Il fotomontaggio
“Accoglienti per natura, terre Maceratesi”. Tra le due frasi campeggia la foto di Luca Traini, sullo sfondo l’Hotel House, lo scenario è quello dell’A14. E’ questo il fotomontaggio che oggi circola sui social. Il classico cartello pubblicitario che costeggia l’autostrada e che pubblicizza la nostra provincia è stato usato per un ritocco. Nel mezzo della scritta è stata inserito il mezzo busto del 29enne neofascista che il 3 febbraio scorso aveva seminato il panico per la strade di Macerata con il suo raid razzista, colpendo a caso con una Glock persone con la pelle nere. Mentre sullo sfondo, appunto, è stato lasciato il palazzone multietnico di Porto Recanati, teatro in questi giorni dell’ennesimo caso di cronaca che ha sconvolto il Maceratese. Nei dintorni del palazzone infatti è stato trovato un pozzo da cui sono emerse ossa umane, così come nell’area intorno, da dove sono spuntati fuori altri reperti riconducibili a cadaveri.
Un fotomontaggio che è la verità. Ormai la provincia di Macerata è come il Kenya.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
E’ un messaggio provocatorio.
Troppo forte. Complimenti all’autore.
…….ecco i risultati di anni di governo della regione da parte della sinistra! Spero che questo dato di fatto sia innegabile per chiunque! Giusto?
Effettivamente Porto Recanati si e’ fatta riconoscere non per cose belle !!
Con tutti i problemi che ha c’e’ un proverbio che gli si addice !!
” chi semina raccoglie ” ..
Mettece ‘na fiecca!!
Il sindaco Mozzicafreddo e il prefetto della provincia di Macerata dovrebbero almeno far oscurare il fotomontaggio e presentare alle autorità una denuncia contro ignoti.
non è questione di riesumare fascismi vari,..è intolleranza punto e basta, frutto di una sinistra marcia che ci ha portato a questo !! ..e ciliegina sulla torta arrivano le riesumazioni di ossa vicino al famigerato hotel …questa non è l’immagine di Macerata ma dell’Italia intera, frutto di una sinistra buonista , idiota e senza costrutto !!
La Verità è ccom’è la ca.carella,
che cquanno te viè ll’impito1 e tte scappa
hai tempo,2 fijja, de serrà la chiappa
e stòrcete3 e ttremà ppe rritenella.
5
E accusí, ssi la bbocca nun z’attappa,
la Santa Verità sbrodolarella 4
t’essce fora da sé dda le bbudella,
fussi tu ppuro un frate de la Trappa. 5
Perché ss’ha da stà zzitti, o ddí una miffa 6
10oggni cuarvorta sò le cose vere?
No: a ttemp’e lloco d’aggriffà ss’aggriffa. 7
Le bbocche nostre Idd.io le vò ssincere,
e ll’ommini je metteno l’abbiffa?
No: ssempre verità: ssempre er dovere.
Roma, 11 febbraio 1833
L’ideatore del fotomontaggio ha commesso un errore, per coerenza fra l’HOTEL HOUSE e le scritte sul pannello “TERRE MACERATESI” ” ACCOGLIENTI PER NATURA!” doveva inserire la foto dell’ex presidentA Laura Boldrini “pasionaria” degli immigrati e non quella di Traini tutt’altro che accogliente !!!
