Puntata 23 di “Ritratti… di strada”, il viaggio tra la gente della provincia del nostro fotografo Andrea Petinari. Matelica e la vicina Esanatoglia sono i luoghi protagonisti di questa settimana.
Andrea Petinari
Gianluca Lunadei lavora in cartiera e il suo hobby preferito è leggere: il libro del cuore ‘Oceano mare’ di Baricco ; Anton Tachynskyi è arrivato a Matelica oltre 10 anni fa: «Ora studio Design ad Ascoli. Hobby? La calisthenics e l’atletica in generale»; Venanza Fattori, pensionata: «Prima facevo le scarpe su un calzaturificio, ho iniziato a lavorarci a 15 anni. Adesso mi piace andare in bicicletta»; Arbin Mustafi è originario della Macedonia del Nord: «La differenza con l’Italia è evidente, qui la qualità della vita è superiore. Studio Orientalistica»; Daniel Corso sogna di aprire un’officina; Prima Riccione, pensionata, ricorda gli anni di lavoro in albergo in Svizzera e a Roma; ad Esanatoglia troviamo Giovanna Buldrini, conosciuta come la Fornaretta: «Lavoro in questa panetteria da 15 anni. Il bello di questo lavoro è il contatto quotidiano con persone che vedi sempre»; Luciana Tozzi e Anna Procaccini ora vivono a Roma e da molti anni tornano ad Esanatoglia per passare l’estate; Agnese Polidori, cuoca, aveva un sogno: «Amo la musica e ho un rimpianto, avrei voluto fare la dj, ma non potevo permettermelo».
Ecco dieci storie maceratesi, ognuna delle quali accompagnata da una descrizione in didascalia. Al centro le persone, i loro volti, le loro emozioni, immortalate nella vita di tutti i giorni.
“Sono ucraino però ormai vivo a Matelica da una decina di anni. In Ucraina vivevo in una grande città, c’era una frenesia che si faceva parecchio sentire rispetto a qui. Ora vado all’Università, studio Design ad Ascoli Piceno. Come hobby vado molto a periodi, adesso ad esempio mi piace la calisthenics e l’atletica in generale”, Anton Tachynskyi a Matelica
“Sono pensionata, prima facevo le scarpe su un calzaturificio, ho iniziato a lavorarci a 15 anni. Adesso mi piace andare in bicicletta e fare passeggiate, è una passione che ho da sempre. La vita qui è tranquilla però non c’è più niente ormai, specialmente per i giovani, e la popolazione è tanto diminuita”, Venanza Fattori a Matelica
“Io ho studiato all’alberghiero e ora lavoro in cartiera. Nel tempo libero mi piace molto leggere. Il mio libro preferito è ‘Oceano mare’ di Alessandro Baricco, me lo consigliò un’amica e mi prese subito per la scrittura che è molto particolare”, Gianluca Lunadei a Matelica
“Io sono di etnia albanese ma sono originario della Macedonia del Nord. La differenza con l’Italia è evidente, qui la qualità della vita è superiore. Studio Orientalistica, cioè studi orientali su religioni, antropologia e storia. Nel tempo libero mi piace guardare serie tv e giocare ai videogiochi. La vita qui a Matelica mi piace molto, è una zona tranquilla, c’è poca criminalità e ci sono tanti negozi”, Arbin Mustafi a Matelica
“Momentaneamente sono disoccupato però ho il sogno di aprirmi una mia officina, mi piace riparare moto e motorini, riverniciarli e riassemblarli. Lo faccio per hobby ora ma spero che diventi un lavoro. Questa passione me l’ha trasmessa mio nonno che aveva un’officina. Io da piccolo lo guardavo lavorare e piano piano ho imparato tutto”, Daniel Corso a Matelica
“Nella vita facevo le scarpe, poi ho lavorato 5 anni in Svizzera in albergo e altri 5 anni a Roma. Mi ricordo che da piccola mio padre giocava con noi come fosse un nostro fratello, ci faceva sempre gli scherzi, sono stata felice durante la mia infanzia”, Prima Riccione a Matelica
“Lavoro in questa panetteria da 15 anni, in paese sono conosciuta come la Fornaretta. Il bello di questo lavoro è il contatto quotidiano con persone che vedi sempre, quindi si instaura un rapporto che va aldilà della clientela. Nella vita avrei tanti hobby ma purtroppo ho poco tempo libero per metterli in pratica, sennò mi piacerebbe viaggiare, passeggiare e leggere di più”, Giovanna Buldrini a Esanatoglia
“Sono di qui ma abito a Roma da quando ho 10 anni. Lì ho fatto la stiratrice come lavoro. Ora torno durante l’estate qui in paese perché sono ancora legata a questi territori. Nel tempo libero faccio tutto, le cose di casa, mi occupo di un giardino, mi piaceva anche lavorare a maglia ma ho smesso perché le mani si sono stancate”, Anna Procaccini a Esanatoglia
“Io sono nata qui però abito a Roma da quando avevo 13 anni, ora ci passo solo l’estate a Esanatoglia. La vita in queste zone per noi è tranquilla, per i giovani non so. Nella vita sono stata impiegata in un Patronato ma poi ho fatto principalmente la casalinga, dopo il matrimonio. Nel tempo libero mi piace giocare a carte”, Luciana Tozzi a Esanatoglia
“Mi chiamo Agnese ma sono conosciuta come Anna. Ho lavorato come cuoca nell’istituto della casa di riposo della scuola materna e ora sono in pensione. Mi sarebbe piaciuto da piccola andare a scuola perché mi piace studiare, ma ero povera e sono dovuta andare a pascolare le pecore, non c’erano altre alternative. Amo la musica in ogni sua forma e ho un rimpianto, avrei voluto provare a fare la dj, ma non potevo permettermelo”, Agnese Polidori a Esanatoglia
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