno sfumato nero acrilico. Una qualsiasi mente semplice avrebbe di certo ceduto alle lusinghe dei giovani i quali, armati di temibilissimi scopettoni, terminavano di effettuare le pulizie delle scale della villa, ormai, divorata dal cancro del Male e che dovrà essere di certo abbattuta e sul di lei suolo sparsa acqua santa e sale tra inni e salmi. Una qualsiasi pavida plebaglia, per sfuggire al proprio civico dovere, si sarebbe lasciata abbindolare dalle menzognere parole dei succubi che celavano, dietro ad un paravento di falsità, i loro paramenti luridi definendoli: attrezzature di scena, scarabocchi e giungendo perfino a chiamare gli accoliti del blasfemo culto come “attori”. Ma la solida e integerrima Fede della Sindaco le ha permesso di non lasciarsi ingannare e invece che etichettare la situazione come una innocua attività ludica, e per nulla distolta dalla visione di pacchetti di patatine e crodini che sono essi stessi strumenti di Astarotte, si è lanciata in sproloqui, anatemi e minacce pronunciando, per il benessere della comunità tutta, un potente esorcismo che ha scacciato l’influenza di Satana, redento i giovani uomini ormai corrotti e… rovinato una serata di intrattenimento ad una pacifica associazione di giocatori che si diletta ad inventare storie dell’orrore per divertire i suoi iscritti e quanti vogliono partecipare, consumato le già magre risorse economiche dell’associazione e, soprattutto, di chi si è impegnato anima e corpo solo per offrire uno svago a degli amici. Un grazie ancora alla prode Sindaco che ha evidenziato apertura mentale, lungimiranza e una non comune tolleranza”.
Ieri sera i ragazzi della Fabulae Noctis si sono ritrovati per programmare l’attività del nuovo anno e le location degli incontri dalle quali, c’è da scommetterci, sarà stata depennata (a malincuore) la bella Villa Fermani.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
nn c ho parole….il nostro comune fa pena!
Ragazzi ingenui! ma davvero credete che le cariche politiche significhino che il detentore abbia apertura mentale, lungimiranza, tolleranza e soprattutto cultura?!?! Non sapete che non si può parlare di cultura e che per divertirsi tantissimo ci sono i 200 decibel, i beveraggi e le varie “pasticchine colorate” delle discoteche?
Pazienza, perchè come diceva Eduardo “a da passà a nuttata”.
Non riesco a comprendere lo spirito dell’articolo che sinceramente è confuso e non fa capire nulla.
La Villa Fermani per quella serata non è stata mai autorizzata. Non sono stati cacciati come satanisti se qualcuno ha messo in giro delle falsità e dicerie non è certo da parte del Sindaco.
Gentile Sindaco, rileggendo questo articolo non vedo confusione e il senso appare estremamente chiaro. L’associazione Fabulae Noctis ha chiarito di non essere una setta satanica sul suo forum ufficiale (http://www.fabulaenoctis.com/forum/viewtopic.php?t=2139) ed ha affermato testualmente tramite il presidente Andrea Mazzieri “abbiamo allestito la location per poi vederci revocare all’improvviso la concessione”. Ora, il nostro compito è quello di informare sui fatti. Se questi si sono svolti in maniera diversa da come racconta l’associazione Fabulae Noctis (non invenzioni giornalistiche), può tranquillamente spiegare la sua versione.
mi sembra che questo sindaco ne azzecchi poche e non c’e’ stata mai una volta che abbia ammesso di aver ( anche in buona fede ) sbagliato qualcosa…..
Volevo anche aggiungere una cosa. Da quello che raccontano i ragazzi pare chiaro che stavano GIA’ allestendo la scena DENTRO Villa fermani. Se non autorizzati,, come potevano avere le chiavi di ingresso ? Oppure si sono resi responsabili di violazione di domicilio ? Ci sono denunce in corso ? Signor sindaco manca qualche pezzo a questa storia
Io sono uno dei ragazzi vittime dello zelo della signora Sindaco e sono molto amareggiato perchè sono 8 anni che l’Associazione Fabulae Noctis chiede di utilizzare la Villa Fermani per i suoi eventi e, fino a quel fatidico giorno, ci è sempre stata concessa con il sorriso sulle labbra da parte dell’amministrazione comunale di Corridonia perchè eravamo forse gli unici che la lasciavano più pulita di come l’avevano trovata.
Mi rattrista il fatto che la mia associazione non abbia avuto alcun diritto di replica, ma si sia vista sfilare da sotto il naso il posto senza nemmeno avere la possibilità di spiegare la propria posizione.
Purtroppo l’ignoranza e la presunzione regnano sovrane a Corridonia, tranne poche, rare eccezioni.
@ Agostinelli: Fate un articolo in cui spiegate la vicenda e penso che Cronache M. sarà ben lieta di pubblicarvelo.
INVECE DI GUARDARE CON AMMIRAZIONE E PARTECIPAZIONE A FORME DI DIVERTIMENTO DIVERSE E CULTURALMENTE PIU’ COSTRUTTIVE DELLE SOLITE DISCOTECHE CON ALCOOL E SBALLO, (CHE PER ALTRO PERMETTEREBBERO A NOI “GRANDI” DI DORMIRE UN PO’ PIU TRANQUILLI IL CHE NON GUASTA), SIAMO LI AD OSTACOLARLE? IL SINDACO, PROBABILMENTE SENZA NESSUNA CONOSCENZA DELLE ATTIVITA’ DI QUESTA ASSOCIAZIONE, HA EVIDENTEMENTE RITENUTO PIU’ GIUSTO VIETARE LA MANIFESTAZIONE PIUTTOSTO CHE PERDERE UN PO’ DI TEMPO ED INFORMARSI, SEGNO QUESTO DI GRANDE LUNGIMIRANZA E APERTURA MENTALE. NEL DUBBIO SEMPRE MEGLIO IN OGNI CASO EVITARE PRECAUZIONALMENTE SITUAZIONI CHE POTREBBERO FAR INTERVENIRE LA CHIESA. IL SINDACO DI UN PAESE AL
PASSO CON I TEMPI DOVREBBE PENSARE NON SOLO ALLE QUESTIONI ECONOMICHE MA ANCHE A QUELLE CULTURALI DEL SUO PAESE, FERMO RESTANDO CHE NON LO OBBLIGA IL MEDICO DI FARE IL SINDACO….
Che figura di … ha fatto corridonia e il suo primo rappresentante.
Bah mi sembra una storia comunque priva di consistenza. Gioco di ruolo si ma forse di dubbio gusto, ma poi perchè un’associazione privata a scopo meramente ludico deve chiedere i locali al Comune? Non c’è l’interesse pubblico. Il gioco potevano tranquillamente farlo nella casa o villa di un socio.
AHAHAHAHAH CHE RIDERE!!!!!
@ Pio Angeletti
Grazie per la sua “apertura mentale”.
Proporrò alla mia associazione di invitare lei e la signora Sindaco ad uno dei nostri eventi di “dubbio gusto” … Almeno poi potrete esprimere giudizi con cognizione di causa su argomenti che forse conoscete solo per sentito dire.
@ Pio Angeletti
Come dice il proverbio “il saggio giudica solo dopo aver provato!”
L’interesse pubblico c’è, considerando che l’evento è aperto a coloro che vogliono partecipare….associati o non! Oltre tutto oltre che sponsorizzare l’evento porta prestigio alla stessa Villa Fermani (ridotta ahimè come la si può vedere tutt’oggi) e alla città di Corridonia!
Provi a partecipare ad un eveto simile e vedrà che cambierà idea!