Per Castellucci. Vi lasciate accalappiare dalle stupidaggini e dalle canagliate, che danneggiano il turismo, risorsa principe dell’economia marchigiana, invece di pensare a ciò che è importante, ossia a rompere le scatole ai vampiri del vitalizio universale affinché non rimangano indifferenti di fronte ai problemi dei loro elettori, dei loro governati.
girano i bedu per il paese, nessuno li caga, stan facendo fagotto.in tanti.ma ancora qualche deficente c’e’.-sia di qua che di la.speriamo si pulisca tutto e velocemente.Porto Recanati tiene botta
Iacopì ma che stai a ddi? Parliamo solo di Portorecanati, lasciamo perdere, per esempio Macerata sennò bisogna tirare fuori i soliti noti. Secondo te, il turismo lo rovina il divertente cartellone pubblicitario o quel palazzone che sta bello dritto in fondo come sfondo? Non mi rispondere tutti e due, perché chi vuol venire o se la sente di scegliere Portorecanati come luogo di villeggiatura viene lo stesso anche dopo il cartellone, non so dopo la scoperta del cimitero non autorizzato accanto all’House. Certo può sempre diventare un’attrattiva per turisti. Ma dico, sono anni ed anni che tutte le amministrazioni locali chiudono gli occhi ed io mi domando per modo di dire, ho già spiegato questo concetto in altro commento: ma i portorecanatesi e l’Hotel che cosa hanno in comune? Niente, come i maceratesi con Carancini di cui ho deciso di non parlare? Ma perché tutti devono subire le altrui prepotenze politiche? Che cos’è che muove questi governanti a girare con il collo girato fisso di 90 gradi e sempre in posizione opposta alla faraonica costruzione? L’altro ieri mi chiedevi se qualcuno faceva la cresta, potrei risponderti sì o no o forse ma è evidente quale delle tre penso veramente. Più difficile trovare un collegamento tra susseguenti amministrazioni portorecanatesi e l’House, eppure ci deve essere. Si può parlare di trascuratezza ma fino ad una trentina d’anni fa, ma poi di avere un ghetto in crescita in periferia non si poteva certo nascondere. Ma visto il numero sconosciuto per quanto il comune possa parlare di tot famiglie , tot persone, che potrebbe anche raggiungere specialmente d’estate cifre talmente alte da far sembrare Portorecanati il ghetto dell’Hotel House. Sarebbe interessante leggere un saggio tipo: ” L’House, dalle origini ad oggi “. Sottotitolo: La crescita di un mostro sotto gli occhi di tutti. Ah certo, potresti chiedermi, ma perché parli di Macerata, Carancini e tutta la situazione disastrosa creata da lui creata ma in tutto, dai rifugiati più o meno da guerre e carestie o della Ztl che sembra non entrarci niente ma in effetti fa parte di un intero disegno politico per distruggere Macerata, economicamente e turisticamente. Ma sono certo che non me lo chiederai come non mi chiederai perché anche a Civitanova con la vecchia amministrazione Corvatta- Silenzi e tutti gli altri che non contavano niente, ospitavano quasi con curiosità “culturale “gente proveniente dall’Est mentre chiudevano un occhio su quelli provenienti da Sud. Non pensare di me che sono razzista, perlomeno non giudico nessuno per il colore della pelle, ma se proprio devo farlo, non venitemi a parlare di cultura ma parlatemi della persona. Vale anche per i miei vicini di casa con cui sono veramente razzista e con loro altro che pece e piume. Ah Iacopì, sto ancora aspettando la traduzione della canzone russa.
ecco come è ridotta Porto Recanati grazie alla politica dell’accoglienza e con l’aiuto dell’immobilismo dell’amministrazione comunale!
Per Corazza e Pasquaré. Che cosa proponete per far tornare il Maceratese quello che era fino a qualche anno fa?
io guardo sempre avanti e non mi volto mai indietro!!!!!
Da cittadino valuto il
degrado a cui purtroppo debbo assistere e non riconosco più la Porto Recanati di 60 anni or sono!!!!
Per Micucci. La mia mail è “cognome punto nome @ gmail punto com”. Scrivi e ti mando la traduzione.
siamo nel terzo millennio e questi sono prestigi tecnologici, peccato che Porto Recanati ha portato la preistoria nel mondo moderno
https://youtu.be/p2e-7D4ZAyw?list=RD6bjQOwXMoPk
https://youtu.be/jLUWYRMuqys