L’azienda che coccola i dipendenti:
«Smart working in un casale a Gualdo
Si lavora in natura e davanti al camino» (Video)

5 MINUTI CON Andrea Servili, uno dei fondatori di Huware, originario di San Ginesio. Con i soci ha deciso di acquistare la struttura nella campagna maceratese per consentire una nuova modalità di lavoro

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L'intervista di Andrea Servili

 

di Alessandra Pierini (video di Gabriele Censi)

Il lunedì tornare in ufficio, un casale immerso nella campagna maceratese e accendere il computer a bordo piscina o tra gli ulivi o davanti al camino. Sembra la scena di un film. Invece è tutto vero e a far da scenografia a questa esperienza aziendale fuori dal comune è Gualdo dove l’azienda milanese Huware ha acquistato un casale che ha messo a disposizione dei dipendenti per lo smart working.

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Andrea Servili

Tra gli artefici del progetto Andrea Servili, socio dell’azienda per metà marchigiano (il papà è originario di San Ginesio) il quale ha raccontato a “5 minuti con” come è arrivata questa scelta e come sta influendo sulla politica aziendale e sulla produttività. Un nuovo modo di lavorare reso possibile naturalmente dal settore in cui opera l’azienda che si occupa di trasformazione digitale delle aziende. Per i suoi dipendenti la connettività è fondamentale ma poi si può lavorare ovunque. «Teniamo molto alla contaminazione e abbiamo pensato ad un luogo in cui lavorare in natura. In accordo coi propri manager, ci si vede a Milano nell’ufficio aziendale o nelle Marche». Servili ha raccontato anche la calorosa accoglienza dei residenti a Gualdo, ricordando con piacere una bella serata di festa.

 

GUARDA IL VIDEO

 

 

 

 

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Foto di gruppo nel casale di Gualdo

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