Un rendering del progetto del nuovo centro commerciale a Piediripa
di Luca Patrassi
Nel suo “piccolo” è un tipico caso di disinformazione, ognuna delle parti assicura di avere i numeri a suo favore ma oramai siamo alla vigilia del Consiglio comunale e il voto sul centro commerciale Simonetti a Piediripa lunedì prossimo assumerà la veste dell’ufficialità ponendo fine alle voci, ai contrari che diventano favorevoli, ai favorevoli diventati contrari, a chi dice che si astiene, a chi dice che sarà fuori città.
La maggioranza dice di avere i numeri per l’approvazione, la minoranza (con alcuni reduci della maggioranza e con il consigliere di Fdi Andrea Blarasin) sotiene l’esatto contrario.
Ieri si è riunita la commissione comunale Territorio per esprimere un parere sulla delibera: cinque contrari, uno favorevole e due astenuti. Un risultato che potrebbe portare a conclusioni affrettate: il presidente della commissione è Andrea Blarasin che è l’unico consigliere della maggioranza che si è dichiarato contrario, poi in commissione c’erano Claudio Carbonari (ex Lega, ora passato al Gruppo misto) che ha votato contro, il consigliere della Lega Aldo Alessandrini che ha votato a favore, il consigliere di Fdi Paolo Virgili che si è astenuto, la consigliera della civica ex Parcaroli Cristina Cingolani che si è astenuta. Contrari i consiglieri di opposizione Andrea Perticarari (Pd) Roberto Spedaletti (Cinque stelle), Stefania Monteverde (Macerata Bene Comune). Secondo la maggioranza il centrodestra dovrebbe poter contare sui voti di Lega, Fdi (escluso Blarasin), Forza Italia e Udc mentre sul fronte opposto contrari risultano i consiglieri del Gruppo misto (eletti nelle liste della maggioranza eppoi migrati) e i gruppi di opposizione che però non hanno una posizione compatta visto che ci sono alcuni consiglieri che potrebbero muoversi in altra direzione.
Per il centro commerciale di Piediripa, la cui approvazione del progetto iniziale risale all’amministrazione Meschini, dunque la maggioranza disporrebbe dei numeri utili all’approvazione, uno o due voti in più. Resta appunto da attendere per verificare il tutto al momento del voto.
Quando la politica non rispecchia il popolo a perderci sono tutti. Ci sono negozi chiusi negli altri due centri e ne costruiamo un terzo.. non penso ci sia bisogno della commissione, ma semplicemente di buon senso. Povera città!
Simone Paciarotti concordo
cemento, appalti e mazzette ne fanno nuovi e chiudono altri vecchi.....e rimane il cemento
Partecipate al Consiglio di lunedì 12 maggio alle 16.30 per dimostrare la contrarietà. Il bene Comune è ormai dimenticato e ci sono consiglieri che dopo aver più volte dichiarato di essere contrari hanno cambiato idea. Poi le persone come fanno a non pensare che si curino solo gli affari personali?
.....ma si finiamo a rovinare Macerata..
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La situazione, da un lato, è drammatica perchè si sta rischiando, per favorire a tutti i costi una iniziativa privata, di stravolgere definitivamente e sotto molteplici profili la vita della frazione di Piediripa, già martoriata; dall’altro, è ridicola, perchè stiamo assistendo ad un grottesco e allucinante gioco delle parti, con l’attuale maggioranza a suo tempo fiera oppositrice della giunta Carancini e di questo nuovo centro commerciale (parlò anche, in consiglio comunale, di possibile riciclaggio), che ora sostiene, con altrettanta fierezza e senza una motivazione plausibile, le richieste della ditta Simonetti; mentre il centrosinistra ora, opponendosi strumentalmente e sfacciatamente alle richieste della Simonetti, in definitiva sta facendo opposizione a se stessa, mostrando anche uno scarso senso del pudore.
Veramente sembra di essere su “Scherzi a parte”. Se non ci fosse da piangere, sarebbe veramente da sganasciarsi dalle risate.
Dall’attuale maggioranza mi aspetto che chiarisca alla cittadinanza i reali motivi di questa posizione così sciocca ed esiziale.
Caro Peppe Bommarito, capisco la tua delusione verso questa amministrazione di destra che hai sostenuto, e ricordo bene la tua opposizione alle amministrazioni precedenti, ma non è corretto che stravolgi la posizione del centrosinistra che, dopo l’iniziale assenso al progetto e passati anni di mancata attuazione da parte di Simonetti e di cambiamento radicale della situazione, è dal 2018 che esprime la sua contrarietà con voti in Consiglio Comunale, peraltro insieme all’allora opposizione che oggi amministra. Dopo sette anni di contrarietà va riconosciuta più che naturale e apprezzabile anche la coerente contrarietà di oggi.
Magari hanno ricevuto un offerta che non possono rifiutare. !!!
Il sì è patetico è da cerebrolesi, dx o sx…
Ho sempre pensato che avrebbero dato il permesso di avviare i lavori proprio perché è una speculazione edilizia senza alcun interesse verso la pubblica utilità.
Non ci perde solo macerata centro ma anche tutti i centri del comuni contermini in termini di autonomia commerciale. La proliferazione di grosse strutture in area piediripa e zona Corridonia andava sicuramente discussa in ambito di area vasta con interessamento delle amministrazioni contermin̈i.