Una decina di nuovi computer portatili Lenovo di ultima generazione e una sala informatica completamente rimodernata: questa la donazione che Alfredo, titolare di Orim Spa di Piediripa, insieme a Livio Grilli e Gianfranco Fiordelmondo di Apra Spa, con sede a Jesi, hanno voluto fare alla scuola primaria IV Novembre di Macerata.
«L’idea è nata da mio figlio Andrea, prematuramente scomparso lo scorso anno – conferma Alfredo Mancini – Nel periodo antecedente alla sua morte, con il supporto di Apra stava lavorando al nuovo software gestionale dell’azienda: avendo le mani in pasta in questo progetto, e da sempre appassionato di informatica, si era interessato più volte con suo figlio Gabriele, di 7 anni, della situazione dell’aula computer della sua scuola, condizione risultata poco ottimale a causa della presenza di pochi pc funzionanti e non adatta alla fruizione di tutti i bambini della classe. Circa una settimana prima che morisse, una sera a cena mi parlò della sua intenzione di sistemare questa situazione, per me quindi è stato un automatismo oltre che un doveroso rispetto delle sue volontà. Quando è venuta fuori questa ipotesi – aggiunge – ne ho subito parlato con i tecnici Apra con cui Andrea stava lavorando al nuovo software: Michele Trillini, Guido Valeri, Lorenzo Luchetta e Gabriele Bigi, i quali, con entusiasmo, si sono immediatamente adoperati con i propri titolari per sensibilizzarli su questo progetto».
L’inaugurazione della nuova sala informatica si è tenuta oggi, alle 9, nella scuola in via Spalato in presenza della preside della scuola Rita Emiliozzi, del sindaco Romano Carancini, del presidente di Apra Livio Grilli e dell’Amministratore Delegato Gianfranco Fiordelmondo, di Alfredo Mancini e della moglie di Andrea, Cristina Orlandi e di alcuni collaboratori Orim. «Ci sono tre valori da raccontare ai giovani in questo giorno alla IV Novembre – afferma il sindaco di macerata Romano Carancini – il primo è che si resta in mezzo a noi anche nell’assenza e oggi a testimoniarlo è la presenza di Andrea attraverso il dono che ha voluto fare alla nostra comunità scolastica della IV Novembre. Il secondo è l’assunzione di un ruolo di sussidiarietà del mondo delle imprese rispetto al valore formativo dei giovani e dunque del contributo generoso e gratuito alla crescita dei più piccoli. Per questo la gratitudine dell’Istituzione Comune va sia a Orim che ad Apra. Infine dico che “copiare” è bello se guardo quello che hanno fatto qui Andrea, Orim e Apra. L’esempio di chi ci è vicino è un moltiplicatore efficace di buone azioni dentro la nostra comunità. Abbiamo speranza che siano in molti a “copiare” la generosità».
L’aula è stata rimodernata sotto il profilo sia estetico, con una nuova tinteggiatura delle pareti, che tecnico, con la messa a nuovo della linea elettrica e il montaggio di un impianto di allarme che ne garantisca la sicurezza. Inoltre i nuovi pc portatili, rispetto ai computer fissi, avranno anche il vantaggio di aiutare nella gestione delle lavagne multimediali, nuovi strumenti importanti per l’apprendimento dei bambini. La preside della scuola Rita Emiliozzi per ringraziare della donazione ha voluto realizzare una targa che è stata affissa fuori dall’aula e che denominerà l’aula informatica “Apra-Orim”. Conclude Mancini: «posso dire che questa sala, da oggi a disposizione di tutti i bambini della scuola, è il frutto della sensibilità di mio figlio, che è sempre stato un padre amorevole e attento alle esigenze dei propri figli e dei bimbi in generale».
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