La presentazione del festival
di Fabrizio Cortella
«Il logo che ho qui sulla mia maglietta è un disegno senza alcuna scritta, ma tutti sanno che è il simbolo di Batman, senza bisogno di ulteriori specificazioni, perché appartiene ormai all’immaginario collettivo. Ecco, FantaMacerata intende essere il Festival dell’immaginario, nella sua accezione più ampia». Con queste poche parole di Edilio Venanzoni, la neonata associazione Cosmica ha illustrato stamattina il cuore della grande kermesse che animerà piazza Mazzini a Macerata, e non solo, nel fine-settimana dal 16 al 18 giugno prossimi.
Quindi, non la solita fiera del fumetto e dintorni di cui, ormai, il panorama italico è ampiamente disseminato. Bensì, un evento di ampio respiro «che nasce dalla città per la città, attraverso i luoghi della città» e che si apre alle contaminazioni anche di altre “discipline”, più o meno vicine alle meraviglie della Nona Arte. «FantaMacerata non è solo un festival di comics ma un festival dell’immaginario e quindi un appuntamento innovativo che ha davvero pochi precedenti – ha sottolineato Venanzoni -. Citando Leopardi: “l’immaginazione è il primo fonte della felicità umana; quanto più questa regnerà nell’uomo tanto più l’uomo sarà felice”. Oggi, siamo consapevoli di provenire da un periodo difficile durante il quale l’immaginario ha rappresentato un modo di evadere. Ci auguriamo che FantaMacerata permetta a tutti di approcciarsi all’immaginario come qualcosa da vivere profondamente e che caratterizza in modo pregnante la società contemporanea. Prepariamoci a vivere un festival cittadino che coinvolgerà tutta Macerata partendo da una piazza storica come piazza Mazzini». Oltre all’ideatore e conduttore dell’evento Venanzoni, fanno parte di Cosmica anche Marco Bragaglia (regista e art director), Lucia Paccamiccio (responsabile musicale), Marco Sonaglia (gestione Artist Alley) e Valentina Pigliapoco (grafica).
Nell’auditorium della biblioteca comunale, il tavolo degli oratori era affollato: l’assessora allo Sviluppo economico e all’Ambiente, Laura Laviano, non ha nascosto la grande soddisfazione di potere realizzare un’idea che accarezzava da molto tempo e che solo l’immediata sintonia con i membri di Cosmica all’evento “Merry X-Men! Natale con i supereroi”, organizzato dai commercianti di corso Cairoli lo scorso dicembre (leggi qui l’articolo), ha reso infine possibile. Il format proposto, come ha sottolineato la Laviano, nell’immediato punta a ottenere la visibilità a livello regionale e, in un secondo momento, anche a livello nazionale con l’obiettivo non troppo velato di aiutare il rilancio delle attività commerciali della città. «Un evento che abbiamo promosso affinché FantaMacerata, che ci auguriamo diventi un festival di livello regionale e non solo, possa attrarre turisti, visitatori e appassionati in città – ha commentato Laura Laviano che ha ringraziato tutti gli attori che sono stati coinvolti nella realizzazione dell’evento -. Un festival che tocca in primis i nostri ragazzi ma non solo perché abbraccia un po’ tutti, dalle famiglie ai meno giovani. Auspichiamo un grande successo per Macerata per un appuntamento che ha visto in prima linea dei veri e propri professionisti».
