«L’Hotel House sarà uno dei miei prossimi interventi. Bisogna andare piano per piano e chi non ha diritto a stare lì sarà gentilmente accompagnato dove deve essere accompagnato». Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini durante la sua visita di questa mattina a Fermo per l’inaugurazione della nuova questura e le caserme dei carabinieri e della Guardia di finanza. Tra le questioni affrontate dal vicepremier c’è anche quella del palazzone multietnico di Porto Recanati. Proprio oggi il consiglio regionale ha dato il via libera al progetto di un presidio di forze dell’ordine che sia attivo 24 ore su 24 (leggi l’articolo). Il ministro Salvini, che all’Hotel House è già stato in visita negli anni passati, ha risposto ad una domanda sulla questione.
«Sarà uno dei miei prossimi interventi – ha detto Salvini –, per motivi di sicurezza non dico quando, ma tra non molto. Però voglio arrivarci con proposte e risultati concreti alla mano, dopo anni di nulla. L’ho visitato più di una volta, ora ho l’onore di essere ministro e la prossima volta che lo visiterò porterò alla cittadinanza e ai residenti per bene di quella struttura risposte concrete. Il presidio – continua Salvini – può essere utile ma non è la soluzione. Bisogna andare piano per piano per capire chi ha diritto a stare lì e chi no. Tutela a chi ha diritto e gli altri compagnarli gentilmente, cautamente, dove devono essere accompagnati. Lo faremo senza aspettare troppo tempo». Il vicepremier della Lega questa mattina è arrivato nelle Marche per una doppia inaugurazione a Fermo. Taglio del nastro per l’attesa nuova questura e per due caserme dei carabinieri, tra cui il comando provinciale. Nel corso della sua visita, il vicepremier ha anche parlato del rischio di infiltrazioni mafiose in territori come la provincia di Fermo «sana, bella, laboriosa». Un genere di territorio che la mafia aggredisce. Al minimo «segnale di infiltrazione, questa va stroncata con ogni mezzo che la democrazia ci mette a disposizione» ha detto il vicepremier. Nel corso della visita a Fermo ci sono state anche proteste. Un presidio di non benvenuto promosso dal Comitato 5 Luglio, a cui hanno aderito anche altre realtà, politiche e non, come Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, il Comitato degli studenti Noisette. Magliette rosse, bandiere arcobaleno, striscioni con frasi del tipo: «400 morti sul lavoro, 600 morti in mare, 49 milioni truffati agli italiani» e ancora «Chi tace è complice», «mai più fascismo», «Fermi contro il razzismo», «Nessun benvenuto al ministro disumano».
(foto di Simone Corazza)
Salvini: “La mafia aggredisce territori come questo, stroncare ogni eventuale infiltrazione” (Video)
Salvini e il generale Toschi aprono le porte del comando provinciale della Finanza (Le Foto)
Selfie e scatti tra il degrado, i parlamentari della Lega preparano il dossier Hotel House
Hotel House, sopralluogo di Sciapichetti: «Un presidio h24 delle forze dell’ordine» (Foto)
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Hotel House, Sciapichetti ad Arrigoni: «Nessuna proposta concreta dalla Lega»
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Ministro, molti di quelli che ha abbracciato in campagna elettorale se non erro sono stati arrestati……lei è sicuro di saper discriminare da quale parte stiano le infiltra mafiose ?
Sono stufo di tutta questa ondata di odio comunista
Se umanita’ e comunismo vanno di pari passso lieto di essere cattocomunista anche se ateo,comunque non e’ odio,solo una diversa concezione del mondo e di come risolvere i problemi.
..mah, chi sostiene che magari umanità e comunismo vanno di pari passo (ogni riferimento al signor Poloni è puramente casuale!!), probabilmente ha letto assai poco della storia del comunismo nel mondo; comunque resta sempre la possibilità, in un paese ancora un pochino democratico come l’Italia, di informarsi, ovviamente volendo, altrimenti..scimmiette!! Giuseppe.
