di Mauro Giustozzi
“Macchè telefonata da Matrecano. Non è vero nulla, questi signori non li ho mai sentiti”. Federico Giunti smentisce categoricamente di essere stato contattato dal dg della Maceratese, Alessio Matrecano, o da altre persone legate alla nuova proprietà napoletana del club. In un’intervista della scorsa settimana (leggi l’articolo), proprio Matrecano, ribadendo la prossima riapertura della sede di Sforzacosta della società e il rinnovato impegno a costruire la squadra in vista del prossimo torneo di serie C, aveva affermato di aver avuto modo “di parlare telefonicamente con l’allenatore Giunti – aveva detto il dg della Maceratese – per sapere quali sono le sue intenzioni per il futuro. Mi sembrava doveroso ed il minimo che si doveva fare per i risultati che ha colto. Lui mi ha detto che per il momento preferisce vedere quello che accade nelle panchine della Lega Pro. E’ chiaro che, ma questo è un mio pensiero, dopo il bel campionato fatto Giunti sia finito nel mirino di molti club che lo vorrebbero in panchina”.
“Ho ricevuto un messaggio da Matrecano lo scorso 3 maggio, poi l’ho incontrato allo stadio nei giorni prima della gara col Venezia – racconta l’allenatore della Rata -. Da allora non ho avuto più alcun contatto con lui o con altri rappresentanti della proprietà attuale. Non so come questo signore abbia potuto dire che mi ha chiamato al telefono ed ha parlato con me perché ciò non è assolutamente vero. Se avessi ricevuto una chiamata, per cortesia, avrei risposto. Ma questo non è accaduto. Lo voglio ribadire soprattutto nei confronti della tifoseria per dire come in effetti stanno le cose e non far passare fatti e circostanze che non si sono mai verificate. E non capisco perché debba essere tirato in mezzo io a questa situazione. Io parlo con tutti ma se vengo chiamato, questo mi pare ovvio”.
Insomma questa nuova società che si esprime solamente attraverso comunicati (leggi l’articolo), che non si è ancora palesata alla città, alle istituzioni ed alla tifoseria, adesso dichiara pure contatti che in realtà non ci sono mai stati. Del resto, Giunti a parte che non ha più alcun legame contrattuale con la società e quindi potrebbe anche non essere più contattato dalla dirigenza, ad oggi nessuno degli altri tesserati della squadra è stato chiamato da Liotti o da suoi collaboratori. E parliamo del direttore sportivo Benassi, dei calciatori Marchetti, Sabato, Perna, Gattari, Moscatelli che vantano un accordo anche per il prossimo anno. Neppure Caira che, pur essendo stato licenziato dall’ex patron Spalletta, ha un altro anno di contratto con la Maceratese. Tornando al mercato degli allenatori, con la separazione tra Sanderra e la Sambenedettese riprendono quota le possibilità che sia proprio mister Giunti il candidato alla panchina dei rossoblu. Giunti finito nel mirino anche di Reggiana, Arezzo e Brescia.
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Pare na’ barzelletta.