Giuseppe Baioni, capogruppo di Forza Italia
Controreplica di Forza Italia al “fuggitivo”
che ha lasciato la coalizione di centrodestra («Mai con Ciarapica») per candidarsi con la civica di Silvia Squadroni.
«Andrea Doria, ex consigliere comunale, si scaglia in maniera tanto rabbiosa quanto pretestuosa contro l’operato di Forza Italia, per cui rispondiamo sia al primo articolo che al secondo dicendo che alle riunioni egli, seppur invitato prima di cambiare casacca, ha sempre partecipato molto poco» scrivono il commissario comunale Paolo Giannoni e il capogruppo Giuseppe Baioni.
«Sono sotto gli occhi di tutti i lusinghieri risultati ottenuti negli ultimi tre anni dalla dirigenza provinciale e comunale – aggiungono -. Non si possono infatti dimenticare, tra gli altri, i seguenti traguardi: – alle Europee del 2019 l’onorevole Tajani ha ottenuto numerose preferenze, con particolare riguardo ai dati di Macerata e Civitanova; – alle elezioni regionali del 2020 la provincia di Macerata è stata per Forza Italia il primo collegio delle Marche con il 7,5%, ottenendo, dopo 10 anni, un seggio in Consiglio regionale e Civitanova si è attestata al 12 %; – alle comunali di Macerata il centro-destra ha ottenuto una vittoria dopo 20 anni e in questo Forza Italia ha giocato un ruolo fondamentale; – alle ultime elezioni provinciali abbiamo ottenuto ben 2 seggi in consiglio e, addirittura, la nomina di Claudio Morresi a vicepresidente della Provincia.
In generale, e ancor di più davanti a questi risultati, le problematiche di partito andrebbero discusse nelle opportune sedi. Invece, in un disperato tentativo di ottenere 15 secondi di visibilità, il signor Doria preferisce attardarsi in stucchevoli dichiarazioni sui giornali.
Paolo Giannoni
E allora una domanda sorge spontanea: perché Doria spreca tempo ed energie ad attaccare in maniera scomposta il candidato sindaco Fabrizio Ciarapica e la coalizione di centrodestra che lo sostiene e non si dedica piuttosto all’impresa impossibile di convincere i suoi pochi elettori a sostenere la candidata sindaca da lui appoggiata insieme alle liste di sinistra che la sostengono? La risposta è scontata: facile la prima, impossibile la seconda. A tal riguardo, alla luce della gravità della condotta del signor Doria che non può più essere tollerata, confidiamo che i preposti organi di partito, che abbiamo provveduto a interessare della questione, prendano immediati provvedimenti. In futuro, noi per primi auspichiamo il radicamento e il rafforzamento ancor maggiore del partito in città, tramite un coordinamento da eleggersi durante la stagione congressuale nel rispetto delle norme statutarie e regolamentari del nostro movimento.
Andrea Doria
«Vorrei aggiungere -dice Baioni a Doria – che non ho mai sponsorizzato alcun progetto del porto e non so dove lo abbia potuto leggere. Inoltre, deve smetterla di inventarsi cose mai dette né fatte, come ha affermato nel penultimo articolo sulle varianti urbanistiche e nell’ultimo sul porto. Infatti, al contrario di quanto riportato da Doria, nell’ultima seduta Forza Italia è stata presente alla votazione e, nella seduta precedente di settembre, ha votato compatta l’iniziativa dell’Università di Camerino inerente la progettualità portuale e basata sulla collaborazione con le persone, le aziende e le associazioni che vivono e lavorano al suo interno. Ritengo infatti che solo partendo dalle voci del porto e da chi vive Civitanova si possa arrivare ad una scelta condivisa di un progetto che proietti la città nel futuro, sottolineando la sua vocazione turistica, senza tralasciare l’aspetto importantissimo della cantieristica e della pesca. Ci teniamo infine a ringraziare tutto il gruppo dirigente di Civitanova, quello Provinciale e quello Regionale, al cui impegno e determinazione dobbiamo gli importanti risultati sopra descritti, nel quadro di un forte rapporto di fiducia e stima. Per ciò che concerne la campagna elettorale proseguono serrati gli incontri con le categorie e con i cittadini. Di questi e non di tristi e sterili polemiche vogliamo prenderci cura».
Questo signore mi sa che per dire una frase del genere, non conosce il significato del termine "lusinghieri", se no non potrebbe mai metterlo vicino ad un risultato di forza italia nel 2022.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
“Per lo più precipita nel suo destino chi fugge”. TITO LIVIO
Il 28 aprile 1945 , qualcuno , dal bunker della sua cancelleria e con i russi a meno di 500 metri , dava ancora ordini a divisioni inesistenti , disponendo la fucilazione immediata di quei generali che lo riportavano alla realta’ poiche’ continuava a parlare i ” risultati lusinghieri” delle sue ” truppe ” blaterando di ” vittoria finale”….tutti sappiamo come fini’ ma evidentemente a qualcuno la storia e’ ostica.Tra meno di un anno Forza Italia – come partito – cessera’ di esistere.
Se partite dalla “Voce del Porto ” non credo che farete in tempo nemmeno a naufragare. Nel 2022 ancora si parla ed esiste a Civitanova il partito di Brini e adesso di Ciarapica.
Amen….