Alessandro Gentilucci e Sauro Scaficchia nel borgo di Ravaio
«Straordinaria sinergia tra l’Unione Montana Marca di Camerino e il Comune di Fiastra che ci ha portato a reperire fondi per la riqualificazione dell’antico borgo di Ravaio a Fiegni (Fiastra) che diverrà una struttura ricettiva di qualità, funzionale a tutto il territorio». E’ quanto dichiara Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana. Quattro milioni e mezzo di euro, questa la cifra che sarà messa a disposizione tramite il Cis (Contratto istituzionale di sviluppo).
«Dopo la messa in sicurezza del sito con la legge 61 del ‘98 a seguito del sisma del 1997 – ha aggiunto Gentilucci – non avevamo potuto dar seguito ad altri investimenti per mancanza di risorse. Ora, grazie a questo progetto, siamo riusciti a ottenere un finanziamento importante che ci consentirà di portare a termine il recupero del borgo per finalità turistico-ricettive». Sauro Scaficchia, sindaco di Fiastra, è soddisfatto: «Ringrazio il presidente Gentilucci, l’assessore regionale Guido Castelli e il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli per l’opportunità che ci hanno offerto di poter re-intervenire su Ravaio in un momento in cui, pur conservando Fiastra una forte attrattiva turistica, soffriamo di una chiara carenza per la ricettività e l’accoglienza. La riqualificazione del borgo significa invece un segnale di rinascita per un territorio duramente colpito dall’ultimo terremoto».
Anche Gentilucci si unisce ai ringraziamenti alle autorità regionali e al sindaco Scaficchia: «Mi complimento con l’amico Sauro per come ci stiamo adoperando per riattivare un turismo stanziale e non di mera fruizione. Il borgo di Ravaio si insedia perfettamente in questo percorso. Crediamo che la realizzazione di questo intervento consentirà sviluppo e redditualità per le popolazioni delle comunità montane, cosa di cui vi è estremo bisogno».
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