La vicesindaca Francesca d’Alessandro ha rimarcato come l’amministrazione scommetta con decisione sul festival anche per frenare l’emorragia di giovani che si dirigono costantemente altrove per impegnare il proprio tempo libero. «Un evento nuovo, una manifestazione inedita che permette di rilanciare la città e dare a Macerata una risonanza regionale e non solo – ha aggiunto D’Alessandro che ha portato i saluti del sindaco Sandro Parcaroli -. Andremo ad accendere un faro su un settore che riscuote tanto interesse e che affascina i giovani, questo non può che essere un motore attrattivo per dare vita a un vero e proprio scambio generazionale». Presenti al tavolo anche due tra i main sponsor della manifestazione, senza cui sarebbe stato impossibile darle vita: Confartigianato con il presidente Francesco Cacopardo e Alperia, l’azienda alto-atesina attiva nel circuito dell’energia green, fresca acquirente della pollentina Fintel Energia Group, con Dunia Romoli. Il festival, «assolutamente inedito nel panorama nostrano» come ha sottolineato Venanzoni, e guarda con ispirazione https://www.cronacheancona.it/2023/06/09/cas-e-accoglienza-migranti-7-indagati-per-truffa-ai-danni-dello-stato-sequestrati-5-immobili/445684/ai celebri “Lucca comics” e “Bologna nerd show” e si distingue per alcune caratteristiche peculiari quali la completa gratuità, la fruibilità per tutte le fasce d’età e un occhio attento alla piena sostenibilità ambientale: laboratori sensibili al circuito del riciclo per bambini e ragazzi, area giochi, anime, manga e comics, artist alley, cosplayer, concerti, conferenze, espositori, mostre. Insomma, l’offerta è davvero enorme ed è comodamente consultabile alla pagina Facebook di FantaMacerata.
Tra gli eventi in cartellone, il vernissage di apertura del festival, per la mostra “In una galassia lontana lontana”, personale di Giuseppe Camuncoli, alle 18 di venerdì 16 al palazzo Ricci, gentilmente messo a disposizione dalla Fondazione Carima, in cui l’apprezzatissimo disegnatore di Marvel e DC Comics esporrà le sue tavole originali dai fumetti di Star Wars. Sabato 17, alle 16 in piazza Mazzini, il Centro danza El Duende proporrà un flash mob e altre coreografie ispirati alle serie “Mercoledì” e “Stranger Things”. A seguire, nei locali messi a disposizione dall’Ircr, altro partner della manifestazione, l’inaugurazione della mostra “FantaCoppi – da Jacovitti a Sergio Minuti”, dedicata ai piccioni maceratesi appositamente disegnati dagli artisti ospiti del festival e con una tavola originale del grande Benito Jacovitti, già studente del locale liceo artistico. La sera del sabato diventa “Cosmic night”: dalle 21 racconteranno le loro esperienze scienziati del calibro di Francesco Tombesi e Giovanni Cantatore, entrambi marchigiani di nascita, ma cittadini del mondo per amore della fisica, e ancora fumettisti, scrittori e il superospite Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a salire sulla Stazione spaziale internazionale. A chiudere alle 23 torneranno a Macerata, dopo oltre 40 anni, i francesi Rockets, mitica “band spaziale” di pop elettronico dall’inconfondibile look argentato e dagli spettacolari effetti speciali che, a cavallo tra i Settanta e gli Ottanta, hanno avuto un successo planetario. Sarà presente al festival anche uno staff dell’Accademia di Belle Arti di Macerata guidato dal maestro Mauro Cicarè.
Domenica 18, il ricco carnet offre, tra gli altri: il “Cosplay contest” aperto a tutti delle 16 mentre, alle 18.30, sarà il turno del concerto di “The Misfits”, la più famosa cartoon cover band d’Italia. La kermesse si chiuderà la sera, tingendosi di nero e di mistero, con la “Gothic night”: apre e chiude il quartetto nostrano Fata proponendo gli arrangiamenti di celebri colonne sonore di film e serie televisive in tema con la serata, mentre gli artisti ospiti, intenti a disegnare ispirandosi ai brani musicali, vengono ripresi e mostrati in diretta sullo schermo di piazza Mazzini. Nel mezzo, due diversi “talk” sull’immaginario horror popolare creato dalla letteratura, dai fumetti, dal cinema e dalle serie tv in cui interverranno numerosi specialisti del settore, sia autori sia disegnatori. Allora via al conto alla rovescia della prima edizione di FantaMacerata, con la speranza che il tempo atmosferico sia finalmente clemente ma, come ha chiosato infine Venanzoni, «non troppo, altrimenti la gente se ne andrà al mare».
Arriva “FantaMacerata” «Trascineremo la città in un mondo fantastico»
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Edilio Venanzoni, Marco Bragaglia e Mauro Cicarè sono una garanzia a prescindere. Mi avete incuriosito.