Ragazze e ragazzi inviati e presentatori:
quando l’inclusione passa dai banchi di scuola

TOLENTINO - La classe 2C dell’istituto comprensivo Don Bosco protagonista del progetto interamente finanziato dal centro commerciale Val di Chienti: cinque puntate di dieci minuti ciascuna con 12 personaggi intervistati. La prima in onda domani in occasione della giornata nazionale contro il bullismo
- caricamento letture
InclusiviTv_FF-1-650x434

InclusivTv

di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)

L’inclusione che passa attraverso i banchi di scuola e arriva in tv. E’ il progetto InclusivTv che coinvolge la classe 2C dell’istituto comprensivo Don Bosco di Tolentino per sensibilizzare le nuove generazioni sul tema dell’inclusività.

InclusiviTv_FF-12-325x217InclusivTV è il nome del programma televisivo girato dai ragazzi e dalle ragazze dell’istituto tolentinate interamente finanziato dal centro commerciale Val di Chienti, che affronta il tema dell’inclusività analizzandone soluzioni, spunti positivi e iniziative locali, per capire insieme come non escludere la diversità e imparare a valorizzare l’unicità. Cinque puntate di dieci minuti ciascuna che andranno in onda sul canale di Etv Marche ogni martedì alle 19,45 a partire dal 7 febbraio fino al 7 marzo, con 22 ragazzi coinvolti, 12 personaggi intervistati e non è un caso che la prima puntata andrà in onda domani in occasione della giornata nazionale contro il bullismo.

InclusiviTv_FF-10-325x217Per illustrare i fini dell’iniziativa stamattina, negli uffici del centro commerciale Val di Chienti, si sono dati appuntamento Gianluca Tittarelli direttore manager del Val di Chienti, Pierina Spurio dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Don Bosco, Emilio Mori senior account & business development di Proxima Spa agenzia di comunicazione che ha curato e prodotto il programma girato nella Galleria del Centro e naturalmente l’intera classe 2C del Don Bosco accompagnata dalle insegnanti Cristina Marchesini, Simona Pettinari e Monia Fioretti. Ragazze e ragazzi non sono stati spettatori passivi, ma attori coinvolti in prima persona che, come inviati, possono toccare con mano esempi pratici ed esperienze quotidiane di inclusione sociale nella propria città e, come presentatori, comunicano anche ai giovani a casa il loro punto di vista. Ogni puntata affronterà l’argomento da un punto di vista sempre diverso come sport, teatro, animali, iniziative locali e cyberbullismo.

EmilioMori_InclusiviTv_FF-7-325x217

Emilio Mori

«Si tratta di un progetto ambizioso dalla forte carica innovativa – ha ricordato proprio Emilio Mori presentando l’iniziativa – in quanto programma fatto dai ragazzi per i ragazzi e, quindi, affrontato con un linguaggio fresco e dinamico, quiz divertenti, pillole di cultura young e interviste con personaggi di rilievo. Noi crediamo che sia giusto parlare a affrontare certi concetti sin dalle scuole a cominciare dal tema dell’inclusività di cui a scuola si parla comunque tanto. L’idea di creare un programma tv in cui una classe intera deve dividersi i compiti, lavorare in modo affiatato, andare d’accordo avendo un obiettivo da raggiungere insieme e capire come includere tutti i ragazzi senza escludere nessuno è stato un risultato molto importante, grazie anche al fatto di aver trovato una classe molto collaborativa che ha imparato a lavorare come accade in una qualsiasi redazione giornalistica».

Tra gli intervistati nelle diverse puntate di InclusivTv ci sono Irene Pazzaglia dell’associazione Noa, Michela Marchesini dell’associazione Castel Lornano, Silvia Alessandrini Calisti di Mammemarchigiane.it, Daniela Zepponi vicepresidente dell’associazione Red, Juan Luca Sacchi arbitro di Serie A, Roberto Minnetti allenatore atletica leggera Anthropos Civitanova e della nazionale italiana, Marco Luchetti di Inclusivopera, Ada Borgiani regista teatrale della Compagnia della Rancia, Mauro Sclavi sindaco di Tolentino ed Enrico Cherchi dell’associazione Bonobo.

