«Si tratta di cannabis light», così la difesa in merito al sequestro di ottanta chili di marijuana a Cingoli con l’arresto di un 41enne. Oggi si è svolta l’udienza davanti al giudice Domenico Potetti del tribunale di Macerata, che ha convalidato l’arresto e poi ha rimesso in libertà l’uomo, che si trovava ai domiciliari. La difesa sostiene che la droga sequestrata sia del tipo che viene destinato ai negozi, una sostanza che dunque dovrebbe avere un thc inferiore allo 0,5). Il 41enne è stato fermato nella notte di giovedì dopo una serie di indagini, svolte dalla Squadra mobile, e partite dai controlli di fronte alle scuole per contrastare lo spaccio di droga ai ragazzi. I poliziotti hanno individuato persone sospette e sono così partiti ulteriori accertamenti, anche tramite pedinamenti. Il 41enne, sospettato di essere uno spacciatore, è stato fermato lungo corso Cavour mentre era in auto. Sono poi scattate le perquisizioni a casa dell’uomo, a Cingoli. Lì i poliziotti hanno trovato alcuni barilotti contenenti marijuana. Le perquisizioni si sono poi allargate ad altre due abitazioni nelle disponibilità del 41enne. Nel complesso gli agenti della Mobile hanno trovato 80 chili di marijuana e il 41enne è stato arrestato. Oggi, difeso dagli avvocati Enrico Alessandrini e Alessandro Rocco, è comparso davanti al giudice Potetti per la convalida dell’arresto. Nel corso dell’udienza l’arrestato ha risposto alle domande e ha spiegato che la droga sequestrata «è cannabis light – dice l’avvocato Alessandrini -. Il mio assistito è tornato libero, il giudice non ha applicato nessuna misura».
(Gian. Gin.)
Maxi sequestro a Cingoli, trovati 80 chili di marijuana «Destinata a ragazzi di medie e superiori»
Ma le forze dell'ordine perché lavorano....tutte ore di lavoro buttate via ...se ogni volta che prendono qualcuno lo rilasciano..
In questo caso COME lavorano più che altro.Sappiamo tutti che è in corso una persecuzione nei confronti dei produttori di cannabis light, sono tutti interventi volti a scoraggiare un'attività che, pur non piacendo ad alcuni, è legittima e fa del bene a chi soffre di particolari patologie.
Se è legale, sicuramente è tutto tracciabile: provenienza, bolle di trasporto, fatture... E quindi il poveretto non va punito per l'eventuale scrupolo verso i suoi giovani clienti della consegna individuale. Sicuramente aveva dietro anche la macchinetta per lo scontrino, come gli ambulanti del mercato.
Niente misure cautelari, perché le piantine reclamano cura costante!
Peró dovrebbe rilasciare lo scontrino. Sennò fa concorrenza sleale ai negozi che già ci sono.
Viva l'Italia
Probabilmente doveva andare a votare. È un dovere improrogabile !!!!!!!
Perfetto...tutto regolare..
Uno schifo totale!!!!
non ci si crede,una medaglia no?
Evviva l'italia!!!! vergogna
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E’ una buffonata, tutta ai danni dei nostri figli!
Giuseppe, molti sostenitori della cannabis affermano che la cannabis light abbia parecchie analogie con la birra analcolica (ad esempio Matteo Gracis).
Scientificamente la cannabis non da dipendenza (al massimo il tabacco che si aggiunge), altre droghe come l’alcool e il tabagismo invece sì, e anche il tasso di mortalità è veramente più alto nelle altre droghe che sarebbero legali (in proporzione tra consumatori e morti per averla consumata ovviamente). C’è da stare molto attenti per il consumo di droghe nei giovani, per gli effetti che ha nel cervello in fase di sviluppo. Ma non occorre fare una guerra santa verso la cannabis, ma a tutte le droghe che sono anche legali. Credo che questo proibizionismo verso la cannabis permetta solamente ai giovani di avere relazioni con persone che potenzialmente potrebbero spacciare qualcosa di più serio e dannoso.
a sto punto legalizzatela e mettete le fdo a fa le multe e basta
Vorrei solo incoraggiare le forze dell’ordine, non vi scoraggiate, continuate con impegno nella lotta per salvare i nostri figli.
…qui di light mi sa che ci sono i cervelli di certe persone e di certi giudici, oltre che di certi commentatori!! Non vi rendete conto che la cannabis light non esiste, non esiste perché, anche se fosse light, non lo è per il messaggio deleterio, per i giovani, sull’idea che la droga non fa male più di tanto e, una volta abituatosi a quella “light”, perché non passare a qualcosa di un po’ più “stordente”, tanto che sarà mai, una volta ogni tanto!! L’idiozia umana non ha limiti, ma prima o poi farà i conti con quel che deriva da questa idiozia ed il guaio è che ci dovremo fare i conti tutti, anche chi idiota non è!! gv