di Laura Boccanera
(foto di Federico De Marco)
Un femore e altre due falangi, la terra di contrada Santa Maria in Potenza continua a restituire resti di corpi umani. All’Hotel House, l’imam Alam Robiul ha celebrato una preghiera musulmana per chiedere l’individuazione dei responsabili «In Italia una cosa così non si può neanche immaginare». E’ un altro giorno di scavi per gli uomini della Scientifica della Polizia. Questa mattina sono ripresi i lavori dopo la pausa pasquale. Si procede con metodo per cercare di individuare nuovi resti che permettano di comporre le ossa mancanti per lo scheletro dei due corpi individuati al momento. Dopo gli scavi nel pozzo gli inquirenti, non avendo trovato i corpi, hanno iniziato a perlustrare a 40 centimetri di profondità la terra attorno. Dapprima hanno operato a sud est del pozzo, in un fazzoletto di terra confinante col pozzo, dove sono spuntati i frammenti rinvenuti fino ad oggi, quando è spuntato dalle zolle anche un femore. La Scientifica ha effettuato una traccia a terra per sondare il terreno e capire se sotto vi fosse terra rimescolata dai lavori o suolo compatto e al primo colpo di benna dell’escavatrice si è alzato il femore di una trentina di centimetri. Non si sa ancora se l’arto sia compatibile con quello trovato il primo giorno casualmente dalla Guardia di finanza, ritrovamento che ha scoperchiato una vicenda ancora al momento avvolta dal mistero. Difficile per gli operatori sul posto dire con certezza se la misura è la stessa del femore ritrovato la scorsa settimana, solo la comparazione in ufficio, in sede di catalogazione dei resti potrà dare risposte più chiare. Domani si riprenderà a scavare: oggi alle 18 le operazioni si sono interrotte dopo altri scavi in uno spazio di 6 metri quadrati a ovest del pozzo. Questa mattina all’Hotel House sono arrivate anche le telecamere delle tv nazionali.
L’imam Alam Robiul ha ribadito le criticità della mega struttura multietnica di Porto Recanati: «In poche parole, qui è pieno di problemi – dice – però si può risolvere con la volontà -. C’è delinquenza, ormai lo sanno tutti, però le persone brave sono molte di più. Se le forze dell’ordine controllassero bene e in maniera costante i problemi che ci sono potrebbero essere risolti, occorre una gestione più forte, abbasserebbe anche il tasso di delinquenza». E poi sui ritrovamenti di questi giorni racconta di aver detto una preghiera tipica dell’Islam per i corpi ritrovati:« io sono arrivato qui dopo il 2010, non so nulla della storia della ragazza scomparsa (Cameyi Mosammet, ndr). Ma la verità viene sempre fuori, bisogna catturare il colpevole, dobbiamo dargli una punizione e lo vogliamo anche noi. Qui il punto importante è che basta volontà e un aiuto di un amministratore per una proficua collaborazione. In Italia non mi sarei immaginato di vedere una cosa del genere, non si può neanche immaginare. Abbiamo fatto una preghiera in moschea per chiedere che i responsabili vengano individuati».
Occorre buttarlo giù e i ploblemi finiscono
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In pratica l’imam dice che le nostre forze dell’ordine vigilano poco e che per risolvere il problema basterebbe un amministratore integrato( dal minuto 2.00 in poi)per collaborare.Ora la domanda é “integrato con l’islam?” se la risposta sarebbe affermativa allora In merito all’allerta terrorismo, dopo l’arresto dell’imam di Foggia, il ministro dell’Interno Marco Minniti afferma in una intervista alla Stampa: “Nessuno ha mai detto che fosse finita. Il quadro della minaccia di Isis rimane radicalmente immutato. Quindi???????
