L’edificio di via Annibali a Piediripa
«La fine di una problema che ormai durava da quasi un decennio e che ha visto numerosi “pseudo protagonisti” avvicendarsi ma due soli soccombenti: il personale che lavora in quell’Ufficio e le persone che dovevano frequentarlo per necessità. Entrambi, per anni, hanno sopportato i disagi di una struttura obsoleta, in cui si sono susseguiti crolli, perdite d’acqua e disagi dovuti ad animali e piante che infestavano la zona». Con queste parole i sindacati di polizia Siulp, Sap, Siap, Fsp, Coisp, Mosap, Silp-Cgil e Uil Polizia commentano e annunciano la consegna delle chiavi e il passaggio di consegne tra Agenzie del Demanio e Questura per il nuovo Ufficio immigrazione che sarà realizzato nell’edificio della Motorizzazione a Piediripa, in via Annibali. «Non possiamo dire ancora che questo problema sia ormai solo un ricordo – continuano i sindacati – perché la Questura ha ancora necessità di altro tempo per terminare gli ultimi lavori di rifinitura all’Ufficio: connessioni elettroniche ed elettriche, montaggio mobili e strutture fisse e infine il trasloco delle pratiche e dei suppellettili, operazioni che si protrarranno presumibilmente sino alla fine di gennaio (siamo in attesa di un cronoprogramma). Ma in questo momento ci rallegriamo per il risultato raggiunto e soprattutto vogliamo ringraziare tutti quelli “oscuri lavoratori” che si sono adoperati affinché si giungesse a questa conclusione». Quindi un appello al prefetto. «Nel rendere pubblicamente grazie al prefetto Ferdani per il suo fattivo interesse – concludono i sindacati – vogliamo ricordargli che il 31 dicembre scadrà il Protocollo d’intesa tra il ministero degli Interni, Demanio, Cassa deposito e prestiti e il Comune di Macerata per la costruzione della nuova Questura sulle future ceneri del vecchio Ufficio stranieri e soprattutto della sua promessa, fatta in sede di videoconferenza con queste rappresentative sindacali, di un suo tentativo per un rinnovo dell’accordo in questione in sede ministeriale».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati