Visciano ieri uscito dal campo in barella
di Andrea Cesca
Arrivano notizie incoraggianti per Ivan Visciano, il capitano della Civitanovese costretto a lasciare il campo in barella alla fine del primo tempo nel derby con la Maceratese. I primi accertamenti hanno scongiurato il peggio, si tratta di un brutto stiramento per il centrocampista, si ipotizza un’assenza di quattro-cinque settimane, nel frattempo sono state avviate le terapie riabilitative. L’infermiera tende a vuotarsi, per la partita in programma domenica prossima al Polisportivo contro l’Atletico Azzurra Colli è previsto il recupero di Domizi (Passalacqua è squalificato) mentre bisognerà aspettare ancora per vedere all’opera De Vito. I tempi di ripresa non saranno brevi per Michele Paolucci che è stato operato al “Centro Chirurgico Toscano” di Arezzo dal professor Cerulli (leggi l’articolo).
Il derby ha lasciato qualche strascico, uno striscione esposto nel settore ospiti occupato dai tifosi della Maceratese ha sollevato un vespaio di polemiche. “San Marone Pederasta” riferito al santo patrono della città è stato condannato dagli sportivi rossoblu, tra questi anche Giulio Silenzi che ha sentenziato «senza vergogna». «I supporters biancorossi hanno dileggiato San Marone che nulla a che vedere con il derby – scrive la Civitanovese Calcio – . Hanno lanciato petardi sulla pista e hanno bruciato qualche feticcio. Più che dimostrazioni di sostegno alla propria squadra sono sembrate scene da tifo desueto».
I tifosi della Civitanovese durante il derby
La società promuove a pieni voti la propria tifoseria «i ragazzi della nord sono stati da 10. I rossoblu hanno dato prova di maturità accettando con mestizia il verdetto del campo senza scadere in reazioni antisportive. La società ha piena fiducia nell’operato dei direttori di gara. A volte alcune contestazioni sono riferite alle differenti interpretazioni di episodi di gioco e tali rimangono, alla fine conta soltanto la decisione arbitrale». Infine la condanna al razzismo «la Civitanovese è scesa in campo con una maglietta bianca con su scritto No alla violenza, No al razzismo, ciao Gigi Riva, magliette donate ai nostri tifosi. Una maglietta che esprime chiaro il pensiero della Civitanovese Calcio tutta, tifoseria compresa».
Mauro Profili, presidente della Civitanovese
Sull’argomento interviene in prima persona il presidente Mauro Profili: «Non c’è stato nessun insulto razzista verso alcun giocatore della Maceratese, sfido chiunque dire il contrario. Ad ogni modo erano presenti gli organi competenti. Personalmente mi sento di dire bravi a tutti i tifosi presenti, sia della Civitanovese che della Maceratese, perché sugli spalti è stato un vero spettacolo. Quattromila persone per una partita di Eccellenza non si vedono facilmente». Nel frattempo due ex allenatori di Maceratese e Civitanovese hanno assunto un nuovo incarico da questa settimana: Francesco Nocera è stato chiamato a guidare il Castelnuovo Vomano in Abruzzo dove c’è come presidente un altro ex rossoblù, Antonio Di Stefano. Sauro Trillini invece siederà sulla panchina della Biagio Nazzaro Chiaravalle, il suo vice è Gianfranco Zannini.
Si suol dire con una battuta che "il pesce puzza dalla testa", data la nota della Civitanovese non sorprende che i suoi tifosi abbiano chiesto all'amministrazione comunale di intervenire perché si sono offesi (giustamente sono "ultras" a ore e geografie alterne: per esempio i mercoledì che si gioca a Urbino sono ultras, quelli in cui si gioca a Macerata no, ma vabbè). Ma visto che a Civitanova sono un po' permalosetti non farò analogie tra puzza di pesce e città costiera, mi limiterò a dire, visto il tema "sacro" che "chi è senza peccato scagli la prima pietra". Dov'era il Presidente Profili quando i suoi correttissimi, civilissimi, educatissimi tifosi (si riconoscono che sono loro perché invece di essere 2.500 in gradinata sono i soliti 50, ma almeno non parlano romagnolo né sambenedetesse) esponevano il civilissimo striscione "UC...DIAMOLI" ? La firma UC è appunto Ultras Civitanova. Analizziamo il contesto. Dileggiare un santo - cosa che a me non fa particolarmente ridere, ammetto - è una cosa da "tifo desueto". Scrivere invece "UCCIDIAMOLI" riferendosi a quelli di Macerata mentre la squadra che fa la rifinitura applaude, cos'è? Tifo avanguardista? Caro Presidente, le segnalo che questo accadeva, come testimoniato appunto dalla foto, il giorno prima del derby. Personalmente mi sarei sentito coperto di ridicolo se la SS Maceratese o qualche esponente della tifoseria o della politica locale avesse chiesto l'intervento del Comune di Macerata per protestare contro quello striscione esposto dai tifosi rossoblu, anche perché ne sono stati fatti di ben peggiori da entrambe le parti. In mezzo a tante polemiche che davvero fanno sorridere (e rimpiangere i vecchi tempi), la bella notizia che l'infortunio di Visciano non è così grave come sembrato in un primo momento, è davvero un bel giocatore e un'assenza prolungata avrebbe fatto certamente più danno di uno striscione esposto in un derby
Aho,dopo 4 giorni ancora ve se remponne eh??
Marco Poloni le 3 pappine in casa vostra troppo ve se remposte
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…certo, che se per i tifosi maceratesi questa è la migliore sbandie-rata che sono in grado di ‘proporre’, essi si son proprio ridotti a una…cap-rata!!! gv