Tittarelli_InclusiviTv_FF-6-325x217

Gianluca Tittarelli

«Il tema dell’inclusione affrontato è molto importante – ha affermato Gianluca Tittarelli – ed ha tante sfaccettature e interessanti, soprattutto quando la platea a cui ci rivolgiamo è quella degli studenti. Da parte nostra abbiamo abbracciato questa iniziativa sostenendola e portandola avanti. Lavorare in questo progetto è stato molto divertente anche per il sottoscritto ed è anche la conferma di come il Val di Chienti, che opera da 25 anni in questo territorio, non voglia solo prendere ma anche restituire un qualcosa sotto l’aspetto sociale a questa provincia. Io ringrazio tutti voi studenti perché per me è stato un arricchimento ed ho imparato da voi qualcosa che mi porterò dietro nei prossimi anni. Oggi si chiude il cerchio di un progetto iniziato mesi fa ma è anche il giorno in cui viene presentato quello che vedremo in tv nel prossimo mese».

PierinaSpurio_InclusiviTv_FF-4-325x217

Pierina Spurio

Molto importante anche per l’Istituto comprensivo Don Bosco la partecipazione a InclusivTv attraverso la classe 2C. «L’Istituto Don Bosco ha tra i suoi obiettivi prioritari quello di favorire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali – ha detto la dirigente Pierina Spurio -. Pertanto, ha accolto con favore la proposta del Val di Chienti relativa al progetto InclusiviTv. Tale progetto infatti, utilizzando metodologie e strumenti idonei a suscitare l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse, ha inteso favorire l’integrazione nel gruppo classe di tutti gli alunni e la loro valorizzazione evidenziando i principi del rispetto reciproco e della collaborazione. Il progetto è risultato essere una preziosa occasione di crescita e di maturazione per gli studenti, un’occasione offerta dal centro commerciale e accolta con favore dalla scuola che ha individuato in essa il valore formativo e inclusivo. In questo progetto sono stati coinvolti anche studenti che in altre attività invece fanno più fatica. C’è stato un grande entusiasmo che ha visto presenti anche le famiglie che hanno collaborato con i docenti in modo molto positivo».

InclusiviTv_FF-3-325x217A parlare a nome di tutti gli alunni della 2C sono stati due studenti che hanno raccontato l’esperienza vissuta in queste settimane di registrazione delle puntate che andranno in onda su Etv. «Un’esperienza bella e unica che ricorderemo per sempre – ha detto Leonardo Mandolesi – che ci ha visto tutti coinvolti. Un progetto che ci è subito piaciuto e la cosa più importante che ci porteremo dietro è il vero senso dell’inclusione cosa che all’inizio non avevamo ben chiaro. Ad esempio nella scelta dei vari gruppi di lavoro c’erano stati dei battibecchi per via di chi voleva stare coi compagni preferiti ma alla fine abbiamo compreso che stare coi compagni con cui ci si frequenta di meno è ugualmente bello. La parte della registrazione del programma è stata molto emozionante: all’inizio c’era ansia ma poi cameraman e regista ci hanno aiutato a superare questa emozione».

InclusiviTv_FF-9-325x217Invece Maria Ruani, altra alunna del Don Bosco, ha ricordato come «all’inizio ci siamo divisi in cinque gruppi ed abbiamo approfondito il discorso inclusività. Abbiamo lavorato su come porre le domande, come stare davanti alla telecamera e successivamente alla galleria del Val di Chienti abbiamo registrato le puntate. Voglio anche ringraziare la scuola per averci dato questa possibilità e pure tutti coloro che ci hanno aiutato in questo percorso che ci ha portato a contatto con il fare televisione dal dentro».

InclusiviTv_FF-11-650x434

InclusiviTv_FF-8-650x434

InclusiviTv_FF-5-650x434

InclusiviTv_FF-2-650x434



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X