Allora. Mi dico , mi ripeto, e mi consiglio sempre, ogni volta, di contare fino a 10 , sempre, prima di inviare un qualsiasi commento.E stavolta, giuro, ho contato fino a 20, dopodiché, scrivo. Mio caro Imam, Alam Robiu, tu sai dal tuo altro pulpito qual è infine la questione se questa e non altra , e cioè che tu, Imam, col tuo popolo islamico al seguito , non siete che ospiti nel nostro accogliente Paese, per cui dovreste anche ringraziare il nostro Padreterno ,che voi pur non riconoscete, benevolo e accoglievole verso tutti, tutti, voi mussulmani per bene, per male, e terroristi compresi, anche quando noi vi stiamo sui c…..i, e voi state sui nostri c…..i per questioni di credo. In più a questo, ci si mette anche il nostro Papa, che pur di difendere chiunque altra religione terrena è pur disposto a rinnegare Gesù Cristo. Ora, non sta a me e alle leggi del mio altro Dio dal vostro giudicare voi, ma…un esame di coscienza, voi, prima di dire, basterebbero più controlli delle forze di polizia nel nostro Paese che vi ospita, che vi accoglie senza controlli, che vi sostiene,che vi assiste nella sanità se state male o alle vostre donne partorienti come conigli…no HE’?? mai Hè? Allora: Imam: ma fattelo un esame di coscienza prima di parlare e intervenire suklla nostra pubblica stampa!
Gestione più forte? Certo, l’amministratore del condominio credo che faccia o debba fare i decreti ingiuntivi nei confronti dei condòmini morosi, sennò i servizi comuni (manutenzione ascensori, energia elettrica, pulizie, assicurazione etc.) chi li paga? Il comune di Porto Recanati? Eh no!
Preghiamo un po’…………
Alla domanda “Qualcuno di voi sapeva qualcosa ?”. L’Imam risponde: “ Se si sente in giro, però una cosa, guardi, il vero è vero, vedi, dopo tanto tempo riesce si scopre ,si scopre”. Mi sembra di capire che seppur con un certo ritardo si sia scoperto quello che già si sentiva nell’aria. Di sicuro un argomento di cui si sarà parlato poco, a bassa voce e magari anche piuttosto intimoriti, fatta naturalmente eccezione per chi ha inaugurato o approfittato del luogo di sepoltura. Arrivate le tv italiane e nel eventualità che si dovessero scoprire altri femori, partendo dal presupposto che ogni persona ne ha due, un numero dispari, farebbe venire anche le tv straniere.
Come ha scritto la sig.ra Moroni anch’io ci ho pensato parecchio prima di scrivere qualcosa,ma dopo aver sentito la perla dell’intervista di quello che dovrebbe essere la guida di una comunita’ non me reggo piu’ .
Capisco la poca dimistichezza con la lingua ma io ho solo capito che NOI dovremmo far di piu’ per migliorare quello schifo di posto,che I buoni sono di piu’ di quelli che delinquono, ( imam facciamo 40% contro 60%? ..che non mi sembrano pochi) .. che lui ,guida spirituale ,di quel che succede sente solo voci di corridoio e non sa un caz.. di quello che accade li intorno e soprattutto non pensava che in Italia potessero succedere cose come il ritrovamento di quelle ossa…bravo,ha ragione ,perche’ probabilmente da dove viene lui quando spariscono delle persone scomode per il pezzo grosso o qualche guida spirituale, si preoccupano di non lasciare tracce,magari col fuoco… poi diciamola tutta..siete venuti qua e non avete ancora imparato nulla..vi conciate e vestite di merd…
Il succo del discorso dell’imam é:dare la gestione del palazzone all’ISLAM oppure sono c…i nostri:Come diceva la Fallaci ;non tutti gli islamici sono terroristi ma tutti i terroristi sono islamici.
Il direttore dell’ufficio per la protezione dei cittadini dell’Indonesia all’estero ha reso noto, pochi giorni fa, che dal 2011 al 2018 102 indonesiani sono stati condannati a morte in Arabia Saudita: tre sono stati decapitati, 79 graziati e 20 sono ancora in attesa di conoscere la loro sorte. Tra questi ultimi, cinque sono stati giudicati colpevoli di aver praticato le arti magiche o la stregoneria.
In che modo lo avrebbero fatto? Portando con sé un jimat, un amuleto porta-fortuna tradizionale: ad esempio un ciuffo di capelli conservato in un piccolo raccoglitore. Per le autorità saudite, affidare il proprio destino a chiunque non sia D.io onnipotente è un reato capitale