Schianto in moto lungo la Valnerina:
muore papà di 33 anni

TRAGEDIA - Il settempedano Moreno Castelletti era in località Casali Belforte di Preci, in Umbria, e stava andando verso Visso. Ha perso il controllo della due ruote ed è finito contro il guardrail, il violento impatto non gli ha lasciato scampo. "Lo smilzo", questo il soprannome con cui tutti lo conoscevano, lavorava nel settore della sanificazione di spazi e mezzi, la notizia della sua scomparsa ha sconvolto la città

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Moreno Castelletti

di Monia Orazi

Schianto in moto sulla Valnerina, muore il settempedano Moreno Castelletti, 33 anni compiuti lo scorso 17 agosto. Originario di Parolito, lascia un bambino piccolo.

L’incidente intorno alle 10,30 di oggi a Casali Belforte di Preci, in Umbria, a 400 metri dal confine con le Marche. Il giovane era assieme ad altri due motociclisti e viaggiava in sella alla sua Suzuki Rg 500 lungo la Statale 209 verso Visso quando, per cause al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Norcia che si sono occupati dei rilievi del caso, ha perso il controllo del mezzo finendo addosso al guardrail. Non risultano altri veicoli coinvolti, secondo quanto accertato dai militari. Scattato l’allarme sul posto sono subito arrivati vigili del fuoco e operatori dell’emergenza, ma per il giovane non c’è stato niente da fare: il violento urto non gli ha lasciato scampo. La notizia della tragedia si è subito diffusa a San Severino dove in tanti sono rimasti scioccati e in queste ore si stanno stringendo con il loro cordoglio alla famiglia di Moreno Castelletti che lascia, oltre alla compagna Alice e al figlioletto, i genitori Stefano e Monia e i fratelli Lorenzo e Andrea.

Il giovane, che in passato aveva lavorato come muratore, attualmente era impegnato nel settore della sanificazione di spazi e mezzi. “Lo smilzo”, questo era il soprannome con cui tutti lo conoscevano, era un grandissimo appassionato di moto e faceva parte di diversi gruppi di amatori con cui andava insieme a fare spesso dei giri sull’Appennino. L’ultimo giro recente era stato sul Monte Terminillo con un gruppo di amici appena sei giorni fa. Moreno Castelletti era conosciuto da tutti per la passione per le due ruote e per lo sport. Tifoso della Juve, aveva aveva praticato il crossfit ed era molto legato alla sua famiglia. La camera ardente è stata allestita nella sala funebre gli Angeli in via D’Alessandro a San Severino, il funerale si terrà domani, lunedì, alle 15,30 nella chiesa di San Domenico.



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