Manifestazione a Roma contro le aggressioni agli agenti, presente ance il sindacato di polizia di Macerata: «Registriamo un’aggressione ogni 3 ore, otto al giorno».
Lo scopo della manifestazione che si è svota in piazza del Popolo questa mattina è far sentire la voce di coloro che per dovere ogni giorno rischiano la vita per la difesa degli altri. La manifestazione nazionale “Basta aggressioni agli uomini di divisa” è organizzata dal Sap (sindacato autonomo di polizia), insieme al Sappe della Polizia penitenziaria, al Sim carabinieri, al Sim Guardia di finanza e al Conapo dei vigili del fuoco. Presenti anche Fsp Polizia e Les Polizia. Molteplici le motivazioni che hanno spinto il sindacato ad una così decisa presa di posizione. Prima fra tutti il numero delle aggressioni agli uomini in divisa: più di 235 aggressioni al mese. Per il Sap è indispensabile ridare piena dignità alla funzione dell’agente di polizia attraverso tutele e garanzie funzionali, retribuzioni dignitose, ripianamento degli organici e libertà sindacali. «Il presidente del Consiglio e il ministro dell’Interno ci aveva garantito l’apertura di un tavolo di lavoro su nuovi protocolli operativi e tutele legali. Nulla è stato fatto. Nulla, mentre aumentano le aggressioni e contemporaneamente crollano le tutele e le garanzie per gli uomini in divisa. Basti pensare al ragazzo assolto a Verbania dopo aver mandato un insulto ad una volante di polizia, e alla cruenta aggressione subita da due poliziotti a Lecce, con i fermati subito rilasciati. Le Bodycam e il Taser sono richieste a gran voce dagli operatori della sicurezza, ma anche in questo caso nulla è stato determinato».
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Lo dico da sempre…
chi tocca un uomo in divisa, subito galera, (decide il giudice il periodo in base al danno arrecato) senza nessuna condizionale…
quindi anche incensurato, se becchi un mese, te lo fai tutto…