Appunto io sono comunista,ne cattolico ne stalinista,purtroppo i fascisti quando vogliono insultarci ci danno dei cattocomunisti o dei buonisti il che secondo loro vuol dire che le due visioni hanno qualcosa in comune.Comunque il vangelo come dice padre Maggi(io non mi permetterei mai) non si addice a chi fa determinate scelte.PS comunismo derivazione della teoria filosofica di Marx che non ha nulla a che vedere con i pazzi che si sono celati dietro:le dittature sono solo negazione della vita,rosse,nere o verdi che siano.
Ad essere comunista così come spiegato nel PS da Poloni, può tranquillamente essere lodevole. Nulla a che fare con Stalin od altre feroci dittature che pur richiamandosi al comunismo non so di che parlavano ma non di Marx e Lenin. Quest’ultimo poco prima di morire, pregò chi gli stava vicino, di impedire che Stalin prendesse il potere e la cui natura di cui Lenin aveva scoperto l’essenza, fosse denunciata al primo convegno che si sarebbe tenuto dopo la sua morte. Chi sapeva tacque, il resto è storia. Invece, almeno per me, trovo assurdo dire di essere del Pd perché ci si sente di sinistra e comunque anche se leggermente, vicino al comunismo. Il Pd è solo una degenerazione politica del Pci che nulla aveva a che fare con il Pd e i cui rappresentanti di allora, nel Pci, passando via via al Pd attraverso varie sigle sono degenerati anch’essi in qualcosa d’incomprensibile e molto più vicino ai ricchi che non al popolo povero e oppresso a cui il Marxismo, voleva dare uguaglianza, dignità e giustizia. Come spesso succede, le idee sono buone, gli uomini no.
..ma chi si definisce comunista ma non stalinista (o magari ‘comunista italiano’, come se il pci non fosse stata una ‘creazione’ di Stalin) lo sa che il comunismo, o il marxismo se preferisce, non contempla né la proprietà privata né l’iniziativa privata (tranne che, in alcuni casi, anche lì, per gli amici degli amici)?? Giuseppe.
Il termine cattocomunismo definisce, nel panorama filosofico e politico italiano, l’insieme di quei pensatori religiosi e politici che, pur essendo di dichiarata fede cattolica, optano per una scelta politica e programmatica vicina alle posizioni comuniste accettando, senza aderirvi completamente, gran parte del pensiero marxista (cit. da Wikipedia). Fu il prodotto del compromesso storico e forse la causa dell’assassinio dell’onorevole Aldo Moro. Dunque essere definito catto-comunista non è un’offesa, anzi.
Al di la’ delle somme fake che qualcuno ha in testa,la teoria Marxista e’ ancora oggi oggetto di discussione perche’ molti economisti la ritengono valida per uscire da questa interminabile crisi.Confermo invece che chi e’ comunista non puo’ votare PD,ne tantomeno chi e’ del PD puo’ dirsi di sinistra.Il problema semmai e’ che molti operai che dovrebbero essere di sinstra invece votano Lega.Per informazione io ho votato SR.PS che i comunisti mangiano i bambini e’ stata gia’ usata,se volete far colpo trovate boutade nuove.
Per i wichipedisti il significato della parola,qualsiasi,e’ tale,diviene offesa dal modo e dal contesto in essere.
In questo contesto sono l’unico che ha sempre dichiarato(senza barare)il suo essere comunista,ateo ma di educazione cattolica,antifascista,No PD,antijuventino,democratico,pro scienza…………………quindi chi e cosa sono lo so,mi pacerebbe sapere cos’e’ chi voul darmi esempi ” sentendosi come Gesu’ nel tempio o non potendo piu’ dare il cattivo esempio”caro Giuseppe.
Wikipedisti o wikipediani? I wikipedisti sono giovani, imparano subito ma per sommi capi, invece i wikipediani sono maturi, imparano lentamente ma in modo approfondito.
Egregio signor Poloni, se il ‘caro Giuseppe’ è riferito a me, e dopo tutte le sue auto definizioni, ed auto ‘incensioni’, mi arrendo, non continuo questo dibattito troppo in alto per me, che, poi, sono pure..juventino!! Buon proseguimento.. Giuseppe.
comunque ha ragione Micucci : pci e’ bio pd e’ ogm
Adesso la capisco meglio!