Salvatore Piscitelli
di Luca Patrassi
Doveva essere uno scontro a due, una coalizione contro l’altra a contendersi la guida della municipalità portorecanatese, ma alla fine le candidature, e le divisioni create da chi non ha gradito le scelte, sono esplose. Quattro i candidati sindaco supportati da altrettante liste che al momento restano coperte: nessuno ha voluto presentare la lista prima del termine ultimo previsto dalla legge, dunque scadenza della presentazione fissata per le dodici di domani. Quattro i candidati sindaco che sono Rosalba Ubaldi alla guida di «Centrodestra unito – Porto Recanati», Alessandro Rovazzani che guiderà il fronte del centrosinistra, Andrea Michelini alla guida di «Progetto Comune» e Salvatore Piscitelli di «Civici per Porto Recanati». L’unica novità riguarda il sindaco uscente Roberto Mozzicafreddo che non si ripropone come candidato sindaco ma andrà a sostenere la candidatura dell’ex senatore di Forza Italia Salvatore Piscitelli che prova a risalire le scale di Palazzo Volpini dopo una esperienza da assessore parecchi anni fa. Il primo cittadino uscente si troverà ad affrontare dunque la sua vice di questi ultimi cinque anni, la Ubaldi, storica esponente dell’Udc. Silenzio assoluto sulle liste, nessuno ha inteso comunicarle a dimostrazione di un clima che appare discretamente teso. Le uniche indiscrezioni circolate sono quelle su alcuni dei componenti della lista che ha la Ubaldi come candidata sindaco: tra gli altri ci sono Emanuela Addario, Giuseppe Alpini, Luca Davide, Pierpaolo Fabbracci, Pietro Ferrillo, Emiliano Giorgetti, Elena Marchetti, Cecilia Ridolfi, Angelica Sabbatini e Edoardo Volpini.
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